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ETICHETTE TERMICHE COME STAMPARLE E QUALI SCEGLIERE

Esistono differenti materiali termici sia in carta che sintetici con un rendimento diverso e quindi specifico per l’applicazione d’uso dell’etichetta.

In questo articolo approfondiamo le caratteristiche delle etichette termiche e descriviamo come scegliere l’etichetta termica adatta alla tua applicazione e come stamparla.

Le etichette termiche vengono solitamente stampate con le stampanti termiche, una tecnologia veloce ed economica, dove l’unico materiale di consumo è il rotolo di etichette “termiche”.

La stampa termica diretta viene generata attraverso il riscaldamento della testina di stampa, la quale scaldandosi produce l’immagine su un materiale sensibile al calore

Quindi le stampanti termiche dirette non hanno inchiostro, toner o nastro, e si utilizzano con etichette trattate chimicamente che si scuriscono sotto l’azione del calore.

Tuttavia, le etichette termiche non sono tutte uguali.

Possiamo classificare le etichette termiche in:

  1. etichette termiche standard (uncoated)
  2. etichette termiche protette (o etichette termiche top-coated)

La qualità del materiale termico differisce principalmente per il livello di protezione della superficie dell’etichetta: i materiali termici protetti sono in grado di resistere a   fattori esterni come umidità, calore, graffi e agenti chimici.

1. ETICHETTE TERMICHE NON PROTETTE (UNCOATED)

  • Materiale: Queste etichette sono realizzate con carta termica sensibile al calore senza alcun rivestimento protettivo aggiuntivo.

Come gli scontrini e le ricevute, anche le etichette termiche normali hanno una durata e resistenza limitata

  • Durata: sono poco resistenti a fattori esterni come la luce solare, umidità, calore e sostanze chimiche. La stampa può sbiadire rapidamente e la superficie può danneggiarsi facilmente, rendendole inadatte a condizioni ambientali difficili.
  • Utilizzo: utilizzate principalmente in applicazioni dove l’etichetta ha una breve durata, come le etichette per le spedizioni o etichette con codici a barre non esposte a fattori aggressivi e con un limitato ciclo di vita.
  • Costo: Sono generalmente più economiche rispetto alle etichette protette poiché non richiedono trattamenti aggiuntivi.

2. ETICHETTE TERMICHE PROTETTE (TOP COATED)

  • Materiale: Sono realizzate con carta termica o anche materiale sintetico, il quale ha un rivestimento protettivo sulla superficie che offre una maggiore protezione e resistenza.
  • Durata: hanno un ciclo di vita molto più lungo delle etichette termiche normali. Il rivestimento protettivo aiuta a proteggere la stampa dall’umidità, dal calore, dai graffi, dalla luce solare prolungando il ciclo di vita dell’etichetta.

 Se poi sono accoppiate con un adesivo base gomma (hot melt) puoi ottenere un’etichetta che resiste tranquillamente anche a temperature molto basse, fino a -40°C rendendole idonee per molte applicazioni

  • Utilizzo: Ideali per applicazioni dove l’etichetta deve durare più a lungo o essere esposta a condizioni ambientali variabili, come etichette per alimenti congelati, laboratori di analisi, ospedali, etichette logistiche, etichette per magazzini o etichette per imballaggi industriali.
  • Costo: Sono generalmente più costose rispetto alle etichette termiche normali a causa del trattamento di rivestimento protettivo.

COME STAMPARE LE ETICHETTE TERMICHE

Solitamente le etichette termiche vengono prodotte con stampanti che implementano la tecnologia termica.

Hanno una struttura semplice e questo le rende robuste, facili da utilizzare e più economiche rispetto ad altri metodi di stampa.

Utilizzano etichette confezionate in rotolo e possono raggiungere velocità molto elevate.

Le etichettatrici termiche vengono prodotte sia in modelli desktop, compatti e ideali per volumi di stampa medio-bassi, che in modelli industriali, con dimensioni e strutture robuste per elevati volumi di stampa.

Inoltre, la tecnologia termica è implementata in tutte le stampanti portatili, ideali per le attività in mobilità.

HAI BISOGNO DI UN’ETICHETTA RESISTENTE E CHE DURI A LUNGO? DEVI STAMPARE A TRASFERIMENTO TERMICO

Se hai la necessità di applicare un’etichetta che resista a temperature alte o basse, all’aggressione di detergenti o solventi, oppure ti occorre una stampa che rimanga indelebile nel tempo la tecnologia più idonea è il trasferimento termico

La stampa a trasferimento termico utilizza il calore della testina per riscaldare un nastro inchiostrato, comunemente chiamato ribbon o foil, per produrre stampe di lunga durata su un’ampia varietà di materiali.

Le stampanti a trasferimento termico ti consentono di utilizzare un’ampia gamma di materiali, sia in carta, che sintetici

L’utilizzo del ribbon idoneo (nastro di stampa) garantisce la permanenza della stampa.

Tutte le stampanti a trasferimento termica possono stampare anche in modalità termica diretta: basta utilizzare materiali termici e rimuovere il ribbon.

I vantaggi del trasferimento termico sono molteplici, se desideri approfondire l’argomento puoi leggere i nostri articoli

DEVI ACQUISTARE UNA STAMPANTE DI ETICHETTE? 6 PUNTI PER FARE UN’ACQUISTO CORRETTO

Prima di procedere all’acquisto della stampante, ti consigliamo di valutare alcuni fattori specifici delle tue esigenze operative

  • Volume di stampa
  • Larghezza di stampa massima
  • Risoluzione
  • Interfaccia di connessione
  • Ambiente operativo
  • Accessori come taglierina, spellicolatore, riavvolgitore

CONCLUSIONI

La differenza fondamentale tra le etichette termiche normali e quelle protette è nella resistenza a fattori esterni aggressivi.

Se hai bisogno di etichette che durino poco e non esposte all’esterno o ad escursioni di temperatura puoi tranquillamente stampare un’etichetta termica normale.

Se però hai bisogno di un’etichetta più resistente e che duri più a lungo allora è consigliabile utilizzare un’etichetta termica protetta, in grado di garantire una resistenza e una durata migliore.

Tuttavia, se la tua etichetta viene esposta a fattori deterioranti e devi mantenere l’integrità della stampa nel tempo, il trasferimento termico è l’opzione migliore.

Per la scelta dell’etichetta verifica sempre la tipologia di materiale e il tipo di adesivo, oltre al confezionamento del rotolo che deve poter essere perfettamente alloggiato all’interno della tua stampante.

Ing. Cristina Urbisaglia

📧cristina@acsistemisrl.com

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AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> e tanto altro


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COME SCEGLIERE LE ETICHETTE GIUSTE PER LA TUA STAMPANTE TERMICA: INFOGRAFICA

Devi acquistare le etichette giuste per una stampante termica?

📍📍📍 Rispondi a queste 5 domande fondamentali

Se vuoi farti consigliare da noi CONTATTACI

Elisabetta Urbisaglia

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ETICHETTA TERMICA O A TRASFERIMENTO TERMICO? NON SONO AFFATTO UGUALI. GUIDA ALLA SCELTA

Le etichette termiche sono la soluzione perfetta per stampare informazioni variabili come codici a barre, codici QR, cespiti, lista degli ingredienti, data di scadenza, lotto di produzione o dati di spedizione.

etichette termiche per stampanti di etichette

Esistono due metodi di stampa, ognuno con i propri vantaggi:

  • trasferimento termico
  • termico diretto

La scelta dell’opzione termica corretta dipende in primo luogo dalla resistenza che la nostra etichetta deve offrire nelle sue condizioni d’uso e per il suo intero ciclo di vita, in secondo luogo dalle necessità operative e logistiche della vostra attività.

Vediamo cosa serve per entrambi i metodi di stampa:

TRASFERIMENTO TERMICO

Occorrente:

  • stampante a trasferimento termico
  • rotolo di etichette
  • ribbon di stampa

La testina termica della stampante, riscaldandosi, trasferisce il colore del nastro di stampa (ribbon) sull’etichetta, generando l’immagine desiderata.

I ribbon sono disponibili con qualità di resistenza differente a seconda che siano composti in cera, in cera-resina, in resina.

stampa etichette a trasferimento termico

TERMICO DIRETTO

Occorrente:

  • stampante termica
  • rotolo di etichette termiche

Le etichette termiche hanno uno strato chimico che può essere applicato sia su una carta che su una base sintetica. Questo strato si scurisce quando viene attivato dal calore della testina di stampa per creare l’immagine richiesta.

Esistono etichette in carta termica protetta che sono più durature delle etichette in carta termica standard.

1a CONCLUSIONE

È evidente già da queste liste sull’occorrente, che una stampante termica diretta ha un utilizzo più semplice di una stampante a trasferimento termico, in quanto non bisogna montare alcun nastro di stampa inchiostrante, ma solo il rotolo di etichette termiche.

Valutazione dei costi di acquisto e di esercizio

Non c’è una notevole differenza di prezzo tra le due stampanti, comunque una stampante termica costa meno di una stampante a trasferimento termico.

Il materiale di consumo di una stampante termica (solo etichette termiche) ha un prezzo superiore rispetto ai materiali di consumo di una stampante a trasferimento termico (etichette più ribbon).

La durata di una testina nella stampa termica diretta è notevolmente ridotta rispetto alle applicazioni di stampa a trasferimento termico, dal 25% al 50% in meno dipendentemente dal volume di stampa e dal materiale utilizzato. Considerato che la testina è una parte di ricambio che può valere fino al 30% il costo di una stampante nuova, questo è un aspetto che ha un impatto economico da valutare con attenzione.

Una stampante a trasferimento termico può funzionare in modalità termica diretta non montando il ribbon, inserendo etichette termiche e scegliendo l’opzione corretta sul driver della stampante al momento della stampa.

Una stampante termica non ha la stessa versatilità.

Parla con noi se hai bisogno di individuare la stampante che ti occorre.

Se facessi questa scelta da solo, potresti sottovalutare o supervalutare i requisiti necessari, incorrendo in un acquisto non specifico per la tua applicazione.

VANTAGGI DI UN’ETICHETTA A TRASFERIMENTO TERMICO

  • Eccellente risoluzione di stampa per testo, immagini e codici a barre.
  • Immagini stabili e resistenti che durano nel tempo
  • Ampia varietà di carta e materiali sintetici disponibili tra cui POLIPROPILENE, PVC, POLIESTERE e molti altri.
  • Disponibilità di ribbon colorati per usi promozionali e di branding
  • Migliore resistenza al calore, all’umidità e ai prodotti chimici
  • Stampa ad alta velocità
  • Durata della testina di stampa più lunga
etichette 3m a trasferimento termico

Se devi stampare etichette indelebili nel tempo e garantire una leggibilità di lunga durata del dato stampato, al riparo dall’aggressività di luce, calore, freddo, umidità, sostanze chimiche, la soluzione giusta per te è il TRASFERIMENTO TERMICO.

Le applicazioni tipiche della stampa a TRASFERIMENTO TERMICO includono l’etichettatura di:

  • Campioni da laboratorio
  • Etichettatura in celle frigorifere e congelatori
  • Identificazione permanente dei componenti
  • Etichettatura all’esterno
  • Etichettatura dei cespiti
  • Etichettatura di circuiti o di componenti esposti a temperature molto alte
  • Etichettatura di detergenti e prodotti chimici
stampanti di etichette termiche e a trasferimento termico

VANTAGGI DI UN’ETICHETTA TERMICA

  • Semplice: non è necessario un nastro di stampa e l’unico materiale di consumo è costituito dalle etichette
  • Economicamente conveniente
  • Maggiore produttività senza cambi di nastro
  • Immagini chiare e coerenti per una buona leggibilità
  • Adatte sia per codici a barre 1D che 2D
  • Disponibili diverse opzioni di carta e materiale sintetico
  • È la soluzione più idonea per etichette con un ciclo di vita breve e non esposte a fattori chimici o climatici aggressivi

È opportuno prendere in considerazione anche i limiti di un’etichetta termica

Può sbiadire nel tempo: durata media in ambiente protetto dai 6 ai 12 mesi.

La sovraesposizione al calore o alla luce UV scolorisce il materiale, rendendo più difficile la lettura della stampa.

Un’etichetta termica ha anche una resistenza all’abrasione limitata.

La stampa termica diretta non deve essere utilizzata per applicazioni di identificazione permanenti.

Se devi stampare etichette con un ciclo di vita breve e non esposte a umidità, calore e aggressioni chimiche, la soluzione giusta per te è la stampa TERMICA DIRETTA.

Le applicazioni tipiche della stampa TERMICA DIRETTA includono l’etichettatura di:

  • etichette di spedizione
  • etichette alimentari
  • braccialetti identificativi dei pazienti
  • analisi del sangue
  • ricevute o biglietti d’ingresso
  • cartellini nei punti vendita
etichette e cartellini per abbigliamento

CONCLUSIONI

Ogni applicazione presenta caratteristiche differenti e prima di chiedersi quale sia l’etichetta giusta sarebbe opportuno chiedersi quale sia la stampante giusta per produrre le etichette con le prestazioni a voi indispensabili.

Il nostro consiglio è di non scegliere da solo, ma consultare chi ha un’ampia conoscenza dei materiali, delle tecnologie di stampa e dei metodi di applicazione, un professionista che possa guidarti nella selezione del materiale più adatto al tuo processo di etichettatura.

Elisabetta Urbisaglia

📞 06.51848187

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Etichetta termiche o a trasferimento termico? Quali sono le differenze? Guida alla scelta

Le etichette termiche sono la soluzione perfetta per stampare informazioni variabili come codici a barre, ingredienti, data di scadenza, lotto di produzione o dati di spedizione.

etichette con codice a barre

Esistono due metodi veloci ed economici, ognuno con i propri vantaggi:

  • trasferimento termico
  • termico diretto

La scelta dell’opzione termica corretta richiede l’abbinamento dei requisiti dell’applicazione con le funzionalità della stampante.

In questo articolo spieghiamo i concetti di base  per  confrontare i due metodi e  scegliere la soluzione più idonea alle proprie esigenze di stampa.

Partiamo dalle basi e sintetizziamo le differenze di funzionamento tra trasferimento termico e termico diretto

TERMICO DIRETTO

I materiali termici diretti hanno uno strato chimico applicato su una carta o una base sintetica che viene attivato dal calore della testina di stampa.

Quando l’etichetta viene stampata attraverso una stampante termica diretta, i piccoli elementi sulla testina di stampa si riscaldano e scuriscono lo strato superficiale dell’etichetta per creare l’immagine richiesta.

TRASFERIMENTO TERMICO

Le etichette sono stampate attraverso una stampante a trasferimento termico in cui, in corrispondenza della testina di stampa, è posizionato un nastro di stampa, chiamato comunemente ribbon.

foil a trasferimento termico

Gli elementi della testina di stampa si riscaldano e causano il trasferimento del nastro sull’etichetta, creando l’immagine richiesta.

VANTAGGI  E LIMITAZIONI DI UN’ETICHETTA TERMICA

  • Semplice : non è necessario un nastro di stampa e l’unico materiale di consumo è costituito dalle etichette
  • Economicamente conveniente
  • Maggiore produttività senza cambi di nastro
  • Immagini chiare e coerenti per una buona leggibilità
  • Adatte sia per codici a barre 1D che 2D
  • Disponibili diverse opzioni di carta e materiale sintetico
  • E’  la soluzione più idonea per etichette con un ciclo di vita breve e non esposte a fattori climatici o sostanze aggressive

È opportuno prendere in considerazione anche i limiti di un’etichetta termica

  • Può sbiadire nel tempo: durata media in ambiente protetto dai 6 ai 12 mesi
  • La sovraesposizione al calore o alla luce UV scolorisce il materiale, rendendo più difficile la lettura della stampa
  • Resistenza all’abrasione limitata

VANTAGGI  E LIMITAZIONI DI UN’ETICHETTA A TRASFERIMENTO TERMICO

  • Eccellente definizione di stampa per testo, immagini e codici a barre
  • Ampia varietà di carta e materiali sintetici disponibili tra cui POLIPROPILENE, PVC, POLIESTERE e molti altri per qualsiasi esigenza operativa.
  • Disponibili nastri a trasferimento termico colorati per usi promozionali e di branding
  • Migliore resistenza al calore, all’umidità e ai prodotti chimici
  • Immagini stabili e resistenti che durano nel tempo
  • Stampa ad alta velocità
  • Durata della testina di stampa più lunga

SVANTAGGI

  • I nastri a trasferimento termico sono un costo aggiuntivo
  • La stampa a trasferimento termico richiede il cambio del nastro che deve essere accuratamente montato nella stampante per non fare pieghe e compromettere la qualità di stampa

ANALISI DELL’APPLICAZIONE

Prima di prendere una decisione sull’acquisto delle tue etichette ci sono alcune considerazioni sulle quali devi soffermarti per scegliere il metodo di stampa e il materiale dell’etichetta giusto per tue specifiche esigenze.

Ogni applicazione presenta caratteristiche differenti in funzione del ciclo di vita dell’etichetta quindi devi verificare:

  • su quale superficie verrà applicata l’etichetta?
  • per quanto tempo dovrà rimanere perfettamente integra e leggibile?
  • l’etichetta sarà esposta all’aperto e soggetta alla luce solare o alla pioggia/ umidità?
  • subirà processi aggressivi come la pulizia con solventi o detergenti?
  • l’etichetta verrà  posizionata su una superficie piana, liscia o su superfici curve di piccolo diametro o irregolari?
  • sarà sottoposta a processi di congelamento o a temperature molto alte?

Stabiliti alcuni punti chiave dell’applicazione è meglio un’etichetta termica o un’etichetta a trasferimento termico?

Dipende dall’applicazione.

Un’etichetta termica diretta viene normalmente utilizzata per un  utilizzo a breve termine, come etichette di spedizione, etichette alimentari, etichette per analisi del sangue.

Il materiale termico diretto è sensibile alla luce UV e cambierà colore al sole o sotto luci fluorescenti.

etichetta spedizione

Il trasferimento termico viene normalmente utilizzato per etichette che devono durare più a lungo, come etichette prodotti, codici identificativi e dati di tracciabilità, etichette matricola, o per applicazioni dove è richiesto un ciclo di vita lungo e la resistenza a condizioni sfavorevoli come umidità, raggi UV, detergenti, solventi, temperature molto alte o molto basse.

Il nostro consiglio è di non scegliere da solo, ma parlarne con chi ha un’ampia conoscenza dei materiali, delle tecnologie di stampa e dei metodi di applicazione, un professionista che possa guidarti nella selezione del materiale più adatto al tuo processo di etichettatura.

Ing. Cristina Urbisaglia

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Approfondisci

Stampanti di etichette: come scegliere il materiale di consumo

L’utilizzo di materiali di consumo sbagliati può provocare il guasto della testina di stampa, l’interruzione del processo di stampa o il rallentamento della produttività dovuta ad etichette poco leggibili che devono essere ristampate.

Direct Thermal Labels

Per effettuare un acquisto corretto è necessario partire da una conoscenza di base dei materiali di consumo disponibili per le stampanti di etichette in funzione della metodologia di stampa.

In questo articolo ci occuperemo della scelta del materiale di consumo per le stampanti termiche e a trasferimento termico, anche se le caratteristiche descritte possono essere estese a qualsiasi metodologia di stampa

METODO DI STAMPA: TRASFERIMENTO TERMICO O TERMICO DIRETTO?

La prima distinzione da definire è il metodo di stampa che può essere:

TERMICO DIRETTO, quindi senza nastro di stampa direttamente su un’etichetta termica

TRASFERIMENTO TERMICO, attraverso l’utilizzo di un nastro di stampa (ribbon)

stampanti a trasferimento termico

Il metodo di stampa utilizzato determina la classificazione di base del materiale che può essere termico, quindi sensibile al calore della testina e stampabile direttamente oppure a trasferimento termico cioè stampabile attraverso l’utilizzo di un nastro di stampa, chiamato anche ribbon.

MODELLO DELLA STAMPANTE

Le specifiche di confezionamento dei supporti variano in funzione del tipo di stampante utilizzata.

Se si utilizzano etichette in rotolo è necessario tenere in considerazione i seguenti parametri:

Diametro interno del rotolo di etichette. Solitamente le misure sono da 76 mm, 40 mm, 45 mm, 25 mm o 19 mm.

In linea generale le stampanti industriali hanno un’anima interna del rotolo da 76 mm, le stampanti desktop da 25 mm, le stampanti portatili da 19 o 25 mm

Diametro esterno del rotolo di etichette. Il diametro esterno massimo è un valore che deve essere sempre specificato al fine di garantire che la bobina di etichette possa essere comodamente alloggiata all’interno della stampante.

Anche questo è un valore che dipende dal modello di stampante utilizzata.

Comunemente i valori di riferimento sono

  • Industriale = 203 mm
  • Desktop = 127 mm
  • Portatile = 46 mm–67 mm

Larghezza dell’etichetta

Ogni stampante è caratterizzata da una larghezza minima e massima di stampa.

Tutti questi valori devono essere sempre specificati, altrimenti si rischia di effettuare un acquisto di rotoli di etichette non idonei per il tipo di stampante che si utilizza.

RESISTENZA

Se l’etichetta subisce sollecitazioni o sfregamenti è necessario scegliere un materiale che mantenga inalterate le sue caratteristiche.

etichette adesive

A cosa deve resistere il materiale utilizzato?

Resistenza agli agenti chimici, come detergenti, oli, benzina, alcool, etc.

Resistenza alla luce

I raggi UV e la luce fluorescente provocano un rapido scolorimento della stampa

Resistenza alle abrasioni

Il contatto e lo sfregamento deteriorano la stampa e compromettono la leggibilità delle etichette.

Esistono materiali resistenti in grado di conservare l’integrità della stampa anche quando sono sottoposti all’azione di sostanze chimiche, luce e sollecitazioni meccaniche

AMBIENTE

L’esposizione ad un determinato ambiente definisce il tipo di materiale e di adesivo che può essere utilizzato.

etichette per l'esterno

Esistono materiali per l’interno, per l’esterno ma in condizioni riparate e materiali speciali che resistono ad applicazioni esterne con esposizione alla pioggia, al sole, a condizioni climatiche avverse

SUPERFICIE DI APPLICAZIONE DELL’ETICHETTA

Il tipo di superficie su cui deve essere applicata l’etichetta determina la scelta dell’adesivo più idoneo

Superficie curva o piana?

Alcuni materiali sono più flessibili e possono adattarsi più agevolmente di altri sulle superfici curve

ETICHETTE SETTORE ELETTRONICO

Superficie liscia o irregolare?

La conformazione della superficie determina l’aderenza iniziale e la tenuta che deve avere l’adesivo

Su quale materiale deve aderire l’etichetta? Plastica, metallo, cartone?

Il materiale su cui deve essere applicata l’etichetta determina il tipo di adesivo, alcune superfici di applicazione hanno bisogno di un adesivo più aggressivo di altre.

Per scegliere l’etichetta giusta per la propria applicazione è fondamentale valutare correttamente tutti i parametri sopra elencati.

In sintesi, i fattori che influiscono sulla scelta del materiale sono

  • Superficie di applicazione
  • Temperature estreme, sia calde che fredde
  • Resistenza alle abrasioni, agli agenti chimici, ai detergenti
  • Ambiente interno o esterno
  • Durata dell’etichetta

QUALITA’ DEI MATERIALI UTILIZZATI

Utilizzare materiali di qualità certificata e costante assicura una serie di vantaggi a lungo termine:

Costi di gestione minori: materiali scadenti influiscono sull’usura e sui guasti della testina di stampa.

La sostituzione prematura della testina di stampa rappresenta un costo non trascurabile

testina id stampa per stampanti termiche

Efficienza del processo di stampa: la qualità costante del materiale di consumo non costringe ad effettuare regolazioni sulla temperatura o sulla pressione della testina quando si cambia il rotolo se si usa lo stesso tipo di materiale

Maggiore produttività: lo stesso lavoro richiede meno tempo se le etichette stampate sono tutte uguali, aderiscono correttamente e sono chiaramente leggibili durante tutto il ciclo di vita dell’etichetta.

Se ti occorre aiuto e vuoi un consiglio sul materiale adatto alle tue esigenze contattaci

Ing. Cristina Urbisaglia

puoi contattarmi su  cristina@acsistemisrl.com

Andrea Capponi

puoi contattarmi su andrea@acsistemisrl.com

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Etichette termiche: come sceglierle

La stampa termica diretta richiede l’uso di un’etichetta in materiale termico, cioè sensibile al calore della testina che provoca un cambiamento di colore sul materiale per creare l’immagine stampata.

etichette termiche

Le etichette in materiale termico possono essere:

  • in carta termica economica, ideale per etichette di breve durata
  • in carta termica protetta, dotata di un rivestimento superiore
  • in materiale termico sintetico, tipo il polipropilene

La stampa termica diretta è ideale per la produzione di etichette che hanno un ciclo di vita limitato nel tempo.


Se devi stampare un’etichetta durevole e indelebile ti consiglio di leggere il seguente articolo

Come stampare etichette indelebili


I vantaggi principali nell’uso di un’etichetta termica sono l’aspetto economico in quanto l’unico materiale di consumo da considerare nei costi di stampa è l’etichetta e la gestione esecutiva che risulta semplice e veloce.

Carta termica eco o protetta?

I materiali per la stampa termica sono molto sensibili alla manipolazione, all’attrito, alla luce solare, all’umidità e alle alte temperature.

Carta termica ECO. È un materiale economico, non rivestito da uno strato protettivo, quindi è meno stabile e di durata più breve. L’utilizzo di un’etichetta termica ECO dipende principalmente dalle condizioni operative: attrito, luce solare, umidità degradano facilmente la stampa.

etichetta termica economica

In alcune applicazioni l’utilizzo di un’etichetta termica economica può essere più che sufficiente:

le etichette di spedizione o l’etichetta utilizzata nelle bilance dei supermercati devono archiviare le informazioni per un breve periodo e un’etichetta termica non protetta svolge perfettamente il suo compito.

Carta termica TOP (o protetta). Questa tipologia di materiale termico ha uno strato protettivo che offre una maggiore stabilità e durata.

Utilizzare una carta termica protetta, cioè rivestita con uno strato protettivo fornisce una protezione contro condizioni e sostanze che possono degradare l’etichetta.

Il rivestimento offre diversi vantaggi che allungano il ciclo di vita dell’etichetta:

  • resistenza allo scolorimento causato dall’esposizione alla luce solare
  • resistenza alla perdita di contrasto della stampa causata dall’ esposizione alle alte temperature
  • resistenza all’umidità, all’olio, al grasso e all’alcool
  • qualità della stampa. La carta termica protetta offre una stampa nitida di codici a barre densi, con le barre molto sottili, testo di piccoli dimensioni o immagini di qualità

Etichette termiche in materiale sintetico

I materiali sintetici termici offrono un’elevata resistenza allo strappo, all’acqua, al degrado causato da condizioni ambientali avverse, allo scolorimento.

Direct Thermal Labels

I materiali termici sintetici possono rimanere leggibili per anni in condizioni adeguate di conservazione e sono ideali per essere usati all’esterno.

Come scegliere un’etichetta termica

La scelta del materiale termico comporta una serie di valutazioni e di compromessi tra basso costo e qualità di stampa.

La selezione del materiale adatto deve essere fatta in base ai seguenti requisiti:

  1. Durata dell’etichetta

Un’etichetta termica protetta da un rivestimento superiore allunga la durata della stampa e del materiale.

La carta termica economica in breve tempo tende ad ingiallirsi e la stampa perde contrasto e leggibilità

  1. Ambiente e requisiti dell’applicazione

Se l’etichetta viene esposta a luce solare, pioggia, alte temperature è necessario scegliere un supporto termico protetto da un rivestimento o in materiale sintetico al fine di assicurare la leggibilità della stampa e l’integrità del materiale.

Se l’etichetta viene esposta alla contaminazione di sostanze chimiche o detergenti è opportuno scegliere un supporto sintetico o una carta termica protetta con rivestimento appositamente formulato per la specifica applicazione.

Se l’etichetta deve resistere alle abrasioni e alla manipolazione va scelto un supporto termico protetto, ancora meglio se in materiale sintetico come il polipropilene

  1. Qualità della stampa

I supporti temici protetti sono più brillanti e offrono una qualità migliore di stampa.

  1. Velocità di stampa: la stampa a velocità elevate potrebbe avere meno contrasto rispetto alla stampa prodotta a velocità più basse.

Zebra-ZD410 STAMPANTE TERMICA DI ETICHETTE

Conclusione: le carte termiche non sono tutte uguali

Quando si sceglie un’etichetta termica è necessario esporre con chiarezza le proprie esigenze. Una carta termica di buona qualità deve generare una stampa nitida e precisa e deve soddisfare i requisiti richiesti in termini di aspetto, durata e resistenza.

Ing. Cristina Urbisaglia

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