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RIBBON CERA, CERA-RESINA E RESINA: SAI QUALE UTILIZZARE?

Il trasferimento termico è una tecnologia di stampa monocromatica estremamente semplice e rapida.

La testina di stampa si riscalda e fonde un nastro inchiostrante ,chiamato anche ribbon o foil, che viene trasferito sul supporto da stampare.

ribbon in cera cera-resina e resina

Il controllo della qualità di stampa è affidato a 2 soli parametri:

  • velocità di stampa
  • temperatura di stampa.

Tuttavia, se l’accoppiamento tra il ribbon e il materiale da stampare non è corretto, è difficile ottenere un risultato di stampa soddisfacente.

In questo articolo ti forniremo tutte le indicazioni per acquistare il ribbon idoneo per la tua applicazione.

FORMULAZIONE DEL RIBBON

Fondamentalmente i ribbon sono prodotti in 3 diverse formulazioni:

  • cera
  • cera-resina
  • resina

I ribbon in cera sono relativamente morbidi, si stampano a basse temperature e si trasferiscono con facilità su materiali fibrosi

I ribbon in cera-resina fondono ad una temperatura intermedia  e consentono di stampare su una gamma eterogenea di materiali

I ribbon in resina sono tenaci, si stampano ad alte temperature e si trasferiscono bene su materiali lisci.

ABBINAMENTO TRA RIBBON E SUPPORTO DA STAMPARE

La stampa a trasferimento termico è estremamente versatile e applicabile a una varietà di materiali molto estesa.

Il nastro inchiostrante e il supporto da stampare scorrono parallelamente ed entrano in contatto sotto la testina di stampa .

Per stampe di qualità è fondamentale che l’accoppiamento tra materiale e ribbon sia corretto, altrimenti la grafica potrebbe non essere visibile oppure svanire facilmente.

Le indicazioni generali sono:

  • Per stampare su carta opaca, su carta semi lucida e su nastri in raso, che sono materiali fibrosi, utilizza un ribbon in cera.
  • Per stampare su carta lucida e ultra-patinata, su nastri in doppio raso di qualità e sui materiali sintetici puoi utilizzare un ribbon misto cera-resina.
  • Per stampare su tutti i supporti sintetici come il polipropilene il poliestere, il pvc, il polietilene utilizza un ribbon resina.

DURATA DELLA STAMPA

Qual è il ciclo di vita delle etichette che devi stampare?

Puoi stampare su carta con ribbon cera per produrre etichette esposte in ambienti interni, non soggette all’aggressione di calore, umidità, acqua, solventi, grassi e abrasione.

Se ti occorre una stampa indelebile e un’etichetta con un ciclo di vita lungo, la soluzione ottimale è la stampa con ribbon in resina su supporti sintetici.

Il ribbon in cera-resina è sicuramente il più eclettico, ma non è idoneo per la stampa di dati importanti come nel caso dell’inventario dei cespiti aziendali o di etichette esposte all’esterno

RIBBON PER LA STAMPA DI ETICHETTE ABBIGLIAMENTO

La stampa di etichette composizione tessuto e indicazioni di lavaggio richiede materiali di consumo specifici.

I ribbon tessili hanno una formulazione certificata per resistere ai trattamenti industriali, ai lavaggi domestici e allo stiro.

Con il ribbon specifico per le etichette di composizione tessuto puoi stampare su fettucce di TNT, raso satin o poliestere da cucire all’interno del capo.

RIBBON COMPATIBILI CON LA TUA STAMPANTE

Per acquistare un ribbon, oltre alle indicazioni precedenti, devi tener conto dei parametri specifici della tua stampante:

inchiostrazione del ribbon: controlla se la per la tua stampante occorrono ribbon INK IN o ribbon INK OUT

diametro del nucleo: puoi trovare ribbon avvolti su nuclei da 1/2 pollice o da 1 pollice. Alcuni modelli di stampanti hanno adattatori per alloggiare entrambi i tipi di nucleo

larghezza del ribbon: può essere uguale o inferiore alla larghezza di stampa della stampante

lunghezza del ribbon: deve rientrare nelle specifiche della tuo modello di stampante.

ALTRI DIFETTI DI STAMPA

Se noti una scarsa qualità, come una stampa non uniforme, troppo chiara o poco nitida, potrebbe non dipendere dalla scelta del ribbon ma dall’impostazione dei parametri di stampa: velocità e temperatura.

Le indicazioni generali in funzione della composizione dei nastri di stampa sono:
ribbon cera: velocità media e temperature bassa
ribbon cera-resina: velocità media-alta e temperature media
ribbon resina: velocità bassa e temperatura alta

Per risolvere alcuni difetti di stampa, dovrai trovare la combinazione ottimale cambiando un solo parametro alla volta.

PROBLEMATEMPERATURA VELOCITÀ
Stampa chiaraAumentareDiminuire
Stampa con sbavature scureDiminuireAumentare
Rottura del ribbonDiminuireAumentare
Ribbon incollato sull’etichettaDiminuireAumentare

Approfondisci nell’articolo dedicato:

Etichette: come ottenere un’ottima qualità di stampa

CONCLUSIONI

Una di scarsa qualità può comportare problemi sulla lettura del codice a barre, oltre ad avere un impatto negativo sull’immagine aziendale.

È sempre opportuno eseguire dei test prima di avviare la stampa delle etichette.

Contattaci per acquistare strumenti e materiali di consumo adatti alle tue specifiche esigenze di etichettatura.

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Elisabetta Urbisaglia

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COME ACQUISTARE I RIBBON PER STAMPARE A TRASFERIMENTO TERMICO

La stampa a trasferimento termico è una tecnologia estremamente diffusa per la sua velocità, semplicità e versatilità.

Questo articolo è una guida utile ai neofiti della stampa a trasferimento termico, che spiega come effettuare correttamente un acquisto di ribbon su uno shop online.

Per non sbagliare bisogna considerare due peculiarità:

  • il materiale su cui devi stampare
  • il modello della tua stampante

Come è fatto un ribbon?

Con il termine RIBBON si indica il nastro inchiostrante che, grazie ad una fusione, viene trasferito sul materiale da stampare realizzando una stampa monocromatica.

Un ribbon è un foil inchiostrato avvolto intorno ad un’anima di cartone.

ribbon per stampanti di etichette

L’avvolgimento può avvenire in due versi differenti: con inchiostrazione interna o esterna da scegliere in base al modello della stampante.

Sigle comunemente utilizzate:

  • inchiostrazione interna: INK IN oppure CSI
  • inchiostrazione esterna: INK OUT oppure CSO

Per inserire il ribbon nella stampante bisogna seguire le indicazioni del manuale , perché il lato inchiostrato deve essere sempre rivolto verso le etichette affinché avvenga il trasferimento termico.

Alcuni modelli di stampanti, come le Intermec ad esempio, possono alloggiare nastri sia con inchiostrazione interna che esterna, altre, come le stampanti Zebra utilizzano nastri solo ink out, altre ancora come Sato e Datamax richiedono inchiostrazione interna.

Altre specifiche per l’acquisto del ribbon sono:

composizione del ribbon, diametro dell’anima, larghezza del ribbon, lunghezza del ribbon.

Composizione del ribbon

Esistono tre tipologie principali di ribbon, che fondono a temperature diverse, da selezionare in base al supporto su cui stampare:

cera, resina e misto cera-resina.

  • Il ribbon in cera stampa su carta (opaca e patinata) e su tessuto (nastri in raso o poliestere).
  • Il ribbon in resina stampa su etichette sintetiche (polipropilene, polipropilene trasparente, poliestere, pvc fuso, polietilene). La combinazione tra un supporto sintetico e un nastro di stampa in resina produce l’etichetta con il ciclo di vita più lungo.
  • Il ribbon in cera-resina  è una mescola versatile che offre stampe più persistenti della cera, quindi con lo stesso panorama di applicazione, e maggiore nitidezza nel caso di carte particolarmente lucide.

Il non corretto abbinamento tra nastro di stampa e materiale dell’etichetta può comportare:

  • stampe non trasferite sul supporto
  • mancanza di nitidezza dell’immagine
  • etichette con stampe che si deteriorano anzitempo

Tutte le composizioni di ribbon sono disponibili in una gamma molto estesa di colorazioni, sia tinte piatte che metallizzate.

COLORI-RIBBON-PER-STAMPA-A-TRASFERIMENTO-TERMICO

Misure di ribbon idonee per la tua stampante

Sul manuale della stampante in tuo possesso potrai trovare la descrizione di tutti i parametri che ti occorrono per acquistare  i materiali di consumo.

Tutte le marche di stampanti propongono modelli desktop compatti, ideali per medio-bassi volumi di stampa, e modelli industriali voluminosi e robusti, idonei per elevati volumi di stampa.

I meccanismi di alloggiamento del ribbon delle due classi di stampanti sono differenti e le misure dei ribbon devono rientrare in specifici parametri.

Stampanti a trasferimento termico

Una stampante desktop in genere alloggia ribbon con anima da 1/2 pollice e lunghezza limitata (74 metri). Solo alcuni modelli dispongono di adattatori per utilizzare ribbon con anima da 1 pollice e di capacità superiore.

Una stampante industriale alloggia ribbon con anima da 1 pollice e lunghezza considerevole (450 metri).

Inoltre, le stampanti sono caratterizzate da una larghezza, che corrisponde alla larghezza massima dell’etichetta che puoi stampare, per cui ci sono stampanti da 56, 110,168 o 210 mm.

Generalmente, nelle stampanti desktop la bobina di etichette è tenuta da un sistema a larghezza regolabile, mentre il porta ribbon è a larghezza fissa.

Quindi l’anima del ribbon deve essere lunga quanto la larghezza della stampante, per incastrarsi sui due sostegni laterali.

ribbon di stampa di una stampante a trasferimento termico

Se, per esempio, con una stampante Zebra ZD421 di larghezza 110 mm dovessi stampare etichette larghe 50 mm, dovresti acquistare un ribbon poco più largo dell’etichetta, avvolto su un’anima di cartone di misura 110 mm, per cui vedresti l’anima di cartone sporgente rispetto alla larghezza del ribbon.

Per stampare con la stessa stampante un’etichetta larga 100 mm, utilizzerai un ribbon da 110 mm, con larghezza a filo con l’anima di cartone.

Le stampanti industriali hanno l’apertura d’accesso laterale per l’inserimento di grandi bobine di etichette e ribbon.

ribbon di una stampante di etichette industriale a trasferimento termico

A questa struttura corrisponde un allineamento laterale dei materiali di consumo.

Il porta ribbon è un mandrino con un’estremità libera per cui il ribbon è sempre largo a filo con la sua anima.

Considerazioni sulla qualità del ribbon

Se non utilizzi ribbon idonei e testati, pur avendo una stampante professionale, non otterrai un buon risultato di stampa.

Il foil incide direttamente sulla velocità di stampa e su tutta la produttività del tuo processo di etichettatura.

Per stampare a velocità elevate devi utilizzare nastri di stampa certificati per l’alta velocità.

Inoltre, il retro-rivestimento del foil a trasferimento termico è la parte del nastro a contatto con la testina di stampa.

La sua funzione principale è proteggere la testina dal calore eccessivo, dall’elettricità statica e dall’abrasione.

L’usura prematura della testina di stampa e la conseguente necessità di sostituirla è una delle principali cause dei tempi di fermo della stampante.

Conclusioni

Per realizzare una soluzione di etichettatura conforme alle tue aspettative devi scegliere accuratamente il materiale di consumo.

Affidati ad un fornitore che sappia porti le domande specifiche per consigliarti la scelta corretta per tue necessità.

Scegliere un nastro a trasferimento termico limitandosi al prezzo può comportare spese operative che superano l’apparente risparmio.

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RIBBON ORO E ARGENTO: COME E QUANDO UTILIZZARLI

Le nobilitazioni metallizzate mettono in risalto qualsiasi prodotto.

L’oro e l’argento sono le tinte metalliche più diffuse per aggiungere dettagli accattivanti sulle etichette dei prodotti.

In questo articolo parliamo di una tecnologia di stampa economica e veloce che consente ad un brand di personalizzare in autonomia le sue confezioni di vendita.

ribbon-oro-e-argento-per-stampanti-a-trasferimento-termico

Stampante a trasferimento termico

Le stampanti a trasferimento termico eseguono una stampa monocromatica a caldo.

Il colore di stampa è un nastro inchiostrante, chiamato ribbon, che viene fuso e fissato sulla superficie da stampare.

Con una stampante termica di etichette è possibile stampare su vari supporti in bobina: etichette (in carta, sintetiche o trasparenti), cartellini (in cartoncino o sintetici), moduli continui (in carta, cartoncino o polipropilene), nastri in tessuto (di raso, tnt o poliestere).

Per un risultato di stampa di qualità sui vari materiali, i ribbon sono disponibili in diverse composizioni:

  • ribbon in cera  per tutte le carte e i nastri in raso (color oro e argento sia lucidi che opachi)
  • ribbon in resina per tutti i supporti sintetici (color oro e argento lucidi)
  • ribbon specifici per etichette abbigliamento resistenti ai lavaggi e allo stiro

Impostando la velocità e la temperatura di stampa si ottengono risultati nitidi per tutte le combinazioni tra ribbon e supporto da stampare.

Prodotti che catturano l’attenzione

La sensibilità dell’essere umano verso le cose che brillano è un fatto assodato da millenni, in cui tutte le civiltà hanno ricoperto d’oro le opere d’arte e ingioiellato le dame.

Siamo nell’epoca in cui l’oro e l’argento non rappresentano solo una scelta classica o di lusso.

L’oro e l’argento oggi sono pop e universalmente associati alla bellezza.

Puoi trovare nobilitazioni metalliche in qualsiasi tipologia di prodotto: dallo champagne allo shampoo.

L’obiettivo di un progetto di stampa è comunicare.

Se applichi un adesivo che non suscita interesse sul prodotto, si vanifica il suo scopo.

Le stampe in oro o argento riescono sempre a calamitare l’attenzione e puoi realizzarle a trasferimento termico ad un costo inferiore di qualsiasi altra tecnologia di stampa.

Differenza tra ribbon metallizzati lucidi e opachi

I ribbon in oro o argento lucidi imprimono una stampa con effetto di bagliore alla luce come un vero metallo lucidato.

I ribbon in oro e argento opachi non scintillano alla luce ma la diffondono con morbidezza come un metallo sabbiato.

La scelta tra lucido e opaco è solo una questione di gusto!

Certamente le nuance opache sono più sobrie.

Perché stampare le etichette di brand in autonomia?

Stampare le etichette internamente alla propria azienda significa acquistare una o più stampanti di etichette con tecnologia idonea a stampare l’etichetta di cui abbiamo bisogno.

Quali sono i fattori da valutare e che rendono conveniente una soluzione di stampa autonoma?

  • Se devi stampare dati variabili, come lotto, data di scadenza o specifiche del prodotto
  • Se non sai in anticipo le informazioni da stampare
  • Se il tuo processo di stampa richiede flessibilità e immediatezza
  • Se devi stampare in base alle esigenze di utilizzo e non hai dei volumi di stampa prevedibili e costanti
  • Quando hai bisogno di qualche etichetta aggiuntiva
  • Quando devi stampare poche etichette con layout differenti
  • Quando ti occorrono etichette di dimensioni diverse e non vuoi avere uno stock di magazzino che potrebbe rimanere inutilizzato
  • Se stampi volumi ridotti, a volte è più efficiente ed economico stampare le etichette in autonomia e solo nella quantità necessaria

In tutti questi casi l’autonomia della stampa è un requisito essenziale.

Come impostare la stampa in funzione del materiale dell’etichetta

Le stampanti termiche sono macchine estremamente facili da gestire.

I parametri fondamentali da impostare sono temperatura e velocità.

Se stampi su etichette in carta o nastri in raso, utilizzerai un nastro di stampa in composizione cera.

Il ribbon in cera fonde a temperatura medio bassa.

La velocità di stampa può essere aumentata finché non si noti una perdita di qualità.

In genere i nastri in raso, che hanno una superficie meno rigida della carta, vanno stampati a velocità inferiori.

Se stampi su etichette sintetiche (polipropilene, poliestere, polietilene, pvc) utilizzerai un nastro di stampa in composizione resina.

Il ribbon in resina fonde ad alta temperatura.

I materiali sintetici sono estremamente lisci e rigidi e possono essere stampati a gran velocità.

Se però la grafica ha aree di colore molto estese, è opportuno non eccedere in velocità per spalmare bene il ribbon.

L’abbinamento di etichette sintetiche con ribbon resina garantisce etichette con il ciclo di vita più esteso di qualsiasi altra tecnologia di stampa.

Quindi se ti occorrono etichette che resistano a solventi, grassi, umidità e calore, come nel caso dei cosmetici, il trasferimento termico è il sistema più affidabile.

Conclusioni

Promuovere l’immagine dei prodotti con stampe metalliche è un ottimo investimento.

Il trasferimento termico è la metodologia di stampa più economica per realizzare la laminazione in oro e argento.

Se vuoi stampare etichette e nastri in raso raffinati, contattaci

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Elisabetta Urbisaglia

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STAMPANTI A TRASFERIMENTO TERMICO COME PREVENIRE I 5 PROBLEMI PIU’ FREQUENTI

Il trasferimento termico è la tecnologia di stampa più diffusa per la stampa di etichette con codice a barre e dati variabili.

Le stampanti a trasferimento termico utilizzano come inchiostro un nastro chiamato ribbon o foil, il quale, scaldato dalla testina di stampa, produce l’immagine sull’etichetta.

Le cause principali dei più comuni problemi riscontrati nelle stampanti di etichette a trasferimento termico sono:

  • errato caricamento del ribbon all’interno della stampante
  • impostazioni incongruenti del driver di stampa
  • scarsa manutenzione della stampante

Analizziamo nel dettaglio come prevenire o risolvere i malfunzionamenti più frequenti

1 – Errato alloggiamento del nastro a trasferimento termico

L’errato caricamento del foil all’interno della stampante, specialmente per chi si approccia a questa tecnologia, è un errore comune.

Guarda sempre i video tutorial o il manuale utente riferiti al tuo specifico modello per inserire appropriatamente il ribbon.

Attenzione che i ribbon hanno la spalmatura dell’inchiostro su un unico lato, quindi assicurati che il lato inchiostrato sia quello a contatto con le etichette.

2 – Impostazioni di temperatura e velocità

I nastri di stampa possono essere classificati in 3 categorie

  • Ribbon cera
  • Ribbon cera-resina
  • Ribbon resina

Inoltre, il mercato offre decine di formulazioni differenti tra queste categorie principali per adattarsi alla vasta gamma di materiali sui quali è possibile stampare attraverso il trasferimento termico.

Ogni formulazione di nastro richiede valori di temperatura e velocità idonei a produrre un’etichetta con qualità di stampa ottimale.

Se la stampa è sbavata o presenta delle macchie è possibile che la temperatura sia troppo alta o la velocità di stampa sia troppo bassa.

La non corretta impostazione dei valori di temperatura e velocità può produrre un codice a barre illeggibile da un comune lettore barcode.

Nell’occorrenza opposta, cioè se la stampa è sbiadita, troppo chiara e il codice a barre non ha un adeguato contrasto, potresti dover incrementare il valore della temperatura di stampa o rallentare la velocità di stampa.

Le impostazioni di temperatura e velocità le trovi nel driver della stampante o sul pannello di controllo della stampante (alcuni modelli di stampanti di etichette dispongono di un pannello di impostazione dotato di display per configurare la stampante)

nastri a trasferimento termico

3 – Presenza di grinze sul nastro di stampa

Un nastro con grinze e pieghe causerà una striscia diagonale bianca, cioè non stampata, sull’etichetta.

Per prevenire la formazione di pieghe del nastro, assicurarsi che il nastro sia caricato correttamente nella stampante.

Assicurati che non ci siano pieghe e arricciamenti nel percorso del nastro o che si formino durante la stampa.

La superficie del nastro deve essere perfettamente tesa.

La larghezza del ribbon deve essere poco più larga di quella dell’etichetta.

4 – Mancata corrispondenza tra nastro a trasferimento termico ed etichette

Come abbiamo precedentemente specificato ci sono 3 formulazioni principali per i nastri di stampa: cera, cera-resina e resina.

La regola generale è che su etichette in carta si deve utilizzare la cera o la cera-resina

Su materiali sintetici come il polipropilene, il poliestere, il PVC deve essere utilizzata la cera-resina o la resina.

Se non c’è corrispondenza tra foil ed etichette otterrai:

  • stampe troppo chiare
  • nastro che si sfalda e non aderisce all’etichetta
  • stampe che sbiadiscono con la manipolazione e lo sfregamento

Ricorda che per una buona qualità di stampa devi realizzare il giusto connubio tra foil e il materiale delle etichette.

5 – Manutenzione della stampante

Residui di colla, polvere, impurità si accumulano inevitabilmente all’interno della stampante.

A volte i problemi di stampa sono generati dalla scarsa manutenzione della tua stampante di etichette.

Per evitare e prevenire malfunzionamenti devi:

pulire regolarmente la testina della stampante

pulire regolarmente il rullo siliconato e verificare che non sia tagliato o usurato

Sia la testina di stampa che il rullo siliconato sono parti soggette ad usura quindi controllane l’integrità e la pulizia, che è consigliabile eseguire ad ogni cambio del rotolo di etichette.

L’aria compressa può essere utilizzata per eliminare i detriti in eccesso e un cotton fioc imbevuto di alcol isopropilico per pulire direttamente le superfici.

Ing. Cristina Urbisaglia

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Foil per il trasferimento termico: come scegliere quello giusto per la tua stampante

Il trasferimento termico è la tecnologia di stampa più diffusa per la stampa di etichette con codice a barre e dati variabili

Le stampanti a trasferimento termico utilizzano come base inchiostrante un nastro chiamato ribbon o foil.

Il ribbon viene prodotto in diverse qualità che possiamo raggruppare in tre macro-categorie

  • Ribbon cera
  • Ribbon cera-resina
  • Ribbon resina

Inoltre, il mercato offre decine di formulazioni differenti tra queste categorie principali di nastri per adattarsi alla vasta gamma di materiali sui quali è possibile stampare attraverso il trasferimento termico.

ribbon per stampanti di etichette

STAI CERCANDO UN FOIL PER IL TRASFERIMENTO TERMICO? CONTATTACI

L’aderenza di un foil per il trasferimento termico su carta, polipropilene, pvc, poliestere, tnt e materiali sintetici varia e ogni nastro offre diversi livelli di resistenza agli agenti chimici, all’esposizione all’esterno e all’abrasione.

La qualità più idonea deve essere selezionata in base al materiale dell’etichetta e alla durata/resistenza della stampa che si vuole ottenere.

Quando devi acquistare un foil per la tua stampante di etichette è fondamentale determinare le caratteristiche idonee alle tue stampe e il grado di tenuta che desideri ottenere.

MISURE E DIMENSIONI DEI FOIL A TRASFERIMENTO TERMICO

I ribbon sono prodotti in diverse misure sia in larghezza che in lunghezza.

La misura corretta dipende dalla larghezza della tua etichetta e dal modello di stampante che utilizzi.

I foil vengono prodotti con inchiostrazione interna od esterna e con un nucleo da 1/2 pollice o 1 pollice, peculiarità che dipendono esclusivamente dal modello di stampante che utilizzi.

Quindi il ribbon che sceglierai per la tua stampante oltre ad avere una formulazione idonea al materiale sul quale devi stampare, ha dimensioni e caratteristiche specifiche che dipendono dal modello della tua stampante e dalla larghezza del materiale sul quale devi stampare.

Inoltre, il foil incide direttamente sulla velocità di stampa e su tutta la produttività del tuo processo di etichettatura.

Ti garantisco che ribbon di qualità inferiore offrono prestazioni ridotte.

Analizziamo 4 punti che devi tener presente quando acquisti i ribbon per la tua stampante di etichette

Se non utilizzi il ribbon idoneo, pur avendo una stampante professionale, non otterrai un’elevata di qualità di stampa.

1 – Devi assicurarti che il foil che utilizzi sia compatibile con i materiali su cui stampi. Potresti scoprire troppo tardi che la cera o la resina non si trasferiscano correttamente sul supporto, con conseguente scarsa qualità di stampa e bassa resistenza all’abrasione fisica e agli agenti chimici.

La scelta della composizione del nastro incide sulla durata delle stampe. Non tutti i tipi di nastri e le formulazioni soddisfano i requisiti di durabilità di una determinata applicazione. I nastri sono disponibili in cera, cera/resina e resina e il mercato offre più di 100 formulazioni tra queste categorie di materiali.

La loro aderenza su carta, polipropilene, pvc, poliestere e altri materiali sintetici varia e ogni nastro offre diversi livelli di resistenza a fattori esterni deterioranti.

2 – La qualità dell’immagine è fondamentale. Non tutti i nastri sono in grado di fornire un’eccellente qualità di stampa ad alte risoluzioni come 400 o 600 dpi, caratteri piccoli, immagini complesse o codici a barre ruotati.

3 – Se stampi a velocità elevate devi testare la capacità del tuo nastro di stampa anche ad alta velocità.

4 – L’usura prematura della testina di stampa e la conseguente necessità di sostituzione è una delle principali cause dei tempi di fermo della stampante.

Il retro-rivestimento del foil a trasferimento termico è la parte del nastro più vicina alla testina di stampa.

La sua funzione principale è proteggere la testina dal calore eccessivo, dall’elettricità statica e dall’abrasione.

Se il retro-rivestimento cede, lo strato inchiostrato potrebbe entrare in contatto con la testina provocandone il blocco, con conseguenti problemi di qualità di stampa e guasti alla stampante stessa.

Un retro-rivestimento di cattiva qualità può causare attrito tra nastro e testina, danneggiando la testina e provocando un potenziale accumulo di elettricità statica.

Il foil quindi offre una protezione alla testina di stampa e devi essere certo che la spalmatura dell’inchiostro sia omogenea e non abbia accumuli che sporchino o danneggino la testina.

Spesso nastri di produttori minori hanno spalmature disomogenee che generano stampe non uniformi

CONCLUSIONI

Una buona stampante è solo il primo passo per ottenere stampe di buona qualità.

Per realizzare una soluzione di etichettatura conforme alle tue aspettative devi scegliere accuratamente il materiale di consumo.

L’hardware, il foil, le etichette, ma anche le impostazioni del driver e del software di stampa devono funzionare armoniosamente insieme al fine di produrre etichette perfettamente pulite, nitide e resistenti.

Affidati ad un fornitore che sappia porti le domande specifiche sull’ applicazione per consigliarti la scelta più indicata alle tue necessità.

Limitare la selezione del nastro a trasferimento termico al solo prezzo può comportare spese operative prevenibili che superano di gran lunga qualsiasi “risparmio” economico.

Se vuoi un consiglio contattaci

Ing. Cristina Urbisaglia

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Perché il nastro a trasferimento termico influisce sulla produttività della tua stampa

La stampa generata da una stampante  a trasferimento termico è influenzata dalla scelta del nastro di stampa che utilizzi.

Quando scegli una stampante a trasferimento termico ti focalizzi su alcune caratteristiche  importanti come la velocità di stampa, la risoluzione, velocità di configurazione della stampante, la semplicità nel caricare un rotolo di etichette o un nuovo nastro a trasferimento termico.

In realtà la sola stampante non è responsabile della velocità e della qualità della stampa generata.

Il materiale di consumo, etichette e nastri a trasferimento termico, giocano un ruolo primario  nella produttività della tua soluzione di stampa.

nastro di stampa a trasferimento termico

In questo articolo vediamo come la scelta del ribbon è un fattore primario per stampare velocemente un’etichetta di qualità professionale .

Anche se la tua stampante è veloce, non è detto che il nastro a trasferimento termico riesca a supportare la velocità impostata sulla tua stampante.

Se non utilizzi il nastro giusto, magari potrebbe capitare che alla velocità della tua stampante le immagini siano poco nitide e non leggibili.

Se stampi codici a barre ruotati  e grafiche dense un nastro non certificato potrebbe darti dei problemi sulla qualità di stampa.

Nel datasheet del nastro che utilizzi queste caratteristiche sono indicate come puoi vedere dalla figura seguente

qualità e velocità di un nastro a trasferimento termico

Il nastro utilizzato è compatibile con il materiale delle tue etichette e conforme ai requisiti della tua applicazione di stampa?

Il ribbon viene prodotto in diverse qualità che possiamo raggruppare in tre categorie principali

  • ribbon cera
  • ribbon cera-resina
  • ribbon resina

La qualità più idonea deve essere selezionata in base al materiale dell’etichetta e alla durata/resistenza della stampa che si vuole ottenere.

nastri a trasferimento termico

Potresti scoprire solo dopo l’acquisto che il nastro che stai utilizzando non si trasferisce correttamente sull’etichetta che utilizzi, con conseguente scarsa qualità di stampa e bassa resistenza all’abrasione fisica, ai prodotti chimici, all’umidità.

La scelta del nastro influisce sulla durata delle etichette

Non tutti i tipi e le formulazioni del nastro soddisfano i requisiti di durabilità di una determinata applicazione.

I nastri sono disponibili in cera, cera / resina e resina, e il mercato offre oltre 100 formulazioni differenti  tra queste categorie principali.

La loro aderenza ai materiali di carta, polipropilene, PVC, poliestere, acrilico e poliammide varia e ogni nastro offre diversi livelli di resistenza ai prodotti chimici, all’esposizione all’esterno e all’abrasione.

resistenza di un  nastro a trasferimento termico

Queste caratteristiche sono indicate nel datasheet tecnico del nastro e ti consiglio di affidarti all’esperienza di un fornitore che sappia indicarti il ribbon più adatto ai tuoi requisiti di stampa.

L’usura prematura della testina di stampa e la conseguente necessità di sostituzione sono una delle principali cause di inattività della stampante e di spesa per il suo mantenimento.

Accertati che il ribbon utilizzato abbia una struttura idonea con uno strato sufficientemente spesso chiamato backcoat che protegge la testina di stampa dalle abrasioni e facilita le proprietà di scorrimento del nastro.

struttura di un nastro a trasferimento termico

Limitare la selezione del nastro al solo prezzo può comportare spese operative che superano di gran lunga qualsiasi “risparmio” di prezzo.

Le conseguenze della scarsa qualità delle etichette derivante da problemi con i nastri comportano  diverse conseguenze:

  • ristampa delle etichette
  • inattività della stampante per guasti alla testina
  • scarsa qualità di  codici a barre illeggibili che possono concludersi con una restituzione dei prodotti o con il mancato rilevamento delle merci

Tutte problematiche che riducono  i margini di profitto e perdita di tempo.

Un nastro certificato ha una qualità costante nel tempo

Un nastro di qualità certificata garantisce sempre la stessa formulazione: qualità di stampa e durata costante e affidabile e nessuna potenziale interruzione nelle vostre operazioni.

I ribbon non certificati possono avere delle formulazioni e delle spalmature dell’inchiostro non uniformi, quindi a  volte vanno bene altre meno.

Conclusioni

La scelta del nastro a trasferimento termico per la tua stampante di etichette non può basarsi unicamente sul costo.

Un nastro di qualità ti assicura delle performance eccellenti, aumenta la produttività della tua stampante, preserva la testina di stampa.

Chiamaci per scoprire la nostra ampia scelta ad un prezzo competitivo.

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Andrea Capponi

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Caratteristiche e impostazione del ribbon nelle stampanti Zebra a trasferimento termico

Le stampanti di etichette Zebra a  trasferimento termico utilizzato il ribbon per produrre l’immagine stampata.

La metodologia a trasferimento termico attraverso il calore della testina di stampa fonde un nastro inchiostrato, detto ribbon o foil, che trasferisce l’inchiostro sul materiale da stampare (etichette, cartellini, film flessibili, materiale tessile).

Le stampanti che utilizzano il  ribbon per la stampa sono dotate di  mandrini per il trascinamento del nastro, inoltre un sensore ne verifica la presenza.

ribbon ed etichette per stampanti Zebra

Esistono nastri di qualità e formato differente che devono essere scelti in funzione di 4 parametri principali:

  • tipo di materiale sul quale dobbiamo stampare (etichette in carta opaca, lucida, etichetta sintetica)
  • durata della stampa
  • ambiente di applicazione dell’etichetta
  • eventuali fattori aggressivi che possono deteriorare la stampa come detergenti, solventi, fattori climatici e  abrasioni

Il nastro deve essere leggermente più  largo delle etichette per proteggere la testina di stampa dal contatto diretto con il supporto.

Le etichette a trasferimento termico danneggiano la superficie della testina di stampa se vengono a diretto contatto con essa. Il nastro quindi protegge la testina di stampa impedendo questo contatto diretto.

Ribbon a tarsferimento termico colorati

I nastri Zebra, sia per stampanti desktop che industriali, vengono prodotti in diverse larghezze.

Quindi se abbiamo un’etichetta larga 50 mm dobbiamo acquistare un nastro da 64 mm e non da 110 mm come spesso accade.

In questo modo copriamo con il ribbon l’intera larghezza dell’etichetta e al contempo risparmiamo sul costo del ribbon.

I nastri possono essere classificati in 3 qualità principali :

  • cera,
  • cera / resina 
  • resina

I NASTRI CERA sono indicati per la stampa su un’etichetta in carta a trasferimento termico.

La stampa generata da ribbon cera rimane inalterata se le etichette vengono utilizzate in un ambiente interno, minimamente abrasivo e chimicamente neutro, ma  non è idonea per applicazioni che richiedono una lunga durata

IMPOSTAZIONI DI STAMPA PER RIBBON CERA

In genere le impostazioni sul driver per l’utilizzo di nastri cera sono

Temperatura (sul driver è  indicata come oscurità) : medio – bassa

Velocità di stampa: da bassa ad alta

etichette in carta con codice a barre

Il nastro cera si fonde se utilizzato con temperature elevate e la stampa si distorce perdendo nitidezza e leggibilità.

I NASTRI CERA / RESINA producono un’immagine più duratura su carta liscia o etichette patinate con superfici semi-lucide o lucide.

IMPOSTAZIONI DI STAMPA PER RIBBON CERA/RESINA

Temperatura: media-alta

Velocità di stampa: da bassa a media

I NASTRI IN RESINA sono formulati per la stampa su etichette in materiale sintetico come il poliestere, il polipropilene e il vinile.

La perfetta aderenza dell’inchiostro sulla superficie dell’etichetta rende la stampa estremamente resistente.

Le etichette in plastica con stampa in resina resistono all’esterno in piena luce solare, all’immersione in acqua, sono altamente resistenti ai graffi, agli agenti chimici e agli oli.

IMPOSTAZIONI DI STAMPA PER RIBBON  RESINA

Impostazioni di temperatura: alta

Velocità di stampa: bassa

nastri a trasferimento termico Armor

Il trasferimento termico è la tecnologia di stampa più diffusa per la stampa di etichette con codice a barre.

Il legame che si crea tra un nastro ben selezionato e l’etichetta fornisce performance di stampa in termini di durata e resistenza di gran lunga superiori a qualsiasi altra tecnologia di stampa.

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Stampanti a trasferimento termico: cosa è il ribbon

Nella stampa a trasferimento termico il ribbon è un nastro inchiostrato composto da un film sottile che durante il processo di stampa viene trasferito sull’etichetta tramite il riscaldamento della testina.

nastri a trasferimento termico

Il ribbon viene prodotto in diverse qualità che possiamo raggruppare in tre categorie principali

  • Ribbon cera
  • Ribbon cera-resina
  • Ribbon resina

La qualità più idonea deve essere selezionata in base al materiale dell’etichetta e alla durata/resistenza della stampa che si vuole ottenere.

I ribbon sono prodotti in diverse misure sia in larghezza che in lunghezza.

Generalmente la larghezza del ribbon deve essere leggermente più ampia della larghezza dell’etichetta, mentre la lunghezza dipende dal modello di  stampante utilizzata.

Quando utilizzare il ribbon?

Le etichette a trasferimento termico richiedono sempre l’utilizzo del ribbon, mentre le  etichette termiche si stampano senza nastro.

Per determinare se un’etichetta deve essere stampata con il ribbon, può essere eseguito un test di “graffiatura” del supporto

nastro a trasferimento termico

Per eseguire il test procedere con i seguenti passaggi:

  • graffiare rapidamente la superficie dell’etichetta con l’unghia
  • se sull’etichetta appaiono dei segni neri allora l’etichetta è termica e non occorre il ribbon
  • se sull’etichetta NON appaiono dei segni neri allora l’etichetta deve essere stampata attraverso il ribbon

Inchiostrazione interna o esterna?

I ribbon possono essere ad inchiostrazione interna o esterna, cioè il lato rivestito con l’inchiostro è avvolto internamente oppure all’esterno.

L’utilizzo di ribbon ad inchiostrazione interna o esterna dipende dal modello della stampante in uso.

Alcune stampanti possono alloggiare ribbon con entrambe le  inchiostrazioni.

ribbon-coated-side-in
FIG. 2

Se non si è sicuri del tipo di inchiostrazione del ribbon che si sta utilizzando è possibile eseguire, anche in questo caso, un test per determinare  quale sia il lato rivestito di inchiostro.

Per eseguire un test sul ribbon , completare questi passaggi:

1. Spellicolare un’etichetta dal suo rivestimento.

2. Premere un angolo del lato adesivo dell’etichetta sulla superficie esterna del rotolo di nastro.

3. Staccare l’etichetta dal nastro.

Se l’adesivo dell’etichetta si macchia di inchiostro allora il ribbon in uso è ad inchiostrazione esterna

Se l’adesivo dell’etichetta non si macchia il ribbon è con inchiostrazione interna.

ribbon ink out
FIG. 1

Il ribbon, in funzione dell’inchiostrazione, deve essere correttamente inserito all’interno della stampante.

I problemi più frequenti di stampa a trasferimento termico derivano da un errato caricamento del nastro di stampa.

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Grinze sul ribbon, cosa le causa e come risolvere il problema

In questo articolo vediamo quali sono le cause più comuni delle grinze che si formano sui nastri a trasferimento termico quando utilizziamo le stampanti di etichette.

nastri a trasferimento termico

A causa dello strato sottile di cui sono composti, i ribbon per il trasferimento termico sono soggetti ad arricciatura e alla formazione di pieghe che compromettono la qualità di stampa.

Le grinze sul ribbon creano la stampa di segni bianchi sull’etichetta quindi delle aree prive di stampa.

  • Cause comuni della formazione di grinze sono:
  • Tensione del nastro di stampa
  • Stampa concentrata solo in alcune aree dell’etichetta
  • Larghezza del ribbon eccessiva rispetto alla larghezza dell’etichetta
  • Testina non allineata
  • Qualità del nastro
  • Intensità del calore della testina di stampa
  • Installazione non corretta dei supporti
  • Rullo gommato danneggiato
  • Scarsa manutenzione della stampante

Spostamento dei supporti di stampa

Se l’etichetta si sposta durante la stampa il nastro a trasferimento termico cercherà di seguire il suo percorso provocando delle grinze.

Quindi è importante assicurarsi che il percorso del materiale di consumo attraverso la stampante sia rettilineo e che il rotolo delle etichette sia tenuto ben saldo nel porta-rotolo.

ZT230 stampante di etichette
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Controllare anche che il guida carta sia ben accostato alla larghezza delle etichette.

Il rotolo di etichette deve essere tenuto fermo dai meccanismi della stampante e non avere oscillazioni per evitare la formazione di grinze e disallineamenti, quindi la misura del diametro interno del rotolo di etichette deve rispettare le specifiche della stampante

Larghezza del ribbon e regolazione della tensione

Teoricamente la larghezza del ribbon deve essere di pochi millimetri più ampia della larghezza del rotolo di etichette (compresa la siliconata posteriore).

Quando si inserisce il nastro a trasferimento assicurarsi che la tensione sia costante e che il ribbon sia ben teso, diversamente bisogna effettuare una regolazione meccanica finché non si raggiunge una tensione costante e il nastro è privo di grinze.

I modelli avanzati di stampanti di etichette sono dotati di sistemi della regolazione della tensione del ribbon. Se il modello di stampante lo consente agire sui regolatori di tensione del ribbon finché non appare uniforme

In ogni caso, per regolare la tensione del nastro a trasferimento termico bisogna riferirsi al manuale utente della stampante in uso

Allineamento della testina di stampa

Il disallineamento della testina di stampa è uno delle prime cause della formazione di grinze.

Per verificare se la testina di stampa è disallineata stampare un’etichetta a larghezza intera con delle linee orizzontali di uno spessore di circa 0,5/1 cm.

Se la testina è allineata la stampa lungo la linea è uniforme altrimenti si deve procedere ad un allineamento

Posizione della stampa

Se il layout dell’etichetta prevede una stampa molto vicino ai bordi o comunque non uniforme su tutta l’area dell’etichetta questo può creare dei problemi di tensione sul nastro e quindi la formazione di grinze.

Velocità di stampa

Una velocità di stampa elevata può comportare la formazione di grinze a causa delle velocità differenti della coppia di mandrini di supporto del ribbon

Temperatura della testina di stampa troppo elevata

La stampa con un livello di calore troppo alto in funzione della combinazione ribbon / etichetta può causare grinze e la fusione del nastro, problema che si evidenzia in etichette con stampa molto scura in alcune aree specifiche.

Verificare la temperatura di stampa sia impostata sulla un valore adeguato alla qualità del nastro e al tipo di etichetta che si sta stampando.

I fattori che possono portare alla formazione di grinze sono molteplici e spesso non è immediato risalire alla causa del problema. Affidarsi a personale tecnico con esperienza può essere utile per eseguire una procedura di risoluzione specifica per la stampante utilizzata.

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Come scegliere un nastro resina per le stampanti a trasferimento termico

I nastri resina per le stampanti a trasferimento termico non sono tutti uguali. Esiste un’ampia gamma di formulazioni in resina con caratteristiche differenti che devono essere selezionate in base all’applicazione.

NASTRO RESINA PER STAMPANTI A TRASFERIMENTO TERMICO

Per scegliere la qualità che soddisfi requisiti specifici è necessario determinare il ciclo di vita dell’etichetta.

  • Quanto deve durare nel tempo l’etichetta?
  • Deve resistere a solventi e detergenti?
  • Deve resistere alle abrasioni e a sollecitazioni meccaniche?
  • È esposta a temperature molto alte? Per quanto tempo?
  • E’ applicata all’esterno e quindi soggetta a condizioni climatiche avverse (pioggia, sole, freddo)?

Utilizzare un nastro resina di qualità adeguata ai requisiti dell’applicazione è fondamentale per ottenere una soluzione di etichettatura vincente.

La scelta di un nastro resina non è una banalità perché vengono prodotte molte formulazioni con caratteristiche differenti di resistenza all’abrasione, ai solventi e alle temperature.

Un ulteriore aspetto da analizzare è la tecnologia di stampa termica utilizzata: Flat Head o Near Edge.

Per semplificare analizziamo un importante produttore di nastri resina, Armor Inkanto e la relativa gamma di nastri resina.

NASTRI RESINA ARMOR

Armor produce 6 qualità differenti di resina per testine FLAT e 3 differenti tipologie per testine NEAR EDGE.

RIBBON RESINA AXR1
RIBBON RESINA AXR1
NASTRO RESINA AXR600
NASTRO RESINA AXR600
NASTRO RESINA AXR7+
NASTRO RESINA AXR7+
NASTRO RESINA AXR800
NASTRO RESINA AXR800
NASTRO RESINA AXR8
NASTRO RESINA AXR8
NASTRO RESINA AXR9
NASTRO RESINA AXR9
NASTRO RESINA AXR900
NASTRO RESINA AXR900
NASTRO RESINA AXREL
NASTRO RESINA AXREL
NASTRO RESINA AXRTX
NASTRO RESINA AXRTX

Come è possibile verificare dai datasheets sopra riportati i comportamenti del nastro resina differiscono di poco sulla qualità di stampa, mentre i fattori significativi sono la resistenza ai solventi, alla temperatura e ai lavaggi industriali.

Se non abbiamo particolari esigenze di resistenza a solventi molto aggressivi e a temperatura estremamente elevate, ma vogliamo un’ottima resistenza all’abrasione possiamo orientarci su AXR1 e AXR7 per le testine Flat oppure AXR600 per testine Near Edge.

Diversamente se  la stampa sull’ etichetta deve resistere alle alte temperature e mostrare un’ottima resistenza ai solventi bisogna utilizzare il nastro AXR8 o AXR800 per testina Neadr Egde

In situazione particolari, come l’identificazione dei circuiti stampati o di componenti elettronici il nastro più indicato è la resina AXREL, che garantisce un’ottima qualità di stampa, resistenza ai solventi e alle alte temperature.

Nel settore tessile, per la stampa del TNT o raso, bisogna utilizzare un nastro che abbia un ‘eccellente resistenza ai lavaggi industriali e allo stiro Come l’ AXR9, l’AXRTX o AXR900 per testina Near Edge.

STAMPANTE PER TNT

Il nostro consiglio è quello di fare riferimento sempre alla scheda tecnica del ribbon o affidarsi ad esperti del settore che sappiano consigliarci il ribbon più idoneo alle specifiche esigenze di etichettatura

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