Quando investi in un sistema di applicazione automatico per etichette, devi assicurarti che soddisfi i requisiti della tua applicazione.
Per questo è necessario eseguire un’analisi preliminare di alcuni fattori primari che sono decisivi per la selezione del modello che possa soddisfare le tue esigenze specifiche.
Considera che ogni ambiente di produzione/distribuzione presenta determinate caratteristiche: l’etichetta che identifica i prodotti ha una dimensione precisa, è costituita da un certo tipo di materiale e l’oggetto transita su un nastro trasportatore con distanza, ingombri e velocità specifiche.
Le considerazioni primarie sulle quali devi soffermarti per fare una prima selezione dell’etichettatrice più idonea includono:
Superficie del prodotto da etichettare: l’applicatore deve tenere conto della forma della superficie e del materiale del prodotto
Quindi devi specificare come è fatto il tuo prodotto: piatto, concavo, convesso, irregolare?
Il materiale è liscio o presenta delle difformità?
In altre parole, cosa devi etichettare? Una bottiglia, una scatola, un vasetto con una forma cilindrica, conica o irregolare?
Di quale materiale è composto? Vetro, plastica, metallo? È rigido oppure comprimibile?
Dimensioni e forma dell’etichetta: gli applicatori devono adattarsi alla larghezza, alla lunghezza e alla forma delle etichette che devi applicare.
Alcuni applicatori di etichette industriali possono gestire solo dimensioni e forme specifiche, mentre altri sono più versatili.
Materiale dell’etichetta: la tua etichetta di quale materiale è costituita? Carta lucida, opaca oppure lavorata? O invece utilizzi un materiale sintetico come il polipropilene, il PVC o il poliestere?
Non tutti i materiali sono adatti alla spellicolatura, alcuni materiali sono troppo flessibili oppure molto rigidi e quindi questo è un aspetto che non puoi trascurare.
Velocità di applicazione: gli applicatori di etichette automatici devono soddisfare i requisiti di velocità richiesti dalla tua produzione e devono essere scalabili per un aumento o una diminuzione della velocità in funzione delle tue necessità attuali e future.
Posizione dell’etichetta e Accuratezza: l’applicatore che scegli deve soddisfare le tolleranze di precisione per il posizionamento dell’etichetta sul tuo prodotto.
Alcuni prodotti richiedono una precisione quasi perfetta per il posizionamento dell’etichetta, mentre altri non richiedono lo stesso livello di accuratezza.
Un’etichetta applicata su un cosmetico o un farmaco richiede un livello di accuratezza per il posizionamento maggiore rispetto ad un’etichetta di spedizione applicata su un collo.
Posizione dell’etichetta: l’applicatore deve essere in grado di applicare l’etichetta sulla parte corretta del prodotto qualunque sia la forma del prodotto.
Devi sempre specificare in quale posizione devi applicare l’etichetta: solo sul fronte, fronte-retro, ad angolo, sul lato superiore o inferiore, avvolgente, etc.…
Alcuni applicatori possono essere regolati per adattarsi a posizioni uniche di posizionamento dell’etichetta.
CONCLUSIONI
Un’ etichettatrice automatica prende il controllo totale del processo di applicazione.
Una volta che un applicatore di etichette viene configurato sulle specifiche esigenze operative può funzionare con una supervisione minima.
Qualsiasi risorsa umana precedentemente dedicata al processo di applicazione delle etichette è libera di lavorare su altre attività.
Per automatizzare un processo è necessario eseguire un’analisi dettagliata di quello che vuoi ottenere.
Il ciclo automatico applicazione di un’etichetta può essere interamente personalizzato quindi scegliere un partner tecnologico affidabile e tecnicamente preparato vi guiderà nella scelta della configurazione più idonea alle vostre esigenze
Vuoi conquistare un nuovo cliente? Quale seduzione useresti con un estraneo se non quella visiva?
La confezione di un prodotto, che giace immobile su un espositore, può attirare l’attenzione del cliente per i colori, la dimensione, la forma, il design dell’etichetta e l’immaginario tattile che suscita una carta lucida piuttosto che una carta ruvida.
In questo articolo descriviamo i 5 passaggi per creare etichette con una personalità unica, risultato di una serie di scelte esteticamente armoniche e di impostazioni di stampa tecnicamente corrette.
Ritaglialo e usalo per misurare la circonferenza del contenitore.
Per coprire a tutto tondo il tuo contenitore, aggiungi 6 mm alla misura finale in modo che l’etichetta si sovrapponga sul retro.
2. Scegli il formato dell’etichetta
Ci sono una serie di scelte preliminari che caratterizzano la buona riuscita di un progetto, una di queste è la dimensione dell’etichetta.
Quante informazioni vuoi o devi inserire nell’etichetta?
Se hai poche informazioni da stampare andrà bene un’etichetta di dimensioni minime, ma attenzione che più piccola è l’etichetta e meno sarà appariscente. Dovrai investire in un contenitore stravagante per attirare i clienti.
Se invece hai tante informazioni da includere o scegli di usare l’etichetta come strategia di marketing, puoi adottare un grande formato che vesta abbondantemente il contenitore o una doppia etichetta fronte-retro.
3. Scegli il materiale e l’adesivo dell’etichetta
L’ambiente di esposizione del tuo prodotto e la superficie del contenitore hanno delle opzioni di materiali ottimali per realizzare un’etichetta che non sbiadisca e non si scolli nel ciclo di vita del prodotto.
# L’ambiente
Se stai etichettando bevande, birra o vino bianco, c’è la possibilità che la tua bottiglia sia condizionata in frigorifero.
Se stai etichettando un prodotto cosmetico oltre all’umidità tipica del bagno, c’è il rischio che i solventi e i grassi contenuti negli ingredienti stessi deteriorino anzitempo l’etichetta e le stampe.
Se stai etichettando confetture, conserve, miele, liquori il tuo prodotto sarà conservato in un luogo asciutto e non incorrerà in aggressioni chimiche.
Esistono materiali specifici per qualsiasi circostanza ambientale e idonei a resistere alle condizioni d’uso del prodotto (carta, carta patinata, carta vergata, polipropilene, polietilene, poliestere, pellicole trasparenti).
Lasciati informare da un fornitore con esperienza.
# La superficie
Alcuni materiali dei contenitori consentono all’adesivo dell’etichetta di diffondersi e aderire meglio di altri.
Questo comportamento dipende dalla loro energia superficiale: più è alta più si realizzerà una buona adesione.
Quando si sceglie l’adesivo è importante considerare l’energia superficiale intrinseca del contenitore:
PLASTICA – molto bassa
VETRO – media
METALLO – alta
ACCIAIO – molto alta
La gamma di adesivi disponibili offre soluzioni per ogni contenitore, dagli adesivi base gomma agli adesivi acrilici e rinforzati.
Affidati ad una consulenza competente per compiere la scelta ottimale.
Se vuoi approfondire l’argomento su materiali e adesivi puoi leggere questo articolo:
Lo stile grafico deve rappresentare la tua brand identity e coinvolgere la tua fascia di consumatori.
Nell’arte sono importanti sia le idee che gli strumenti.
Un dipinto realizzato con carboncino, acquerelli o pittura ad olio avrà potenzialità espressive differenti.
Quindi prima di eseguire il progetto devi decidere quale “pennello” userai, ossia quale tecnologia di stampa.
Puoi farti stampare le etichette da una tipografia o puoi acquistare una stampante di etichette e renderti autonomo.
#Se stamperai le tue etichette in tipografia, con i sistemi di stampa in piano potrai sovrapporre strati di inchiostro, nobilitazioni metalliche, dettagli serigrafati e tante altre lavorazioni.
Il layout va progettato in livelli, ognuno includente esclusivamente la grafica di ogni specifica lavorazione.
Per una tipografia è più impegnativo creare le fustelle dedicate alle varie lavorazioni che il processo di stampa in sé.
Avrai dei costi di impianto addizionali, ammortizzabili solo con elevate tirature di stampa.
Alla tua azienda quante etichette servono in realtà?
# Se sei orientato verso una grafica semplice, puoi valutare di acquistare una stampante di etichette.
Le moderne stampanti di etichette, con la precisione e la gestibilità della tecnologia digitale, sono in grado di produrre etichette di qualità professionale.
Il trasferimento termico è la tecnologia di stampa che imprime sull’etichetta il colore di un nastro inchiostrante, chiamato ribbon, attraverso il riscaldamento della testina di stampa.
I ribbon sono disponibili in varie formulazioni e colorazioni, anche seducenti foil metallizzati, e se stampi su etichette a fondo precolorato il risultato è entusiasmante.
VANTAGGI DELLA STAMPA IN AUTONOMIA
◼ Puoi inserire nel layout dati variabili come lotto, data di scadenza, codice a barre
◼ Puoi modificare le informazioni, la grafica e le dimensioni dell’etichetta quando vuoi
◼ Puoi stampare poche etichette con grafiche tutte differenti
◼ Hai un processo di stampa flessibile e immediato
◼ Puoi stampare in base alle esigenze di utilizzo
◼ Elimini lo stock di etichette in magazzino che potrebbe rimanere inutilizzatoo obsoleto
Guida alla scelta della stampante di etichette
La scelta del modello di stampante adatto alle tue esigenze dipende da diversi fattori tra cui:
il volume di stampa (numero di etichette da produrre ogni anno)
la dimensione dell’etichetta che devi stampare
la grafica e il layout in generale
Per medio-bassi volumi di stampa (poche centinaia di etichette l’anno), una grafica minimale con zone di colore delimitate e caratteri di media grandezza puoi indirizzarti verso una stampante di etichette desktop
Per elevati volumi di stampa (migliaia di etichette l’anno), una grafica complessa con colori che riempiono lo sfondo e testi di dimensioni ridotte devi acquistare una stampante di etichette di fascia alta, ossia industriale.
Se acquisti una qualsiasi stampante di etichette, assicurati che il tuo rivenditore sia in grado di fornirti la giusta consulenza per la configurazione e le impostazioni di stampa.
Un rivenditore che non sia anche un tecnico esperto di stampa non sarà in grado di assisterti al momento del bisogno.
😉 Ti consiglio vivamente di rivolgerti a noi… senza giri di parole!
Ecco una guida universale per risolvere alcuni frequenti problemi di stampa:
L’ultimo passaggio è assicurarsi che l’etichetta sia applicata correttamente al contenitore.
Disallineamenti, bolle d’aria o grinze delle etichette rovinano l’aspetto professionale e disincantano la clientela.
# Per una piccola produzione artigianale puoi usare tutta la tua pazienza e applicare le etichette manualmente.
Blocca il contenitore su una superficie che non gli permetta di rotolare, aiutati semmai con il tuo grembo o le ginocchia.
Tieni l’etichetta per la sua linea verticale mediana e attaccala al centro dell’area di adesione.
Procedi lisciando l’etichetta dal centro verso un lato e poi verso l’altro.
Elimina eventuali sacche d’aria o increspature lisciando tutta l’etichetta verso il basso e poi premi con decisione lungo tutto il perimetro.
# Per una produzione elevata e risultati impeccabili puoi scegliere un applicatore di etichette semi-automatico (azionato da un operatore) o automatico (attivato da una fotocellula su nastro trasportatore).
Sono macchine ingegnerizzate per gestire specifici tipi di contenitore (cilindrici o squadrati), che possono offrire diverse soluzioni di etichettatura (unica, fronte-retro, etichetta con sigillo sul tappo) e in grado di lavorare con determinati materiali.
Prima di acquistare un applicatore di etichette bisogna stabilire quali sono i parametri che ti occorrono, perché la precisione di un applicatore dipende dal rispetto di questi parametri.
Se vuoi approfondire l’argomento puoi leggere l’articolo:
Gli applicatori di etichette semi-automatici rappresentano uno strumento di lavoro efficace per produzioni artigianali, dove non è presente una linea di confezionamento automatica.
Con un’etichettatrice semi-automatica, solitamente di dimensioni compatte che ne permettono l’utilizzo su un tavolo o una scrivania, le etichette si applicano velocemente in modo accurato, senza grinze o bolle d’aria su contenitori di forma cilindrica, barattoli, vasetti e bottiglie.
Malgrado siano dispositivi di semplice utilizzo è necessario fare un’analisi delle caratteristiche principali per accertarsi che il modello scelto sia idoneo alle specifiche esigenze di etichettatura.
Vediamo quali sono i parametri fondamentali che devono essere valutati prima dell’acquisto
CONTENITORE
Forma e dimensione del contenitore
Il contenitore è perfettamente cilindrico oppure ha una forma conica o irregolare?
Le etichettatrici sono progettate per alloggiare contenitori con diverse dimensioni, ma hanno comunque dei vincoli quindi è importante conoscere:
la massima lunghezza del contenitore
il diametro massimo del contenitore
la forma
ROTOLO DI ETICHETTE
Le etichettatrici applicano etichette confezionate in rotolo.
La bobina di etichette deve rispettare le dimensioni che la macchina è in grado di gestire.
Quindi per le etichette le dimensioni che dobbiamo verificare sono:
la larghezza dell’etichetta da applicare
la dimensione massima del rotolo di etichette, cioè il diametro esterno della bobina di etichette
il diametro dell’anima interna della bobina, cioè la dimensione del nucleo intorno al quale sono avvolte le etichette
lo spazio tra un’etichetta e l’altra (gap): ogni modello di applicatore lavora correttamente solo con etichette che presentano un gap maggiore di 3 mm
tipo di etichetta: non tutti gli applicatori lavorano con etichette trasparenti e alcuni modelli necessitano di una fotocellula specifica per applicare etichette trasparenti
ULTERIORI SPECIFICHE
Materiale dell’etichetta
Fai attenzione che non tutti i materiali sono adatti ad essere spellicolati: un materiale molto morbido o con un adesivo estremamente tenace potrebbe creare problemi durante la fase di spellicolatura dell’etichetta
Spessore della siliconata
La siliconata è il supporto sul quale sono applicate le etichette.
Alcune etichettatrici hanno bisogno di uno spessore specifico della siliconata.
Supporti siliconati che risultino eccessivamente scivolosi oppure sottili possono incidere su un corretto funzionamento dell’applicatore di etichette.
CONCLUSIONI
Le problematiche generate da un’applicazione manuale possono essere diverse:
etichette non allineate
grinze, bolle d’aria e pieghe
impegno di tempo
bassa efficienza operativa
L’accuratezza dell’applicazione di un’etichetta richiede una notevole attenzione e precisione da parte dell’operatore e in ogni caso sarà impossibile produrre etichette perfettamente posizionate sulle bottiglie.
Un’etichettatrice semi-automatica è una soluzione economica ma che offre un risultato professionale.
Sebbene sia un dispositivo semplice e di facile utilizzo richiede sempre un’analisi dei requisiti, come tutte le macchine con un valore tecnologico.
Per scegliere correttamente il modello adatto devi valutare diversi aspetti ed è consigliabile affidarsi ad un esperto che sappia farti le domande giuste per selezionare la scelta migliore per le tue necessità
L’ACK2 è un
applicatore di etichette semi-automatico da tavolo per superfici cilindriche studiato
per l’etichettatura prodotti rotondi con diametri compresi fra 10 e 110 mm
Perché è una soluzione vincente?
Una serie di caratteristiche uniche la rendono la macchina ideale per applicare etichette su una gamma estesa di prodotti, anche con diametri molto piccoli come fiale, provette, matite, rossetti.
Capace di etichettare superfici cilindriche con diametro da 10 mm a 110 mm
Semplicità nell’utilizzo, il cambio del rotolo di etichette si esegue in tempi brevissimi
Velocità di etichettatura fino 200 mm/sec corrispondente a circa 800 vasi ora (dipendenti dalle dimensioni etichetta con capacità operative medie)
Applica sia etichette avvolgenti che due etichette fronte/retro
Facile integrazione di un marcatore a getto di inchiostro per la stampa del lotto e della data di scadenza
Collegabile ad una stampante a colori o a trasferimento termico per l’ottimizzazione dei consumi delle etichette
È una macchina compatta e industriale: ingombri ridotti, ma caratteristiche e robustezza di classe industriale.
Con
un unico dispositivo capace di etichettare prodotti cilindrici molto piccoli
come fiale e matite che contenitori di grandi dimensioni, con tempi velocissimi
per il cambio del formato dell’etichetta, si riducono i costi di investimento e
i tempi di lavorazione.
Con
questo dispositivo si può applicare una etichetta avvolgente intorno al
prodotto oppure due etichette fronte/retro e attraverso un potenziometro si regola
la posizione esatta di applicazione.
Se
si ha l’esigenza di stampare data e lotto di produzione è possibile integrare
un marcatore con inchiostri a rapida essiccazione direttamente sull’applicatore
di etichette; in questo modo con un singolo dispositivo è possibile sia marcare
che applicare le etichette
Per
ottimizzare l’intero processo di stampa e applica si può utilizzare insieme
all’applicatore una stampante di etichette a colori o a trasferimento termico:
in questo modo si dovranno acquistare solo etichette pre-fustellate neutre per
stampare e applicare in completa autonomia solo la quantità necessaria alla produzione.
I
vantaggi di una soluzione completa sono molteplici:
nessuno spreco di materiale per stock di etichette inutilizzate
tempi rapidissimi di produzione
modifica immediata del layout di stampa
produzione solo della quantità utilizzata
possibilità di stampare serie limitate di etichette personalizzate
L’etichettatura semi
automatica consente alle piccole e medie produzioni, non ancora organizzate con
linee di confezionamento, di automatizzare su un tavolo da lavoro l’intero
processo di stampa e applica etichette offrendo un risultato professionale con
costi contenuti e un notevole risparmio di tempo.
Per qualsiasi chiarimento tecnico commerciale puoi contattarci ai nostri riferimenti
In molte produzioni del settore alimentare,
farmaceutico e cosmetico abbiamo
la necessità di un applicatore semi-automatico per applicare le etichette su bottiglie,
vasetti o flaconi.
Gli
applicatori semi-automatici rappresentano uno strumento di lavoro efficace per
produzioni artigianali, dove non è presente una linea di confezionamento
automatica.
Gli
applicatori di etichette semi-automatici possono essere utilizzati per bottiglie
di vino, vasetti di confetture e sughi pronti, vasetti per le creme del corpo e
viso, flaconi per profumi o medicinali.
In
alcune circostanze, dove l’applicazione completamente manuale risulta difficoltosa
e complessa sia per il prodotto da etichettare che per i volumi di produzione
giornaliera, queste soluzioni sono ideali perché l’investimento non è oneroso e
risolvono i problemi comuni dell’applicazione manuale:
eliminazione di grinze sull’etichetta
disallineamenti tra etichetta e prodotto
spreco di materiale
perdita di tempo
Gli
applicatori semi-automatici possono essere:
ad azionamento manuale
La bottiglia o il vasetto viene appoggiato su due
rulli che permettono la rotazione dello stesso e l’avanzamento e spellicolatura
dell’etichetta avviene tramite l’abbassamento di una leva meccanica.
ad azionamento elettronico
La bottiglia o il vasetto viene appoggiato su due
rulli che permettono la rotazione e l’avanzamento avviene tramite un pulsante che
aziona un motore per la rotazione e spellicolatura della etichetta.
Analizziamo i parametri principali per scegliere l’applicatore idoneo alle proprie esigenze:
produzione
giornaliera: fino a 500 al
giorno è possibile utilizzare un modello ad azionamento manuale, mentre per
produzioni più elevate l’azionamento elettronico è la soluzione più idonea.
diametro del
contenitore da etichettare: tutti i
dispositivi hanno un diametro minimo e massimo del prodotto che possono
etichettare.
Il diametro minimo dipende dalla distanza minima dei
due rulli che permettono la rotazione del contenitore e la distanza minima tra
rulli e la lama di spellicolatura, mentre la larghezza massima è vincolata
dalla distanza massima dai rulli rispetto la lama di spellicolatura.
altezza dell’etichetta: questo parametro è vincolato dalla larghezza dell’applicatore
utilizzato, solitamente si arriva ad un massimo di 165/170 mm.
lunghezza
massima etichetta: alcuni
dispositivi hanno una lunghezza massima fino a 200 mm oltre la quale non
riescono più a spellicolare l’etichetta, mentre in alcuni modelli non c’è
limite perché l’etichetta viene spellicolata fino a quando non si termina la
rotazione della bottiglia.
materiale
dell’etichetta da spellicolare:
i materiali delle etichette hanno comportamenti differenti rispetto alla
spellicolatura, si consiglia sempre un test se si utilizzano materiali speciali.
applicazione
singola etichetta o fronte/retro:
alcuni dispositivi possono applicare solo una etichetta mentre altri gestiscono
etichetta e contro-etichetta.
Gli
applicatori semi-automatici
possono essere utilizzati in concomitanza a dispositivi di marcatura per la stampa
di data e lotto o ingegnerizzati per applicazioni complete di stampa e applica.
Per qualsiasi approfondimento potete contattarci ai seguenti riferimenti
Gli applicatori di etichette sono macchine progettate per applicare automaticamente le etichette sui prodotti.
I rotoli di etichette, che possono essere prestampati o stampati direttamente dall’applicatore, vengono inserti all’interno dell’applicatore che si occuperà di applicarli direttamente su scatole, contenitori, bottiglie
Prima di acquistare un applicatore di etichette è necessario avere una chiara conoscenza del proprio processo di etichettatura per trovare la soluzione migliore che snellisca e velocizzi il confezionamento dei prodotti.
I modelli di applicatori di etichette usano tecnologie di applicazione differenti in funzione di una serie di parametri che devono essere specificati in fase di selezione dell’applicatore.
L’analisi di alcuni punti chiave aiuterà a identificare gli applicatori di etichette più idonei alle specifiche procedure di imballaggio.
Conoscenza approfondita dell’applicazione
La conoscenza dettagliata delle caratteristiche dell’applicazione è una condizione necessaria per selezionare il modello giusto che soddisfa i requisiti specifici richiesti
Superficie del prodotto
La scelta del modello dell’applicatore deve tenere conto della superficie del prodotto su cui verrà applicata l’etichetta.
Quale forma ha la superficie su cui deve essere applicata l’etichetta? È piana, concava o convessa?
Di quale materiale è composta? La superficie del prodotto è composta da plastica, metallo, cartone o altro?
È una superficie fragile o facilmente soggetta a deformazione?
Dimensioni e forma dell’etichetta
L’applicatore di etichette deve essere in grado di adattarsi alla larghezza, all’altezza e alla forma delle etichette. Alcuni applicatori di etichette industriali possono gestire solo dimensioni e forme specifiche, mentre altri sono più versatili e ricchi di accessori opzionali per adattarsi a diverse dimensioni e forme.
Materiale delle etichette da applicare
Verificare se l’applicatore è compatibile con il materiale scelto per l’etichetta. Le etichette possono essere in carta ma anche in materiale sintetico, come il polipropilene e il poliestere o materiali che offrono una flessibilità diversa e quindi una capacità di spellicolatura da tenere in considerazione nella scelta
Velocità di applicazione
L’applicatore di etichette deve soddisfare la velocità di produzione dei prodotti e, se integrato sulla linea, la velocità del nastro trasportatore e l’eventuale variazione (aumento e/o diminuzione)
Posizione dell’etichetta
Dopo aver verificato che l’applicatore è in grado di applicare l’etichetta scelta è altrettanto importante appurare che l’applicatore sia in grado di raggiungere la superficie corretta della confezione del prodotto, che può essere quella superiore, inferiore, laterale o una combinazione di queste
L’applicatore deve essere in grado di applicare l’etichetta sulla parte corretta del prodotto: superiore, laterale, inferiore, fronte-retro, ad angolo indipendentemente dalla forma del prodotto.
Verificare che le regolazioni dell’applicatore possano adattarsi alle specifiche esigenze di posizionamento dell’etichetta sul prodotto
Accuratezza
Alcuni prodotti richiedono una precisione quasi perfetta per il posizionamento dell’etichetta durante l’applicazione, mentre altri non richiedono lo stesso livello di precisione. Assicurarsi che la macchina che si intende acquistare rispetti le tolleranze necessarie per il corretto posizionamento dell’etichetta
2. Conoscenza dei metodi di applicazione delle etichette
Esistono diversi metodi per applicare le etichette al prodotto.
Il metodo che si sceglie dipende in gran parte dalla configurazione della linea di produzione e dal prodotto su cui si devono applicare le etichette.
I 3 metodi principali di applicazione sono:
Applicazione a contatto
L’etichetta viene separata dalla siliconata e applicata a contatto tramite un rullo o un pennello quando il prodotto supera il bordo di erogazione dell’applicatore.
Questo metodo richiede che la velocità di applicazione e la velocità del prodotto sulla linea siano perfettamente sincronizzate
Applicazione a getto d’aria
Con questo metodo l’etichetta viene applicata attraverso un getto controllato di aria compressa. È un metodo ideale per l’applicazione di etichette su prodotti che presentano una certa fragilità
Con pistone a contatto
Questo metodo utilizza un pistone pneumatico per applicare l’etichetta. Particolarmente indicate per applicare etichette di piccole dimensioni con elevata precisione
3. Conoscenza delle soluzioni di applicazione delle etichette
La conoscenza delle diverse soluzioni contribuirà ad una scelta che tenga conto dei processi operativi della catena di imballaggio e del budget a disposizione.
Ci sono applicatori che automatizzano completamente il processo di etichettatura, dalla fase di stampa fino alla fase di applicazione dell’etichette e soluzioni semi-automatiche, che automatizzano solo la fase di applicazione lasciando le altre fasi del processo alla competenza degli operatori
Applicatore automatico integrato
Questa soluzione è progettata e pre-configurata in base ai requisiti specifici ed è completamente integrata nel sistema di gestione del prodotto. I prodotti si muovono su un nastro trasportatore dove un applicatore provvederà all’applicazione dell’etichetta sul prodotto
Applicatori semi-automatici
Un applicatore di etichette semi-automatico è un dispositivo che automatizza l’azione di applicazione delle etichette sul prodotto ma lascia all’operatore il posizionamento del prodotto e l’azionamento dell’applicatore tramite un pedale o dei sensori.
Gli applicatori di etichette semi-automatici presentano spesso un design compatto per una maggiore portabilità e generalmente non sono integrati nel sistema aziendale di gestione del prodotto
Gli applicatori di etichette possono essere integrati con motori di stampa per gestire la stampa di dati fissi, variabili, codici a barre, loghi, data e ora prima dell’applicazione dell’etichetta
Applicatori manuali
Gli applicatori manuali di etichette sono dei dispensatori di etichette adatti per piccoli volumi, semplici da utilizzare e molto economici che garantiscono un’applicazione precisa e senza grinze dell’etichetta sul prodotto.
La diffusione degli applicatori di etichette nelle operazioni di confezionamento e imballaggio deriva dalla loro capacità di essere personalizzati in funzione delle esigenze pur mantenendo la flessibilità di poter essere configurati per diversi tipi di prodotti e sistemi di movimentazione.
È importante nella fase di analisi delle diverse soluzioni affidarsi ad un partner in grado di garantire conoscenze tecnologiche ed esperienza professionale per una scelta giusta che aiuti ad incrementare la produttività e a ridurre i costi operativi
Un applicatore di etichette ben progettato, configurato ed implementato correttamente nei processi aziendali aiuterà a recuperare in breve tempo il costo dell’investimento
Un sistema di stampa ed applica di etichette adesive è una soluzione totalmente automatizzata per la stampa e l’applicazione di etichette su imballi e prodotti finiti.
Ogni ambiente di produzione/distribuzione presenta determinate caratteristiche: l’etichetta che identifica i prodotti ha una dimensione precisa, è costituita da un certo tipo di materiale e l’oggetto transita sulla linea con distanza, ingombri e velocità specifiche.
Applicatore di etichette
I sistemi di stampa ed applica sono soluzioni modulari, costituiti da un motore di stampa, da un gruppo di applicazione, da una parte elettronica per l’elaborazione del processo, più una serie di opzioni (svolgitore riavvolgitore, fotocellule, pistoni, piattelli…)
Progettare un applicatore di etichette richiede quindi una analisi dettagliata dei requisiti per elaborare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
Vediamo alcuni punti essenziali per raccogliere un insieme di informazioni utili alla progettazione di un applicatore
INFORMAZIONI SULL’ETICHETTA
Dimensioni dell’etichetta
Materiale dell’etichetta
Posizione dell’etichetta (sopra, fronte, retro, lato dx, lato sx o ad angolo)
Applicatore di etichette
INFORMAZIONI SULL’OGGETTO DA ETICHETTARE
Tipo di oggetto da etichettare (collo, pallets, sacco, prodotto finito, astuccio, bottiglia, etc)
Sagoma del prodotto (piatto, tondo, conico, sferico)
Dimensioni e peso dell’oggetto da etichettare
INFORMAZIONI SULLA LINEA DI TRASPORTO
Applicazione in movimento o ad oggetto fermo
Tipologia della linea di trasporto (nastro o rulli);
Velocità di transizione (fissa o variabile)
Numero di pezzi al minuto da etichettare;
Distanza degli oggetti sulla linea trasportatrice;
linea di trasporto
CARATTERISTICHE FISICHE/AMBIENTALI
Caratteristiche ambientali del luogo d’installazione dell’applicatore (temperatura, umidità e polvere)
Distanza dell’applicatore dall’oggetto
Spazio disponibile nell’area dove verrà installato il sistema
Un ulteriore analisi è relativa alla definizione del ciclo operativo dell’applicatore:
Chi invia i dati per la stampa: PC o PLC?
Bisogna prevedere la presenza di una fotocellula per l’input di stampa?
Oppure c’è un PLC che si occupa dell’inizio del ciclo?
E’ necessario l’output di fine ciclo?
Valutazione della gestione degli errori: ad esempio fine carta, errore applicazione etichetta, errore invio dati di stampa.
TIPOLOGIE DI APPLICATORI
Ci sono diverse metodologie di applicazione dell’etichetta: a contatto con pistone, a getto d’aria più pistone, a braccetto, a tampone, a sfrido, ognuno con caratteristiche e modi operativi differenti per andare incontro alle diverse necessità di etichettatura.
In sintesi il ciclo automatico di stampa e applicazione di un’etichetta può essere interamente personalizzato quindi scegliere un partner tecnologico affidabile e tecnicamente preparato vi guiderà nella scelta della configurazione più idonea alle vostre esigenze
Puoi approfondire l’argomento sul nostro sito alla sezione applicatori: