In questo articolo presentiamo le stampanti di etichette confezionate in rotolo.
A differenza delle etichette stampate in fogli, le etichette in bobina consentono una progressione fluida, automatizzata e continuativa del processo di confezionamento dei prodotti.
Infatti, un rotolo di etichette può essere installato su uno svolgitore, un riavvolgitore o un’etichettatrice, strumenti indispensabili alle aziende con produzioni medio-alte, con un conseguente guadagno di efficienza, precisione e riduzione della manodopera.
Le stampanti di etichette si suddividono principalmente in due categorie, da selezionare in base alla grafica che occorre realizzare:
per una grafica monocromatica e minimalista abbiamo le stampanti termiche dirette e a trasferimento termico
per una grafica con più colori e immagini elaborate abbiamo le stampanti digitali inkjet
Funzionamento delle stampanti di etichette in bobina
Stampante termica diretta
Funziona con un semplice rotolo di etichette termiche, che si scuriscono reagendo al calore della testina di stampa e riproducono unicamente il colore nero.
Stampante a trasferimento termico
All’interno della stampante va inserito il rotolo di etichette e un nastro inchiostrante (ribbon), disponibile in varie composizioni e colorazioni. Il calore della testina fonde il ribbon e lo trasferisce sull’etichetta.
N.B. Una stampante a trasferimento termico può funzionare anche in modalità termica diretta (senza ribbon) e non viceversa, perché una stampante termica diretta non ha il meccanismo di inserimento del ribbon.
Stampante a colori
all’interno della stampante va inserito il rotolo di etichette e le cartucce di inchiostro. La stampante riproduce il file digitale spruzzando opportunamente le particelle di inchiostro mentre avanza il rotolo di etichette.
TUTTE LE STAMPANTI SONO DOTATE DI UN DRIVER: È IL CENTRO DEI COMANDI CHE VA CONFIGURATO IN BASE ALLE DIMENSIONI DELL’ETICHETTA, AL TIPO DI MATERIALE E ALLA QUALITÀ DI STAMPA CHE SI VUOLE OTTENERE.
Le stampanti delle case costruttrici più importanti vengono fornite con un software grafico incluso (NiceLabel, BarTender, ZebraDesigner) con il generatore di codici a barre e la possibilità di inserire nel layout testi, forme e immagini.
Ciclo di vita dell’etichetta
È importante domandarsi a cosa e per quanto tempo devono resistere le etichette.
Sia per le stampanti termiche che per quelle a colori sono disponibili materiali e inchiostrazioni più o meno durevoli.
L’etichetta con il ciclo di vita più breve è l’etichetta termica, stampata con tecnologia termica diretta: è sensibile all’aggressione di luce e calore e, essendo generalmente in carta, è fortemente deteriorabile a causa di umidità, acqua, sostanze chimiche e oleose.
SCEGLI UN’ETICHETTA TERMICA SOLO PER USO INTERNO E DI BREVE DURATA
L’etichetta con il ciclo di vita più lungo è in materiale sintetico (poliestere, polipropilene, vinile) stampata a trasferimento termico con ribbon resina.
Resiste a umidità, acqua, calore, luce, grassi e aggressioni chimiche.
Esistono speciali etichette con materiali e adesivi idonei per condizioni termiche estreme come i forni e le applicazioni criogeniche.
Per la tecnologia di stampa a colori valgono le stesse considerazioni tra carte naturali e materiali sintetici, ma occorre valutare anche l’influenza degli inchiostri.
Le case costruttrici propongono modelli di stampanti con inchiostri a base di coloranti o a base di pigmenti.
I primi offrono gamme molto brillanti ideali per stampare etichette in carta, i secondi sono più persistenti e possono essere utilizzati sia su carta che su materiali sintetici.
Quale modello di stampante scegliere?
Dopo aver definito la tecnologia di stampa idonea per la tua grafica (monocromatica o a colori), dovrai individuare il modello di stampante adatto alle tue esigenze.
In termini di spesa:
Una stampante termica diretta è la soluzione più economica ma anche tecnologicamente limitativa.
Una stampante a trasferimento termico costa poco di più ma ha una versatilità straordinaria grazie all’ampia gamma di materiali disponibili sia per le etichette che per i ribbon di stampa, anche colorati.
Una stampante di etichette a colori è un investimento sostanzioso ma necessario quando occorre realizzare un layout ricco e particolareggiato.
3 fattori per scegliere una stampante di etichette
Per tutte le classi di stampanti vale un discorso generico sulle possibilità di scelta, che tiene conto di alcuni parametri fondamentali:
dimensione dell’etichetta (esistono modelli con larghezze di stampa differenti)
volume di stampa (per un volume elevato ti occorrerà una stampante veloce e di classe elevata)
risoluzione di stampa (per una grafica complessa, dettagliata o miniaturizzata avrai bisogno di una risoluzione superiore)
Il trasferimento termico è la tecnologia di stampa più diffusa per la stampa di etichette con codice a barre e dati variabili.
Le stampanti a trasferimento termico utilizzano come inchiostro un nastro chiamato ribbon o foil, il quale, scaldato dalla testina di stampa, produce l’immagine sull’etichetta.
Le cause principali dei più comuni problemi riscontrati nelle stampanti di etichette a trasferimento termico sono:
errato caricamento del ribbon all’interno della stampante
impostazioni incongruenti del driver di stampa
scarsa manutenzione della stampante
Analizziamo nel dettaglio come prevenire o risolvere i malfunzionamenti più frequenti
1 – Errato alloggiamento del nastro a trasferimento termico
L’errato caricamento del foil all’interno della stampante, specialmente per chi si approccia a questa tecnologia, è un errore comune.
Guarda sempre i video tutorial o il manuale utente riferiti al tuo specifico modello per inserire appropriatamente il ribbon.
Attenzione che i ribbonhanno la spalmatura dell’inchiostro su un unico lato, quindi assicurati che il lato inchiostrato sia quello a contatto con le etichette.
2 – Impostazioni di temperatura e velocità
I nastri di stampa possono essere classificati in 3 categorie
Ribbon cera
Ribbon cera-resina
Ribbon resina
Inoltre, il mercato offre decine di formulazioni differenti tra queste categorie principali per adattarsi alla vasta gamma di materiali sui quali è possibile stampare attraverso il trasferimento termico.
Ogni formulazione di nastro richiede valori di temperatura e velocità idonei a produrre un’etichetta con qualità di stampa ottimale.
Se la stampa è sbavata o presenta delle macchie è possibile che la temperatura sia troppo alta o la velocità di stampa sia troppo bassa.
La non corretta impostazione dei valori di temperatura e velocità può produrre un codice a barre illeggibile da un comune lettore barcode.
Nell’occorrenza opposta, cioè se la stampa è sbiadita, troppo chiara e il codice a barre non ha un adeguato contrasto, potresti dover incrementare il valore della temperatura di stampa o rallentare la velocità di stampa.
Le impostazioni di temperatura e velocità le trovi nel driver della stampante o sul pannello di controllo della stampante (alcuni modelli di stampanti di etichette dispongono di un pannello di impostazione dotato di display per configurare la stampante)
3 – Presenza di grinze sul nastro di stampa
Un nastro con grinze e pieghe causerà una striscia diagonale bianca, cioè non stampata, sull’etichetta.
Per prevenire la formazione di pieghe del nastro, assicurarsi che il nastro sia caricato correttamente nella stampante.
Assicurati che non ci siano pieghe e arricciamenti nel percorso del nastro o che si formino durante la stampa.
La superficie del nastro deve essere perfettamente tesa.
La larghezza del ribbondeve essere poco più larga di quella dell’etichetta.
4 – Mancata corrispondenza tra nastro a trasferimento termico ed etichette
Come abbiamo precedentemente specificato ci sono 3 formulazioni principali per i nastri di stampa: cera, cera-resina e resina.
La regola generale è che su etichette in carta si deve utilizzare la cera o la cera-resina
Su materiali sintetici come il polipropilene, il poliestere, il PVC deve essere utilizzata la cera-resina o la resina.
Se non c’è corrispondenza tra foil ed etichette otterrai:
stampe troppo chiare
nastro che si sfalda e non aderisce all’etichetta
stampe che sbiadiscono con la manipolazione e lo sfregamento
Ricorda che per una buona qualità di stampa devi realizzare il giusto connubio tra foil e il materiale delle etichette.
5 – Manutenzione della stampante
Residui di colla, polvere, impurità si accumulano inevitabilmente all’interno della stampante.
A volte i problemi di stampa sono generati dalla scarsa manutenzione della tua stampante di etichette.
Per evitare e prevenire malfunzionamenti devi:
pulire regolarmente la testina della stampante
pulire regolarmente il rullo siliconato e verificare che non sia tagliato o usurato
Sia la testina di stampa che il rullo siliconato sono parti soggette ad usura quindi controllane l’integrità e la pulizia, che è consigliabile eseguire ad ogni cambio del rotolo di etichette.
L’aria compressa può essere utilizzata per eliminare i detriti in eccesso e un cotton fioc imbevuto di alcol isopropilico per pulire direttamente le superfici.
L’etichettatura tessile è l’insieme delle indicazioni che per legge devono apparire su ogni capo di abbigliamento e prodotto tessile messo in commercio, riportate su apposite etichette di identificazione.
L’etichetta deve:
specificare la composizione del tessuto, con le percentuali in ordine decrescente
presentare un testo chiaro, leggibile e uniforme (per caratteri tipografici e dimensioni)
includere una netta distinzione tra la composizione tessile e le altre informazioni, come ad esempio le indicazioni di lavaggio.
Le denominazioni delle fibre sono regolamentate dalle tabelle 1 e 2 dell’allegato I al regolamento europeo n. 1007/2011.
In quanto elemento identificativo, l’etichetta per l’abbigliamento deve essere indelebile per tutto il ciclo di vita del capo.
Un sistema rapido, economico ed affidabile per produrre etichette abbigliamento professionali è la stampa a trasferimento termico.
La stampa avviene su specifiche fettucce di raso o TNT che saranno poi cucite all’interno del capo d’abbigliamento.
La testina termica della stampante, riscaldandosi, fonde uno speciale nastro di inchiostro (ribbon) e lo trasferisce sul nastro tessile riproducendo la grafica desiderata.
Puoi acquistare TNT e ribbon sul nostro shop online
Parametri fondamentali per scegliere la stampante di etichette abbigliamento
Le stampanti dedicate alla realizzazione di etichette tessili sono progettate per gestire supporti a nastro e mantenere le stampe sempre allineate.
Se devi produrre etichette abbigliamento e ti occorre una stampante idonea, devi trovare una soluzione commisurata alle tue esigenze.
Quanti metri di TNT o raso devi stampare ogni giorno? 500 o 5000?
Per bassi volumi di stampa potrai scegliere un modello di stampante compatto (desktop), altrimenti dovrai optare per una stampante industriale, decisamente più veloce e performante.
Una caratteristica delle stampanti è la risoluzione.
Un’etichetta tessile realizzata con caratteri di grandezza ordinaria sarà nitida e ben definita utilizzando una stampante con risoluzione standard di 203 dpi.
Se hai tante informazioni da riportare in etichetta dovrai utilizzare caratteri piccoli e simboli di lavaggio ridotti.
In questo caso potrebbe occorrerti una stampante con una risoluzione più elevata.
Taglia e cuci
Potrai decidere di tagliare i moduli di etichetta a forbice o utilizzare la taglierina integrata e appositi nastri antisfilo (la taglierina è installabile solo su alcuni modelli di stampante)
Accessori post-stampa
Le stampanti termiche sono molto veloci e ti potrebbe occorrere un riavvolgitore automatico per recuperare il nastro stampato.
Se vorrai essere efficiente e professionale dovrai procurarti gli strumenti adatti
Contattaci per approfondire insieme a noi le tue esigenze, ti guideremo nella soluzione migliore per te
Il fattore che innesca il processo d’acquisto di un olio di qualità è l’apparenza estetica della confezione nel suo insieme, che deve esprimere professionalità, qualità e garanzia.
In un’etichetta ben progettata c’è un’operazione di marketing impressionante!
Quale tecnologia di stampa è giusta per te?
STAMPANTE DI ETICHETTE A GETTO DI INCHIOSTRO
Le stampanti di etichette a colori possono lavorare con un’infinità di materiali, dalla carta naturale alla carta patinata, carta antiolio, vergata, martellata e su materiali sintetici e resistenti come il polipropilene e il poliestere, sia opachi che lucidi.
Etichette per olio d’oliva: come stamparle in autonomia a trasferimento termico
Scelta della grafica dell’etichetta di un’olio di oliva
La stampa delle etichette in autonomia offre numerosi vantaggi:
stampi solo le etichette necessarie
inserisci in etichetta i dati variabili come lotto e scadenza
puoi rinnovare la grafica quando vuoi
elimini gli sprechi
riduci i tempi
Dovendo fare un investimento, è bene valutare se si ha la disponibilità di realizzare etichette con una grafica complessa e satura di inchiostri o se sia meglio orientarsi verso una grafica più snella e diversamente interessante.
Per un confezionamento professionale delle tue bottiglie, puoi valutare un sistema di applicazione semi-automatico delle etichette, che eviterà qualsiasi problema di grinze e disallineamento
Quali sono le novità della stampante di etichette Zebra della serie ZD421?
Le stampanti della serie ZD421 offrono un’ottima qualità di stampa con funzionalità avanzate per soddisfare qualsiasi esigenza di etichettatura
La serie ZD421 viene prodotta in numerosi modelli e configurazioni
modello con nastro a trasferimento termico
modello con nastro a cartuccia
modelli solo termici diretti, quindi per la stampa senza ribbon
modelli specifici per il settore sanitario
In particolare, il modello healthcare per il settore sanitario include un alimentatore certificato IEC 60601-1 per uso medico e un guscio in plastica, che può essere pulito con disinfettanti idonei alla sanificazione da germi e batteri.
L’opzione di stampa ad alta risoluzione a 300 dpi consente di stampare etichette molto piccole per prescrizioni e provette.
La ZD421t è la diretta sostituta dei precedenti modelli ZD420T e GK420t a trasferimento termico, la ZD421D sostituisce i modelli ZD420d e GK420d termici diretti e la ZD421c sostituisce la ZD420c.
Quale è la stampante giusta per te? Contattaci e scegli con noi
Quali sono i vantaggi della serie ZD421 rispetto ai modelli precedenti GK420 e ZD420?
La ZD421 ha funzionalità avanzate per la gestione, il monitoraggio e la sicurezza della stampante offerte da Print DNA.
La ZD421 ha l’opzione di connettività wireless, installabile anche in un secondo momento con molta semplicità.
Inoltre, lo ZD421 ha un sensore riflettente mobile per tutta larghezza e un sensore trasmissivo multi-posizione per la stampa di etichette con gap, fori, black mark sul retro nelle etichette trasparenti.
La progettazione modulare della ZD421 offre la flessibilità per consentire l’aggiornamento della stampante direttamente sul campo per supportare le esigenze attuali ma anche future.
Quindi in qualsiasi momento sarai in grado di installare autonomamente la scheda di rete, lo spellicolatore di etichette oppure la taglierina.
In che modo il modello di nastro a cartuccia è diverso dal modello ZD421 standard?
I modelli ZD421 a trasferimento termico condividono le specifiche di base ad eccezione del nastro di stampa, chiamato anche ribbon o foil.
Il modello standard supporta nastri a trasferimento termico sia da 74 metri che da 300 metri.
Il modello con nastro a cartuccia è un’esclusiva di Zebra che offre un caricamento del nastro semplice e immediato e include un chip intelligente che ti avvisa quando il nastro deve essere sostituito.
Il nastro a cartuccia supporta solo 74 m di lunghezza
Posso aggiungere un dispenser di etichette o una taglierina a una stampante desktop ZD421?
Sì. La stampante può essere aggiornata in qualsiasi momento per adattarsi alle nuove esigenze
Tutti i kit di aggiornamento sono facili e veloci da installare, non occorre personale tecnico, lo puoi fare da solo.
La taglierina può essere utilizzata con cartellini, ricevute o e materiale non adesivo.
Nota lo spellicolatore e la taglierina della ZD421 non sono compatibili con le stampanti ZD420 o viceversa
Posso utilizzare supporti linerless con lo ZD421?
No, è possibile utilizzare supporti linerless. Se devi utilizzare supporti linerless devi acquistare la ZD621.
Quali opzioni di connettività sono disponibili?
La stampante ZD421 viene fornita di serie con le connessioni USB e USB Host.
La porta seriale opzionale o anche 10/100 Ethernet (IPv4) possono essere facilmente aggiunti sul
posto in qualsiasi momento.
Inoltre, anche la connessione dual wireless può essere aggiornabile sul campo o installata in fabbrica
Nota i moduli seriali ed Ethernet ZD421 non sono compatibili con le stampanti ZD420 o viceversa
Sono limitato a utilizzare un solo tipo di connettività alla volta?
No, tutte le opzioni di connettività della stampante possono essere utilizzate contemporaneamente.
La ZD421 offre un’opzione di risoluzione di stampa di 300 dpi?
Sì, la configurazione specifica della risoluzione deve essere selezionata al momento dell’acquisto e non può essere modificata in seguito
Le stampanti della serie GK avevano un solo pulsante LED. A cosa servono i tre nuovi pulsanti presenti sulla ZD421?
Il pannello di controllo della ZD421 combina tre pulsanti funzione: Pausa, Avanzamento e Annulla, che possono essere utilizzati per avviare varie routine di configurazione, calibrazione e diagnostica all’avvio o durante l’accensione della stampante.
La ZD421 ha un’opzione con display LCD?
L’opzione di display LCD touch a colori è disponibile solo sui modelli della serie ZD621
Esiste la ZD421 abilitata per la stampa di tag RFID?
No, solo sul modello ZD621R è disponibile l’opzione RFID (UHF)
Posso utilizzare il mio server di stampa ZebraNet esterno sulla ZD421?
No, i server di stampa esterni non sono supportati
Che cos’è Print Touch?
La funzione Print Touch Near Field Communication (NFC) della ZD421 abilitata per Print DNA consente un rapido accesso a informazioni utili.
Il Print Touch supporta:
Avvio di applicazioni su dispositivi mobili abilitati NFC
Lancio della pagina Web di supporto della stampante per fornire un facile accesso ai video tutorial e all’assistenza
La stampante dispone di un orologio in tempo reale?
È una caratteristica standard su tutte le configurazioni ZD421
Qual è la differenza tra Bluetooth 4.1 e Bluetooth Low Energy?
Il Bluetooth a basso consumo è una comunicazione wireless a bassa potenza con prestazioni di velocità e portata limitate e destinata esclusivamente all’app di configurazione della stampante Zebra.
Il Bluetooth 4.1 può essere utilizzato per configurare la stampante e per trasmettere una quantità maggiore di dati, per scaricare font, firmware, grafica e formati di etichette sulla stampante
Se acquisti da noi la configurazione della stampante è sempre gratuita www.acsistemisrl.com
C’è un’utilità di configurazione da utilizzare con il mio smartphone o tablet?
Sì, l’app Zebra Printer Setup è disponibile per dispositivi sia Android che iOS.
A cosa serve la porta host USB?
L’host USB supporta la funzionalità USB Mirror per fornire un modo semplice per aggiornare il firmware della stampante o eseguire file di comando utilizzando un’unità flash USB.
Inoltre, puoi collegare una tastiera USB o uno scanner di codici a barre alla porta host USB.
Ulteriori dettagli possono essere trovati nel manuale utente della ZD421
Sul nostro sito trovi un’ampia scelta di stampanti
Lo ZD421t può accettare nastri da 74 m o 300 m. I nastri utilizzati sulle stampanti ZD420t e GK420t possono essere utilizzati anche sulla ZD421, quindi c’è totale compatibilità con i modelli precedenti
Posso utilizzare le mie etichette nella ZD421?
Si puoi inserire le stesse etichette dei modelli precedenti gk420 e ZD420
La stampante ZD421 può supportare i caratteri asiatici?
Le funzionalità Unicode della stampante possono essere utilizzate per una vera stampa globale dei caratteri.
Se, tuttavia, è necessario un pacchetto di caratteri specifico come giapponese, cinese e coreano, devi fare riferimento al tuo fornitore per i dettagli sui pacchetti di caratteri disponibili.
Posso utilizzare il mio alimentatore ZD420 o serie G con la stampante ZD421?
No. La stampante ZD421 viene fornita con il proprio alimentatore
Posso ripristinare la stampante alle impostazioni di fabbrica?
Sì. La stampante può essere ripristinata con una combinazione di pulsanti Pausa e Alimentazione o Annulla oppure è possibile eseguire un ripristino fisico attraverso il pulsante sotto la stampante.
In questo articolo facciamo una sintesi delle domande più frequenti che ci rivolgono i clienti quando devono acquistare una stampante di etichette.
Cerchiamo di fare chiarezza sugli aspetti fondamentali per scegliere il modello adatto alle proprie esigenze di stampa.
1 – STAMPANTE DI ETICHETTE A TRASFERIMENTO TERMICO O TERMICA DIRETTA?
QUALI SONO LE DIFFERENZE?
Spesso si riferisce alla stampa termica per indicare genericamente una stampante di etichette.
Nella pratica esistono 2 tecnologie di stampa termica:
stampa a trasferimento termico
stampa termica diretta
Entrambi i metodi di stampa utilizzano una testina di stampa termica che applica calore al materiale da stampare.
Quale è la differenza tra i 2 metodi di stampa?
La stampa a trasferimento termico utilizza il calore della testina per riscaldare un nastro inchiostrato, comunemente chiamato ribbon, per produrre stampe di lunga durata su un’ampia varietà di materiali.
Diversamente, nella stampa termica diretta, non viene utilizzato alcun nastro e la stampa viene creata direttamente sull’etichetta.
Una stampante a trasferimento termico stampa anche in modalità termica diretta, mentre una stampante termica diretta può stampare solo su materiale termico e quindi di breve durata
2 – STAMPANTI A TRASFERIMENTO TERMICO: COSA È IL RIBBON?
Nella stampa a trasferimento termico il ribbon, chiamato anche foil, è un nastro inchiostrato composto da un film sottile che durante il processo di stampa viene trasferito sull’etichetta tramite il riscaldamento della testina.
Il ribbon viene prodotto in diverse qualità che possiamo raggruppare in tre macrocategorie principali
Ribbon cera
Ribbon cera-resina
Ribbon resina
Esistono anche ribbon colorati e metallizzati per creare etichette esteticamente accattivanti
Vuoi provare un ribbon colorato?
Guarda che etichette sensazionali puoi stampare
3 – ETICHETTA TERMICHE O A TRASFERIMENTO TERMICO: QUALI SONO LE DIFFERENZE? QUALE SCEGLIERE?
Le etichette termiche sono la soluzione perfetta per stampare informazioni variabili come codici a barre, ingredienti, data di scadenza, lotto di produzione o dati di spedizione.
ETICHETTE TERMICHE DIRETTE
I materiali termici diretti hanno uno strato chimico applicato su una carta o una base sintetica che viene attivato dal calore della testina di stampa.
Le etichette termiche dirette sono indicate per applicazioni con un breve ciclo di vita, come ad esempio un’etichetta di spedizione o l’etichetta di un alimento fresco con scadenza a breve termine
ETICHETTE A TRASFERIMENTO TERMICO
Le etichette sono stampate attraverso una stampante a trasferimento termico in cui, in corrispondenza della testina di stampa, è posizionato un nastro di stampa, chiamato comunemente ribbon o foil.
Le etichette stampate a trasferimento termico sono più durevoli e adatte anche a condizioni aggressive come pioggia, umidità, polveri, sostanze chimiche, alte temperature, manipolazione.
Il materiale idoneo deve essere selezionato in base all’applicazione d’uso e alla durata/resistenza della stampa che si vuole ottenere.
4 – COME POSSO SCEGLIERE LA STAMPANTE DI ETICHETTE GIUSTA PER ME?
Per scegliere la stampante di etichette adatta alle proprie esigenze di stampa è necessario valutare una serie di fattori che determinano il modello giusto
I parametri essenziali per una corretta valutazione sono:
Tipologia di stampante: desktop, mid-range, industriale, portatile
Tecnologia di stampa: termico diretto o trasferimento termico
Volume di stampa
Larghezza di stampa
Risoluzione
Interfaccia di connessione
Ambiente operativo
Accessori
5 – COME SI CONFIGURA IL DRIVER DI UNA STAMPANTE DI ETICHETTE?
Le stampanti di etichette possono stampare su una gamma molto vasta di materiali, di dimensioni e supporti.
I driver delle stampanti di etichette devono essere configurati affinché la stampante possa funzionare correttamente.
I parametri fondamentali da configurare sono:
metodo di stampa
dimensione dell’etichetta
temperatura di stampa
impostazione del sensore
velocità di stampa
Quali sono le tue esigenze di stampa?
Vuoi fare insieme a noi l’analisi del modello più adatto?
Il settore cosmetico ha uno standard di etichettatura tra i più elevati:
il design deve catturare l’attenzione di un pubblico abituato a canoni strabilianti
la normativa è particolarmente zelante per la tutela dei consumatori e il numero di informazioni obbligatorie è notevole
non è sufficiente una comune etichetta in carta per sopravvivere alle varie aggressioni a cui sarà sottoposto il prodotto nel suo ciclo di vita.
La stampa serigrafica diretta sui contenitori può essere molto onerosa se hai una piccola produzione di cosmetici o se ti occupi di confezionamento conto terzi.
Con una varietà di formati e layout dedicati ad ogni SKU, le tirature di cui avrai bisogno saranno tutto sommato limitate e conviene avviare un processo di stampa di etichette in azienda anziché ordinare contenitori prestampati o etichette in tipografia.
Una tecnologia di stampa in grado di garantire etichette resistenti e indelebili è il trasferimento termico.
Puoi stampare su etichette sintetiche, in poliestere o polipropilene, idonee per resistere all’umidità, al calore, ai solventi, agli oli.
Le performance di una stampante a trasferimento termico sono imbattibili nelle applicazioni di tracciabilità con codice a barre: il trasferimento termico è la tecnologia più veloce, versatile, economica ed efficace per la stampa dei dati.
Con altrettanta accuratezza una stampante a trasferimento termico ad alta risoluzione può realizzare grafica. La sua capacità di riprodurre testi con caratteri particolarmente ridotti non ha rivali.
Ma le stampanti termiche non sono tutte uguali, esistono modelli di base e modelli avanzati.
Per esempio la risoluzione (DPI) parte da un livello di 203 DPI sufficiente per stampe ordinarie, ma per stampare caratteri di dimensioni ridotte e immagini con assoluta nitidezza occorre una risoluzione di almeno 300 DPI.
Ovviamente i tipi di immagine riproducibili con una stampante termica sono silhouette, ossia sagome di colore uniforme.
Le stampanti a trasferimento termico stampano in monocromatico, utilizzando il calore della testina per sciogliere un nastro inchiostrato, detto ribbon, che si trasferisce sul supporto.
Esistono diverse composizioni per il ribbon, le tipologie principali sono cera, cera resina, resina.
Per etichettare un prodotto cosmetico bisogna optare per la composizione resina che garantisce la massima nitidezza e stampe indelebili.
I ribbon in resina sono assortiti in numerose colorazioni, sia tinte piatte che vibranti metallizzati lucidi e satinati.
È sempre opportuno acquistare dei ribbon di qualità garantita per essere certi che il risultato sia fedele alla campionatura.
Suggerimenti grafici e soluzioni
L’infinità di combinazioni tra i materiali delle etichette e i colori di ribbon consente una personalizzazione adatta a qualsiasi esigenza di branding.
Puoi adottare una grafica minimale nero su bianco.
Puoi dare massimo risalto al tuo contenitore con il “no label look” di un’etichetta in polipropilene trasparente.
Puoi stampare su etichette precolorate a tinte forti o pastello.
Puoi addirittura eseguire un doppio passaggio di stampa e trasferire due colorazioni differenti di ribbon.
Se la semplicità è un valore che rappresenta i tuoi prodotti, il trasferimento termico è la tecnologia di stampa che fa per te.
Qual è la stampante adatta?
Ogni casa costruttrice realizza una serie di modelli adatti a varie esigenze di etichettatura.
Vediamo quali sono i parametri fondamentali da valutare per non sbagliare l’acquisto della stampante.
Il volume di stampa annuo
Quante etichette stampi ogni giorno? Alcune centinaia o migliaia? Questo parametro è fondamentale per capire se ti occorre una piccola stampante desktop o una stampante industriale.
Le stampanti desktop sono caratterizzate da design compatto adatto a postazioni di lavoro con poco spazio a disposizione ed esigenze di stampa contenute, fino a circa 500 etichette al giorno.
Se però devi gestire quotidianamente un volume di stampa maggiore allora devi selezionare un modello industriale o semi-industriale, più robusto e con un alloggiamento capiente per i rotoli di etichette.
Come detto tra 203 dpi, 300 dpi e 600 dpi una risoluzione di 300 dpi è assolutamente efficiente e ragionevole, data anche la notevole differenza di prezzo per ottenere una risoluzione superiore e quasi mai necessaria.
La dimensione dell’etichetta
Esistono stampanti con larghezza di stampa da 4 pollici, da 6 pollici e da 8 pollici ma considerando che in genere i cosmetici hanno confezioni piccole, è raro che ti occorra una stampante superiore ai 4 pollici.
Oltre alla larghezza massima dell’etichetta, è opportuno considerare anche quella minima perché il corretto passaggio sotto la testina di stampa è garantito in un range specifico di dimensioni.
Etichette molto piccole devono essere confezionate in rotoli con una siliconata esposta più larga oppure organizzate in pista multipla.
Inoltre
Valuta la disponibilità di accessori utili nella fase post stampa come riavvolgitore, spellicolatore, taglierina integrata.
Verifica se puoi usufruire di opzioni di connettività differenti dalla configurazione standard (Usb/Ethernet) che potrebbe non accontentare le tue esigenze operative.
CONCLUSIONI
🧐 Questo blog cerca di aiutare gli utenti a prendere delle decisioni tecnicamente corrette.
✌ Sperando che l’articolo ti abbia aperto degli spunti di riflessione, ti invito a contattarci per la tua scelta migliore.
Una bottiglia di olio extravergine di oliva è un prodotto che i clienti acquistano sempre dopo un’attenta selezione.
La lettura delle informazioni e dei claims è un’azione decisiva ma conseguente alla visualizzazione dell’etichetta.
Quindi ciò che innesca il processo d’acquisto è l’apparenza estetica di una confezione nel suo insieme, che deve esprimere professionalità, qualità e garanzia.
Terminata la produzione dell’olio, inizia il marketing per la diffusione del prodotto. In un’etichetta ben progettata c’è una proporzione di marketing impressionante, la più alta.
Devi ingaggiare un grafico. Devi decidere se farti stampare le etichette in tipografia oppure acquistare una stampante di etichette e completare tutto nella tua azienda.
Ecco la comparazione dei passaggi per l’etichettatura di una produzione di olio nei due casi:
1 STAMPA IN TIPOGRAFIA
◾ Prevedere la produzione stagionale
◾ Conteggiare le etichette avanzate in magazzino dell’annata precedente
◾ Ordinare etichette nuove ma sempre identiche alle vecchie
◾ Aggiungere sulle etichette i dati variabili (data e lotto di produzione) con una stampante di etichette o con un marcatore
Un servizio tipografico esterno va programmato anticipatamente, spesso obbliga a tirature non accomodantie non assolve la stampa dei dati variabili
2 STAMPA IN AUTONOMIA
◾ Stampi al momento del bisogno la quantità di etichette necessaria
◾ Eviti scorte in magazzino di etichette obsolete
◾ Puoi sempre rinnovare la grafica modificando colori, testi, immagini sull’etichetta come preferisci
◾ Puoi integrare i dati variabili (come data di scadenza e lotto di produzione) nello stesso processo di stampa
La stampa in autonomia è un processo flessibile e vantaggioso, che puoi continuamente modellare secondo le tue esigenze
Quale tecnologia di stampa è giusta per te?
La stampante indicata per realizzare le tue etichette dipende dalla grafica.
Solitamente si incontrano etichette a più colori, spesso includenti immagini di qualità fotografica e sfumature, per cui occorre una stampante con tecnologia a getto di inchiostro, preferibilmente con inchiostri pigmentati resistenti.
Le stampanti di etichette a colori possono lavorare con un’infinità di materiali, dalla carta naturale alla carta patinata, carta antiolio, vergata, martellata e su materiali sintetici e resistenti come il polipropilene e il poliestere, sia opachi che lucidi.
Esiste una tecnologia di stampa alternativa e moderna, il trasferimento termico, che produce una stampa monocromatica.
È adatta a realizzare etichette in stile minimalista, con immagini semplici e dai contorni netti.
Le stampanti a trasferimento termico utilizzano il calore della testina per sciogliere un nastro inchiostrato, chiamato ribbon, che trasferisce il colore sull’etichetta.
I ribbon sono disponibili in varie composizioni chimiche, dalla cera alla più resistente resina, con un ampio assortimento di colori, anche foil metallizzati.
Se stampi su etichette a fondo colorato puoi ottenere delle combinazioni molto seducenti.
Entrambe le tipologie di stampante hanno modelli idonei per piccole produzioni (modelli desktop) e per elevate tirature di stampa (modelli di classe industriale).
La scelta della stampante di etichette idonea include valutazioni sui tuoi specifici parametri di stampa:
◾ dimensioni delle etichette
◾ risoluzione di stampa
◾ esigenze di connettività particolari
◾ accessori installabili come taglierina, spellicolatore, riavvolgitore
Perché stampare in autonomia le etichette?
Se sei orientato verso una grafica semplice, che non necessita di lavorazioni tipografiche come laminature e serigrafie, puoi valutare di acquistare una stampante di etichette.
Le moderne stampanti di etichette, con la precisione e la gestibilità della tecnologia digitale, sono in grado di produrre etichette di qualità professionale.
Scegli una grafica accattivante che comunichi l’unicità del tuo prodotto!
Affidati alla nostra esperienza per acquistare la stampante adatta alla tua azienda.
Oggi molte aziende utilizzano la stampa a trasferimento termico per produrre etichette adesive o cartellini. È un caso? No!
I settori di utilizzo sono infiniti: sanità, logistica, biglietterie, spedizioni, distributori, retail, magazzini, produzioni, settore automobilistico e aereo.
Le caratteristiche principali che contraddistinguono le stampanti a trasferimento e che le rendono così vantaggiose sono:
elevata velocità di stampa
eccellente qualità di stampa di testi, grafica e codici a barre
la più ampia scelta di materiali di stampa rispetto a tutte le altre tecnologie
resistenza delle stampe a fattori aggressivi (ambientali, chimici, meccanici)
bassi costi di proprietà, di esercizio e di manutenzione
comodità di stampare in funzione del fabbisogno
disponibilità di modelli idonei a qualsiasi esigenza operativa (desktop, semi-industriali, industriali)
Analizziamo questi 7 vantaggi
1 – VELOCITÀ DI STAMPA
La velocità di stampa è nettamente superiore rispetto alle altre tecnologie.
Una stampante di etichette desktop può arrivare fino a 203 mm/sec. Questo significa che 10 etichette da 10 cm vengono stampate in 5 secondi.
Una stampante di etichette di fascia industriale può stampare fino a 300 mm/sec, cioè 10 etichette da 10 cm vengono stampate in poco più di 3 secondi.
2 – QUALITÀ DI STAMPA
La stampa a trasferimento termico, a differenza di altre tecnologie, produce codici perfettamente scansionabili dai lettori barcode, riproducendo in modo preciso e nitido la larghezza delle barre.
Questa precisione è utile anche per stampare testi di dimensioni ridotte, garantendo una leggibilità senza pecche.
3 – AMPIA SCELTA DI MATERIALI
La metodologia a trasferimento termico supporta una scelta ampia e differenziata dei materiali di stampa: carta, materiali sintetici, materiali composti, film, braccialetti ospedalieri, etichette con adesivi permanenti, removibili, riposizionabili, cartellini, tag, materiali tessili.
La stessa stampante, quindi, può essere utilizzata per stampare le etichette in carta per le spedizioni, le etichette per i prodotti e gli scaffali, l’inventario dei cespiti aziendali, nastri in raso personalizzati.
Le stampanti a trasferimento termico utilizzano il calore della testina per sciogliere un nastro inchiostrato, detto ribbon, che trasferisce l’inchiostro sul supporto.
Esistono diverse composizioni per l’inchiostro, le tipologie principali sono cera, cera resina o resina da selezionare in funzione del materiale su cui si deve stampare e della tenuta di stampa che si vuole ottenere.
L’unico vincolo della tecnologia a trasferimento termico è la stampa monocromatica, ma con i ribbon colorati si possono ugualmente produrre etichette vivaci, differenziate e di grande impatto comunicativo.
4 – STAMPE RESISTENTI PER APPLICAZIONI PARTICOLARI
Le etichette stampate con tecnologie tradizionali possono scurire, sbiadire, deteriorarsi.
I materiali stampati a trasferimento termico, se opportunamente selezionati, offrono un’ottima stabilità all’aggressione di luce, calore, acqua, freddo, abrasione, solventi chimici o oleosi.
Le etichette stampate a trasferimento termico, in special modo quelle in materiali sintetici in combinazione con ribbon resina, offrono una durata ed una resistenza eccezionali.
Per applicazioni particolari, come il settore farmaceutico o l’industria del metallo, esistono materiali con una scheda tecnica specifica per temperature estremamente basse (fino a -196° per applicazioni in azoto liquido) o temperature molto elevate.
5 – COSTI COMPETITIVI
Partendo dal costo di acquisto di una stampante a trasferimento termico e valutando i costi unitari di stampa, si può affermare con certezza che sia l’investimento più conveniente.
Inoltre, le stampanti a trasferimento termico sono molto affidabili, durano a lungo e quelle di ultima generazione hanno le parti soggette ad usura sostituibili facilmente dall’utente in sede, evitando improduttivi fermi macchina.
6 – STAMPA ON-DEMAND
Un valore aggiunto della stampa in autonomia delle etichette è la facoltà di stampare solo la quantità necessaria, evitando l’immagazzinamento di materiale prestampato che spesso va sprecato oppure si deteriora.
IL TRASFERIMENTO TERMICO E’ LA TECNOLOGIA DI STAMPA PIU’ UTILIZZATA PER LA STAMPA DI DATI VARIABILI
7 – TROVI SEMPRE IL MODELLO ADATTO ALLE TUE ESIGENZE
Troverai il modello più adatto alle tue necessità in base ad alcuni parametri tipici della tua applicazione, come:
volume di stampa (n° di etichette da produrre l’anno)
dimensioni massima e minima delle etichette
ambiente di stampa (negozio, ufficio, magazzino o produzione?)
risoluzione di stampa adatta alla tua applicazione
connettività standard Usb e Ethernet, oppure connettività opzionale wi-fi e Bluetooth per esigenze operative particolari
Ecco le proposte sul nostro sito, da noi considerate le più affidabili:
CONSIGLIO Acquista la stampante da un fornitore in grado di darti il giusto supporto tecnico che ti consenta di riavviare rapidamente il tuo flusso di lavoro
1 Controlli sulla stampante
Il primo passo per la risoluzione dei problemi è assicurarsi che la stampante funzioni correttamente e non presenti disfunzioni meccaniche: carta inceppata, sensori mal posizionati, testina guasta, materiali di consumo non idonei o non caricati correttamente.
Se si verificano problemi hardware durante il controllo della stampante, sarà necessario consultare il manuale della stampante o interpellare l’assistenza tecnica.
Cavi della stampante
Verifica che i cavi della stampante siano collegati correttamente alla stampante e al PC.
È una banalità che si verifica spesso.
Invece di premere semplicemente sulle spine, è consigliabile scollegarle e ricollegarle nelle porte corrette.
Assicurati che la stampante sia “pronta”
Accendi la stampante. A seconda del modello della stampante, dovrebbe essere visualizzato il messaggio “Pronta” sul display o illuminarsi una spia verde fissa sul pannello LED che indica lo stato della stampante.
In caso contrario, spegni e riaccendi la stampante per arrivare allo stato “Pronta”.
Se al riavvio della stampante viene visualizzato un messaggio di errore sul display o le spie lampeggiano, consultare il manuale della stampante per rimuovere l’errore segnalato.
Calibra la tua stampante
Verifica che la stampante alimenti solo un’etichetta alla volta nella posizione corretta.
Premi il pulsante feed sulla stampante e annota quante etichette escono e dove l’etichetta si ferma ogni volta. Ripeti il processo 3-5 volte finché non si raggiunge la calibrazione desiderata.
Se la stampante non segue il giusto passo, controlla sul manuale qual è la giusta combinazione di tasti per eseguire una calibrazione manuale.
Se la calibrazione manuale non funziona, procedi con la calibrazione dei sensori attraverso il driver della stampante o eventuali strumenti software messi a disposizione dal costruttore.
Dal Pannello di controllo apri Dispositivi e stampanti.
Clicca con il tasto destro del mouse sull’icona della tua stampante e apri le Proprietà della stampante
Cerca e seleziona la scheda Strumenti
Nel menu Azioni, seleziona Esegui calibrazione/taratura.
Pagina di configurazione
Le stampanti possono stampare una pagina di configurazione utilizzando il pannello LED (consulta il manuale per trovare i tasti di comando giusti).
Alcuni degli elementi diagnostici più comunemente utilizzati per risolvere i problemi riscontrati nelle stampanti di etichette possono essere risolti attraverso l’analisi dei parametri di configurazione della stampante.
Se la stampante non stampa, se la stampa non è nitida oppure la stampante perde il passo saltando alcune etichette o c’è una segnalazione di errore sul materiale di consumo molto probabilmente uno o più parametri non sono correttamente impostati.
L’etichetta di configurazione consente una verifica immediata dei valori impostati sulla stampante.
Firmware aggiornato
Verifica di avere installato il firmware più recente per la tua stampante.
In genere è possibile controllare il sito Web del produttore della stampante per informazioni sul firmware della stampante e istruzioni su come aggiornare il firmware (se necessario).
2 Controlli sul driver della stampante
Il driver della stampante controlla tutte le impostazioni della stampante e collabora con il software grafico per inviare i comandi di stampa.
Driver della stampante aggiornato
Verifica di avere installato il driver più recente per la tua stampante.
Se la tua stampante viene visualizzata come dispositivo sconosciuto, dovrai reinstallare la stampante.
Se sono installate più stampanti dello stesso modello, assicurarsi che utilizzino tutte lo stesso driver.
Porta stampante
Il computer comunica con la stampante attraverso la porta impostata all’origine nel driver. Se il tipo di cavo della stampante viene modificato o colleghi la stampante ad una porta diversa, la nuova porta deve essere impostata correttamente nel driver.
Apri dispositivi e stampanti dal pannello di controllo di Windows
Fai clic con il tasto destro sull’ icona della stampante e seleziona Proprietà stampante
Seleziona la scheda Porte
Controlla la porta che corrisponde al cavo della stampante tra:
Cavo seriale: Com1, Com2, ecc
Cavo parallelo: LPT1, LPT2, ecc
Cavo USB: USB1, USB2, ecc
Cavo Ethernet: indirizzo TCP/IP, porta RAW (le porte predefinite sono 8000 e 9100), LPR
Imposta quella corretta e fai clic su Applica
Suggerimento: la stampa di una pagina di prova direttamente dal driver della stampante verifica che il driver comunica con la stampante stampando una pagina di base.
Apri Dispositivi e stampanti dal pannello di controllo di Windows
Fai clic con il tasto destro sulla stampante e seleziona Proprietà stampante
Seleziona la scheda Generale
Fai clic su Stampa pagina di prova
Verifica della coda di stampa
La presenza di una coda di stampa piena o con documenti in errore potrebbe impedire l’invio di nuovi comandi di stampa alla stampante.
Apri Dispositivi e stampanti
Dal menu di scelta rapida della stampante seleziona Visualizza coda di stampa o fai doppio clic direttamente sull’icona della stampante.
Verifica che lo stato della stampante sia Pronta.
Se lo stato fosse invece In pausa, deseleziona Pausa (potresti aver bisogno dei privilegi di amministratore per controllare questa impostazione).
Se c’è un lavoro di stampa nella coda di stampa che presenta errori, sarà necessario cancellarlo (tasto destro sul processo di stampa dell’elenco e clic su Annulla).
Se il processo di stampa in coda non dovesse annullarsi, spegni e riavvia la stampante.
Se, malgrado tutta la procedura precedente, ancora non riesci ad inviare un nuovo processo di stampa alla stampante, occorre agire sullo Spooler di stampa che si trova in Servizi di Windows (potrebbero essere necessari i privilegi di amministratore per accedere e controllare lo spooler di stampa)
Spegni la stampante
Con la combinazione di tasti rapida: CTRL+ALT+CANC si apre un menu, scegli Gestione attività e cerca lo Spooler nella scheda Servizi
Con il tasto destro del mouse arresta e successivamente riavvia lo Spooler di stampa, quindi riavvia il PC
Attendi che il computer termini l’avvio, accendi la stampante e controlla lo stato della coda di stampa.
Se lo stato della coda di stampa presenterà ancora errori, potrà essere necessario ricontrollare tutte le impostazioni del driver e potenzialmente reinstallare la stampante.
3 Controlli sul Software grafico
Ogni software ha opzioni simili ma appare con un’interfaccia diversa.
Il Software grafico controlla molte delle impostazioni di stampa.
Potresti avere un problema causato da un’etichetta specifica piuttosto che dall’intera applicazione.
Crea una nuova etichetta semplice, che abbia le stesse dimensioni e impostazioni del documento problematico, per verificare se il problema di stampa è causato dal contenuto del documento o dalle impostazioni.
Crea un nuovo documento
Utilizza la procedura guidata del nuovo documento per impostare correttamente le dimensioni della pagina.
Aggiungi un Testo a riga singola al centro del documento in carattere Arial
Aggiungi un Codice a barre Code-128 sotto l’oggetto di testo
Salva il documento
Stampa il documento
Impostazioni di configurazione della pagina (dimensioni etichetta)
Verifica che le impostazioni delle dimensioni della pagina corrispondano alla dimensione delle etichette che utilizzi.
Ti consigliamo di misurare l’etichetta con un righello, invece di utilizzare le dimensioni riportate sulla confezione delle etichette, perché potrebbero non corrispondere esattamente.
Apri il tuo documento
Vai su Proprietà documento e poi su Imposta pagina
Seleziona il tuo orientamento
Verticale: nessuna rotazione tra layout sullo schermo e verso di stampa
Orizzontale: la stampa verrà ruotata di 90° in senso orario rispetto al layout
Imposta dimensione pagina inserendo i valori misurati con il righello
Per etichette confezionate in piste multiple imposta le righe, le colonne, i margini di siliconata esposta e il gap tra le etichette.
Fai clic su OK per confermare le modifiche
Salva il tuo documento
Stampa il tuo documento
Configurazioni del driver della stampante direttamente dal software di stampa
Quando viene creato e salvato un documento con un software grafico, il file contiene tutte le informazioni, sia di origine grafica (testi, codici a barre, immagini) che i parametri di stampa (scelta della stampante utilizzata, metodo di stampa, velocità di stampa, scurezza, sensori utilizzati per il rilevamento dello stock).
Può capitare che i parametri di configurazione impostati nel software grafico abbiano la precedenza su qualsiasi altro valore impostato tramite Windows o il driver della stampante accessibile dal Pannello di controllo > Dispositivi e stampanti.
Per impostare i parametri di stampa nel driver tramite il software:
Apri il tuo documento
Vai su File > Stampa
Verifica che sia selezionata la stampante corretta
Entra in Proprietà documento
Dovrebbe esserci una scheda Azioni/opzioni in cui è possibile impostare quanto segue:
Tipo di supporto/sensore: scegliere tra etichette con gap, con marchi neri sul retro, con foro o supporto continuo.
Metodo di stampa: Termica diretta (senza nastro) o Trasferimento termico (con nastro).
Gestione dei supporti: queste opzioni comportano la pausa, la pausa per lo strappo, il taglio del supporto o il backfeed tra le etichette.
Velocità: la velocità è un parametro che devi proporzionare alla scurezza e al tipo di supporto che stai stampando
Scurezza: un’impostazione di scurezza elevata può danneggiare il tuo stock e usurare precocemente la testina di stampa. Si consiglia di aumentare la scurezza in piccoli incrementi fino a quando non si raggiunge la nitidezza desiderata.
Nota: potrebbe essere necessario riportare le impostazioni dei parametri di stampa del software grafico nel driver diretto della stampante, accessibile da Pannello di controllo > Dispositivi e stampanti, perché quest’ultimo potrebbe avere la priorità sul processo di stampa.
Ottimizzazioni delle prestazioni e metodi di stampa degli oggetti
Tutti i software grafici offrono una serie di opzioni per ottimizzare il lavoro di stampa di immagini e codici a barre.
L’ottimizzazione delle prestazioni, che trovi nella finestra di dialogo Stampa, potrebbe causare problemi se non è supportata dal firmware corrente della stampante o se la memoria della stampante non funziona correttamente.
Durante la risoluzione dei problemi di un software grafico è utile disabilitare tutte le ottimizzazioni delle prestazioni per inviare processi di stampa più semplici.
Apri il tuo documento
Vai su File > Stampa
Seleziona la scheda Prestazioni/Ottimizzazioni
Deseleziona tutte le opzioni
Seleziona la scheda Metodo di stampa oggetto
Imposta i menu a discesa disponibili su Grafica raster
Salva il documento
Stampa il documento
Se la rimozione delle impostazioni delle prestazioni risolvesse il problema, potresti riattivare ciascuna impostazione delle prestazioni una alla volta per vedere quale specifica impostazione delle prestazioni sia problematica.
Nota: quando si impostano le ottimizzazioni delle prestazioni e i metodi di stampa degli oggetti, è possibile scegliere su quali documenti interessano le modifiche:
Usa le impostazioni per tutti i documenti
Usa le impostazioni solo per questo documento
I codici a barre hanno un’impostazione di prestazioni aggiuntiva all’interno delle proprietà del codice a barre. Il Software può inviare un’immagine del codice a barre invece di dire alla stampante di generarlo.
Fai clic con il tasto destro sull’oggetto codice a barre e apri le sue Proprietà
Fare clic sul pulsante Metodo di stampa
Seleziona codici a barre e testo leggibile dall’uomo controllati da “Software”
Fai clic su OK
Chiudi Proprietà codice a barre
Salva il documento
Stampa il documento
CONCLUSIONI
Chi stampa etichette quotidianamente sa che ci sono dei “misteri” che a volte intralciano il flusso di un lavoro precedentemente andato a buon fine.
La casistica degli inconvenienti è ampia, ma la capacità dell’utente si specializza anche grazie a questi prontuari.