Verificatore di codice a barre: cosa è & quando usarlo

Un verificatore di codice a barre è uno strumento che garantisce la leggibilità e la qualità di un codice a barre o di un codice bidimensionale in conformità con gli standard di stampa (ISO/ANSI).

Molti clienti ci chiedono se è possibile utilizzare un lettore di codice a barre per verificare il codice.

La risposta è no.

L’uso di un scanner per la verifica ci garantirà solamente che quel codice sarà letto da quel particolare scanner utilizzato, un verificatore di codice ci assicurerà che la qualità del codice stampata sarà leggibile da qualsiasi lettore e che soddisfi i requisiti di qualità convenuti

verificatori
Verificatori di codice a barre

Un codice a barre verificato garantisce una perfetta leggibilità e la massima accuratezza in tutta la catena di acquisizione automatica dei dati, a prescindere dal tipo di lettore che verrà utilizzato.

I lettori non sono tutti uguali, a seconda del modello l’ottica varia moltissimo, esistono dispositivi che leggono a contatto, a distanza media o lunga, lettori omnidirezionali, etc… Inoltre i lettori dei brand migliori sono dotati di un algoritmo di ricostruzione del codice e sono in grado di decodificare codici danneggiati o di scarsa qualità.

Quindi la decodifica del codice con un lettore NON ci garantirà che il codice letto con un preciso dispositivo  verrà letto da un altro lettore.

Verificatore portatile
Verificatore portatile

Un’indagine  svolta dall’ Indicod-Ecr sulla qualità di lettura dei codici a barre alla barriera casse dei punti di vendita della Grande Distribuzione ha evidenziato  problemi di lettura del codice a barre sul 20% delle transazioni in cassa.

I principali problemi riscontrati durante la stampa di un codice riguardano:

  • Qualità di stampa scarsa
  • Contenuto del codice non corretto
  • Struttura errata dei dati

Un verificatore controlla se il codice soddisfa una serie di parametri fondamentali affinchè la lettura abbia un esito positivo:

  • Contrasto del simbolo, cioè la differenza di riflettanza tra la barra più scura e lo spazio più chiaro. Il rispetto di tale requisito assume importanza rilevante soprattutto quando si stampa su uno sfondo colorato.

Anche quando si stampa su sfondo bianco può verificarsi che la stampa risulti troppo chiara a causa di una temperatura bassa della stampante o di un ribbon non appropriato al materiale in uso

etichetta-stampata-a-diverse-temperature


Puoi approfondire l’argomento in questo articolo “Etichette: come ottenere un’ottima qualità di stampa”

Etichette: come ottenere un’ottima qualità di stampa

  • Variazione della dimensione delle barre sia nere che bianche. Tale variazione deve rientrare entro certi limiti di tolleranza.
  • Dimensioni della Quit Zone, cioè la zona bianca all’inizio e alla fine del codice deve avere una certa misura. Quando non viene rispettata perché il layout dell’etichetta prevede dati troppo vicini al codice si ottiene una non leggibilità del codice
  • Presenza di macchie bianche nei codici o di macchie scure negli spazi bianchi può dare difetti di lettura
  • Modulazione degli elementi di larghezza ampia o ridotta sulla lunghezza del codice

Quando eseguire la verifica del codice a barre?

Normalmente la verifica viene fatta subito dopo la stampa e comunque prima che che il codice sia scansionato, in modo da evitare la distribuzione di prodotti con codici di qualità scadente che rendono tutto il sistema di acquisizione successivo inefficiente. Quindi la verifica deve affiancare il processo di stampa


Puoi approfondire l’argomento sul nostro sito alla sezione verificatori

http://www.acsistemisrl.com/verificatori-di-codici-a-barre.html


Per qualsiasi approfondimento potete contattarmi ai seguenti riferimenti

Ing. Cristina Urbisaglia

Tel. 06.51848187

cristina@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com

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Verificatore di codice a barre COME FUNZIONA

Come scegliere una stampante di card: 8 requisiti per selezionare il modello giusto

I costruttori di stampanti di card ci offrono un’ampia scelta di modelli per la stampa di card. Le diverse opzioni di configurazione a disposizione per ciascun modello possono rendere la scelta un compito oneroso.

Vediamo quali sono le caratteristiche principali da valutare per selezionare la stampante adatta alle proprie esigenze

  1. A colori o monocromatica?

Stabilire se dovete stampare a colori o solo nero è un requisito fondamentale che incide direttamente sul prezzo della stampante e sul costo del nastro di stampa

card-ribbons

  1. Stampa su singolo lato o su entrambi i lati?

Le stampanti dual side (stampa fronte-retro) automaticamente capovolgono la tessera e stampano sul retro. Anche questa è un’opzione che ha un costo pertanto se non è richiesta la stampa sul retro della tessera è superflua

  1. Volume di stampa

stampante di card per volumi medio-alti
stampante di card per volumi medio-alti

Stimare il volume medio di stampa è molto importante quando si sceglie la stampante.

Per medio-alti volumi di stampa investire su una stampante più robusta fa risparmiare nel tempo i costi di proprietà della stampante.

E’ consigliabile controllare la velocità di stampa, solitamente indicata come CPH (numero di card stampate per ora) e la capacità del feeder (cassetto di alimentazione di card sia in ingresso che in uscita). I modelli per grandi volumi di stampa sono dotati di feeder con capacità maggiore di 150 card e hanno velocità elevate in grado di incrementare la produttività e ridurre i tempi di attesa, specialmente se si devono elaborare contemporaneamente azioni di codifica, stampa e laminazione

  1. Determinare il tipo di connessione

La stampante deve essere connessa ad un PC o in rete?

stampante di card Zebra
stampante di card Zebra

Le stampanti con connessione USB consentono di connettere la stampante al PC da cui verranno stampate le card. Per la connessione in rete è necessario acquistare una stampante con scheda Ethernet o WIFI

  1. Stampate card neutre, con banda magnetica o smart card (dotate di chip)?

Stabilire il tipo di card che dovrete stampare è fondamentale per acquistare il modello adatto alle proprie esigenze attuali e future.

card
card

A seconda del modello le stampanti possono essere opzionate con codificatore di banda magnetica e/o  codificatore di smart card. Verificare che le opzioni del codificatore di chip soddisfino i requisiti richiesti (codifica RFID UHF, Mifare, chip a contatto o senza contatto)

  1. Laminazione

Il dispositivo di laminazione, presente in alcuni modelli, produce un sottile strato protettivo trasparente o oleografico sulla superficie della tessera garantendo la sicurezza delle card e prolungandone la durata. Opzione consigliata per tessere identificative ad alta sicurezza e documenti d’identità

  1. Spessore e tipologia di materiale della card

Alcuni modelli supportano stampe su card di spessore che può variare da 10 a 30 mil e su materiali diversi (PVC, PET, POLICARBONATO, ABS) requisito importante se si deve stampare su card con superfici irregolari come quelle dotate di chip

  1. Risoluzione

Una stampante con risoluzione 300 dpi ha una qualità di stampa eccellente stampando immagini di alta qualità. Per applicazioni particolari esistono modelli con risoluzioni di 600 dpi e tecnologia di stampa a ritrasferimento termico per la produzione di  tessere di altissima definizione assicurando una stampa perfetta dei bordi della carta

Per maggiori informazioni sui modelli potete consultare la nostra sezione sulle stampanti di card 

http://www.acsistemisrl.com/stampanti-card.html

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Ing. Cristina Urbisaglia

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Come iniziare a utilizzare il codice a barre per i vostri prodotti

Come iniziare a utilizzare il codice a barre per i vostri prodotti

Una domanda molto frequente che ci viene posta è: “come posso iniziare a utilizzare il codice a barre per il magazzino o punto vendita?…”

Vi riassumo in pochissimi punti tutto quello che dovreste sapere e gli elementi fondamentali per iniziare a codificare ed inventariare i prodotti.


1. Software

In funzione della vostra attività, il cuore per monitorare i prodotti con esattezza ed efficienza, è il software dedicato per il magazzino o in alternativa per attività minori il gestionale aziendale.

Il requisito fondamentale del software è che l’anagrafica articoli abbia la gestione del codice a barre e includa le seguenti funzioni: creazione, stampa e gestione del codice a barre.

struttura del codice a barre
struttura del codice a barre GTIN

Le attività principali di un software di magazzino sono :

a)  ricevimento merci

b)  stoccaggio dei prodotti e relativa localizzazione

c)  movimentazione dei prodotti cambiando ubicazione, sia per magazzini o per punti vendita dislocati in posizioni diverse

d)  Picking merci per la spedizione

e)  Inventario di magazzino e riconciliazione

Puoi approfondire l’argomento al seguente link http://www.acsistemisrl.com/gestione-magazzino.html


2. Stampanti di etichette  

Stampanti a trasferimento termico

Tutti i prodotti dovranno essere etichettati con il codice a barre, se non è già presente dovete dotarvi di una stampante dedicata per etichette e stamparle dal vostro gestionale.

Le stampanti si dividono in due famiglie principali, in funzione della quantità di etichette da stampare giornalmente:

  • stampanti office per piccoli volumi di stampa
  • stampanti industriali per medio-grandi volumi di stampa

In questo articolo  abbiamo creato una breve guida per aiutarti a  scegliere la stampante più adatta alle tue esigenze.

Sul nostro sito trovi modelli sia desktop che midrange dei più noti costruttori di stampanti Zebra, Intermec, Toshiba, Datamax, etc…

STAMPANTI DESKTOP

STAMPANTI MIDRANGE


 3. Lettori di codici a barre e\o terminali portatili

L’acquisizione del codice a barre e la trasmissione al gestionale può essere svolta con dei lettori di codici a barre o terminali portatili in funzione al livello di automazione che volete ottenere e dal software gestionale che state utilizzando.

a) Lettori di codici a barre con cavo o wireless

Questo strumento scansiona il codice a barre e l’informazione in esso contenuta verrà trasmessa al PC collegato.

I lettori possono essere divisi in

Lettori con cavo

Consentono una mobilità ristretta, massimo 2 metri

Lettori wireless

Permettono una maggiore mobilità e l’utente può tipicamente scansionare prodotti ad una distanza che varia dai 10 ai 30Mt.

Puoi approfondire l’argomento al seguente link:  https://www.acnet.it/2016/02/02/come-scegliere-un-lettore-di-codici-a-barre/

b) Terminali portatili dotati di schermo e tastiera

Terminali magazzino

Questo strumento è molto utile perché l’operatore lavora in autonomia senza l’utilizzo del PC

Esistono due tipologie:

  • Terminali Batch: il programma risiedere sul terminale per tutte le attività descritte al punto 1 (sezione software ) e l’utente è tenuto a sincronizzare i dati tramite un PC a intervalli regolari.
  • Terminali Wireless: consentono alle informazioni di essere trasferite da e verso il software gestionale in tempo reale e assicurano che i dati siano sempre aggiornati.

Puoi approfondire l’argomento al seguente link: https://www.acnet.it/2016/05/13/palmare-per-il-magazzino-le-8-domande-che-ci-aiutano-a-scegliere-quello-giusto/

Andrea Capponi

puoi contattarmi su andrea@acsistemisrl.com

tel. 06.51848187

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Creare etichette colorate con una stampante a trasferimento termico

Le stampanti a trasferimento termico utilizzano per la stampa su etichette in carta o materiale sintetico (poliestere, polipropilene, etc) un nastro chiamato ribbon, solitamente di colore nero.

Se vogliamo creare un’etichetta con sovrastampa di colore diverso dal nero, possiamo utilizzare ribbon colorati: ne esistono di diversi colori e sono disponibili nella composizione cera, cera-resina o resina

ribbon
ribbon per il trasferimento termico

Approfondisci alla sezione ribbon del nostro sito http://www.acsistemisrl.com/ribbon.html


Se invece si ha la necessità di utilizzare un’etichetta con fondo colorato pieno è possibile utilizzare la funzione “REVERSE”  del programma di stampa per creare un’etichetta con fondo colorato e sovrastampa dei dati in bianco, partendo da un’etichetta bianca.

Vediamo degli esempi grafici

  • Nel primo esempio abbiamo stampato un’etichetta in carta bianca con ribbon cera nero
etichetta bianca ribbon nero
etichetta bianca ribbon nero
  • Nel secondo esempio, sempre su carta bianca e ribbon nero, abbiamo stampato un’etichetta con fondo pieno nero e dati in contrasto bianco utilizzando la funzione “REVERSE”
etichetta nera
etichetta nera
  • Nel terzo esempio abbiamo stampato sempre su carta bianca  e ribbon nero, lasciando però il codice a barre stampato in nero, perché non tutti i lettori sono configurati per leggere un codice reverse, ovvero barre bianche su fondo nero
etichetta nera codice a barre con sfondo bianco
etichetta nera codice a barre con sfondo bianco

Nel quarto esempio abbiamo stampato su carta bianca con ribbon rosso.

etichetta stampata con ribbon rosso
etichetta stampata con ribbon rosso

Perché utilizzare etichette colorate:

  1.     Impatto grafico

  2.    Distinzione visiva dei colli

  3.    Identificazione differenziata dei semilavorati, materiali      difettosi, etc

Se vuoi approfondire l’argomento contattaci

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Andrea Capponi andrea@acsistemisrl.com

Ing. Cristina Urbisaglia cristina@acsistemisrl.com

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Etichette: come ottenere un’ottima qualità di stampa

Molto spesso notiamo una scarsa qualità  delle etichette stampate a trasferimento termico.

Una stampa non uniforme, troppo chiara o poco nitida, può portare problemi sulla lettura del codice a barre, oltre ad avere un impatto negativo sull’immagine aziendale

I parametri fondamentali da settare sulla stampante, per qualsiasi tipologia di supporto,  sono la temperatura e la velocità .

Ogni nastro di stampa, dipendentemente dalla composizione o qualità, fonde ad una temperatura diversa, quindi è importante effettuare delle regolazioni e stampare delle etichette di prova finché non si raggiunge la qualità ottimale.

Le indicazioni generali in funzione della composizione dei nastri di stampa sono:
>> Nastro cera: velocità media e temperature bassa
>> Nastro cera-resina: velocità media-alta e temperature media
>> Nastro resina: velocità bassa e temperatura alta

etichetta-stampata-a-diverse-temperature
Per iniziare con il settaggio creare una nuova etichetta di test contenente un rettangolo nero, un codice a barre, 3 o 4 righe di testo con font di dimensioni differenti.

Impostare velocità e temperatura minime.

Se la stampa risulta troppo chiara aumentare la temperatura di qualche punto fino ad ottenere una stampa nitida e nera; viceversa se la temperatura è troppo alta è possibile che si verifichino due problemi:

  • il nastro si strappa o i contorni della stampa presentano sbavature
  •  durante la stampa si sente un rumore di attrito troppo forte.

stampa-temperatura-elevata

In questo caso procedere alla diminuzione della temperatura di stampa di qualche punto fino al raggiungimento di un risultato soddisfacente  o alternativamente potete  aumentare la velocità di stampa.


A questo link trovate un video tutorial che vi guiderà nella regolazione della temperatura e della velocità


Andrea Capponi

Tel. 06.51848187

Per qualsiasi informazione potete scrivermi a  andrea@acsistemisrl.com

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Come configurare una stampante Intermec in modo semplice e veloce

La configurazione corretta del formato e del tipo di etichetta è fondamentale per ottenere una stampa precisa, allineata e di buona qualità.

L’Intermec mette a disposizione gratuitamente il software Printset, un potente strumento di configurazione e gestione di una o più stampanti.

Cosa è possibile fare con PrintSet?

Con PrintSet, è possibile configurare facilmente nuove stampanti, aggiornare quelle esistenti e modificare le impostazioni di configurazione.

Vediamo come impostare la misura, il metodo di stampa e la tipologia di etichetta che vogliamo utilizzare

  1. Aprire il software PrintSet e selezionare la stampante che vogliamo configurare.
  2. Nella finestra principale, fare doppio clic su Supporti.

    Printset-Supporti
    Printset-Supporti
  3. Nella schermata Supporti, alla sezione “Area di Stampa” impostare larghezza e altezza dell’etichetta
  4. Nella sezione Media Type selezionare: Media with Gaps per etichette che hanno uno spazio di separazione ogni etichetta, Black Mark, per etichette che presentano una banda nera di separazione sul retro della siliconata, selezionare Continuous per supporti continui (ad esempio rotoli di carta continua, tipo i rotoli delle bilance)
  5. Nella sezione Print Method selezionare No Ribbon se stampate su materiale termico senza l’uso del nastro di stampa, altrimenti impostate il metodo di stampa su Ribbon (TTR=trasferimento termico)
  6. Nella schermata Qualità di Stampa impostate Temperatura e Velocità (Darkness e Print Speed)

    Printset-Qualità di stampa
    Printset-Qualità di stampa

“Consigli per il settaggio dei valori di velocità e Temperatura”

In modalità a trasferimento termico, cioè quando stampate attraverso un nastro di stampa ricordate che

Nastro cera: velocità media e temperature bassa;
Nastro cera-resina: velocità media-alta temperature media
Nastro resina: Velocità bassa temperatura alta

In modalità termico diretto la temperatura deve essere impostata su valori elevati, fermo restando che la temperatura dipende dalla qualità e dal tipo di materiale utilizzato

  1. Dalla barra strumenti, fare clic sul pulsante Applica per trasferire le modifiche alla stampante.

    Printset-Pulsante Applica
    Printset-Pulsante Applica

Impostare la qualità di stampa

Se non siete soddisfatti della qualità di stampa, PrintSet ha una procedura guidata per migliorare la stampa delle etichette.

La procedura aiuta a determinare le impostazioni ottimali della stampante stampando una serie di etichette di prova e chiedendo di selezionare l’etichetta di qualità ottimale. In base alla selezione la procedura regola varie impostazioni relative alla qualità di stampa, come la sensibilità dei supporti, l’oscurità e il contrasto.

  1.    Dalla schermata principale selezionare la stampante in uso.
  2.    Dalla barra strumenti, fare clic sull’icona “Procedura guidata    qualità di stampa“.

    Printset-Pulsante qualità di stampa
    Printset-Pulsante qualità di stampa
  3.    Seguire le istruzioni sullo schermo per stampare una serie di etichette di prova.
  4.  Quando viene richiesto, selezionare l’etichetta con la migliore qualità di stampa.
  5.    Se non si è soddisfatti della qualità dell’etichetta, fare clic su Avanti. La Procedura guidata stampa un’altra serie di etichette di prova e chiede di selezionare l’etichetta di qualità ottimale. La Procedura continua a stampare una serie di etichette di prova finché non si fa clic su Annulla o Stop.

Quando si è soddisfatti della qualità dell’etichetta, fare clic su Stop. Il firmware della stampante configura la stampante con le nuove impostazioni

Per qualsiasi approfondimento potete contattarmi ai seguenti riferimenti

Ing. Cristina Urbisaglia

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Ribbon Save: il modulo che ti fa risparmiare fino all’80% il consumo del nastro di stampa

Alcuni modelli di stampanti di etichette sono dotate di un modulo opzionale chiamato “ Save Ribbon”.

Questo modulo poco conosciuto è  utilissimo perché permette di far risparmiare fino all’80% del consumo del ribbon (nastro di stampa) con un risparmio notevole dei costi del materiale di consumo.

ribbon save
ribbon save

Il funzionamento è molto semplice: nel processo di stampa di etichette o cartellini, se non è prevista una zona stampabile, la stampante solleva automaticamente la testina termica e blocca i motori di riavvolgimento del nastro. In questo modo il ribbon è bloccato finchè non viene raggiunta la zona stampabile


video-icon

Guarda il video


Questo accessorio spesso viene utilizzato in produzione dove si utilizzano etichette prestampate e sulle quali si devono stampare solo pochissime informazioni come data, lotto, codice a barre.

Facciamo un semplice esempio sui consumi con e senza save ribbon

Se utilizziamo un nastro da 600 mt e dobbiamo stampare 100.000 etichette, con una etichetta alta 150mm e zona stampa alta 10 mm il consumo sarebbe

Senza modulo Save Ribbon:

100.000 etichette sviluppano circa 15.400 mt di altezza in funzione del gap ed occorrono circa 26 nastri

Con modulo Save Ribbon

100.000 etichette con zona stampabile alta 10 mm su un ‘etichetta alta 150 mm, sviluppano 1000 mt di altezza stampabile e sono sufficienti solamente circa 5 ribbon.

Risparmio:

Il costo di un nastro originale resina da 600 mt e larghezza 114 mm è di circa 60,00 euro quindi con il  modulo Save Ribbon il risparmio sarebbe di 960 euro ogni 100.000 etichette

Consiglio

Se stampate grandi volumi di etichette, ma con area stampabile di piccole dimensioni rispetto all’etichetta, vale la pena farsi qualche calcolo per valutare l’abbattimento dei costi del ribbon utilizzando il “Save Ribbon”

Andrea Capponi

Tel. 06.51848187

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Stampante di etichette PC43T: configurazione del driver

La configurazione corretta dei parametri di stampa nel driver della stampante è fondamentale per ottenere una stampa precisa, allineata e di buona qualità.

Vedremo poi come il driver ci mette a disposizione una serie di strumenti utili per calibrare, resettare e comunicare con la stampante.

Iniziamo con l’impostazione del formato etichetta

identificazione materiale di consumo
identificazione materiale di consumo

Nella cartella dispositivi e stampanti selezionare il driver della PC43T con il tasto destro del mouse e dal menu selezionare la voce Preferenze di stampa

  1. IMPOSTAZIONE ETICHETTA

Preferenze di Stampa>Impostazione Pagina

Impostazione Pagina
Impostazione Pagina

Nella schermata “Impostazione Pagina” selezionate il pulsante “Nuovo”, nella schermata “modifica stock” impostare la larghezza e l’altezza dell’etichetta che utilizzate (attenzione all’unità di misura, espressa in millimetri).

Modifica stock
Modifica stock

Il settaggio di altri parametri non compromette il corretto funzionamento della stampante, quindi potete lasciarli invariati

  1. IMPOSTAZIONE DEL METODO DI STAMPA, TEMPERATURA, TIPO DI     SUPPORTO

Preferenze di stampa>Pacchetto

Pacchetto
Pacchetto

Nella schermata pacchetto impostiamo il metodo di stampa come segue:

  • Trasferimento termico se utilizzate un nastro di stampa(ribbon)
  • Termico diretto se utilizzate etichette termiche

Nella stessa schermata in “tipo” selezioniamo

  • Etichetta con spazi  per etichette che presentano un gap (spazio)tra un’etichetta e l’altra. In questo caso la stampante per identificare correttamente il tipo di supporto utilizza il sensore trasmissivo
  • Segno nero per etichette che hanno una striscia nera sul retro. In questo secondo caso la stampante utilizza il sensore riflessivo per la rilevazione del supporto
  • Per supporti a modulo continuo utilizzare le altre due voci

La voce intensità si riferisce alla temperatura della testina. L’impostazione corretta della temperatura è fondamentale per una buona qualità di stampa

“Consigli per il settaggio dei valori di velocità e Temperatura”

In modalità a trasferimento termico, cioè quando stampate attraverso un nastro di stampa ricordate che

Nastro cera: velocità media e temperature bassa;
Nastro cera-resina: velocità media-alta temperature media
Nastro resina: Velocità bassa temperatura alta

In modalità termico diretto la temperatura deve essere impostata su valori elevati, fermo restando che la temperatura dipende dalla qualità e dal tipo di materiale utilizzato

Le “opzioni di alimentazione” si riferiscono alla configurazione dell’hardware della stampante e alla modalità di utilizzo dopo la stampa quindi selezionare strappo se le etichette vengono semplicemente strappate con il seghettino della stampante oppure sensore strappo e di prelievo etichette se si usa lo spellicolatore, o le varie opzioni di taglio qualora la stampante fosse dotata di taglierina

  1. IMPOSTAZIONI PROPRIETA’ STAMPANTE

Proprietà-generale
Proprietà-generale

Il menù “Proprietà” ci dà una serie di strumenti utili per la manutenzione della stampante. Per accedere al menù Proprietà cliccare con il tasto destro del mouse sul driver della stampante e selezionare la voce Proprietà.

Vediamo le azioni principali

Proprietà>Generale

Nella schermata Generale possiamo stampare una pagina di prova o accedere direttamente al menù Preferenze per impostare i parametri di stampa come precedentemente indicato.

Proprietà>Strumenti>Azione

Prorpietà-Azione
Prorpietà-Azione

In questa schermata troviamo una serie di azioni utili tra cui:

  • Calibrazione
  • Reset della stampante(Ripristina stampante)
  • Prova Testina di stampa

Abbiamo visto le impostazioni principali del driver, per qualsiasi altra impostazione potete contattarmi ai seguenti riferimenti

Cristina Urbisaglia

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Come configurare la Toshiba TEC B-FV4 con il software Setting Tool

Questo strumento software è molto utile e permette una configurazione avanzata delle impostazioni della stampante, ad esempio:

  • Eseguire la calibrazione del sensore
  • Resettare la stampante
  • Impostare l’indirizzo IP
  • Impostare i parametri della porta seriale
  • Cambiare l’emulazione
TOSHIBA B-FV4T

Per effettuare qualsiasi variazione delle impostazioni in ogni maschera sono presenti due pulsanti: GET e SEND, la prima cosa che bisogna sempre fare è premere GET e successivamente alle modifiche SEND

Vediamo le impostazioni principali

  1.   CONFIGURAZIONE DELLA STAMPANTE

Aprire il software TEC B-FV4 Setting Tool, nella maschera “Parameter Setting” è General” premere il tasto “Get”, per importare la configurazione della stampante

Scheda General
Scheda General

Nella stessa maschera impostare i seguenti parametri

  • Auto Head Check =enable ( controllo automatica della testina termica )
  • Auto Calibration =OFF ( per evitare che ad ogni accensione la stampante effettui la calibrazione dei sensori con conseguente scarto di etichette )
  • Control Code = “auto” se si stampa con il driver di Windos, {|} se si utilizzano i comandi diretti

 2.  IMPOSTAZIONE PORTA COM

Se si utilizza un dispositivo collegato alla porta seriale, impostare i parametri della seriale nella maschera “Parameter Setting”è COM

Questi parametri devono essere uguali al dispositivo che invia i dati alla stampante, che può essere un PC, una bilancia, una  tastiera esterna o qualsiasi altro dispositivo con porta seriale

Scheda COM
Scheda COM

 3.  IMPOSTAZIONE PORTA ETHERNET 

Se si utilizza la stampante con interfaccia ETHERNET impostare i parametri della porta nella scheda“Parameter Setting”è LAN

  • Impostare IP Address
  • Subnet Mask
  • Gateway, se richiesto
    Scheda LAN
    Scheda LAN

    4.  RESET DELLA STAMPANTE

 dalla Maschera Tool, Selezionare Reboot printer e premere il tasto SEND4

5.  ABILITAZIONE EMULATORE STAMPANTI ZEBRA

Se utilizzate una stampante Zebra con i comandi diretti in ZPL e la dovete sostituire con una Toshiba dovete cambiare l’emulatore quindi:

dalla Maschera Tool, selezionare change Emulazione, selezionare ZPL e premere il tasto SEND.

Successivamente se si vuole ripristinare la stampante con il linguaggio di programmazione TEC, selezionare TPCL e sempre SEND per confermare

6.  CALIBRAZIONE

La calibrazione è una funzione importante per settare i sensori interni della stampante in funzione al tipo di etichette o cartellini utilizzati.

nella Maschera Tool

  • Seleziona Media Calibration: Reflective Sensor (etichette o cartellini con banda nera sul retro), Trasmissive Sensor (etichette con spazi o cartellini con foro)
  • Premere il tasto SEND, a questo punto la stampante farà avanzare alcune etichette e cartellini non stampati
    Calibrazione
    Calibrazione

Andrea Capponi

Se vuoi farmi delle domande puoi contattarmi via e-mail su andrea@acsistemisrl.com

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TOSHIBA B FV4 - ETICHETTE E NASTRI

Stampante Toshiba B-FV4: configurazione del driver

Con questa semplice guida vediamo come  configurare velocemente il driver della stampante desktop Toshiba modello B-FV4.

Dopo aver collegato la stampante al computer e caricato il nastro di stampa e il rotolo di etichette (guarda il  video su su come caricare ribbon ed etichette al  link https://www.youtube.com/watch?v=MmxIJaIMeQE ), impostiamo la dimensione delle etichette.

Da Pannello di controllo> Dispositivi e stampanti, clicca con il tasto dx sull’icona della stampante e seleziona Preferenza di stampa

  1.  IMPOSTAZIONE DEL FORMATO ETICHETTA: sulla schermata “Impostazione Pagina” premi il pulsante modifica per aprire la schermata delle impostazioni della dimensione dell’etichetta e settare larghezza ed altezza
Impostazioni pagina
Impostazioni pagina

2.  IMPOSTAZIONE DEL METODO DI STAMPA: nella schermata “Pacchetto” impostare

  • trasferimento termico ( se utilizziamo il nastro )
  •  termico diretto se si utilizzano materiali termici
Schermata Pacchetto
Schermata Pacchetto

3.  IMPOSTAZIONE DEL SENSORE: sempre nella schermata “Pacchetto” impostare

  • Nessuno ( modulo continuo  )
  • Riflettente (  etichette con black mark sul retro )
  • Trasmittente ( se usate etichette con gap o foro )

4.IMPOSTAZIONE VELOCITA’: nella schermata “Pacchetto” impostare  una velocità media

  1. IMPOSTAZIONE TEMPERATURA: nella schermata “Opzioni” impostare un valore di temperatura idoneo al materiale di consumo che si sta utilizzando
    Schermata Opzioni
    Schermata Opzioni

     

    In questo articolo puoi trovare dei consigli sul settaggio di velocità e temperatura 

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Pazzi per l'identificazione!!!