COME AGGIUNGERE FONT TRUE TYPE ALLE STAMPANTI HONEYWELL PM42 PM23 PM43

In questo articolo illustriamo come caricare font TrueType (.TTF) in una stampante di etichette Honeywell.

Questa procedura è applicabile ai modelli Honeywell PD43, PM23, PM42,PM43.

pm43 con pannello di controllo LCD

Prima di iniziare…

Controlla che il firmware della stampante sia aggiornato alla versione più recente

Scarica il font che desideri aggiungere alla stampante.

Puoi scaricare i font dal sito https://www.fonts.com/

In questo  articolo spiegheremo come aggiungere un carattere TrueType alla stampante utilizzando:

  • la sua console di amministrazione Web
  • un’unità USB

AGGIUNTA DI UN FONT TRUE TYPE ALLA STAMPANTE UTILIZZANDO LA PAGINA WEB 

Se si sta usando la modalità di comunicazione Ethernet o Wi-Fi, è possibile modificare le impostazioni di configurazione dalla pagina web della stampante.

Occorre avere già collegato la stampante alla rete e ottenuto un indirizzo IP per la stampante.

 Aprire il  browser sul PC

Digitare nella barra degli indirizzi l’indirizzo IP della stampante e premere Invio per far comparire  la pagina web della stampante.

Fare clic su Accesso per far comparire la schermata con la richiesta delle credenziali per l’accesso

Digitare il nome utente e la password, e fare clic su Accesso.

Il nome utente predefinito è itadmin e la password predefinita è pass

A questo punto vai alla scheda “Gestisci”> “Font”

Fare clic sul pulsante “Sfoglia” e quindi selezionare il file di font TrueType desiderato

Fare doppio clic sul file .TTF per selezionarlo e poi premere il pulsante Carica.

Il file viene caricato nella stampante

Al termine, fare clic su Salva.

Ripeti, se necessario, per ogni carattere desiderato

AGGIUNTA DI UN FONT TRUE TYPE ALLA STAMPANTE UTILIZZANDO UNA MEMORIA USB

È possibile usare un dispositivo di archiviazione USB per installare tipi di carattere, immagini, formati e moduli web nella stampante.

Prima che un font possa essere caricato sulla stampante utilizzando un’unità USB, il file deve essere spostato su tale unità USB.

ATTENZIONE

Sull’unità USB vuota, crea una nuova directory chiamata “fonts”.

NOTA: il nome della nuova directory deve essere tutto minuscolo.

Copiare il carattere (o i caratteri) TrueType nella directory “/ fonts” dell’unità USB 

Inserire l’unità USB nella porta host USB della stampante.

Se la stampante è una stampante a icone, senza display LCD sul pannello anteriore, il contenuto dell’unità USB verrà elaborato immediatamente senza alcun ulteriore intervento.

Se la stampante è dotata di un display LCD sul pannello anteriore, i font sull’unità USB devono essere installate manualmente.

PROCEDURA DI INSTALLAZIONE MANUALE

Se si dispone di una stampante con touch screen, compare automaticamente il menu del dispositivo USB

Selezionare Installa risorse.

Selezionare il tipo di file da installare. Ad esempio, selezionare Font per installare un font specifico.

Selezionare il file da installare e attendere finché la voce non diventa grigia e accanto a essa non compare un segno di spunta.

A questo punto il file è stato installato nella stampante

Ripetere la procedura per ogni specifico font da installare.

Ing. Cristina Urbisaglia

06.51848187

cristina@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com


STAMPANTI DI ETICHETTE EPSON C6000 E C6500: COME CREARE COLORI PERFETTI

Quante volte ti è capitato di stampare un’etichetta a colori con un layout perfetto e di rimanere deluso dal risultato cromatico?

I colori visualizzati sullo schermo non corrispondono mai al risultato stampato!

Ci sono vari fattori che entrano in gioco:

  • la tecnologia del tuo schermo
  • il materiale dell’etichetta che può essere più o meno assorbente
  • l’interpretazione che la stampante attua sul colore di input

L’acquisto di una stampante di etichette a colori di livello professionale, come le EPSON COLORWORKS C6000 e C6500, offre all’utente strumenti di interazione con le scelte di colore della stampante.

COLOR TONE MATCHING ASSISTANT

Color Tone Matching Assistant è un’utilità aggiuntiva che consente la regolazione del colore delle immagini e dei testi da stampare.

L’utilità è fornita nel disco del software in dotazione o scaricabile dal link:

https://download.epson-biz.com

Questa utilità gestisce i colori secondo la scala RGB (R: rosso, G: verde e B: blu) e permette di stampare una serie di campioni da paragonare al tuo colore target.

L’utilità non può essere utilizzata per regolare o controllare i dati di più colori come in una fotografia, per cui si hanno altre modalità di correzione colore.

I PASSAGGI PER EFFETTUARE LA CONVERSIONE DI COLORE

Visualizza il layout da stampare con il tuo programma grafico o un altro qualsiasi; riportiamo qui un esempio utilizzando il noto Microsoft Paint.

Manuale utente Epson colorworks C6000 e C6500
  • Con lo strumento contagocce fai clic su un colore che desideri controllare
  • Fai clic sul pulsante Edit colors per visualizzare la finestra dei colori
  • Verifica e annota i valori RGB del colore prelevato con il contagocce
  • Riporta questi valori nelle apposite caselle dell’utilità Color Tone Matching Assistant
Manuale utente stampante di etichette a colori Epson colorworks C6000 e C6500

Stampa la matrice delle opzioni colore, ritaglia le preferite e applicale direttamente sul contenitore per fare la scelta ottimale.

Color-tone-matching-assistant-print-sample

Se da un precedente test di stampa ti sei reso conto che la correzione da apportare al colore è rilevante, imposta Patch count su 5×5 e Step range su 20, così il programma ti offrirà una gamma di opzioni colore più ampia

Come detto prima, poiché la resa del colore dipende dal materiale dell’etichetta, questi test vanno eseguiti esattamente su quel materiale

Le conversioni di colore che si apporteranno non avranno la stessa efficacia se stampate su materiali differenti

PROCEDIAMO CON LE IMPOSTAZIONI DEL DRIVER

Dal Pannello di Controllo apri la finestra Dispositivi e stampanti.

Cliccando con il pulsante destro del mouse sull’icona della tua stampante, accedi al driver con Preferenze di stampa.

Nella finestra Printer Utility avvia Printer Setting e seleziona Store data in the printer.

Manuale utente stampante di etichette a colori Epson colorworks C6000 e C6500

  • Fai clic sul pulsante Create nel campo Create spot color list
  • Inserisci i valori RGB del colore originale e del campione di conversione scelto
  • Fai clic su Add
  • La coppia di impostazioni RGB specificata verrà aggiunta nella lista
  • Fai clic su Confirmation

Viene visualizzata una finestra per immettere un nome al salvataggio del colore spot, che sarà inserito nella Lista tinte piatte create

Stampa utilizzando il colore spot

Ora devi rendere operative le conversioni di colore nella stampa della tua etichetta.

Vai alla finestra impostazioni Generali del driver della stampante.

driver stampante di etichette epson c6000 e c6500 (2)

  • In Media Setting seleziona il formato della tua etichetta e scegli Media Definition.
  • In Impostazioni colore spot, dal menu a discesa seleziona il file precedentemente salvato nella cartella tinte piatte.
  • Per cambiare la cartella da visualizzare, fare clic su Aggiorna elenco tinte piatte e modificare la cartella.
  • Seleziona OK e sovrascrivi la nuova edizione del media alla vecchia.

Puoi ora stampare la tua etichetta, valutare il risultato cromatico ed in caso ripetere i passaggi tentando con un altro campione di colore proposto dal Color Tone Matching Assistant.

Conclusioni

La stampa digitale di etichette ha raggiunto negli ultimi anni livelli di qualità eccellenti

Affidarsi ad una stampante come le Epson Colorworks C6000 e C6500 ti dà la certezza di poter gestire facilmente impostazioni sofisticate… con un semplice click

Valuta insieme a noi una soluzione di stampa on demand in completa autonomia, libero da vincoli esterni ma sicuro dei tuoi passi!

Elisabetta Urbisaglia

info@acsistemisrl.com

Tel. 06.51848187

ETICHETTATURA DI OLI ESSENZIALI: NORMATIVA E METODI DI STAMPA

Gli oli essenziali sono composti naturali di origine vegetale, che possono svolgere innumerevoli attività e per questo messi in commercio in diverse categorie produttive.

Possono essere diluiti in acqua da bagno, aggiunti nei diffusori come profumatori ambientali, ingeriti tramite alimenti e integratori alimentari, addizionati agli ingredienti dei prodotti cosmetici.

L’Unione europea classifica gli oli essenziali come sostanze pericolose ed esige un’adeguata etichettatura per la tutela della salute dei consumatori.

Le confezioni degli oli essenziali non possono essere immesse sul mercato senza indicare in etichetta una specifica destinazione d’uso ed appropriate avvertenze e istruzioni.

In questo articolo concentriamo l’argomento sugli oli essenziali destinati ai diffusori di profumo.

OLI ESSENZIALI PER PROFUMATORI AMBIENTALI

Questo tipo di prodotto può essere commercializzato in tutta Europa sulla base di regole univoche.

I riferimenti normativi sono il Decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 – Codice del consumo

https://www.mise.gov.it/images/stories/impresa/consumatori/CdConsumo2012.pdf

e il regolamento CLP 21 in quanto miscele di sostanze potenzialmente pericolose

https://echa.europa.eu/documents/10162/23036412/clp_introductory_it.pdf/f90d8142-2081-4e5a-baa3-19149289b7fa

Tra le misure volte ad evitare usi impropri o ingestione accidentale in quantità elevate, anche le più piccole confezioni vanno dotate di tappi dosatori e di chiusure di sicurezza. 

I pittogrammi di avvertimento e rischio dovranno essere pertinenti alla classificazione alla quale lo specifico olio essenziale è assoggettato. 

Sull’etichetta degli oli essenziali per profumatori ambientali dovranno essere indicate, qualora presenti, le sostanze individuate come allergeni, le stesse elencate per i cosmetici, che potrebbero manifestare tossicità anche se inalate.

DICITURE IN ETICHETTA PER OLI ESSENZIALI DESTINATI AI PROFUMATORI AMBIENTALI

Gli oli essenziali come beni di consumo devono riportare in etichetta le seguenti informazioni:

  • Olio essenziale naturale e puro al 100%
  • Elenco degli ingredienti in base alla quantità, in ordine decrescente (INCI)
  • Nome botanico delle piante in Latino
  • Istruzioni d’uso
  • Metodo di produzione
  • Parte di impianto
  • Origine: convenzionale, biologica, demeter, crescita spontanea
  • Paese di origine
  • Ente di certificazione biologica
  • Data di scadenza dopo l’apertura
  • Numero del lotto di produzione
  • Contenuto in ml
  • Avviso di sicurezza
  • Pittogrammi e avvertenze di pericolo

STAMPA IN AUTONOMIA LE ETICHETTE DEGLI OLI ESSENZIALI CHE PRODUCI O VENDI

L’acquisto della stampante adatta a realizzare le tue etichette dipende in primo luogo dalla grafica: hai un’etichetta con più colori o di un colore solo?

Se la tua etichetta presenta più di un colore ti occorrerà una stampante a colori, ovviamente con inchiostri resistenti all’aggressione dei solventi e degli olii che potrebbero fuoriuscire dai contenitori.

Se la tua etichetta è di un unico colore, potrai optare per una stampante a trasferimento termico , una tecnologia molto diffusa per la stampa di etichette in stile minimale.

In questo caso potrai realizzare stampe monocromatiche di vari colori, anche eleganti laminati oro e argento, su etichette sintetiche trasparenti, bianche o a fondo colorato.

Contattaci per una consulenza dettagliata sui materiali adatti alla tua applicazione

Un altro parametro da cui dipende l’acquisto di una stampante di etichette è la quantità di etichette da stampare l’anno.

Per produzioni medio-basse potrai scegliere una stampante desktop compatta, mentre per elevati volumi di stampa dovrai riferirti ad una stampante di classe industriale.

Ti consiglio di valutare queste opportunità con l’aiuto di un consiglio specialistico…

a volte “piccole scelte” realizzano grandi aspettative.

Nel frattempo, puoi approfondire gli argomenti in questi articoli.

La scelta della stampante a trasferimento termico si basa su principi analoghi che troverai ampiamente affrontati sul nostro blog.

Ti indico in particolare questo articolo ricco di video dimostrativi:

Elisabetta Urbisaglia

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Articolo recenti

Nastri personalizzati in raso stampe e colori

COME STAMPARE NASTRI IN RASO PERSONALIZZATI PER CONFEZIONI ORIGINALI CON IL PROPRIO LOGO

Con una stampante a trasferimento termico puoi stampare in modo facile, veloce ed economico le tue creazioni su nastri in raso, poliestere e TNT.

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ETICHETTE IN BOBINA PER SHAMPOO E BAGNOSCHIUMA: RESISTENTI E IRRESISTIBILI

I cosmetici sono una classe di prodotti per cui il confezionamento ricopre un ruolo importantissimo nelle vendite.

Il consumatore tende a dare molto credito a quei prodotti che presentano un’etichetta curata, a partire dai dettagli grafici fino all’accuratezza delle informazioni.

Etichette in materiali resistenti

L’etichetta dei cosmetici destinati ad un ambiente umido come il bagno deve rimanere integra e quindi bella per tutto il ciclo di vita del prodotto, un fattore aggiuntivo che invoglia il cliente al riacquisto.

La scelta di materiali idonei resistenti all’azione di acqua, solventi e olii, unita a tecnologie di stampa altrettanto durevoli, è indispensabile in questo settore.

Parla con noi per scegliere il materiale giusto per te

Polipropilene, polietilene, poliestere e pvc sono perfetti per questa funzione.

Sono materiali sintetici con caratteristiche di impermeabilità avanzate, disponibili in tantissime finiture: opaca, lucida, trasparente, cangiante, perlata… una varietà di look da poter scegliere in abbinamento con la filosofia del proprio brand.

Grafica ispirata al pubblico di destinazione

Impossibile non tenerne conto!

Se il tuo cliente target è giovanile, naturalista, sofisticato o tradizionale le tue etichette devono orientarsi su scie comunicative differenti.

Contattaci per creare l’etichetta adatta al tuo acquirente ideale

Ecco una galleria di template per shampoo e bagnoschiuma che possiamo personalizzare per le tue esigenze.

Stampa in autonomia le tue etichette

Una volta scelto lo stile grafico delle etichette che promuoveranno i tuoi cosmetici, potresti decidere di acquistare la stampante adatta.

Una tipografia obbliga a dei quantitativi minimi ordinabili e a lungo andare ci si imbatte in disservizi dovuti a:

  • numero di stampe inadeguato rispetto alla produzione
  • dati stampati obsoleti per le produzioni future
  • poca elasticità per apportare modifiche grafiche

L’autonomia nel processo di stampa evita tutti questi inconvenienti.

La scelta della tecnologia di stampa dipende dallo stile della tua etichetta.

Quale grafica si addice al tuo cliente target?

Un’etichetta con tanti colori? Ti occorrerà una stampante a colori.

Un’etichetta monocromatica? Ti occorrerà una stampante a trasferimento termico.

Entrambe le tipologie lavorano su tantissimi materiali e vantano una disponibilità di modelli calibrati per le varie necessità, a partire dai modelli desktop per piccole tirature di stampa fino ai modelli industriali per produrre migliaia di etichette.

Valuta insieme a noi la stampante idonea alla tua applicazione e tutti i materiali disponibili

Nel frattempo, ti rimando a due articoli dedicati a una panoramica su queste stampanti.

Buona lettura!

Elisabetta Urbisaglia

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ETICHETTE IN BOBINA PER COSMETICI: L’IMPORTANZA DELLA GRAFICA NELLA SCELTA DELLA STAMPANTE

Il packaging dei prodotti cosmetici ha una grande influenza sulle vendite.

Anche le linee più commerciali non possono astenersi da questo canone.

Oltre alle disposizioni normative, molto specifiche per il settore cosmetico, sono i clienti stessi che amano ed esigono un’etichetta che sia al tempo stesso trasparente, leggibile e accattivante.

La creazione di una grafica esteticamente efficace e con il giusto bilanciamento tra testi promozionali e informativi è un passaggio molto raffinato.

Etichette per creme viso e creme corpo in barattoli e flaconi

Contattaci per progettare le tue etichette

VUOI STAMPARE IN AUTONOMIA LE ETICHETTE PER I TUOI COSMETICI ?

Una tipografia obbliga a dei quantitativi minimi ordinabili e a lungo andare ci si imbatte in disservizi dovuti a:

  • un numero di stampe inadeguato rispetto alla produzione
  • dati stampati obsoleti per le produzioni future
  • poca elasticità per apportare modifiche grafiche

L’acquisto di una stampante ti rende autonomo ed evita tutti questi inconvenienti.

La scelta della tecnologia di stampa dipende dallo stile delle tue etichette.

Quale grafica si addice al tuo cliente target?

Etichette per cosmetici di erboristeria

Un’etichetta con tanti colori? Ti occorrerà una stampante a colori

Un’etichetta monocromatica? Ti occorrerà una stampante a trasferimento termico

Entrambe le tipologie lavorano su tantissimi materiali e vantano una disponibilità di modelli calibrati per le varie necessità, a partire dai modelli desktop per piccole tirature di stampa fino ai modelli industriali per produrre migliaia di etichette.

Valuta insieme a noi la stampante idonea alla tua applicazione e tutti i materiali disponibili

Nel frattempo, ti rimando a due articoli dedicati a una panoramica su queste stampanti.

Buona lettura!

Contattaci se ti occorre una consulenza grafica o per una fornitura di etichette e stampanti

Elisabetta Urbisaglia

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CODICE UDI PER DISPOSITIVI ELETTROMEDICALI: COME STAMPARLO?

La falsificazione e il contrabbando causano ogni anno perdite multimilionarie ai produttori di dispositivi elettromedicali ed espongono gli utilizzatori a rischi per la salute.

L’introduzione del codice UDI, acronimo di Identificazione Unica dei Dispositivi, permette la tracciabilità e la rintracciabilità dei dispositivi medici limitando i rischi di truffa e l’importazione parallela.

Le aziende devono affrontare una fase di implementazione sulle linee di confezionamento seguendo i nuovi regolamenti UE.

Saturimetro-dispositivi elettromedicali-codice UDI

GS1, rappresentata in Italia da GS1 Italy, è l’ente accreditato dalla FDA negli Stati Uniti e dalla Commissione europea in Europa per assegnare gli UDI ai dispositivi medici, seguendo una simbologia standardizzata

Il codice UDI è costituito da due parti

  • UDI-DI: è un dato fisso che identifica la versione o il modello specifico di un dispositivo, rappresentato con la simbologia GS1-128, EAN13 o Data Matrix
  • UDI-PI: è un dato variabile e contiene informazioni come numero seriale, numero di lotto, data di produzione e data di scadenza.

UDI = UDI-DI + UDI-PI

Il codice UDI viene visualizzato come un codice a barre scansionabile con un lettore di codici, affiancato da un testo alfanumerico leggibile dall’uomo.

LA NORMATIVA UDI

  • L’UDI deve essere assegnato ad ogni dispositivo medico e a tutti i livelli di imballo superiori.
  • L’UDI deve essere rappresentato direttamente sul dispositivo o sulla sua etichetta in formato testo e con un simbolo (barcode o tag RFID) che può essere letto e decodificato automaticamente.
  • I dispositivi medici devono essere registrati sulle banche dati UDI, precisamente GUDID negli Stati Uniti e EUDAMED nei paesi europei, con lo scopo di raccogliere, rinnovare e scambiare le informazioni sui dispositivi medici.

COME STAMPARE IL CODICE UDI?

La tecnologia di stampa comunemente utilizzata per la stampa di codici a barre è il trasferimento termico.

È fondamentale affidarsi ad una soluzione di etichettatura che garantisca la leggibilità del dato per tutto il ciclo di vita del dispositivo.

A tale scopo occorreranno etichette in materiali nobili, come il pvc fuso o il poliestere, con elevata resistenza ai solventi, alle alte temperature e all’abrasione, combinate con adesivi permanenti tenaci.

I dispositivi elettromedicali sono esposti a frequenti sanificazioni e sbalzi di temperatura che potrebbero sbiadire le stampe generate su materiali di scarsa qualità.

L’utilizzo di nastri inchiostranti idonei renderà indelebile il codice stampato, evitando il richiamo o il ritiro di un prodotto dal mercato per problemi di illeggibilità di codici danneggiati.

STAMPANTI A TRASFERIMENTO TERMICO

Le stampanti a trasferimento termico sono stampanti robuste, veloci, facili da installare e gestire.

Rappresentano lo strumento ideale per la stampa di etichette on demand sia per piccoli volumi di stampa (modelli desktop) che per aziende che devono stampare in modo intensivo e continuativo (modelli di classe industriale).

Stampanti  a trasferimento termico

Abbiamo dedicato numerosi articoli su questo blog tecnico alle stampanti a trasferimento termico e troverai un’ampia presentazione di modelli sul nostro sito

http://www.acsistemisrl.com/desktop.html

Credo, però, sia molto più costruttivo uno scambio verbale diretto per una consulenza che non lasci dubbi, chiamaci!

VERIFICATORE DI CODICI A BARRE

Il codice UDI deve rispettare gli standard ISO/IEC di GS1 per assicurare la leggibilità delle informazioni in ogni fase della catena di fornitura.

Come detto prima, un codice non scansionabile mette il prodotto a rischio di ritiro dal mercato con conseguenti oneri per i produttori e i distributori.

Per ovviare a questo inconveniente si può testare a campione la produzione di etichette con un verificatore di codici a barre supplementare, oppure si può acquistare una stampante che integra in sé il verificatore.

Il modello PX940 di Honeywell, verifica ogni codice stampato sincronicamente con la fase di stampa, e in caso di esito negativo annulla l’etichetta invalida e procede immediatamente alla ristampa di un’etichetta conforme.

CONCLUSIONI

Lo sforzo delle aziende di adeguarsi alle normative richiede un aggiornamento dei sistemi di tracciabilità.

Cerca insieme a noi la soluzione migliore, che sia affidabile, performante e al minor costo possibile.

Elisabetta Urbisaglia

info@acsistemisrl.com

Tel. 06.51848187


Articoli recenti

IL SEGRETO PER CREARE ETICHETTE MINIMALI, RESISTENTI ED ECONOMICHE? LA STAMPANTE A TRASFERIMENTO TERMICO

Le etichette monocromatiche, cioè stampate in un solo colore, sono molto di tendenza in questi ultimi anni.

Il crescente apprezzamento di un design minimale è un aspetto collaterale di un gusto globale che si sta affinando sulla semplicità e l’eleganza, ma anche sull’immediatezza della comunicazione.

Questo mutamento di stile fa parte delle nostre vite, del nostro modo di arredare, delle nostre scelte per l’abbigliamento e non ultimo dei prodotti che siamo propensi ad acquistare.

Non esiste un prodotto, anche il più radicato nella cultura tradizionale, che non sia versatile ad acquisire questo nuovo stile di etichetta.

I produttori delle nuove generazioni stanno già sperimentando che le etichette in stile minimalista, oltre ad attrarre clienti raffinati, sono relativamente più economiche rispetto alla classica etichetta a colori.

Questo risparmio si estende su più addendi:

  • le spese di stampa non includono il consumo di costosi inchiostri
  • l’acquisto della stampante adatta è meno oneroso di quello di una stampante a colori

Vi presento le stampanti di etichette a trasferimento termico

La metodologia a trasferimento termico utilizza il calore della testina di stampa per fondere un nastro inchiostrato, detto ribbon, che trasferisce l’inchiostro sul materiale da stampare (etichette, cartellini, film flessibili, materiale tessile).

I ribbon sono disponibili in varie composizioni chimiche, dalla cera alla più resistente resina, con un ampio assortimento di colori, anche metallizzati.

Attraverso la tecnologia a trasferimento termico, con la corretta combinazione del materiale di consumo, si stampano etichette resistenti all’esposizione chimica, agli agenti atmosferici, all’acqua, all’attrito, alle temperature estreme.

Le caratteristiche principali che hanno contribuito alla rilevante diffusione di stampanti a trasferimento sono:

  • velocità
  • qualità di stampa eccellente
  • scelta ampia e versatile dei materiali di stampa
  • basso costo stampa
  • stampa in funzione del fabbisogno
  • produzione di modelli idonei a qualsiasi esigenza operativa (desktop, industriali, semi-industriali, per integrazione sulle linee)

STAMPANTI A TRASFERIMENTO TERMICO: MODELLI E CARATTERISTICHE

Le stampanti a trasferimento termico sono stampanti robuste, veloci, facili da installare e gestire.

Rappresentano lo strumento ideale per la stampa di etichette on demand sia per piccoli volumi (modelli desktop) che per aziende che devono stampare in modo intensivo e continuativo (modelli di classe industriale).

ZEBRA ZD420T STAMPANTE DESKTOP

La stampante ZD420T gode di caratteristiche e funzioni avanzate che garantiscono risultati eccezionali in termini di facilità d’uso, flessibilità di applicazione e costo totale di gestione.

Pur essendo un modello desktop offre flussi operativi lunghi grazie alla capacità di alloggiare ribbon di grande diametro.

  • RISOLUZIONE: 203 dpi, opzionale 300 dpi
  • LARGHEZZA DI STAMPA: 104 mm per 203 dpi, 108 mm per 300 dpi
  • MASSIMA LUNGHEZZA DI STAMPA: 991 mm
  • VELOCITA’ MASSIMA DI STAMPA: 152 mm/sec (203 dpi), 102 mm al secondo (300 dpi)
  • SENSORI SUPPORTI: sensore mobile riflessivo/black mark a larghezza completa; sensore trasmissivo/vuoto multi-posizione
  • Taglierina installabile opzionale
  • Possibilità di funzionamento a batteria

ZEBRA ZT230 STAMPANTE SEMI-INDUSTRIALE

La stampante ZT230 offre prestazioni di livello superiore e funzionalità che normalmente non si trovano in stampanti di questa fascia di prezzo.

Progettata per una precisione di stampa superiore, grazie ad accurate opzioni di regolazione, sostiene elevati volumi di stampa.

Ha la resistenza di un telaio in metallo, il coperchio con interfaccia grafica LCD basata su icone e una capacità di nastro di stampa di 450 metri per un uso prolungato anche in ambienti difficili e con spazio limitato.

Rimozione semplificata e senza necessità di strumenti di testina e rullo, per interventi di pulizia e sostituzione dei componenti immediati.

  • RISOLUZIONE DI STAMPA: 203 dpi e 300 dpi (opzionale)
  • LARGHEZZA DI STAMPA: 104 mm
  • LUNGHEZZA DI STAMPA: 991 mm 
  • SENSORI SUPPORTI: Trasmissivi e riflessivi
  • VELOCITÀ MASSIMA DI STAMPA: 152 mm al secondo
  • ACCESSORI OPZIONALI: spellicolatore e taglierina a ghigliottina

ZEBRA ZT421 STAMPANTE INDUSTRIALE

La ZT421, oltre alle caratteristiche di robustezza e affidabilità tipiche di una stampante industriale, vanta una larghezza di stampa superiore per etichette di grande formato.

La testina per pellicola sottile con sistema E3 Element Energy Equalizer offre una qualità di stampa superiore.

È dotata di un display touch a colori da 4,3 pollici che permette di visionarne lo stato con una semplice occhiata.

Ha un’interfaccia utente intuitiva a icone per una facile gestione delle impostazioni.

  • RISOLUZIONE DI STAMPA: 203 dpi, opzionale 300 dpi
  • LARGHEZZA DI STAMPA: 168 mm
  • LUNGHEZZA DI STAMPA: 2.591 mm (203 dpi) 1.143 mm (300 dpi)
  • SENSORI SUPPORTI: Trasmissivi e riflessivi
  • VELOCITÀ MASSIMA DI STAMPA: 305 mm al secondo
  • ACCESSORI OPZIONALI: spellicolatore, riavvolgitore interno e taglierina

CONCLUSIONI

Se le tue etichette hanno una grafica minimale, se hai necessità di produrre etichette particolarmente resistenti, se vuoi una stampa metallizzata per nobilitare i tuoi prodotti, la stampa a trasferimento termico è la soluzione che stavi cercando.

Contattaci per scegliere la stampante perfetta per la tua applicazione

Elisabetta Urbisaglia

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COME CONFIGURARE IL SUONO DEL BEEP NEI LETTORI DI CODICI A BARRE ZEBRA

Il beep nei lettori di codici a barre Zebra, da un riscontro acustico dell’avvenuta lettura.

lettori di codici a barre Zebra

Non tutti sanno che il suono emesso dal lettore è un parametro configurabile , del quale puoi controllare:

  • l’abilitazione, cioè l’emissione del suono dopo la lettura del codice oppure la soppressione di qualsiasi suono
  • il tono
  • il volume
  • la durata

Ci sono condizioni di lavoro in cui si preferisce impostare il lettore su una modalità silenziosa, oppure si desidera un tono più basso o che duri più a lungo.

In qualsiasi caso, sarà sufficiente abilitare il giusto feedback acustico attraverso una semplice procedura di configurazione che prevede la lettura di un codice a barre.

Procedura di configurazione del beep per lettori Zebra

ABILITAZIONE DEL BEEP

Per abilitare o disabilitare il beep dopo la lettura del codice a barre leggere uno dei seguenti codici

CONFIGURAZIONE DEL TONO DEL BEEP

Per configurare un tono più profondo leggere uno dei seguenti codici

suono del beep nei lettori barcode Zebra
suono del beep  nei lettori di codice a barre Zebra

CONFIGURAZIONE DEL VOLUME DEL BEEP

Per configurare il volume del beep leggere uno dei seguenti codici

Ing. Cristina Urbisaglia

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Stampante Sato WS4: come configurare il driver per stampare a modulo continuo

In questo articolo spieghiamo come devono essere impostati i parametri del driver della stampante Sato WS4 per stampare a modulo continuo, quindi quando dobbiamo stampare un nastro in raso o in TNT.

PROCEDURA DI CONFIGURAZIONE DEL DRIVER DELLA STAMPANTE SATO WS4

Nella cartella stampanti selezioniamo il driver della SATO WS4 con il tasto destro del mouse e scegliamo PREFERENZE DI STAMPA.

Nel menù PAGE SETUP impostiamo:

nastro in raso come stamparlo

1.Le dimensioni del nastro

In questa sezione dobbiamo inserire  la dimensione della larghezza del nastro, definita come illustrato nella figura  e nel nostro esempio pari a 40 mm, e le dimensioni della lunghezza della stampa, nel nostro caso 250 mm

2.Nella sezione tipo multimediale scegliamo il valore “etichette continue”

Nel menù OPZIONI DI STAMPA impostiamo:

3.la velocità di stampa, scegliendo un valore medio dal menù a tendina

4.la temperatura (definita DARKNESS), scegliendo un valore medio per la stampa con ribbon cera e un valore alto per la stampa con ribbon resina

5.In modalità di stampa impostare il valore “trasferimento termico”

CONSIGLI PER LA SCELTA DEI VALORI DI VELOCITA’ E STAMPA

La SCUREZZA (DARKNESS) è un parametro che indica la TEMPERATURA di stampa. Questo valore varia da 1 a 5. La scelta deve essere effettuata in funzione di alcune linee guida specifiche del nastro di stampa (ribbon) che utilizziamo:

  • Ribbon in cera: temperature bassa
  • Ribbon in cera-resina temperature media
  • Ribbon in resina: temperatura alta

La combinazione migliore dei valori di temperatura e velocità produce una stampa perfetta in termini di contrasto e definizione.

Qualora la stampa fosse troppo chiara consigliamo di alzare la temperatura e abbassare la velocità, procedendo per valori progressivi finchè non si raggiunge un risultato soddisfacente

Ing. Cristina Urbisaglia

cristina@acsistemisrl.com

Telefono 06.51848187

www.acsistemisrl.com


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Pazzi per l'identificazione!!!