Nastri personalizzati in raso per confezioni: come stamparli

Spesso ci siamo resi conto, nel presentare un dono a qualcuno, quanto incida sul costo totale una bella confezione, che arricchisca l’impatto della sorpresa.

Per non parlare di feste popolari come il Natale, dove il numero di pacchetti e pacchettini è veramente sostanzioso!

Se per la tua azienda il confezionamento è sacro, sai bene di cosa sto parlando: spese aggiuntive ma non eliminabili, se non rinunciando al prestigio nel tuo settore.

nastri personalizzati in raso come stamparli

Chi consuma quotidianamente metri e metri di nastro in raso personalizzato, anche solo con una sottile riga di testo, sa perfettamente il costo di queste rifiniture.

Sai che puoi stamparle in completa autonomia?

…e che potresti cambiare colore del nastro, larghezza del nastro, colore del testo, messaggio del testo, caratteri, immagini, motivi di sfondo… come e quando vuoi?

Con una stampante a trasferimento termico PUOI!

Una stampante a trasferimento termico non costa molto e lavora benissimo sui comuni nastri in raso, reperibili ovunque.

Con questa tecnologia di stampa a caldo, si trasferisce il colore di un ribbon di stampa sul nastro da te scelto.

Contattaci per avere consigli sulla stampante e sul ribbon di stampa appropriati.

Tutte le stampanti vengono vendute con un software incluso per realizzare la grafica, con il quale puoi inserire e personalizzare i testi come preferisci, ma anche importare immagini.

Ecco un esempio di impostazione della stampante e del layout nel seguente video. Il software è semplice da utilizzare, alla portata anche di chi è meno esperto:

Una volta impostata la stampante con le giuste indicazioni, creare i tuoi nastri personalizzati sarà semplicissimo, e con un po’ di pratica otterrai risultati sorprendenti.

I ribbon di stampa sono disponibili in tantissime colorazioni, anche tinte metallizzate sia lucide che opache.

cartella colori nastri a trasferimento termico

Contattaci per farti consigliare più dettagliatamente sul campionario colori 

Sperimenta lo stile che preferisci, crea nastri personalizzati e ispirati all’evento che stai rappresentando o affini al gusto del cliente che stai gratificando.

Sul nastro puoi stampare di tutto!

Un messaggio promozionale della tua attività, o una dedica per il tuo cliente

Un motivo a tema che si alterna con il testo

Figure geometriche e silhouette di ogni tipo

Puoi puntare alla sobrietà e all’eleganza scegliendo colori tono su tono

Puoi stampare una scritta discreta per confezionare bomboniere e altri articoli raffinati

Puoi stampare anche più nastri contemporaneamente

E come se non bastasse tutto quello finora visto, sappi che con la stessa stampante a trasferimento termico puoi creare deliziose etichette che perfezionano ancora di più le tue confezioni.

Caratterizza il tuo lavoro artigianale completamente con una sola stampante!

Chiamaci, sapremo come consigliarti.

Elisabetta Urbisaglia

📞 06.51848187

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5 consigli per far risaltare le tue etichette personalizzate

I brand che vogliono far risaltare i loro prodotti sugli scaffali non hanno mai avuto così tante opzioni per creare etichette personalizzate che attirano l’attenzione.

I tempi di attenzione dei consumatori si stanno riducendo, vanno tutti di corsa e la concorrenza in categorie come vino, birra artigianale e generi alimentari è alle stelle.

Se vuoi che il tuo prodotto si distingua sugli scaffali o sui siti di shopping online, hai bisogno di un’etichetta che salti fuori dal gruppo.

Tieni presente che ciò che “fa scintille” con un gruppo di consumatori potrebbe non compiacerne un altro.

Conoscere il tuo pubblico, avere un target di riferimento è la chiave per creare un’immagine che risuoni.

Per aiutarti a distinguerti con la tua prossima etichetta personalizzata, abbiamo compilato un elenco di suggerimenti tratti dalle ultime innovazioni nel design delle etichette e dalle opzioni avanzate dei metodi di stampa.

1. Usa dettagli metallici per un tocco di classe

La lamina metallica attira lo sguardo, luccicante e splendente alla luce. Disponibile in oro, argento, rame e altri colori, la pellicola metallizzata può aggiungere un tocco di lusso.

Sai come si fa ad aggiungere particolari metallici su un’etichetta a colori?

Con una stampante a trasferimento termico, che imprime a caldo un nastro di stampa metallizzato sulla tua etichetta.


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2. Gioca con texture coerenti con il prodotto

Lo stile visivo è essenziale, ma non trascurare il fascino tattile di una grande etichetta personalizzata.

Quando un cliente prende la tua bottiglia, barattolo o scatola, deve avvertire il piacere di maneggiarli ed empatia con lo stile del prodotto.

Prova a sperimentare con materiali diversi per dare alla tua etichetta una consistenza unica.

La carta kraft e il cartoncino, ad esempio, conferiscono un aspetto naturale e si addicono a prodotti artigianali.

Una carta vergata ha un timbro nobile e ricercato, è ideale per bottiglie di vino da intenditori.

Un prodotto destinato ad un pubblico giovanile o minimalista, deve presentarsi con il look moderno di un materiale lucido o addirittura trasparente, aspetti caratteristici di poliestere, polietilene e polipropilene.


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Potresti anche provare a combinare le trame, satinate in un’area e ruvide in un’altra, per creare una firma tattile inconfondibile.

Le superfici rialzate come la goffratura, possono conferire alle tue etichette una piacevole tridimensionalità.

3. Trova i tuoi colori

Alcuni dei marchi più iconici del mondo sono riconoscibili solo da pochi colori o da un unico colore.

Mentre rielabori il design dell’etichetta, valuta la possibilità di ricampionare i colori del tuo marchio per scegliere una combinazione che i tuoi clienti possano individuare a metà strada nella corsia di un negozio di alimentari.

Una stampante di etichette di alta qualità è in grado di riprodurre un milione di singole sfumature.


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Ricorda solo che i colori che vedi sullo schermo del tuo computer potrebbero apparire molto diversi una volta stampati.

Per una spiegazione su questo ed altri inconvenienti, leggi il nostro articolo:

4. Scegli una forma non comune

Non c’è niente di sbagliato nei rettangoli, ma quando ogni etichetta sullo scaffale presenta gli stessi vecchi bordi dritti, una forma diversa come una stella, una lacrima o persino un cerchio può rompere la monotonia.

La forma di queste etichette arricchisce la forma delle bottiglie fornendo allo stesso tempo molto spazio per contemplare il vino.

Esistono macchinari in grado di eseguire anche una fustellatura personalizzata, creando dei contorni originali e addirittura finestre di taglio all’interno dell’etichetta.

Lo stesso risultato puoi ottenerlo con una stampante speciale:Primera LX610e, l’unica stampante desktop plotter per etichette a colori, che produce etichette di qualità fotografica, di qualsiasi dimensione e forma, in un unico passaggio semplice e tempestivo. 


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In alternativa, puoi dare alla tua etichetta personalizzata l’aspetto di una forma distintiva stampando la sagoma su un materiale trasparente…ma non si ottiene esattamente lo stesso effetto!

5. Niente più mezze misure

Siamo attualmente nel bel mezzo di una rinascita del design delle etichette.

I marchi si stanno aprendo a tutti i tipi di nuovi approcci per rappresentare i propri valori e connettersi con i propri clienti.

Alcuni scelgono un umorismo bizzarro, irriverente o addirittura oscuro.

Basta scorrere la carrellata di etichette di birra artigianale: troverai di tutto, dai design ispirati all’heavy metal a un’etichetta modellata stile cartoon.

Altri marchi stanno progettando un percorso artistico, collaborando con artisti di livello mondiale o presentando fotografie eleganti.

Vedrai questo approccio più spesso su bottiglie di vino e altri prodotti di lusso.

Qualsiasi sia il tuo pubblico, non adottare uno stile moderato, fatto di mezze misure, canoni universali, colori amorfi, immagini inflazionate, testi equilibrati.

Così facendo il tuo prodotto rimarrà indistinguibile tra tanti altri simili.

Scegli piuttosto:

  • uno stile esageratamente massimalista o il suo esatto opposto, minimalista.
  • colori contrastanti ma armoniosi, o al contrario nessun colore
  • immagini stupefacenti o al contrario profili di silhouette
  • testi in rilievo o al contrario sottili ed eleganti

Niente più mezze misure!

Sul mercato esistono diverse opzioni per le stampanti di etichette a colori.

Prima di effettuare l’acquisto ci sono alcuni aspetti che devi analizzare:

tipologia dell’etichetta che devi stampare, dimensione dell’etichetta, volume di stampa, risoluzione, grafica della tua etichetta.

A volte la stampante più economica, se consuma più inchiostro, non è la scelta più giusta.

Se devi scegliere la stampante adatta alle tue esigenze chiamaci!!!!

Elisabetta Urbisaglia

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Marcatore manuale a colori K100 per data scadenza e lotto di produzione per grandi superfici

La marcatura della data di scadenza e del lotto di produzione, di codici a barre o del logo della vostra azienda  con il marcatore K100 si estende anche all’imballo secondario.

Spesso con il classico marcatore manuale a singola testina non è sempre possibile stampare tutte le informazioni, poiché l’altezza massima dell’area di stampa è di 12,7mm.

Con il nuovo marcatore manuale K100 abbiamo 4 testine di stampa in linea, con altezza di 25mm ed è possibile marcare su un’area di stampa alta fino a 100mm.

Una marcatura simile è possibile ottenerla solo con dei marcatori da linea e non manuali, con dei costi nettamente superiori

Con il marcatore K100 anche per le piccole produzioni con confezionamento manuale è possibile eseguire marcature di grandi dimensioni.

MARCATORE MANUALE K100 PER GRANDI SUPERFICI

PUNTI DI FORZA DEL MARCATORE K100

  • Altezza di stampa  massima fino   100 mm
  • 4 testine di stampa da 25 mm con 4 colori differenti ( nero, blu, rosso, giallo )
  • Funziona in modo autonomo senza l’utilizzo del PC, gestione completa dal display touch del marcatore
  • Dima in metallo per la stampa di grandi dimensioni
  • Cartucce ricaricabili

SU QUALI SUPERFICI È POSSIBILE MARCARE

L’ergonomia del marcatore, gli inchiostri a base acqua e gli accessori a corredo del dispositivo assicurano una stampa nitida e precisa su molti materiali porosi e superfici assorbenti come carta, cartone, tessuto e legno.

L’impugnatura a pistola facilita la marcatura su superfici regolari ed estese, ma l’utilizzo di una dima in metallo agevola la stampa di grandi dimensioni anche su superfici irregolari.

COSA PUO’ STAMPARE

Il marcatore stampa data e ora, lotto, stringhe di caratteri alfanumerici, testi, immagini, codici a barre, QR Code, progressivi.

L’elevata risoluzione consente di stampare in modo nitido e perfettamente leggibile, loghi e immagini fino a 4 colori differenti, uno per ogni testina.

Idoneo per marcare la data e il lotto di produzione, ma anche per personalizzare le scatole con il vostro logo, i riferimenti aziendali e il  codice a barre.

COME FUNZIONA

Il dispositivo è molto intuitivo, facile da programmare, adatto anche a persone non esperte.

Tramite lo schermo touch a colori si crea la stringa di stampa e si memorizza il file all’interno della memoria del marcatore.

Si possono creare centinaia di file differenti.

Dopo aver creato il file di stampa, tramite il pulsante, si attiva la stampa del file selezionato.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Se vuoi scegliere la soluzione di marcatura più adatta alle tue esigenze contattaci

Andrea Capponi

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PRIMERA LX610e: stampa e taglia le etichette in un colpo solo

Primera LX610e è l’unica stampante per etichette a colori, che produce etichette di qualità fotografica, di qualsiasi dimensione e forma, in un unico passaggio semplice e tempestivo. 

stampante di etichette Primera LX610 per stampa e fustellatura

La stampante è dotata di una lama integrata per la fustellatura, per il taglio delle etichette in forme e dimensioni personalizzate, unitamente a una taglierina incorporata per il taglio orizzontale delle etichette.

Con una stampante di questo livello, è veramente facile gestire l’etichettatura completa di una linea di prodotti, producendo per ogni confezione il formato appropriato, la tiratura di etichette indispensabile, evitando inutili e costosi accumuli in magazzino di stock imposti dai servizi tipografici.

FACILE DA UTILIZZARE

Con la LX610e puoi produrre fino a 3000 etichette al giorno in qualsiasi forma.

Basta importare il tuo disegno e selezionare un formato di taglio. 

Scegli tra fustellature standard, come quadrati, cerchi o rettangoli di qualsiasi dimensione, o un taglio del contorno che segue automaticamente e con precisione il perimetro dell’immagine.

Non avrai più bisogno di ordinare una fustella personalizzata!!!

Primera LX610e realizza meravigliose etichette e stickers ed è un valido supporto per attività che puntano il loro business sul confezionamento.

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Software

Primera LX610e include il software PTCreateTM gratuito per la creazione dei file di stampa e taglio. Basta importare il disegno in formato JPG, BMP o PNG e scegliere nella libreria un profilo di taglio da applicare.

È disponibile a pagamento la versione PTCreateTM PRO del software per applicazioni veramente particolari, che permette di importare anche file vettoriali AI, EPS e SVG, visualizzando separatamente in livelli i file di stampa e i file di taglio.

Nella versione PRO è inoltre possibile creare linee di taglio personalizzate con l’intuitiva funzione Trace che individua una cut-line ad hoc per il disegno selezionato…niente di più facile!

È possibile dal menù Path gestire un offset della linea di taglio rispetto al disegno, o al contrario un in-set per eliminare aree perimetrali non stampate.

Il software ha un tool con tutti gli strumenti utili per la creazione di un layout (grafica, testo, dimensionamento, allineamento).

Caratteristiche

Con Primera LX610e la larghezza massima di stampa è 104 mm quando si utilizza la funzione di fustellatura e 127 mm quando si utilizza l’opzione di sola stampa.

La tecnologia inkjet utilizzata dalla LX610e richiede una singola cartuccia d’inchiostro in tricromia CYM a base d’acqua o a pigmenti per ottenere risultati di eccellente qualità.

RISOLUZIONE DI STAMPA: FINO A 4800 dpi

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Scheda tecnica

  • Velocità Stampa/Taglio: supporti pre-fustellati: fino a 114,3 mm/s. Per i supporti da tagliare la velocità dipende dalla complessità del taglio.
  • Larghezza di stampa: pre-fustellato: da 13 mm (0,5 ”) a 127 mm (5”); fustellato: da 13 mm (0,5 ”) a 104 mm (4,1”)
  • Larghezza supporto: pretagliato da 54 mm a 133 mm, da tagliare 121 mm
  • Dimensione rotolo: diametro esterno massimo 152 mm, anima 76 mm
  • Colori: 16.7 milioni
  • Interfaccia dati: USB 2.0
  • Sistema operativo: Windows 7/8x/10
  • Peso: 5,7 kg
  • Volume: 34,5 cm x 43,2 cm x 24,2 cm

Se vuoi mettere in risalto i tuoi prodotti con etichette e stickers originali, di forme e colori di stampa accattivanti, questa è la soluzione ideale.

Contattaci per ricevere ulteriori informazioni.

Elisabetta Urbisaglia

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Sai comprare una stampante di etichette online? La maggior parte delle volte no!!!

Mi sono sempre chiesta perché le persone comprano online una stampante di etichette.

Acquistare una stampante di etichette non è come acquistare uno smartphone.

stampante di etichette

I criteri per comprare la stampante di etichette giusta per le tue esigenze sono molteplici e vanno tenuti in considerazione alcuni parametri essenziali, tra cui:

  • Tipologia di stampante
  • Tecnologia di stampa
  • Volume di stampa
  • Larghezza di stampa
  • Risoluzione
  • Interfaccia di connessione
  • Ambiente operativo
  • Accessori

Quindi come fai ad acquistare il modello giusto?

Scrivi stampante di etichette su Google e ti basi sul prezzo più basso oppure sulle recensioni degli utenti?

Sbagli!!!

Il prezzo è importante, ma tu acquisti una stampante per stampare etichette di una o più dimensioni specifiche, su un materiale che abbia certe prestazioni e quindi non solo devi acquistare un modello che soddisfi le tue esigenze, ma poi dovrai configurarla e farla funzionare.

Ipotizziamo però che ti sia informato o che qualcuno ti abbia consigliato un modello specifico di uno dei costruttori leader di mercato: la Zebra ZD420, una stampante desktop molto performante.

Zebra ZD420
Zebra ZD420

Quindi hai già deciso, vai sul web, digiti Zebra ZD420 e cerchi il prezzo più basso.

Bene…anzi malissimo!!!

La serie Zebra ZD420, come la maggior parte delle stampanti di etichette , viene prodotta sia con tecnologia solo termica diretta che a trasferimento termico, una distinzione fondamentale per il prezzo, ma ancora più importante per la tipologia di etichette che dovrai stampare.

Infatti, la Zebra ZD420 termica diretta stampa solo su etichette in carta termica, quindi di breve durata e per applicazioni con un ciclo di vita limitato come un’etichetta di spedizione.

La ZD420 con tecnologia  a trasferimento termico ha, invece, la possibilità di stampare su una vasta gamma di materiali e può generare etichette estremamente durevoli, su materiali come il PVC, il poliestere, il polipropilene che, se stampati con ribbon resina, resistono a condizioni avverse come detergenti e solventi, all’umidità, all’esterno.

Ma ipotizziamo che hai chiara la distinzione tra termico e trasferimento termico, quindi sei un passo avanti e vuoi acquistare il modello a trasferimento termico per avere la possibilità di stampare diverse tipologie di materiali.

Devi sapere che, a parità di marca e modello, le stampanti di etichette vengono prodotte in molteplici configurazioni per andare incontro alle diverse esigenze operative.

Di seguito puoi vedere le configurazioni disponibili per la ZD420D (modello termico diretto) e la ZD420T (modello a trasferimento termico).

configurazioni stampante di etichette ZD420D
configurazioni per la stampante di etichette ZD420D termica diretta
configurazioni stampante di etichette ZD420T
configurazioni stampante di etichette ZD420T

13 configurazioni in totale!!!

Quindi quando cerchi il prezzo della ZD420 sul web e sei contento di aver trovato un sito con il prezzo più basso, quale configurazione stai acquistando esattamente?

Tu non lo sai, chi ti vende non te lo chiede e non sai effettivamente se quello che stai acquistando ti sarà utile per il tuo lavoro!!!

La scelta si complica se stai cerando una stampante di etichette robusta, adatta ad elevati volumi di stampa, di classe industriale o semi-industriale.

Se analizziamo la Zebra ZT411 a trasferimento termico troviamo ben 10 configurazioni differenti, con prezzi molto variabili.

configurazioni stampante di etichette ZT411
configurazioni per stampante di etichette ZT411 a trasferimento termico

Mi chiedo: come fai a  comprare una stampante di etichette senza parlare con qualcuno che possa farti tutte quelle domande utili per determinare il modello adatto alle tue stampe???

Veramente, non lo fare!!! Alza il telefono e fatti consigliare, tu non devi saperlo ma chi ti vende deve farti le giuste domande:

Quale è il tuo volume di stampa giornaliero?  Quale è il ciclo di vita della tua etichetta? Va all’esterno oppure la utilizzi in un ambiente interno? Deve resistere a detergenti e solventi? La tua etichetta è esposta a  temperature alte oppure basse? Quale dimensione di etichetta devi stampare? Stampi testi, immagini, codici a barre? Da quale programma stamperai? Che tipo di connessione utilizzerai? Ti occorrono gli accessori per gestire il post-stampa come un riavvolgitore o uno spellicolatore? Oppure, è possibile aggiungere una scheda di rete, una porta seriale, uno spellicolatore in un secondo momento?

Ti assicuro che le domande che ti dovrebbero fare non si esauriscono qui: la scelta va valutata secondo le tue esigenze specifiche  e non quelle degli altri.

Poi devi anche preoccuparti dell’installazione e della configurazione…

Le stampanti di etichette non sono Plag&Play, hanno bisogno di essere configurate secondo i parametri della tua applicazione.

Quindi perché compri online uno strumento di lavoro come faresti con un paio di scarpe o una custodia del telefonino?

Non puoi farlo, a meno che non ti occupi di stampanti di etichette da anni e  sei un esperto del settore.

Uno strumento di lavoro deve essere utile, velocizzare il tuo lavoro e semplificare i tuoi flussi aziendali.

Conclusioni

Ti occorre una stampante di etichette?

Perdi 10 minuti del tuo tempo per analizzare le tue esigenze, alza il telefono e chiama!!!

Ing. Cristina Urbisaglia

06.51848187

cristina@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com


Approfondisci

Come scegliere la risoluzione di stampa di una stampante a trasferimento termico

L’acquisto di una stampante a trasferimento per alcune applicazioni non è sempre una scelta semplice, perché è necessario valutare diversi parametri.

etichette in alta risoluzione

In questo articolo analizziamo la risoluzione di stampa.

Vi siete mai chiesti quale sia  la risoluzione di stampa giusta per la vostra etichetta?

Le stampanti a trasferimento termico hanno una risoluzione che va da 203 fino a 600 dpi, che identifica i punti di stampa per pollice.

etichette a trasferimento termico

Premettendo che questa tecnologia di stampa non ha una qualità fotografica è anche vero che adottando la risoluzione giusta si possono raggiungere eccellenti risultati anche per la stampa di loghi o grafiche complesse.

Le stampanti a trasferimento termico sono concepite per stampare codici a barre e testi e questo lavoro lo svolgono meglio di qualsiasi altra tecnologia di stampa, in termini di costi e velocità.

Una stampante a 203 dpi stampa un massimo di 8 punti per millimetro mentre una a 600 dpi stampa  24 punti per millimetro.

Esempio di stampa a 203dpi

risoluzioni per il trasferimento termico

Poiché le stampanti con risoluzione più alta hanno un costo nettamente superiore e inoltre, più è alta la risoluzione più diminuisce la velocità di stampa, prima di effettuare un acquisto è importante valutare il layout che dovrete stampare.

Nella maggior parte dei casi è sufficiente una stampante a 203 dpi, quando però si devono stampare degli elementi grafici di una certa complessità è opportuno valutare stampanti con risoluzioni maggiori.

Attenzione ai codici a barre

Se stampiamo un codice a barre con risoluzione maggiore la dimensione sarà nettamente inferiore: in questo caso  è opportuno verificare che i lettori di codici a barre in uso siano  in grado di decodificare codici stampati ad alta risoluzione.

Come mostrato nella seguente illustrazione, la differenza del testo e del logo, passando da 203 dpi a 300 non si nota molto, mentre i codici a barre 1D e il codice bidimensionale cambiano drasticamente di dimensione.

etichetet a 300 dpi

Quindi quale risoluzione di stampa è la migliore per le tue esigenze?

Sicuramente se dobbiamo stampare un testo con altezza inferiore a 2 mm o un codice a barre con molte informazioni da decodificare in una etichetta di piccole dimensioni, la scelta dovrà essere indirizzata verso l’acquisto di una stampante ad alta risoluzione.

Oggi tutti i più importanti Brand offrono risoluzioni differenti sia per le stampanti desktop da ufficio che per le stampanti di classe industriale, più performanti per grandi volumi di stampa.

Se hai necessità di capire stampante di etichette è idonea alle tue esigenze contattataci ai nostri riferimenti

Telefono 06.51848187

Andrea Capponi

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Etichette e sigilli per cibi da asporto: come garantire la sicurezza

Se gestisci un ristorante o un’attività di catering, lascia poco al caso quando si tratta di proteggere i tuoi clienti e la reputazione della tua azienda.

Utilizza sigilli di sicurezza ed etichette a prova di manomissione per il tuo servizio di asporto.

Con i problemi di salute ai massimi storici, ecco alcuni semplici accorgimenti che puoi adottare per assicurarti che il tuo cibo arrivi intatto al destinatario.

etichette e sigilli di garanzia

Contenitori da asporto in schiuma


Hanno un coperchio integrato con una cerniera laterale. Puoi sigillare con un’etichetta avvolgente per impedire che si apra durante il trasporto o venga aperto dall’autista delle consegne.

contenitori da asporto come etichettarli

Con dozzine di diversi contenitori da asporto, può essere difficile variegare le opzioni su misura per ognuno di essi, conviene scegliere una soluzione versatile che possa funzionare bene su tutte le misure.

Un’alternativa all’etichetta completamente avvolgente è quella di usare varie etichette più piccole con cui chiudere uno, due o tre lati del contenitore, a seconda della sua capienza e forma.

Se vuoi renderti indipendente dalla tipografia e dai minimi producibili puoi acquistare una stampante di etichette a  colori che non solo ti rende autonomo nel processo di stampa, ma ti consente di stampare diversi formati e layout in funzione delle tue esigenze.

Contenitori di plastica per alimenti pronti

Alcuni cibi vengono preparati e porzionati in anticipo. Le etichette in scala sono un modo pratico per confezionare i prodotti alimentari a peso, ma un’altra opzione è un vero e proprio sigillo sull’apertura: qualsiasi manomissione provocherebbe lo strappo dell’etichetta, e la sua integrità è una garanzia di non violazione.

etichette e sigilli per contenitori e cibi

Scatole per pizza

Una scatola per pizza ha alette che impediscono a mani subdole di entrare. È possibile aggiungere un’etichetta vicino alla linguetta anteriore come misura preventiva o utilizzare piccoli sigilli su ciascun lato per garantire che il prodotto non sia stato manomesso.

etichette per scatole cibi in cartone

Contenitori in alluminio

Questi contenitori sono ottimi per mantenere i cibi caldi e persino prevenire la contaminazione. La guarnizione in alluminio a 360° intorno al coperchio è un ottimo deterrente, ma non guasta aggiungere un’altra misura di sicurezza per la massima tranquillità, attaccando un’etichetta laterale che collega il coperchio alla base.

etichette per contenitori in alluminio

Scatole da asporto Kraft ripiegate

Con un solo punto di apertura, questi contenitori sono tra i più facili da sigillare. Posiziona un adesivo (qualsiasi forma andrà bene) sulle linguette bloccate e affidalo al fattorino.

etichettatura contenitori cibo

Sigilli per vasi e bottiglie

Tieni il coperchio ben chiuso sui bicchieri di plastica e sulle bottiglie con sigilli di sicurezza.

Etichette come questa che avvolgono la parte superiore del prodotto mostrano ai clienti che la loro bevanda non è stata aperta per il consumo o la manomissione.

Sigilli e etichette adesive per vasi e bottiglie

Sigilli per borse da asporto

Se servi famiglie o gruppi numerosi, potrebbe essere più facile sigillare un intero ordine piuttosto che ogni singolo articolo.

Usa sigilli per borse da asporto sia di carta che di plastica e proteggi il tuo consumatore.

Qui è opportuno approfittare dello spazio per creare un vero e proprio biglietto di presentazione, con logo aziendale e informazioni di contatto.

imballo personalizzato con etichette adesive

Personalizza in autonomia il tuo imballaggio

Sai che puoi produrti etichette, sigilli e molto altro in completa autonomia?

etichette adesive personalizzate per cibo da asporto

Con una stampante e una fornitura di etichette adesive delle dimensioni che ti servono, puoi generare qualsiasi layout tu preferisca, nel momento che ti occorre, senza accodarti al ciclo di riordino presso una tipografia, senza obbligo di ordine minimo e abbattendo drasticamente  i costi.

Sono sufficienti due dimensioni per ogni formato di etichette per adempiere le varie esigenze.

Parla con noi della stampante più adatta a realizzare il layout grafico che ti rappresenta.

Scegli il materiale

Le etichette cartacee si strappano se c’è un tentativo di rimozione, quindi funzionano bene come antimanomissione, perché rimane evidente l’azione di violazione.

Gli stessi clienti le troveranno comode quando saranno in procinto di consumare la loro ordinazione, ma a causa della natura della carta, non resisteranno a condensa, vapore o liquidi, e questo vale sia per i materiali che per le stampe.

Queste caratteristiche le rendono adatte a sigillare solo alcuni tipi di prodotti gastronomici, laddove il contenitore si conserva ben asciutto.

Guarda il video:

In alternativa le etichette sintetiche sono resistenti e impermeabili, non si strappano se c’è un tentativo di rimozione, quindi sono la soluzione ideale per cibi e bevande che formano condensa sia calda che fredda.

Inoltre, gli adesivi extra resistenti prolungheranno l’adesione alla superficie di destinazione e le etichette manterranno l’integrità della stampa.

Tutti i materiali qui menzionati sono disponibili in centinaia di forme e dimensioni, con finitura lucida, opaca e trasparente in modo da poter trovare la soluzione migliore per la tua applicazione.

Progetta il tuo sigillo di sicurezza a prova di manomissione

L’occhio vuole sempre la sua parte, soprattutto quando si tratta di un servizio di qualità.

Un disegno stampato sui sigilli di sicurezza per la consegna degli alimenti aggiungerà professionalità e comunicatività al tuo business.

Usa lo spazio offerto dalle etichette per rafforzare il tuo logo e il tuo marchio, promuovere le tue funzioni di sicurezza, informare i clienti sugli orari di servizio, elencare ingredienti ed eventuali allergeni, pubblicizzare nuove voci del menù.

Ricorda che i tuoi sigilli a prova di manomissione sono progettati per essere rimossi o distrutti, pertanto non dovrebbero includere informazioni di importanza critica.

Hai poco tempo e risorse? Prevedi delle etichette con dei campi non stampati   da completare velocemente con strumenti di scrittura come pennarelli indelebili, penne e matite.

Senza restrizioni in vigore per i conducenti delle consegne a portare con sé tessere sanitarie, sottoporsi a ispezioni di pulizia o osservare gli standard di igiene sanitaria, spetta a te proteggere i tuoi clienti e la tua attività.

Ci auguriamo che questi suggerimenti ti aiutino a creare confezioni da asporto antimanomissione personalizzate che proteggono il tuo business.

Se vuoi studiare insieme a noi le diverse soluzioni di stampa contattaci

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STAMPANTE ZEBRA ZD420 CONFIGURAZIONE DEL DRIVER VERSIONE 8

Le stampanti Zebra serie ZD420 offrono caratteristiche e funzioni avanzate che garantiscono risultati eccezionali in termini di semplicità di implementazione e configurazione, flessibilità di applicazione e costo totale di gestione: una vera garanzia.

stampante Zebra ZD420
STAMPANTI ZEBRA ZD420

Affinché ogni stampante possa funzionare correttamente, è necessario configurare le impostazioni di stampa coerentemente con i supporti utilizzati.

Vediamo passo-passo la procedura di configurazione dei parametri fondamentali:

  • Accendere la stampante e collegarla al PC
  • Caricare etichette e ribbon di stampa
  • nella sezione Impostazioni > Stampanti e scanner  cliccare con il tasto destro del mouse sull’icona della stampante ZD420 e selezionare Preferenze di stampa

In questo modo accediamo al DRIVER, che si presenta come illustrato nella seguente figura:

DRIVER ZEBRA ZD420 VER 8

IMPOSTAZIONE SETUP PAGINA

Nel menù situato sul lato sinistro della finestra, come prima voce troviamo SETUP PAGINA, in cui dobbiamo impostare il formato della nostra etichetta.

  • Inseriamo le dimensioni dell’etichetta, nell’esempio 100×70 mm
  • Scegliamo etichette con GAPS se sono prefustellate con spazi, etichette con marchi neri se sul retro della siliconata è presente un black mark (una riga spessa nera), etichette con tacche se presentano dei fori appositi, oppure etichette continue se si utilizzano supporti continui.
  • Possiamo poi scegliere se ruotare la presentazione di stampa rispetto al verso di uscita delle etichette.
  • Molto utile anche la funzione Inverti, per ottenere un risultato di stampa con colorazione totalmente capovolta black-white.
DRIVER ZD420

OPZIONI DI STAMPA

La seconda voce che incontriamo nel menù di sinistra è Opzioni di stampa, dove vengono definiti i parametri principali del processo di stampa: Velocità, Scurezza, Modalità di stampa.

PREFERENZE DI STAMPA DRIVER ZEBRA ZD420
  • Velocità: si può scegliere tra 4 valori in un range che va da 51 a 152 mm/s. 

Basse velocità garantiscono stampe più nitide e precise, alte velocità potrebbero obbligare ad una conseguente scelta di scurezza superiore, quindi una temperatura maggiore della testina di stampa.

  • Scurezza: questo parametro indica la temperatura di stampa. Questo parametro va da 1 a 30 e deve essere impostato in funzione del materiale e del metodo di stampa secondi le seguenti considerazioni:

Nella stampa a trasferimento termico la scelta del valore di scurezza dipende principalmente dal ribbon in uso

  • Ribbon in cera – scurezza bassa
  • Ribbon in cera/resina – scurezza media
  • Ribbon in resina – scurezza alta
ribbon colorati per il trasferimento termico

Le indicazioni generali di velocità e temperatura in funzione della composizione dei ribbon sono:

>> Nastro cera: velocità media e temperature bassa
>> Nastro cera-resina: velocità media-alta e temperature media
>> Nastro resina: velocità bassa e temperatura alta

È possibile riscontrare stampe di scarsa qualità a causa di una discrepanza di accoppiamento tra i materiali di etichette e ribbon:

  • su etichette in carta si stampa con ribbon cera
  • su etichette in carta lucida è consigliabile utilizzare ribbon cera-resina
  • su etichette sintetiche si stampa con ribbon resina
ETICHETTE E RIBBON ZEBRA
  • Modalità di stampa: spuntiamo una delle due opzioni

✔Trasferimento termico se utilizziamo il ribbon(nastro inchiostrato)


✔ Termico diretto se stampiamo su supporti termici

Nota: una stampante a trasferimento termico può funzionare anche in modalità termica diretta su etichette termiche, mentre una stampante che è semplicemente termica non può stampare a trasferimento, perché è sprovvista del meccanismo di alloggiamento del ribbon.

Quando si acquista una stampante è bene riflettere sulla sua possibile versatilità d’uso nel futuro.

Nella stampa termica diretta, cioè in assenza di ribbon perché è l’etichetta stessa che si scurisce reagendo al calore della testina, i valori della scurezza sono in fascia medio/alta e dipendono dal materiale delle etichette.

  • Etichette in carta termica ordinaria – scurezza medio alta
  • Etichette in carta termica protetta – scurezza alta

MODALITA’ DI OPERAZIONE

DRIVER ZEBRA ZD420T CONFIGURAZIONE DEI PARAMETRI

La terza voce che incontriamo nel menù principale è Modalità di operazione, dove possiamo indicare le operazioni post-stampa che possono differire dal semplice strappo o prelevamento manuale, se successivamente alla fase di stampa è installato un meccanismo per spellicolare le etichette o tagliarle, riavvolgerle, applicarle.

Elisabetta Urbisaglia

info@acsistemisrl.com

06.51848187

www.acsistemisrl.com


4 problemi comuni con le stampanti Zebra: come risolverli

Quando utilizzi una stampante di etichetta i problemi che ricorrono più frequentemente sono sempre gli stessi:

  1. Scarsa qualità di stampa
  2. Salto di alcune etichette durante la stampa
  3. Impostazioni di stampa errate
  4. Tipo di nastro e/o etichetta sbagliato

In questo articolo approfondiamo le cause di questi problemi e analizziamo come cercare di risolverli.

Per risolvere un problema legato alla stampa bisogna seguire un procedimento di “esclusione”, cioè si agisce su un singolo parametro, si esegue una stampa di prova e si verifica se il problema è stato risolto o parzialmente risolto.

Se il difetto persiste si agisce su un altro parametro e si esegue una stampa di prova e così si va avanti escludendo tutti i fattori che non sono la causa del problema.

4 problemi comuni con le stampanti Zebra

PRIMA DI QUALSIASI COSA, PULISCI LA STAMPANTE

La prima cosa da fare prima di analizzare la causa del problema è pulire a fondo l’intera stampante. Sembra una banalità, ma la maggior parte delle stampanti non vengono mai pulite e questo è un errore.

La colla delle etichette adesive, la polvere e altri residui di stampa si accumulano sulla testina di stampa, sui rulli siliconati e sui sensori.

Pulire la testina di stampa, i rulli e i sensori con alcol isopropilico ogni volta che si cambia il rotolo di etichette e il ribbon.

Ispezionare il rullo siliconato e assicurarsi che non vi siano tagli o etichette avvolte attorno ad esso.

ESEGUI UNA DI PROVA DI STAMPA DAL DRIVER

Dopo la pulizia della stampante esegui una prova di stampa dal driver.

In questo modo isoli la funzione di stampa dal software che utilizzi per stampare.

Per eseguire un test di stampa dal driver entra nella cartella Dispositivi e stampanti fai click con il pulsante destro sul driver della stampante e seleziona Proprietà stampante> Stampa pagina di prova.

Se il test di stampa genera un’etichetta ben leggibile e definita, il problema risiede nel software di stampa che utilizzi.

1-SCARSA QUALITA’ DI STAMPA

La qualità di stampa è influenzata dalla temperatura e dalla velocità di stampa.

Più lenta è la stampa, migliore sarà la qualità dell’immagine stampata.

Per assicurarti la migliore stampa possibile utilizza la velocità più bassa che puoi utilizzare.

Se dopo aver abbassato la velocità, la stampa rimane chiara devi aumentare la temperatura di stampa.

nastri a trasferimento termico

Attenzione che i valori di velocità sono strettamente correlati alla qualità del nastro a trasferimento termico che utilizzi.

  • Nastri in resina devono essere utilizzati con temperatura alta
  • Nastri cera-resina  devono essere utilizzati con temperatura media
  • Nastri cera devono essere utilizzati con temperatura medio-bassa

Dopo aver effettuato le regolazioni di temperatura e velocità, se la tua etichetta continua ad avere una scarsa qualità di stampa allora devi verificare di aver selezionato il nastro a trasferimento termico idoneo al materiale della tua etichetta

Ulteriori controlli per migliorare la qualità di stampa

Sulle stampanti industriali, se la qualità di stampa non è uniforme su tutta l’etichetta, regola la pressione della testina di stampa.

  • Se invece riscontri delle sottili linee verticali bianche, probabilmente si è guastata la testina di stampa e devi procedere ad una sostituzione.
  • Invece una linea bianca che corre diagonalmente indica una piega nel nastro. Controlla che il ribbon sia ben teso e senza pieghe.
  • Se non ottieni alcuna stampa controlla l’inchiostrazione del ribbon che deve essere esterna, cioè il nastro di stampa ha l’inchiostro spalmato sulla parte che è a diretto contatto con l’etichetta.

Puoi testare il lato su cui si trova l’inchiostro del ribbon attaccando un’etichetta al nastro. Se l’inchiostro viene trasferito sull’etichetta stai utilizzando il ribbon corretto.

2-LA STAMPANTE SALTA ALCUNE ETICHETTE

Se la stampante salta alcune etichette e non mantiene il passo durante la stampa significa che è fuori calibrazione.

Dopo aver verificato che il ribbon e il rotolo di etichette siano correttamente inseriti nella stampante, esegui una calibrazione dei supporti.

In funzione del modello della stampante puoi eseguire la calibrazione di una stampante Zebra attraverso diverse procedure:

  • driver della stampante
  • pannello di controllo (nelle stampanti mid-range o industriali)
  • Zebra Setup utilities

Se la procedura di calibrazione è stata eseguita con successo, premendo il tasto feed, la stampante farà avanzare un’etichetta perfettamente allineata fermandosi sul bordo finale .

Se invece la stampante, malgrado la calibrazione, continua a non avanzare correttamente è probabile che presenti un problema sul sensore e potrebbe essere necessario sostituirlo.

Fai attenzione a  controllare sempre che i sensori siano puliti e che non siano rimaste attaccate etichette adesive che ne provocano un malfunzionamento.

3-IMPOSTAZIONI DI STAMPA ERRATE

Le impostazioni di stampa errate sono la causa più ricorrente di errore.

La non corretta configurazione del driver di stampa comporta errori che rallentano o addirittura fermano il processo di produzione delle etichette.

Gli errori più frequenti riscontrati sono:

  • layout di stampa non centrato sull’etichetta
  • stampa troppo chiara o poco nitida
  • salto di etichette durante il processo di stampa
  • stampa non allineata
  • la stampante avanza ma non stampa nulla

Il settaggio dei parametri corretti solitamente risolve la maggior parte degli errori di stampa.

I parametri principali da settare nel driver sono

  1. Velocità di stampa
  2. Temperatura (indicata come Scurezza)
  3. Dimensioni dell’etichetta
  4. Modalità di stampa (termica diretta o trasferimento termico)
  5. Tipo di materiale

Inoltre, una volta configurato correttamente il driver della stampante, devi verificare che il software che utilizzi per stampare (BarTender, NiceLabe, etc.) non sovrascriva le impostazioni del driver.

Quindi ti consiglio di procedere nel seguente ordine

  • Controlla che le impostazioni del driver siano corrette
  • Stampa un’etichetta di test dal driver
  • Se l’etichetta di test è stampata correttamente, ma l’errore persiste quando lanci una stampa dal tuo software, devi controllare le impostazioni di stampa del software che utilizzi per generare le etichette che devono coincidere con i parametri del driver.

4-COMBINAZIONE ERRATA DEL NASTRO DI STAMPA E  DELLE ETICHETTE

 Se stampi a trasferimento termico devi conoscere su quale tipologia di materiale stampi per selezionare il giusto nastro di stampa.

I nastri di stampa possono essere suddivisi in tre macro-categorie

  • cera
  • cera / resina 
  • resina

NASTRI CERA sono indicati per la stampa su un’etichetta in carta a trasferimento termico.

NASTRI CERA / RESINA producono un’immagine più duratura su carta liscia o etichette patinate con superfici semi-lucide o lucide.

NASTRI IN RESINA sono formulati per la stampa su etichette in materiale sintetico come il poliestere, il polipropilene e il vinile.

Ogni nastro offre le prestazioni migliori con determinati valori di temperatura, parametro che devi impostare nel driver della stampante.

Le etichette di carta stampate con ribbon cera di solito hanno un’impostazione di temperatura compresa tra 5 e 12.

I nastri cera-resina lavorano con un  range di temperatura tra 15 e 25.

I nastri resina devono essere utilizzati con temperature alte,  da  20 fino a 30.

Anche la velocità è un parametro  essenziale che deve essere opportunamente impostato per ottenere una qualità di stampa soddisfacente.


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Ing. Cristina Urbisaglia

06.51848187

cristina@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com


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Ultimi articoli

Inventario RFID: cosa bisogna sapere

Ci arrivano molte richieste per la gestione dell’inventario con la tecnologia RFID, per velocizzare i tempi e ottimizzare i costi: ma è realmente così semplice implementare questa tecnologia?

Le richieste sono sempre le stesse:

  • Muovo il lettore davanti ad uno scaffale e devo leggere tutto
  • Entro in una stanza ed il palmare mi deve dire cosa trovo
  • Mi avvicino in una scatola colma di oggetti con etichetta RFID e voglio conoscerne il contenuto
lettore RFID per inventario

In parte può essere vero, ma in realtà bisogna analizzare accuratamente il processo, perché dietro ad un lettore RFID c’è sempre bisogno di un software in grado di filtrare ed elaborare il dato proveniente dall’antenna e gestirlo in modo ordinato ed univoco per renderlo utilizzabile.

Analizziamo alcuni esempi per chiarire le problematiche che devono essere analizzate prima di un’implementazione RFID.

Volendo utilizzare una metafora dovete immaginare un lettore RFID come una grande calamita che attrae tutto il ferro che si trova all’interno del suo campo magnetico: il lettore attrae tutti i TAG RFID che entrano nel suo campo di lettura.

Quindi quando si parla di inventario bisogna definire alcuni aspetti:

  • inventario massivo
  • inventario per ubicazione
  • inventario per classe merceologica

L’inventario massimo da un punto di vista di gestione del dato sicuramente è un processo più semplice, l’unico rischio è che non si ha certezza di aver letto tutti i tag.

Guarda il video

L’operatore si dovrà occupare di scansionare tutte le aree interessate ed il gestionale elaborerà le informazioni filtrando le “n” letture associate allo stesso tag.

Questo perché  un tag in una frazione di secondo può essere letto anche 100 volte ma questo non significa che la giacenza diventerà 100, perché il tag contiene, oltre alle informazioni che vengono scritte da noi, anche un codice univoco denominato TID.

Quindi, in questo caso, il software si occuperà di filtrare solamente i tag con TID univoco.

Elaborato l’inventario se vengono riscontrate differenze inventariali si può procedere con un controllo mirato.

inventario con lettore RFID

La cosa si complica per un inventario per ubicazione.

Immaginiamo di dover scansionare i tag relativi ad una specifica ubicazione: durante la lettura sicuramente leggeremo anche dei tag appartenenti ad una ubicazione adiacente non interessata a questa missione di inventario, quindi  come ci comportiamo?

Le risposte dei clienti sono molteplici:

  • posso considerare solo i codici appartenenti a quella ubicazione, ma se un magazziniere ha spostato precedentemente un collo per errore come lo gestisco?
  •  Utilizzo antenne direttive, ma anche in questo caso non abbiamo la certezza che non venga letto un tag nelle vicinanze
  • Schermo le diverse  ubicazioni ma devo considerare dei costi aggiuntivi
inventario con palmare rfid

L’inventario per classe merceologica sicuramente può risolvere molte criticità nella gestione del dato.

Immaginiamo un negozio di gioielleria o abbigliamento.

Per prima cosa definiamo le diverse classi merceologiche: ad esempio anelli, bracciali, collane per una gioielleria e pantaloni uomo, maglioni, camice, ecc. per un negozio di abbigliamento.

In questo modo non mi devo preoccupare più della posizione e posso scansionare qualsiasi zona perché sarà il software che gestirà solamente gli articoli appartenenti alla specifica classe merceologica che sto inventariando, scartando tutti gli altri.

Come per l’inventario massivo l’unico rischio è che non si ha certezza di aver letto tutti i tag.

invenatrio RFID

Quanto descritto non significa che la tecnologia non sia performante ma solo che è fondamentale eseguire un’analisi dettagliata dei processi, delle variabili e dei flussi operativi.

L’acquisto di un lettore RFID non risolve i problemi di inventario, ma è necessario prevedere un software accuratamente progettato.

Se hai la necessità di implementare un nuovo progetto RFID contattaci ai nostri riferimenti per studiare insieme a noi  la soluzione più adatta alle tue  esigenze

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