Se il terminale rimane bloccato sull’applicazione in uso e non risponde più ai comandi è possibile eseguire un reset alle impostazioni di fabbrica come nelle procedure di seguito descritte.
Questa procedura riavvia il dispositivo ripristinando tutti i componenti hardware.
L’esecuzione di un hard reset garantisce il riavvio sicuro del dispositivo in qualsiasi condizione, senza causare danni al terminale e senza perdita di dati.
I dati nella cache vengono cancellati.
Generalmente si esegue un riavvio forzato quando il dispositivo smette di rispondere o dopo un guasto critico che ne compromette l’utilizzo.
Per eseguire un hard reset, tenere premuti contemporaneamente il pulsante di accensione e il pulsante ESC per almeno 5 secondi.
ATTENZIONE
📌Prima di eseguire un hard reset assicurarsi che la batteria sia carica
📌L’esecuzione di un hard reset con una scheda microSD installata nel palmare può causare danni o la corruzione dei dati nella scheda microSD.
Tutti i dati non salvati verranno persi dopo aver eseguito un hard reset.
RESET DELLA RETE WIFI E BLUETOOTH
Questa procedura Ripristina tutte le impostazioni di rete.
Andare nelle impostazioni avanzate e premere RESET SETTINGS seguendo il seguente percorso
Le stampanti Zebra serie ZD421 offrono caratteristiche e funzioni avanzate che garantiscono risultati eccezionali in termini di semplicità di implementazione e configurazione.
ZEBRA ZD421T
Affinché la stampante possa funzionare correttamente e generare etichette nitide e precise, è necessario configurare le impostazioni di stampa coerentemente con i supporti utilizzati.
Vediamo passo-passo la procedura di configurazione dei parametri fondamentali del driver della stampante
COME ACCEDERE AL DRIVER DELLA STAMPANTE ZEBRA ZD421
Accendere la stampante e collegarla al PC
Caricare etichette e ribbon di stampa
nella sezione Impostazioni > Stampanti e scannerselezionare il driver della Zebra ZD421 e selezionare Gestisci ==> Preferenze di stampa
In questo modo accediamo al DRIVER, che si presenta come illustrato nella seguente figura:
Nel menù situato sul lato sinistro della finestra, come prima voce troviamo SETUP PAGINA, in cui dobbiamo impostare il formato della nostra etichetta.
Inseriamo le dimensioni dell’etichetta, nell’esempio 50×30 mm
Scegliamo la tipologia di supporto che dobbiamo stampare in funzione delle seguenti indicazioni:
🟠 etichette con GAPS se sono prefustellate con spazio ogni etichetta
🟠 etichette con marchi neri se sul retro della siliconata è presente un black mark (una riga spessa nera) come solitamente troviamo nelle etichette trasparenti
🟠 etichette con tacche se presentano dei fori appositi
🟠 etichette continue se si utilizzano supporti continui, tipo un rotolo di carta termica per ricevute oppure una fettuccia in TNT per etichette abbigliamento
Possiamo poi scegliere se ruotare la presentazione di stampa rispetto al verso di uscita delle etichette.
OPZIONI DI STAMPA
La seconda voce che incontriamo nel menù di sinistra è Opzioni di stampa, dove vengono definiti i parametri principali del processo di stampa: Velocità, Scurezza, Modalità di stampa.
Velocità: si può scegliere tra 7 valori in un range che va da 51 a 203 mm/s.
Basse velocità garantiscono stampe più nitide e precise, alte velocità potrebbero obbligare ad una conseguente scelta di scurezza superiore, quindi una temperatura maggiore della testina di stampa.
Scurezza: la scurezza indica la temperatura di stampa. Questo parametro va da 1 a 30 e deve essere impostato in funzione del materiale di stampa e della metodologia di stampa
Nella stampa a trasferimento termico la scelta del valore di scurezza dipende principalmente dal ribbon in uso
Ribbon in cera – scurezza bassa
Ribbon in cera/resina – scurezza media
Ribbon in resina – scurezza alta
È possibile riscontrare stampe di scarsa qualità a causa di una discrepanza di accoppiamento tra i materiali di etichette e ribbon:
su etichette in carta si stampa con ribbon cera
su etichette in carta lucida è consigliabile utilizzare ribbon cera-resina
su etichette sintetiche si stampa con ribbon cera-resina o resina.
La resina garantisce una stampa più resistente della cera-resina
Modalità di stampa: spuntiamo una delle due opzioni
📌Trasferimento termico se utilizziamo il ribbon(nastro inchiostrato)
📌Termico diretto se stampiamo su supporti termici
Nota: una stampante a trasferimento termico può funzionare anche in modalità termica diretta su etichette termiche, mentre una stampante che è semplicemente termica non può stampare a trasferimento, perché è sprovvista del meccanismo di alloggiamento del ribbon.
FIG. 1
Quando si acquista una stampante è bene riflettere sulla sua possibile versatilità d’uso attuale ma anche futura.
Nella stampa termica diretta, cioè in assenza di ribbon perché è l’etichetta stessa che si scurisce reagendo al calore della testina, i valori della scurezza sono in fascia medio/alta e dipendono dal materiale delle etichette.
Etichette in carta termica ordinaria – scurezza medio alta
Etichette in carta termica protetta – scurezza alta
MODALITA’ DI OPERAZIONE
La terza voce che incontriamo nel menù principale è Modalità di operazione, dove possiamo indicare le operazioni post-stampa che possono differire dal semplice strappo o prelevamento manuale, se successivamente alla fase di stampa è installato un meccanismo per spellicolare le etichette o tagliarle, riavvolgerle, applicarle.
Questo blog è nato più di 5 anni fa con uno scopo specifico: aiutare gli utilizzatori di dispositivi comunemente impiegati nel mondo dell’identificazione automatica a comprendere, scegliere, configurare, installare una stampante di etichette o un palmare per il magazzino.
Il nostro è un settore di nicchia, dove le informazioni sono scarse e la maggior parte del materiale disponibile è in lingua inglese e spesso scritto con un linguaggio non immediatamente comprensibile a chi non appartiene a questo mondo.
Quindi chi arriva sul nostro blog solitamente
sta cercando di risolvere un problema oppure
sta cercando una soluzione che gli permetta di svolgere “in modo automatico” una specifica attività o flusso di lavoro
Ma c’è anche una terza categoria di visitatori, che sono molto interessati ai nostri articoli
I COPIATORI SERIALI
Chi sono i copiatori seriali?
Io non lo so…anzi mi correggo lo so benissimo ma non lo dico.
Come lo so?
È facile, basta andare su Internet e constatare poco dopo la pubblicazione dei nostri articoli la rispettiva “brutta copia”, quasi mai firmata…chissà perché?
Beh, in fondo chi copia fa bene a rimanere nell’anonimato, non è una bella figura, specialmente se si riproduce male e non si ha la comprensione di quello che si scrive
Dietro la pubblicazione di ogni nostro articolo ci sono ore, giorni, mesi a volte anni di
Studio
Prove
Installazioni
Configurazioni
Test
Errori
Dietro un “copia e incolla” c’è solo qualcuno che ti vuole vendere qualcosa, qualcuno a cui non importa nulla se la tua stampante non funzionerà come dovrebbe, se non sarà perfettamente configurata e quindi stamperà in modo poco nitido e preciso oppure se il tuo lettore non leggerà il codice a barre.
Spesso chi copia non ha la minima conoscenza di quello che vende, perché muove solamente scatole dal produttore al cliente finale.
Non potrà aiutarti nella scelta più idonea alle tue esigenze, perché non ha la capacità di comprendere il tuo problema, ma penserà solamente che la colpa sia tua che non sai far funzionare i dispositivi.
Perché chi duplica contenuti di altri è un povero di mente, dove il suo unico scopo è vendere, vendere, vendere e guadagnare.
Chi studia, chi approfondisce, chi utilizza continuamente quello di cui scrive conosce i pregi ma anche le problematiche e gli aspetti critici che possono presentarsi durante l’utilizzo.
Chi passa intere giornate a comprendere il funzionamento di qualsiasi dispositivo ha il desiderio e la necessità di condividere la propria conoscenza e quello che ha appreso.
Aggiungo poi che chi copia, essendo costretto a cambiare qualche parola o magari fare una sintesi perché non ha la padronanza dei concetti esposti, è costretto a pubblicare una breve e striminzita riproduzione dove mette in evidenza anche una pessima conoscenza della lingua italiana con un risultato pietoso per chi legge e per chi scrive.
Ai nostri copiatori seriali voglio comunicare che abbiamo anche tanti altri canali dove possono copiare una miriade completa di contenuti : video tutorial, schemi, fotografie, infografiche.
Quindi caro asino che copi spudoratamente i nostri contenuti ci puoi trovare anche su
Quando leggi un codice a barre se l’output non viene visualizzato correttamente sul PC e alcuni caratteri vengono sostituiti con altri, probabilmente non hai impostato correttamente la tastiera del lettore.
Honeywell Granit
Infatti, il layout di tastiera del lettore di codice a barre deve essere lo stesso del layout della tastiera del PC a cui è collegato lo scanner.
Questo perché i lettori di codici a barre, quando collegati USB, emulano la tastiera del PC, cioè per il PC non c’è differenza se il dato lo digiti dalla tastiera oppure lo leggi con un lettore di codice a barre
Ad esempio, se sul tuo PC il layout della tastiera è in italiano, anche lo scanner deve essere impostato su tastiera italiana.
Considera che di default la testiera dei lettori Honeywell è impostata su United States
Per cambiare l’impostazione della tastiera dello scanner devi:
Aprire la Guida per l’utente dello scanner che puoi scaricare dal seguente link
Il calore accelera il declino della potenza della maggior parte dei vaccini. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha impartito linee precise sulla conservazione dei vaccini e il mantenimento della catena del freddo nell’intervallo di temperature raccomandato, per l’intero percorso che va dalla produzione, allo stoccaggio, al trasporto e fino al momento della somministrazione.
PERCHÉ UTILIZZARE UN DATA LOGGER?
Quando c’è in gioco una vaccinazione di massa, come nel caso del vaccino anti-Covid 19, è indispensabile un monitoraggio ininterrotto per garantire una somministrazione corretta alle persone, sia che ciò avvenga all’interno di una struttura ospedaliera che in una casa di cura o in una farmacia.
Possono sorgere problemi con conseguenze fatali: un frigorifero difettoso, una porta lasciata socchiusa o anche variazioni di temperatura tra la parte superiore e inferiore del frigorifero. È dunque fondamentale controllare e documentare i principali parametri climatici per garantire il rispetto degli elevati standard di qualità e avere a disposizione degli allarmi in caso di errore tecnico o umano.
Temptime M-300 è un dispositivo wireless dotato di connessione Bluetooth progettato per rilevare la temperatura dei prodotti sensibili durante la spedizione o lo stoccaggio, secondo parametri definibili dall’utente e con una flessibilità che si adatta a varie condizioni di conservazione.
L’M-300 esegue il rilevamento wireless attraverso imballaggi isotermici, rivestimenti di veicoli refrigerati, freezer, congelatori e celle frigorifere.
È facile da configurare e monitorabile su richiesta mediante smartphone e altri dispositivi dotati di funzionalità Bluetooth.
L’M-300, dotato di una batteria sostituibile, registra la temperatura ambiente con una precisione di 0,3 ° C a intervalli regolari programmabili e archivia 16.000 informazioni nella sua memoria.
Corredato dall’app EDGEVue, consente di impostare gamme di temperatura e allarmi senza richiedere l’installazione di apparecchiature dedicate, docking station o software specifici.
Con le sue dimensioni ridotte l’M-300 può essere facilmente posizionato all’interno degli imballaggi isotermici, dei frigoriferi o fissato alle pareti con il supporto magnetico opzionale.
L’M-300-P è un modello a portata estesa che utilizza un rilevamento della temperatura dall’esterno con una sonda.
Il software scaricabile EDGEVue, che funziona in modo identico per l’M-300 e l’M-300-P, è disponibile sia per dispositivi mobili che fissi.
EDGEVue Mobile e EDGEVueWeb
L’applicazione mobile EDGEVue per iOS e Android offre numerose funzionalità:
• puoi programmare tutte le impostazioni di registrazione dati sui moduli della serie M-300, tra cui intervalli di temperatura, limiti di allarme e la modalità di avvio del modulo.
• puoi leggere e geolocalizzare i dati raccolti dal modulo in modalità wireless.
• puoi inviare manualmente i dati di missione e temperatura al servizio online EDGECloud.
L’applicazione EDGEVue Web per dispositivi fissi aggiunge la possibilità di inviare automaticamente tali dati al servizio EDGECloud grazie al supporto complementare del gateway OCEABridge
OCEABridge
Posizionato in una zona centrale della struttura di stoccaggio o spedizione, OCEABridge raccoglie automaticamente i dati tramite Bluetooth dei dispositivi della serie M-300 entro la portata wireless (50 m).
Quindi OCEABridge inoltra i dati alla piattaforma online EDGECloud, accessibile con EDGEVue Web.
Programmazione del modulo con EDGEVue
L’inserimento della batteria nel modulo abilita la connettività Bluetooth. Il LED lampeggia in blu e l’M-300 viene intercettato da EDGEVue, quando si trova nel raggio di azione wireless.
A quel punto puoi connetterti ad esso per configurare una missione.
Caratteristiche della serie M-300
Tecnologia wireless
Bluetooth Smart per la lettura e la trasmissione dei dati con portata di 50 metri in linea a vista
Compatibilità del dispositivo: programmazione e lettura con iPhone 4S o superiore, iPad 3 o superiore e Android 4.4 o superiore.
Intervallo di temperatura: da -40 a + 85 ° C (M-300); da -200 a + 200 ° C (M-300-P con sonda Pt100 esterna)
Precisione di lettura fino a 0,3 ° C:
± 0,25 ° C per un intervallo di temperatura compreso tra 0 ° C e + 70 ° C
± 0,5 ° C per intervallo di temperatura compreso tra -20 ° C e 0 ° C e + 70 ° C + 85 ° C
Risoluzione del sensore: 0,0625 ° C
Intervallo di lettura da 15 a 59 secondi o da 1 a 255 minuti
16.000 letture archiviate nella memoria interna, con possibilità di sovrascrivere i dati più vecchi o interrompere la registrazione dati quando la memoria è piena (corrisponde a circa 111 giorni quando si legge ogni 10 minuti)
Archiviazione dati illimitata su EDGECloud
Trasmissione di allarmi automatica e spontanea (allarmi trasmessi nel momento in cui si verificano, catturati da Software EDGEVue in esecuzione in modalità Watch o tramite gateway OCEABridge)
Limiti di allarme alto / basso configurabili, ritardi, avvisi, intervallo di trasmissione
Modalità aereo per interrompere l’attività wireless durante il volo aereo (conforme a RTCA DO-160)
Opzioni di avvio: immediato, ritardato con soglia programmabile e avvio con contatto magnetico
Rapporti: file in formato CSV e PDF
Indicatore LED per stato di allarme e comunicazione
Nome del modulo personalizzabile
Indice di protezione del prodotto IP67 (IP40 per M-300P)
Cassa in ABS / alluminio
Numero di serie univoco per ogni modulo
Progettato per altitudini fino a 6.500 piedi (2.000 metri)
Batteria al litio sostituibile dall’utente
CONCLUSIONI
Il mantenimento dei requisiti della catena del freddo per il vaccino anti-Covid 19 è l’ultimo dei passaggi che consente a questa impresa di arrivare al traguardo.
Zebra ha prodotto un dispositivo di qualità con una facilità di gestione eccezionale che lo rende idoneo alla sfida logistica del secolo: la consegna su scala globale di miliardi di dosi.
Il software EZConfig è un’ utility gratuita che ti consente di configurare in modo rapido e semplice i lettori di codici a barre Honeywell e di aggiornarne il firmware, con un’ interfaccia grafica molto intuitiva.
Con questo software sia gli utenti avanzati che quelli meno esperti possono eseguire le procedure di configurazione dei lettori di codice a barre con estrema semplicità.
Invece di leggere i diversi codici di configurazioni da un manuale utente, con questo software ti basterà collegare il lettore al PC e procedere alla configurazione desiderata.
Il software EZConfig consente di connettersi tramite browser al proprio lettore collegato al PC e offre una funzione di rilevamento automatico del dispositivo collegato sia con cavo che wireless.
Con EZConfig è possibile:
configurare il lettore di codice a barre in base alle specifiche esigenze di lettura
aggiornare il firmware del lettore
clonare le impostazioni di un lettore Honeywell e impostarle velocemente sui nuovi lettori
salvare le nuove impostazioni direttamente nel lettore o inviarle per e-mail
tenere traccia delle modifiche effettuate sulla configurazione di default
E’ un software che offre il pieno controllo del lettore di codice a barre, realizzando un modo immediato e veloce di configurazione anche da una postazione remota.
L’interfaccia iniziale del software permette di creare una specifica configurazione su un lettore collegato alla porta del PC oppure si può scegliere il lettore tra i modelli dell’Honeywell, navigando tra le varie categorie di lettori mostrate.
Dopo aver scelto il lettore si entra nella maschera principale di configurazione dove sulla sinistra vengono mostrate le specifiche del lettore scelto, mentre sulla parte superiore della schermata vengono mostrati i menù principali attraverso i quali possiamo accedere a tutte le caratteristiche configurabili di un lettore:
La cronologia delle impostazioni configurate viene mostrata sulla sinistra della schermata, per avere una rapida visualizzazione della configurazione impostata ed eventualmente annullare i cambiamenti.
di abilitare e disabilitare con estrema facilità famiglie di codici a barre
impostare prefissi e suffissi
determinare una formattazione dei dati letti per avere una specifica stringa di output
Ad esempio, puoi decidere di trasmettere solo una parte dei dati letti, oppure un numero specifico di caratteri o anche inserire un carattere speciale ad uno specifico punto della stringa dei dati codificati.
In altre parole, la formattazione dei dati ti permette di alterare il formato di output dei dati letti secondo le tue esigenze operative.
Inoltre, nei lettori 2D il software ti consente di catturare un’immagine (in sostanza fare una fotografia) e modificarne le caratteristiche.
CONCLUSIONI
EZConfig è un ottimo strumento di configurazione dei lettori di codici a barre Honeywell
La disponibilità di un software di configurazione per i lettori di codici a barre è una risorsa preziosa che ti consente di risparmiare tempo e denaro, evitando di effettuare manualmente la configurazione dei lettori.
Esistono tantissime aziende con produzioni medio-basse di alimenti preimballati.
A differenza dei prodotti freschi, venduti sfusi ed etichettati direttamente alla bilancia, questi prodotti sono delle alternative artigianali di nicchia rispetto a quelli più industrializzati.
Le aziende produttrici spesso hanno dei flussi operativi altalenanti a seconda del periodo dell’anno, della festività in corso o di individuali sperimentazioni sul mercato.
Mentre i grandi marchi si muovono con tabelle di marcia prestabilite, queste piccole ma laboriose imprese si trovano a produrre e confezionare preparazioni e grammature variabili delle loro specialità.
Realizzare un packaging personalizzato e un’etichettatura specifica per ogni singolo prodotto non è un’impresa immediata, va programmata e, soprattutto, non permette nessuna flessibilità in caso di qualsiasi variazione.
In questa dinamica imprevedibile una soluzione c’è: le etichette in rotolo.
Le etichette confezionate in rotoli possono essere stampate esclusivamente da etichettatrici, macchine ingegnerizzate per la gestione di tali supporti.
Ormai sempre più spesso i servizi di stampa utilizzano queste macchine per la loro versatilità, affidabilità, velocità ed economicità rispetto ai sistemi di stampa in piano.
La loro facilità di utilizzo mette in condizioni anche gli utenti meno esperti di stampare etichette professionali e cresce sempre di più il numero di aziende che stampa in autonomia anziché riferirsi ad un servizio esterno.
Vorresti considerare anche tu questa possibilità? Facciamo due conti…
Quali sono i vantaggi della stampa di etichette in autonomia?
L’utilizzo di etichette confezionate in rotoli apporta molteplici vantaggi sia economici che operativi.
Alcuni produttori artigianali si arrangiano utilizzando una comune stampante da ufficio su etichette confezionate in fogli A4, ottenendo una scarsa qualità di stampa e accontentandosi di materiali dozzinali malgrado costosi.
Le etichette confezionate in rotolo costano meno di quelle confezionate in fogli A4.
Usare etichette in rotoli è un risparmio
Una stampante di etichette opera in digitale, la stampa prende vita con un semplice comando del software e non prevede tutta la preparazione materiale necessaria ad altre metodologie di stampa.
I costi iniziali sono modesti e si può stampare anche una sola copia alla volta, eliminando il problema dello stoccaggio di etichette inutilizzate.
Con gli altri metodi di stampa l’unico modo per abbattere i costi è ordinare una tiratura elevata di etichette.
Se dovessi modificare l’elenco degli ingredienti per variazioni della normativa, le etichette che conservi in magazzino finirebbero nel secchio!
La stampa digitale è super flessibile
Qualsiasi cambiamento nella grafica, nella dimensione dell’etichetta, nei testi, nei dati variabili può essere tempestivamente realizzato, senza costi aggiuntivi di progettazione di una nuova fustella e tempi morti di attesa ordine.
Se improvvisamente decidessi di etichettare più confezioni di ciambelline al vino per una accresciuta richiesta, potresti subito procurarti il numero di etichette necessario.
Se vuoi rinnovare la grafica delle tue etichette, contattaci per un progetto dedicato ai tuoi prodotti e al target dei tuoi clienti
Stampare etichette in rotoli è più veloce
La velocità di stampa è nettamente superiore rispetto alle altre tecnologie.
Una stampante di etichette desktop può arrivare fino a 203 mm/sec. Questo significa che 10 etichette da 10 cm vengono stampate in 5 secondi.
Una stampante di etichette di fascia industriale può stampare fino a 300 mm/sec, cioè 10 etichette da 10 cm vengono stampate in poco più di 3 secondi.
Anche le etichette a colori vengono stampate a velocità elevate: la Epson 3500 raggiunge i 103 mm/ sec, che significa che stampa un’etichetta di 10 cm in circa 1 secondo.
Numerose utilità aggiuntive
Le etichettatrici sono dotate di una serie di accessori utili a velocizzare l’operatività post-stampa come spellicolatore, riavvolgitore, taglierina e sono compatibili con gli applicatori di etichette.
L’applicazione automatica o semi-automatica dell’etichetta sulla confezione evita la formazione di grinze e imperfezioni.
Scegli la stampante giusta per te
Stampante di etichette a colori o a trasferimento termico?
La scelta che un’azienda fa sulla tecnologia della stampante da adottare dipende dalla grafica con cui vuole presentare i suoi prodotti al cliente.
Se la tua etichetta presenta più di un colore o tinte sfumate, se vuoi inserire immagini sia semplici che elaborate, dovrai optare per una stampante di etichette a colori.
Se la tua etichetta è composta da un solo colore, non necessariamente nero, se si presenta con una grafica minimalista e immagini semplici senza sfumature, potrai indirizzarti verso una stampante a trasferimento termico.
Troverai un video sul funzionamento delle stampanti termiche in fondo all’articolo.
Stampante di etichette desktop o industriale?
Le due classi di stampanti sono disponibili sia in modelli compatti e leggeri, ossia desktop , adatti per produrre poche centinaia di etichette al giorno, sia in modelli più robusti e performanti, ossia industriali, in grado di stampare migliaia di etichette al giorno e con strutture adatte ad operare in ambienti più impegnativi.
Un altro parametro caratteristico delle stampanti di etichette è la larghezza di stampa che va scelta in base alla dimensione delle proprie etichette.
Esistono stampanti per formati standard e stampanti per etichette di grande formato.
Stampanti con interfacce di connessione utili al tuo lavoro
Tutte le stampanti dispongono di connettività USB ma molti modelli sono opzionalmente dotati di Ethernet, Bluetooth o WiFi, che consentono a qualsiasi dispositivo della rete di connettersi alla stampante.
Naturalmente le opzioni di connessione aggiuntive hanno un costo extra, ma sono comode e, a volte, necessarie.
Le stampanti di etichette possono stampare su una gamma infinita di materiali, accoppiabili con vari adesivi indicati per aderire al meglio su specifiche confezioni e per diverse condizioni d’uso.
I prodotti da forno preconfezionati, in particolare, sempre conservati in luoghi freschi e asciutti, non richiedono un materiale di etichetta specifico.
In funzione dello stile del proprio marchio è possibile scegliere tra:
carta naturale (opaca, patinata, liscia o vergata, carta Kraft)
materiali sintetici (con finitura opaca, lucida o trasparenti)
cartellini non adesivi che arricchiscono ulteriormente il packaging.
Etichette di tutte le forme e le dimensioni
Le etichette in bobina possono avere qualsiasi dimensione e forma.
Spesso una forma creativa e un design unico attrae l’attenzione del consumatore e dona alla confezione un aspetto distintivo.
Qualora si avesse la necessità di un’etichetta con una forma personalizzata, come un sigillo chiudi-pacco, con circa 100,00 euro si può ottenere una fustella progettata su misura.
Oppure esiste una stampante di etichette a colori che è in grado di ritagliare un contorno di etichetta personalizzato, in un passaggio immediatamente successivo alla fase di stampa: la Primera LX610e.
Conclusioni
Essere autonomi nel processo di stampa delle proprie etichette si può.
Esistono soluzioni all’altezza di ogni situazione.
Chiamaci per una valutazione della tua particolare esigenza.
Il drone ultimamente viene utilizzato per molte attività perché può arrivare in tempi brevi e con precisione anche in luoghi difficilmente raggiungibili.
Spesso i droni sono utilizzati a scopo ludico o di intrattenimento, ma in questo articolo illustriamo un impiego alternativo del drone che viene adoperato come strumento per leggere i codici barre posizionati a quote e distanze lontane dal nostro raggio di visibilità.
Pensare a questa mobilità impiegata per la tracciabilità dei beni tramite la lettura di un codice a barre o di un tag RFID può avere dei vantaggi finora inesplorati nelle comuni applicazioni di identificazione automatica.
Pensiamo, ad esempio, alle verifiche inventariali in magazzini con pallet posizionati ad altezze fino a 12 metri o applicazioni in vaste aree all’aperto: inventari dei pannelli fotovoltaici, gestione della logistica aeroportuale, stoccaggio di materie prime nei magazzini verticali.
La tracciabilità tramite drone realizza un immediato vantaggio in spazi estesi dove ottimizzare i tempi da alcuni minuti a pochi secondi rappresenta un risparmio di tempo e soldi.
Nel nostro progetto, in primis abbiamo determinato alcune caratteristiche peculiari del drone utilizzato:
controllo e gestione video anche ad una distanza di 1 Km
tempo di volo fino a 30 minuti
velocitàa di circa 50 Km orari
stabilità in volo
Secondo aspetto che abbiamo valutato è l’interfaccia di connessione offerta dai lettori di codici a barre:
modalità batch
bluetooth
wifi
Ultimo aspetto che abbiamo integrato è la gestione del lettore a distanza per l’attivazione della lettura.
La soluzione prevede un drone ad alte prestazioni con integrato un lettore di codici a barre o lettore RFID, schede di interfaccia da noi opportunamente programmate montate sia sul telecomando che sul drone per la gestione del lettore.
Tramite la console si gestisce il volo del drone e con l’ausilio della telecamera integrata si può puntare il codice a barre desiderato anche ad una distanza di 1 Km.
Con l’ingegnerizzazione del telecomando è possibile decidere quando abilitare la lettura del codice a barre o del tag RFID.
Il dato letto può essere memorizzato nel lettore stesso e può essere trasmesso successivamente, inviarlo tramite Bluetooth ad un PC o ad un palmare se si lavora su distanze ridotte o in alternativa, tramite copertura wifi, inviare il dato ad un web server.
La soluzione ed il modo operativo della gestione del dato viene assemblata in funzione delle necessità specifiche dell’applicazione con una programmazione su misura.
Sicuramente è una soluzione innovativa dedicata a impieghi specifici, ma con l’aiuto di un drone si possono ottimizzare i tempi per la tracciabilità e leggere un codice a barre o un tag RFID da vicino fino a distanza di diversi chilometri.
Se vuoi progettare la tua soluzione di lettura insieme a noi CONTATTACI
Esiste un’ampia gamma di materiali per le etichette, ognuno con delle caratteristiche specifiche.
Quando si determina l’etichetta giusta per la propria applicazione, può essere utile comprendere il processo di produzione delle etichette.
Lo strato superiore delle etichette, comunemente indicato come materiale dell’etichetta, viene chiamato substrato.
Generalmente siamo abituati a pensare a 2 tipi di supporti: etichette in carta o etichette in plastica.
In realtà, ci sono decine di materiali differenti ma per semplicità analizziamo le differenze principali di queste 2 macro categorie illustrando i vantaggi e gli svantaggi nell’utilizzo di un’etichetta in carta o in materiale sintetico
Le etichette di carta sono appunto di carta e come tali presentano i vantaggi e le limitazioni della carta.
Il colore, lo spessore e il rivestimento può variare, ma lo strato di base è la carta e quindi è un’etichetta essenzialmente destinata all’uso in ambiente interno.
VANTAGGI DELLE ETICHETTE IN CARTA
La carta ha una grande “stampabilità e l’ottima adesione dell’inchiostro produce stampe molto nitide e precise.
Aspetto artigianale
La carta dona alla confezione un aspetto artigianale e genuino e quindi particolarmente adatto per cibo, bevande e prodotti naturali.
È adatta ed è apprezzata da chi sostiene un’etichetta che rispetti l’ambiente.
Tipologie di carta
Esistono diverse tipologie di substrati in carta:
carta opaca
carta patinata
carta vergata, martellata o con lavorazioni in rilievo
Insomma, la vasta disponibilità di materiali per realizzare etichette in carta riesce a soddisfare qualsiasi esigenza di carattere estetico e funzionale.
SVANTAGGI DELLE ETICHETTE IN CARTA
Il principale difetto della carta è la sua mancanza di resistenza a condizioni avverse quali acqua, luce, umidità o strappi.
Sostanzialmente un’etichetta in carta è destinata ad un’etichettatura di prodotti esposti in ambienti interni e non esposti a condizioni aggressive.
L’uso della laminazione aiuta a migliorare la durata della carta, ma non la renderà durevole come un’etichetta in plastica.
QUANDO UTILIZZARE LE ETICHETTE IN CARTA
L’utilizzo di un’etichetta in carta è indicato per applicazioni con un ciclo di vita breve e/o limitato ad applicazioni in ambienti interni
Gli usi comuni delle etichette di carta includono:
etichette di spedizione
etichette con codice a barre
etichette per cibo e bevande
etichette per candele e oggettistica
ATTENZIONE ALLA TECNOLOGIA DI STAMPA
Quando ordini le etichette in carta per la tua stampante fai attenzione a specificare sempre la tecnologia di stampa che utilizzerai.
Etichette in carta per stampa termica diretta, a trasferimento termico, a getto d’inchiostro o laser sono differenti e devi sempre specificare quale tipo di stampante utilizzerai.
ETICHETTE IN PLASTICA
Le etichette in plastica sono realizzate con materiali sintetici e quindi sono più resistenti e flessibili della carta.
Esistono differenti tipi di materiali sintetici, ognuno con caratteristiche specifiche che devono essere determinate in funzione delle condizioni ambientali e operative a cui sarà sottoposta l’etichetta:
etichette in polipropilene
etichette in poliestere
etichette in PVC
etichette in polietilene
Ogni materiale sintetico è caratterizzato da proprietà e costi differenti, quindi è fondamentale fare un’analisi della propria applicazione prima di scegliere il materiale adatto per un’etichettatura senza problemi.
VANTAGGI DELLE ETICHETTE IN PLASTICA
Migliore resistenza alle condizioni ambientali avverse e alle sollecitazioni
In linea generale le etichette in plastica presentano una buona resistenza alle condizioni ambientali aggressive come sole, pioggia, umidità, caldo o freddo e anche alle sollecitazioni meccaniche.
Sono la scelta migliore quando l’etichetta deve durare a lungo ed è sottoposta a condizioni avverse oppure viene costantemente maneggiata perché ad esempio applicata su un prodotto di uso frequente.
Flessibilità
Alcuni materiali plastici come il polipropilene o il PVC sono più flessibili delle loro controparti cartacee e quindi si applicano meglio a superfici rugose o con forma irregolare .
No label look
Le etichette in pellicola trasparente sono la scelta ideale per creare un aspetto “senza etichetta” .
Se utilizzi un contenitore trasparente dai risalto all’aspetto e al colore del prodotto.
Se vuoi rendere unico il tuo prodotto e vuoi dare un’immagine di trasparenza che induca fiducia nelle qualità del prodotto allora scegli un materiale per le etichette che lo metta in risalto: il polipropilene o il poliestere trasparente sono una scelta vincente!
Molti prodotti possono trarre vantaggio dall’uso di etichette trasparenti: detergenti per il corpo, bevande, prodotti alimentari e bottiglie di birra.
I consumatori vogliono vedere cosa c’è dentro il contenitore e le etichette trasparenti offrono ai tuoi consumatori una finestra su ciò che stai vendendo.
SVANTAGGI DELLE ETICHETTE IN PLASTICA
Costo
I supporti in plastica sono più costosi, ma se la durata e l’integrità della tua etichetta sono requisiti essenziali è un costo che a lungo termine ti fa risparmiare tempo, denaro e spiacevoli seccature.
Ricordati che un’etichetta danneggiata incide non solo sulla leggibilità dei dati che possono essere compromessi ma ha un impatto diretto sull’immagine della tua azienda e sulla cura e l’attenzione che poni nei tuoi prodotti.
Quando utilizzare le etichette in plastica
Le etichette in plastica sono la scelta più adeguata per ambienti esterni o ricchi di umidità, applicazioni a lungo termine o prodotti soggetti a un uso frequente. Gli usi comuni delle etichette in materiale sintetico includono:
etichette per settore cosmetico
etichette per il settore chimico
etichette matricola
etichette per inventario cespiti
etichette per prodotti esposti all’esterno
Conclusioni
Prima di scegliere l’etichetta giusta per la tua applicazione è importante analizzare il ciclo di vita del tuo prodotto, a quali condizioni sarà esposta l‘etichetta e per quanto tempo.
Considera eventuali fattori aggressivi che potrebbero compromettere l’integrità della tua etichetta e cerca il connubio perfetto con un materiale che doni alla tua confezione un aspetto unico e irresistibile.
Se stai cercando una stampante di etichette da 4 pollici con caratteristiche all’avanguardia, concentrate in un modello desktop, Zebra propone le nuove stampanti ZD421 e ZD621.
Evoluzioni di serie Zebra di successo, i nuovi modelli aggiungono ancora più funzionalità e opzioni di sicurezza, per tutte le tue necessità attuali e future.
Vediamo in dettaglio le caratteristiche specifiche.
Stampante di etichette Zebra ZD421
Sostituisce la super collaudata serie GK, implementandone la facilità di utilizzo quotidiano e superando le sue prestazioni del 700%.
È progettata con una pratica guida colorata per l’inserimento dei supporti e dotata di un’interfaccia utente a 3 pulsanti e 5 icone di stato assolutamente intuitiva.
La ZD421 è disponibile in versione termica diretta, a trasferimento termico e a cartuccia di nastro a sostituzione istantanea.
Con l’app Zebra di configurazione per dispositivi mobili, tramite una connessione BLE (Bluetooth Low Energy), potrai stampare da qualsiasi dispositivo Windows, Android o iOS.
Con il tag Print Touch (NFC) integrato potrai connetterti e stampare con un semplice tocco.
In abbinamento alla batteria ad alta capacità opzionale, la ZD421 si trasforma in una stampante portatile, a beneficio della produttività e della flessibilità.
Tante funzionalità incluse nel Suite Software Print DNA: configurazione, gestione e sicurezza di tutte le unità del tuo parco stampanti, da un’unica postazione di controllo remota.
LARGHEZZA DI STAMPA: 104 mm per 203 dpi, 108 mm per 300 dpi
VELOCITÀ MASSIMA DI STAMPA: 152 mm al secondo (203 dpi), 102 mm al secondo (300 dpi)
METODI DI COMUNICAZIONE STANDARD: USB v2.0, USB host
METODI DI COMUNICAZIONE OPZIONALI: Ethernet 10/100, Wi-Fi 802.11ac e Bluetooth 4.1 (dual radio); seriale RS-232 con rilevamento automatico, DB-9
SENSORI SUPPORTI: Sensore mobile riflessivo/black mark a larghezza completa; sensore trasmissivo/vuoto multi-posizione
MEMORIA: 512 MB flash, 256 MB SDRAM, 64 MB di memoria non volatile utilizzabile dall’utente, 8 MB di memoria SDRAM utilizzabile dall’utente
RTC: Orologio in tempo reale
SOFTWARE PER LA PROGETTAZIONE DI ETICHETTE: ZebraDesigner Essentials gratuito
ACCESSORI OPZIONALI: Erogatore/spellicolatore con sensore di presenza etichetta, Taglierina, Batteria, Custodia, Piastra per montaggio fisso.
Stampante di etichette Zebra ZD621
Evoluzione delle stampanti di successo serie GX e ZD500 di Zebra, la ZD621 offre funzioni di nuova generazione in fascia alta e una qualità di stampa eccezionale a velocità superiori.
Le procedure di installazione, utilizzo quotidiano, gestione e manutenzione sono incredibilmente semplici, sia in sito che da remoto.
È disponibile con tecnologia sia termica diretta sia a trasferimento termico in vari modelli, con le versioni per il settore sanitario e il codificatore RFID.
Presenta un’interfaccia utente più intuitiva, un display LCD touch full-color da 4,3 pollici opzionale, un kit wireless, opzioni di gestione supporti aggiornabili sul campo e un’architettura di ultima generazione.
La ZD621 si integra nella rete cablata o wireless, si collega a qualsiasi PC e supporta le applicazioni di stampa stand-alone.
La dotazione standard di ogni ZD621 comprende la connettività Ethernet, seriale, USB 2.0 e USB host, con la possibilità di aggiungere interfacce opzionali quali dual wireless radio con Wi-Fi veloce 802.11ac e Bluetooth 4.1.
Comunica con qualsiasi dispositivo Windows, Android o iOS grazie all’app Zebra di configurazione per dispositivi mobili.
Utilizzando il tag Print Touch (NFC) integrato, è possibile connettere con un semplice tocco un dispositivo mobile con la stampante ZD621 ed eseguire operazioni di stampa.
Se c’è bisogno di garantire l’autonomia operativa per un intero turno di lavoro, con la batteria ad alta capacità la ZD621 si trasforma in una stampante portatile.
LARGHEZZA DI STAMPA: 104 mm per 203 dpi, 108 mm per 300 dpi
VELOCITÀ MASSIMA DI STAMPA: 203 mm al secondo (203 dpi), 152 mm al secondo (300 dpi)
METODI DI COMUNICAZIONE STANDARD: USB v2.0, USB host, Bluetooth Low Energy 5, Interfaccia seriale RS-232, Ethernet 10/100
METODI DI COMUNICAZIONE OPZIONALI: Wireless 802.11ac con Bluetooth 4.1 (installabile in fabbrica o sul campo)
SENSORI SUPPORTI: Sensore mobile riflessivo/black mark a larghezza completa; sensore trasmissivo/vuoto multi-posizione
MEMORIA: 512 MB flash, 256 MB SDRAM, 64 MB di memoria non volatile utilizzabile dall’utente, 8 MB di memoria SDRAM utilizzabile dall’utente
RTC: Orologio in tempo reale
SOFTWARE PER LA PROGETTAZIONE DI ETICHETTE: ZebraDesigner Essentials gratuito
ACCESSORI OPZIONALI: Erogatore/spellicolatore con sensore di presenza etichetta, Taglierina, Batteria, Custodia, Piastra per montaggio fisso.
Conclusioni
La scelta della stampante che soddisfi i propri requisiti di etichettatura dipende da numerosi parametri:
la dimensione delle etichette determina la larghezza di stampa occorrente
la durabilità delle etichette stabilisce la metodologia di stampa tra termica diretta (etichette di breve durata) e a trasferimento termico (etichette di lunga durata)
il volume di stampa annuo determina la velocità desiderabile di una stampante ma soprattutto la robustezza e di conseguenza la linea di demarcazione tra la scelta di una stampante desktop o industriale
la grandezza dei dati stampati stabilisce la risoluzione necessaria alla loro nitidezza ( superiore a 203 dpi per caratteri piccoli e codici a barre molto densi)
in ultimo, la marca della stampante garantisce che tutte queste qualità perdurino nel tempo, offrendo agli utenti un’esperienza produttiva senza interruzioni.
Noi di AC Sistemi riteniamo che la qualità sia un caposaldo tra i parametri.