Gli smartphone e i tablet attuali sono dotati di fotocamere digitali ad alta risoluzione e costo relativamente basso e sempre più frequentemente vengono utilizzati per la scansione e la decodifica di codici a barre, ma hanno delle limitazioni che li rendono inadatti per molte applicazioni e soprattutto quando la lettura del codice a barre è parte integrante del ciclo operativo del lavoro
I lettori di codici a barre e le applicazioni di raccolta dati sono una soluzione affidabile e di costo contenuto per tutte quelle aziende che desiderano migliorare l’efficienza, i costi e la possibilità di errore umano.
Analizziamo le principali limitazioni di uno smartphone quando usato per la lettura di un codice a barre
• Scarsa capacità di lettura in condizioni di illuminazione non ottimali
- La mancanza di velocità di scansione e la durata limitata della batteria quando lo smartphone è utilizzato per scansioni ripetute e continue
- Il design non è sufficientemente robusto e dunque inadatto per le condizioni critiche della maggior parte delle applicazioni di raccolta dati
A tal proposito consiglio di guardare questo video esplicativo di Zebra Technologies, costruttore di terminali, lettori e stampanti che fa vedere come vengono eseguiti i test di robustezza sui suoi dispositivi
- Gli smartphone non hanno un’ ergonomica appositamente progettata per un lavoro ripetitivo, i lettori hanno un’impugnatura a pistola che facilita il puntamento del codice. Inoltre il grilletto sul manico agevola la scansione
• Mancanza di opzioni di configurazione per la lettura di codici e per interfacciare la lettura con l’applicazione dell’utente
• Nessuna capacità di scansione a lungo raggio o autorange
• Nessuna funzionalità di scansione omnidirezionale, indispensabile in alcune applicazioni per ottenere il corretto puntamento del codice
Quindi i dispositivi consumer non sono progettati per scansioni ad alta intensità, né sono equipaggiati con una fotocamera che riesca a scansionare codici danneggiati o stampati male .
Diversamente i lettori di codici a barre sono appositamente progettati per scansioni intense ad alta velocità, sono dotati di un algoritmo che permette la ricostruzione di codici a barre danneggiati e sono in grado di decodificare anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Se si ha l’esigenza di utilizzare uno smartphone o un tablet non dotato di apposito gruppo ottico di lettura sappiate che esistono dei lettori senza cavo che possiamo collegare Bluetooth al nostro dispositivo, dotando lo smartphone di un lettore ottico aggressivo in grado di leggere e decodificare qualsiasi codice in qualsiasi condizione di illuminazione (a questo link un breve video dei lettori collegabili a smartphone o tablet
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