Lo schermo è evidentemente lo strumento di ricerca preferito dai consumatori.
PC, tablet e telefonini ci conducono in men che non si dica alla scoperta di informazioni commerciali o culturali, impaginate in siti web e canali social.
La lettura e l’approfondimento dei contenuti viene preceduto dall’attrazione per le immagini pubblicate… e non solo nei settori moda e bellezza.
Per questo motivo è di fondamentale importanza procurarsi delle immagini avvincenti per strutturare dei contenuti online.
Con un render digitale si possono creare immagini virtuali al pari di quelle di un servizio fotografico al vivo.
Un mockup fotorealistico è utile per presentare i prodotti su un sito, aumentarne la capacità di vendita e per creare un catalogo online o da stampare.
I vantaggi di un render 3D rispetto ad un book fotografico sono numerosi
Costo inferiore
Non c’è necessità di allestire scene
Non occorre un noleggio di set e attrezzature
Tempi di realizzazione ridotti
Non serve avere fisicamente i prodotti già confezionati, abbattendo così l’investimento per il lancio di prodotti nuovi.
Cosa serve per creare il mockup di un prodotto
Per realizzare un mockup fotorealistico, dovrai fornirci una foto del contenitore con dimensioni allegate, il tracciato della fustella del packaging secondario se presente, i PDF della grafica che verrà stampata su tutte le superfici.
Se ancora non sei in possesso di una grafica, possiamo realizzarla ex novo e applicarla su prototipi di contenitori fac-simili ai tuoi.
Questo articolo è rivolto a quei produttori di cosmetici che stanno cavalcando il successo dei cosmetici green, naturali, ecobio o vegan.
Parleremo di etichette, indispensabili per far percepire ai consumatori il giusto valore attraverso la grafica.
L’attenzione per questi prodotti è cresciuta durante la pandemia ed anche i brand più commerciali hanno creato la loro linea verde, per non perdere quei clienti sensibili al tema.
I designer hanno selezionato packaging, colori, immagini e stili che esaltassero le virtù dei prodotti naturali, differenziandoli dai prodotti ordinari.
Questo ha condotto ad un’omologazione visiva dei prodotti green… e non solo in ambito cosmetico.
Il popolarsi degli scaffali con uno schieramento di prodotti simili genera una noia estetica che non cattura l’attenzione del cliente.
Solo allontanandosi dai cliché di categoria si può realizzare una brand identity originale con un visual accattivante ed emergente rispetto ai competitors.
È un rischio? Non sempre!
◾ Se la linea di cosmetici naturali sarà venduta nella grande distribuzione il designer dovrà conservare evidenti simbologie dell’universo botanico, per non rischiare ambiguità con l’emisfero dei prodotti chimici o commerciali.
◾ Se, invece, la linea biologica è esposta in un punto vendita specializzato in prodotti selezionati, come un’erboristeria o affini, il designer potrà studiare un visual innovativo e lontano dai canoni classici della categoria green.
Si potrebbe osare uno stile massimalista con colori accesi o fluo, immagini geometriche, pattern astratti, orientamento bizzarro dei testi, font manoscritti.
◾ Uno stile minimalista, invece, riesce ad essere trasversale su tutti i canali di vendita.
Il minimalismo di un’etichetta non deve degenerare in semplicismo e anonimia, ma deve essere un processo raffinato.
Quindi: etichette in materiali nobili, monocromatiche o in scala di colori analoghi, testi ben organizzati in una gerarchia strategica, pochissime o nessuna immagine, contenitori idonei.
Cosa devi raccontare al grafico?
Per sviluppare una linea di cosmetici che entusiasmi il tuo cliente target e te stesso, il designer deve conoscere i canali di vendita, la fascia di prezzo dei prodotti, le tue preferenze estetiche, il budget riservato alla grafica e quante più informazioni possibili sulle tue priorità.
Per esempio, se sei orientato verso l’utilizzo di una carta lucida anziché opaca dovrai comunicarlo al designer affinché lui valorizzi al meglio il materiale dell’etichetta.
Oltre all’aspetto estetico, le etichette devono essere ben compilate, per sfamare la voglia di informazione dei sostenitori del tema salute/ambiente.
La normativa sull’etichettatura dei prodotti cosmetici stabilisce che le informazioni obbligatorie vanno stampate con carattere minimo di 1,2 mm riferendosi all’altezza della lettera x minuscola (per etichette con area inferiore a 80 cm2 il carattere minimo è di 0,9 mm).
Considerando la maturità anagrafica media del pubblico dei cosmetici green, attenersi ai minimi della normativa potrebbe non garantire una lettura confortevole.
Se vuoi riportare un INCI leggibile da tutti, chiedi al grafico di essere generoso con i caratteri, soprattutto se stamperai su etichette colorate o lucide.
Un altro aspetto da curare è la gerarchia dei testi per distinguere le informazioni prioritarie da quelle secondarie, come evidenziato in figura, utilizzando ripartizioni in titoli e paragrafi con variazioni di grandezza dei caratteri.
Inserisci nell’etichetta tutti i marchi delle certificazioni che la tua linea di cosmetici ha conseguito: biologico, naturale, cruelty-free o sicuro per l’ambiente.
Sono il fulcro del tuo mercato.
Suggerimenti per stampare e confezionare in autonomia
Per una piccola produzione potresti pensare di completare in azienda il confezionamento dei cosmetici.
La stampa in autonomia è una soluzione vantaggiosa per chi gestisce dati variabili (lotto, codice a barre) e ha esigenza di stampare piccole tirature su tanti formati di etichette.
Sul nostro sito troverai una varietà di modelli di:
Una confettura artigianale deve essere riconoscibile sullo scaffale.
Una piccola produzione che desidera differenziarsi dalla concorrenza può farlo scegliendo etichette in carta pregiata, un design originale e andare in controtendenza rispetto ai prototipi delle grandi produzioni.
Vorresti cominciare ad etichettare la tua produzione tipica con etichette in bobina professionali e facili da stampare?
Se commissionare un designer per creare una grafica personalizzata ti sembra un percorso complicato, potresti usufruire del nostro servizio online.
Abbiamo creato uno shop dedicato alla grafica, dove puoi trovare dei modelli di etichetta che sono completamente personalizzabili.
Ogni modello viene visualizzato applicato su un barattolo attraverso un render, per aiutarti ad intuire l’effetto finale.
Se trovi un modello che ti interessa, puoi contattarci per mail o telefonicamente per tutti gli approfondimenti di cui hai bisogno.
Ecco gli elementi che potrai modificare:
dimensioni esatte dell’etichetta
inserimento del tuo logo
ragione sociale
gusto e relativa immagine
lista degli ingredienti
tabella nutrizionale
codice a barre del prodotto
simboli di riciclo confezione
Un’etichetta completa secondo la normativa!
Un servizio grafico acquistabile online ma con la certezza che potrai sempre interagire con il nostro reparto creativo, pronto a personalizzare l’etichetta affinché diventi TUA!
Ti forniremo un file PDF, EPS, JPEG ad alta risoluzione, pronto per essere stampato, sia in tipografia che con una stampante di etichette di tua proprietà.
Hai 3 revisioni di bozza gratuite.
Template o creazione grafica su misura?
Se hai delle esigenze particolari e non trovi tra i modelli pubblicati la tua grafica ideale, possiamo creare un layout totalmente dedicato e ispirato ai tuoi prodotti e al tuo cliente target.
I nostri modelli di etichette sono perfetti per essere stampati con una stampante digitale: puro getto di inchiostro senza ulteriori nobilitazioni come laminazioni e goffrature.
Stampare in tipografia le proprie etichette conviene se si ha una pianificazione chiara e certa della propria produzione.
Se preferisci renderti autonomo nel processo di stampa, possiamo guidarti nella scelta del modello di stampante adatto al tuo volume produttivo.
I vantaggi della stampa in autonomia sono molteplici:
puoi stampare il numero di etichette che ti occorre: mille, cento, una
non avrai più scorte in magazzino di etichette prestampate che potrebbero invecchiare o non servire più per qualsiasi motivo (barattoli di forma diversa, peso del prodotto modificato, ragione sociale variata…)
puoi inserire i dati variabili come lotto e scadenza direttamente in un campo dell’etichetta, evitando il costo e la perdita di tempo di un processo di marcatura successivo
puoi modificare ogni particolare come e quando vuoi
Etichettatrici e marcatori per barattoli di miele
Se invece non puoi occuparti personalmente della stampa, possiamo fornirti tutto ciò che ti occorre per un confezionamento professionale dei tuoi barattoli:
Le etichette adesive sono una pubblicità incorporata nel prodotto: stimolano l’attenzione del cliente, comunicano i valori del brand e forniscono informazioni di consumo.
Qualsiasi prodotto privo di un’etichetta accattivante viene abbandonato sullo scaffale alla sua sorte.
Realizzare etichette professionali è un investimento che vale sempre la pena intraprendere.
Analizzando le piccole produzioni e distribuzioni, il mercato è in continuo movimento, i consumi sono altalenanti e l’unica strategia è proporre prodotti sempre nuovi e in sinergia con le tendenze del momento.
Questa dinamicità comporta cambiamenti continui nella grafica delle etichette.
Per questo motivo è preferibile programmare una sola “stagione produttiva” e non accumulare in magazzino scorte di etichette prestampate che potrebbero rimanere inutilizzate.
Rinnovare la grafica consente alle aziende di rilanciare linee di prodotti con una veste sempre attuale.
Il nostro reparto grafico ha ideato dei modelli di etichette basati su uno schema semplice ed efficace.
L’ elemento che attrae l’attenzione del cliente è principalmente il colore.
Cambiando palette di colori, pattern o fantasie i prodotti risulteranno sempre competitivi e in empatia con i gusti dei clienti.
e contattarci per strutturarlo secondo le tue esigenze.
Possiamo personalizzare il formato dell’etichetta, modificare la palette dei colori, inserire il tuo logo e i testi promozionali che preferisci.
Se ci invii i tuoi contenitori, possiamo rimodellare la grafica al meglio.
Ti forniremo un file PDF, EPS, JPEG ad alta risoluzione 300 dpi pronto per essere stampato, sia in tipografia che con una stampante di etichette di tua proprietà.
Hai 3 revisioni di bozza gratuite.
I nostri modelli di etichette hanno un costo accessibile e consentono a quelle aziende di cosmetici che non hanno un proprio reparto grafico di promuovere linee di prodotti in edizioni sempre fresche.
Dopo aver completato l’acquisto sul nostro shop, contattaci per fornirci tutte le specifiche dei tuoi prodotti.
I nostri grafici ascolteranno le tue esigenze e struttureranno i layout secondo le tue richieste.
Se il prototipo del modello non soddisfa le ambizioni della tua produzione, possiamo realizzare una grafica esclusiva per la tua linea di cosmetici.
La grafica dei nostri modelli è stampabile sia con tecnologia digitale, a getto di inchiostro, che con altri metodi.
Puoi commissionare un servizio di stampa in tipografia o provvedere personalmente alle stampe con una stampante di etichette di tua proprietà.
Se sei una start up o se stai valutando di internalizzare il processo di stampa nella tua azienda, possiamo fornirti la stampante idonea.
La scelta della stampante adatta alle tue esigenze dipende dal volume di stampe da produrre al giorno.
Per un basso volume di stampa puoi adottare una stampante compatta come la Epson ColorWorks C-3500 per stampare etichette prefustellate (ritagliate con una determinata forma e dimensione).
Tra le stampanti compatte un modello assolutamente interessante e sui generis è la Primera LX610e, l’unica stampante digitale che stampa e fustella la forma dell’etichetta in un solo passaggio.
Con la Primera LX610e non dovrai ordinare etichette prefustellate perché userai rotoli continui che la stampante provvederà a ritagliare.
Per elevati volumi di stampa occorre una stampante di fascia alta, più veloce e performante.
Perché acquistare una stampante da noi?
Le stampanti di etichette vanno installate e configurate correttamente.
La maggior parte delle volte un utente non sa diagnosticare i motivi di malfunzionamento, che potrebbero dipendere da una errata configurazione dei parametri del driver o del software di stampa.
Per questo motivo acquistare una stampante online o da un rivenditore senza una formazione tecnica non garantisce un’assistenza competente e veloce; ciò può comportare spreco di tempo e denaro.
Le stampanti di etichette sono il nostro “pane quotidiano”.
Ogni giorno stampiamo, installiamo, configuriamo e riserviamo un’assistenza gratuita ai nostri clienti.
Quindi, se ti occorre una stampante di etichette senza brutte sorprese, non esitare a chiamarci!
Un miele di qualità ha bisogno di un’etichetta che ne esprima il valore.
Le piccole produzioni si differenziano per il confezionamento artigianale: è curato ma non esagerato, originale e a volte stravagante, con quel sapore di “fatto a mano” che manca alle grandi produzioni.
Vorresti cominciare ad etichettare il tuo miele con etichette in bobina professionali, facili da stampare e applicare sui tuoi barattoli di miele?
Per prima cosa ti occorre un progetto grafico che rappresenti la tua azienda e il target di consumatori a cui è rivolto il tuo miele.
Se commissionare un designer per creare le etichette del tuo miele ti sembra un percorso complicato, potresti usufruire del nostro servizio grafico online.
Abbiamo creato uno shop dedicato alla grafica, dove puoi trovare dei modelli di etichetta che sono completamente personalizzabili.
Ogni modello viene presentato applicato su un barattolo di miele standard e dal rendering puoi già intuire l’effetto finale.
Se trovi un modello che ti interessa, puoi contattarci per mail o telefonicamente per tutti gli approfondimenti di cui hai bisogno.
Certamente ci saranno alcune modifiche da apportare per adattare la grafica alle tue specifiche esigenze:
dimensioni esatte dell’etichetta
inserimento del tuo logo
codice a barre del prodotto
tabella nutrizionale
necessità di una seconda etichetta sul retro del barattolo (per alcuni modelli è inclusa nel prezzo)
Un servizio grafico acquistabile online ma con la certezza che potrai sempre interagire con il nostro reparto creativo, pronto a personalizzare l’etichetta affinché diventi TUA!
Ti forniremo un file PDF, EPS, JPEG ad alta risoluzione, pronto per essere stampato, sia in tipografia che con una stampante di etichette di tua proprietà.
Hai 3 revisioni di bozza gratuite.
Template o creazione grafica su misura?
Se hai delle esigenze grafiche particolari e non trovi tra i nostri modelli pubblicati il tuo ideale di etichetta, possiamo creare un layout totalmente dedicato e ispirato alla storia del tuo miele e alle radici della tua azienda.
Se la stampa in tipografia non è la soluzione che stai cercando e preferisci renderti autonomo nel processo di stampa, possiamo guidarti nella scelta del modello di stampante adatto al tuo volume produttivo.
I vantaggi della stampa in autonomia sono molteplici:
puoi stampare il numero di etichette che ti occorre: mille, cento, una
non avrai più scorte in magazzino di etichette prestampate che potrebbero invecchiare o non servire più per qualsiasi motivo (barattoli diversi, peso modificato, ragione sociale variata…)
puoi inserire i dati variabili come lotto e scadenza direttamente in etichetta, evitando il costo e la perdita di tempo di un processo di marcatura successivo
puoi modificare ogni particolare come e quando vuoi
Etichettatrici e marcatori per barattoli di miele
Se invece non puoi occuparti personalmente della stampa, possiamo fornirti tutto ciò che ti occorre per un confezionamento professionale del tuo miele artigianale:
Il fattore che innesca il processo d’acquisto di un olio di qualità è l’apparenza estetica della confezione nel suo insieme, che deve esprimere professionalità, qualità e garanzia.
In un’etichetta ben progettata c’è un’operazione di marketing impressionante!
Quale tecnologia di stampa è giusta per te?
STAMPANTE DI ETICHETTE A GETTO DI INCHIOSTRO
Le stampanti di etichette a colori possono lavorare con un’infinità di materiali, dalla carta naturale alla carta patinata, carta antiolio, vergata, martellata e su materiali sintetici e resistenti come il polipropilene e il poliestere, sia opachi che lucidi.
Etichette per olio d’oliva: come stamparle in autonomia a trasferimento termico
Scelta della grafica dell’etichetta di un’olio di oliva
La stampa delle etichette in autonomia offre numerosi vantaggi:
stampi solo le etichette necessarie
inserisci in etichetta i dati variabili come lotto e scadenza
puoi rinnovare la grafica quando vuoi
elimini gli sprechi
riduci i tempi
Dovendo fare un investimento, è bene valutare se si ha la disponibilità di realizzare etichette con una grafica complessa e satura di inchiostri o se sia meglio orientarsi verso una grafica più snella e diversamente interessante.
Per un confezionamento professionale delle tue bottiglie, puoi valutare un sistema di applicazione semi-automatico delle etichette, che eviterà qualsiasi problema di grinze e disallineamento
Il miele è un prodotto di largo consumo e quello italiano è considerato uno dei migliori.
L’utilizzo di pesticidi e le mutazioni climatiche hanno causato una drastica riduzione della produzione nazionale di miele e una conseguente impennata dei prezzi, aprendo le porte a mieli di importazione di scarsa qualità.
Eppure, c’è un’ampia fascia di consumatori che continua a preferire un miele a filiera corta, ottenuto con metodi tradizionali e privo di lavorazioni industriali.
Se stai leggendo questo articolo, molto probabilmente stai attraversando quella fase imprenditoriale in cui è arrivato il momento di far crescere la tua attività, conservandone i principi di genuinità.
Vuoi conquistare il tuo spazio nella vetrina degli intenditori?
Proponi il tuo miele con un confezionamento e un’etichettatura professionali.
Il consumatore vede, il consumatore legge, il consumatore assaggia…esattamente in questo ordine.
Etichette accattivanti per miele
L’aggettivo “accattivante” è un tormentone! Eppure non esistono sinonimi più esaustivi.
Viene utilizzato per descrivere il meccanismo innescato da un’etichetta che fa spiccare un prodotto rispetto agli altri sullo scaffale.
Questo potrebbe orientare un disegnatore a scegliere il colore fucsia per rappresentare un miele, visto che la maggioranza dei competitors usa colori concordanti dal giallino all’ambra.
Sarebbe una scelta appropriata? Sì, se il tuo pubblico è aperto alle innovazioni e alle stravaganze.
Se il tuo cliente ha un’estrazione più classicheggiante, dovrai attrarlo con un design tradizionale, cercando una declinazione che conferisca a quel “giallino” una personalità che fa la differenza.
Quindi il design migliore è quello che entra in empatia con il cliente target.
Quali sono i tuoi circuiti di vendita? Mercati, negozi o e-commerce? Anche queste opzioni possono far prevedere il tipo di clientela che dovrai sensibilizzare.
Spesso il dilemma sul materiale da utilizzare dipende da considerazioni sul ciclo di vita dell’etichetta.
Nel caso del miele non esistono condizioni di conservazione e uso critiche per cui preferire un materiale all’altro, e la scelta può seguire un criterio puramente estetico, per valorizzare la grafica e il contenitore nel loro insieme.
Vuoi suscitare romanticismo, poesia e tradizione con immagini acquarellate?
Vai con la carta!
Preferisci una grafica nitida, contrasti di colori, profili geometrici, dettagli di qualità fotografica?
Scegli una carta lucida o un polipropilene.
Trattiamo tutti i tipi di materiali, con finitura opaca o lucida e carte pregiate, con adesivi permanenti base acrilico o base gomma.
Stampa di etichette per miele
Se vuoi usufruire del nostro servizio di stampa, possiamo accontentarti sia con un sistema digitale per piccole produzioni, che con un processo tipografico ideale per ordini consistenti.
Ma se volessi stampare le etichette in completa autonomia, potremmo fornirti la stampante idonea per le tue esigenze.
Come scegliere la stampante adatta alle tue etichette per miele
La scelta della tecnologia di stampa dipende dalla grafica presente sull’etichetta.
Se vuoi realizzare un’etichetta a colori ti occorre una stampante a getto di inchiostro.
Se vuoi stupire con una forma di etichetta stravagante, con una fustellatura diversa dal consueto rettangolo o tondo, guarda cosa potresti realizzare con una Primera LX610e.
Se preferisci un’etichetta monocromatica, minimalista o moderna, con poche semplici immagini potresti adottare una stampante a trasferimento termico
Il mercato mette a disposizione una varietà sterminata di marche e modelli.
Hai abbastanza esperienza per effettuare l’acquisto corretto da solo?
Hai competenze hardware e software in grado di risolvere qualsiasi casuale inconveniente tecnico?
Noi possiamo offrirti una soluzione chiavi in mano, con installazione da remoto e assistenza post-vendita incluse nel prezzo, pronti ad ottimizzare il tuo processo di stampa e liberarti dalle perdite di tempo.
Le candele profumate hanno un successo planetario e millenario e vengono prodotte sia su scala industriale che artigianale, costituendo un grande business.
Come per qualsiasi altro articolo, l’etichetta è un elemento integrato che accompagna la candela nel suo ciclo di vita: stimola l’acquirente nella sua scelta, avvalora la sorpresa del dono e partecipa all’effetto decorativo in salotti, bagni e camere da letto.
Trascurare la grafica dell’etichetta comporterebbe la perdita di quella fascia di clienti per cui il confezionamento è importante quanto il prodotto stesso.
Sia che si tratti di candele a colonna che di candele in bicchiere o in barattolo, l’etichetta ha lo scopo di promuovere il prodotto, descrivere le sue qualità e rafforzare la brand identity.
Classificazione, etichettatura e imballaggio di candele profumate
Il mercato connesso all’aromaterapia, che comprende anche diffusori per l’ambiente, incensi, oli essenziali da disperdere nel pot-pourri, fa uso di fragranze sintetizzate.
Alcune fragranze sono classificate come sostanze pericolose e i prodotti che ne contengono almeno una, in specifica concentrazione, devono attenersi alla normativa di etichettatura CLP (Classification, Labelling, Packaging).
L’etichetta deve riportare tutte le informazioni utili al consumatore per comprendere chiaramente i fattori di rischio nell’uso di tali miscele, e deve identificare in modo univoco le fragranze classificate come pericolose.
Gli elementi da inserire nell’etichetta di sicurezza di una candela profumata sono:
Identificazione del produttore
Peso della candela in grammi
Nome della fragranza
Sostanze presenti nella fragranza sintetica
Pittogrammi di pericolo
La dicitura WARNING o ATTENZIONE
Dichiarazioni di pericolo
Frasi di precauzione d’uso
Informazioni supplementari sulla fragranza, se ce ne sono
Codice UFI (è un codice alfanumerico che consente al personale medico di individuare in modo univoco la miscela pericolosa)
In fondo all’articolo troverai alcuni link utili per compilare la tua etichetta
Stampa le etichette per candele profumate
Ordinare etichette stampate per un piccolo business di candele artigianali di varie grandezze e composizioni, non è la scelta più vantaggiosa, perché sono presenti tanti dati variabili da stampare: elementi grafici, ingredienti, codice UFI e pittogrammi di pericolo congruenti con ciascuna fragranza o miscela.
I costi di una produzione tipografica dipendono dalla quantità ordinata per ogni variazione di grafica e di formato di stampa.
Se, per esempio, la candela profumata con fragranza lavanda è prodotta in 3 misure diverse, avrai 3 variazioni di formato dell’etichetta per quella singola fragranza.
Stampa in autonomia le etichette delle tue candele artigianali
Se hai una produzione artigianale di candele profumate puoi stampare in completa autonomia le tue etichette, acquistando una stampante di etichette e selezionando il materiale dell’etichetta adatto.
La scelta della tecnologia di stampa da utilizzare dipende dalla grafica presente sulla tua etichetta.
Se ancora non hai progettato la tua etichetta o vuoi rinnovarla, puoi consultare il nostro reparto creativo.
Inviandoci i tuoi prototipi di candela potremmo ideare la soluzione esteticamente più accattivante e funzionale.
Esistono stampanti di etichette a getto di inchiostro e stampanti di etichette a trasferimento termico.
Se ami uno stile colorato, ricco di immagini floreali, motivi geometrici, pattern astratti, ti occorrerà una stampante di etichette a getto di inchiostro.
Se il tuo brand è un sostenitore del minimalismo e preferisci etichette sobrie ed eleganti stampate con un solo colore, ti occorrerà una stampante a trasferimento termico.
Il trasferimento termico utilizza il calore della testina di stampa per sciogliere un nastro inchiostrante, chiamato ribbon, e trasferirlo sull’etichetta. I ribbon esistono in un vasto assortimento di colori, anche metallizzati oro, argento, rosso metal, blu metal.
Per entrambe le tecnologie di stampa negli shop online sono disponibili tanti modelli di stampanti, che promettono performance imbattibili!!!
Sarà vero?
Se vuoi stampare in autonomia le tue etichette un aspetto che non devi sottovalutare nella scelta del modello della stampante è:
la facilità di utilizzo
la bassa manutenzione
il supporto di software e driver che non facciano capricci con il tuo PC
l’assistenza di un rivenditore che sappia intervenire tempestivamente su ogni problema di stampa.
Conclusioni
Il consiglio che posso darti per stampare in modo professionale ed efficiente le tue etichette, è di non scegliere da solo se non hai l’esperienza di saper confrontare i vari modelli di stampante.
La stampa di etichette in autonomia è un processo ideale per le aziende con piccole produzioni.
Il vantaggio principale è la flessibilità, caratteristica necessaria quando i prodotti variano continuamente per grammature, ingredienti, stampa di dati variabili come lotto di produzione e data di scadenza.
Spesso una produzione artigianale lancia prodotti nuovi in via sperimentale e occorre un confezionamento accattivante e professionale da realizzare in breve tempo.
Il tempismo perfetto è ciò che serve alle piccole aziende per gestire il loro mercato altalenante.
Fornitura di contenitori, fornitura di etichette e progetti grafici sono elementi che devono essere accuratamente programmati.
L’etichetta adatta al contenitore
I contenitori possono essere cilindrici o affusolati, rigidi o comprimibili, opachi o trasparenti, in vetro o in plastica.
A seconda dei casi bisogna progettare la forma e la dimensione dell’etichetta affinché possa aderire perfettamente, contenere tutte le informazioni obbligatorie, visualizzare una grafica adeguata alla brand identity e valorizzare il prodotto.
A volte sulla scheda tecnica del contenitore è dichiarata la superficie massima etichettabile, quella che garantisce l’adesione perfetta e senza grinze di un’etichetta rettangolare.
Alcuni prodotti, tuttavia, richiedono etichette di forma più complessa di quella semplice rettangolare, includendo sigilli, collarini o altre forme irregolari.
L’utilità del rendering per progettare un’etichetta
Se ti occorre un progetto grafico prima ancora di avere tra le mani i contenitori che hai ordinato, puoi chiedere al tuo designer un rendering, ossia una simulazione 3D del risultato finale del progetto.
Il render è motivante per il cliente come anteprima del suo investimento e utile al grafico, perché righelli e tavole di lavoro non sono gli strumenti rappresentativi del mondo tridimensionale.
Inoltre, per ogni contenitore esistono varie opzioni : etichetta unica frontale, etichetta doppia fronte-retro, etichetta completamente avvolgente, due etichette frontali di forme diverse, etichetta sul corpo di un barattolo più un sigillo sul tappo…un elenco sterminato di alternative.
Poter confrontare le varie possibilità con un rendering è una guida alla scelta che agevola la comunicazione tra designer e cliente.
Diversamente, se la grafica fosse stampata senza una preventiva simulazione, potrebbero verificarsi delle sproporzioni tra volume della confezione, testi e distribuzione delle immagini sull’etichetta.
Quando si ordina una fornitura di etichette, oltre alla dimensione e alla forma c’è il contributo artistico del materiale.
Esistono una serie di fattori non riproducibili virtualmente in un rendering: le consistenze, l’effetto tattile.
Carta opaca
Carta patinata
Carta lucida
Carta con trama
Polipropilene opaco
Polipropilene lucido
Poliestere perlato
Polietilene
… c’è un assortimento di materiali molto vasto per tutte le esigenze, con finiture per tutti i gusti.
Per quanto riguarda la resa del colore, una carta assorbe molto più inchiostro di una plastica, e una plastica opaca trattiene meglio il colore di una plastica con finitura lucida.
Per ogni materiale di etichetta ci vuole la giusta grafica
La carta patinata è ideale per esaltare i colori brillanti ed è il materiale universale per etichette di prodotti alimentari e cosmetici erboristici.
Una carta con trama potrebbe assorbire troppo inchiostro, scurire le tinte e far perdere i dettagli di un’immagine minuziosa. Sarebbe uno spreco per un’etichetta densa di colori che nasconderebbero il pregio della trama.
Il polipropilene non assorbe ma è rivestito di un primer che cattura i pigmenti, per cui i colori risulteranno meno saturi ma con contorni ultra-definiti, soluzione ideale per immagini in qualità fotografica di cosmetici e generi alimentari da frigorifero.
Prima di avallare un progetto grafico adatto alla tua stampante di etichette a colori, è sempre opportuno eseguire dei test di stampa per calibrare definitivamente i colori.
Quale stampante è adatta alla tua grafica?
La stampante di etichette idonea alle proprie esigenze di stampa dipende da alcuni parametri tra cui:
numero di etichette da produrre ogni anno
dimensione dell’etichetta
accessori post stampa installabili come riavvolgitore, spellicolatore, taglierina (non tutti i modelli li supportano)
esigenze di connettività aggiuntive rispetto alla connessione standard USB/Ethernet
Una componente spesso trascurata nella scelta della stampante è la complessità del layout grafico da stampare.
In linea generale:
una stampante desktop è adatta per medio-bassi volumi di stampa, ossia alcune centinaia di etichette l’anno, per una grafica semplice con una distribuzione di colori discreta ma non uniforme sullo sfondo
Una stampante industriale è adatta per un volume di stampa di migliaia di etichette, per una grafica complessa di qualità fotografica, colori saturi che riempiono tutta l’etichetta.
Progettare un’etichetta che catturi l’attenzione non è banale come potrebbe sembrare, soprattutto se si vuole attrarre una ben determinata cerchia di acquirenti.
Un allineamento di prodotti sullo scaffale viene inizialmente adocchiato a distanza dal consumatore. In questa fase, il fattore dominante che suscita l’appeal è il colore.
Prima che il cliente si avvicini per visualizzare i dettagli dell’etichetta, l’abbinamento dei colori classifica immediatamente il prodotto su una specifica fascia di qualità.
Un’etichetta realizzata con l’accostamento di molti colori contrastanti è tipica di un prodotto commerciale o destinato ad un pubblico giovanile.
Un’etichetta monocromatica o con pochi colori ben assortiti si addice ad un prodotto di lusso dedicato ad una clientela sofisticata.
Nella ricerca di una grafica funzionale e accattivante, affidarsi alle teorie sulla psicologia dei colori è limitante e condurrebbe ad utilizzare sempre gli stessi canoni per etichettare prodotti dello stesso settore.
Ruota dei colori e metodi di combinazione
La ruota dei colori è uno schema intuitivo di grande supporto nella scelta dei colori da inserire in un’etichetta.
Nella ruota sono rappresentati i colori primari (rosso, giallo e blu) e quelli secondari (viola, arancione e verde), comprese tutte le gradazioni, dai toni più scuri verso il bordo ai toni più chiari verso il centro.
Nelle ruote più complesse ci sono molti settori circolari con colorazioni intermedie che sono i colori terziari, ottenuti miscelando i tre colori primari in opportune percentuali.
Esistono vari criteri per abbinare con un certo feeling i colori. Analizziamone alcuni.
Combinazione di colori complementari
I colori complementari sono coppie di colori che si trovano sui lati opposti del cerchio cromatico.
I colori opposti realizzano il più elevato contrasto, risaltandosi e completandosi l’un l’altro.
Le coppie complementari fondamentali sono:
GIALLO (primario)
VIOLA (secondario = rosso + blu)
ARANCIO (secondario = giallo + rosso)
BLU (primario)
ROSSO (primario)
VERDE (secondario = blu + giallo)
Possiamo notare come ogni coppia sia composta da un colore caldo e da uno freddo, e che l’opposto di un colore primario sia sempre un colore secondario e viceversa.
Invece, l’opposto di un colore terziario sarà un altro colore terziario.
Un’etichetta con due colori complementari dominanti è un messaggio molto forte, soprattutto se i colori sono al massimo della saturazione.
Potrebbe essere una buona strategia per prodotti di fascia media come integratori alimentari, energy drink, salse esotiche, snack, bibite gassate e prodotti rivolti ad un pubblico vasto o piuttosto dinamico.
Combinazione di colori complementari divisi
A volte puntare su due soli colori genera un impatto molto aggressivo e vincolante.
Per raccordare il contrasto dei colori complementari, si può optare per i complementari divisi, in cui ad un colore della ruota se ne associano 2 opposti consecutivi tra loro.
In questo modo, pur esaltando gli opposti, si genera una declinazione flessibile.
Quindi si potrebbe armonizzare il contrasto GIALLO-VIOLA con una di queste opzioni:
GIALLO
ARANCIO
VIOLA
GIALLO
VERDE
VIOLA
GIALLO
MAGENTA
VIOLA
GIALLO
BLU
VIOLA
I complementari divisi, soprattutto nelle più tenui tonalità pastello, si addicono per arricchire etichette dedicate a prodotti biologici del settore alimentare, cosmetici naturali o prodotti farmaceutici.
Combinazione di colori analoghi
I colori analoghi sono colori adiacenti l’uno all’altro sulla ruota dei colori, come:
ROSSO-ARANCIO
GIALLO-VERDE
VIOLA-BLU
Questi colori si combinano armonicamente senza cadere nell’appariscenza e sono gradevoli e rilassanti per la vista.
Un’etichetta con un’associazione di colori analoghi è una scelta adeguata a prodotti di lusso, destinati ad un pubblico selettivo che ambisce alla qualità dell’acquisto.
Si pensi alla dominanza dei verde-oro per le etichette di olio extravergine, dei bordeaux-porpora sulle bottiglie di Barbera, dei nero-testa di moro nei preparati al tartufo.
Per questi prodotti si assiste ad una vera e propria omologazione, anche perché è il consumatore stesso che associa quei colori alle categorie di prodotti. Sta all’abilità del designer trovare lo spunto stilistico e cromatico che possa rendere una confezione più attraente di un’altra.
Combinazione Monocromatica
Scalandolo un solo colore da un tono più scuro a toni via via più chiari, si ottiene una gradazione monocromatica.
È una scelta estremamente raffinata e tutto sommato molto facile da progettare.
Per impartire una gerarchia visiva, gli elementi principali dell’etichetta dovranno essere associati ai toni più intensi, gli elementi secondari ai toni intermedi e alcune decorazioni di sfondo ai toni più pallidi.
Se dovessi etichettare una linea di confetture, in cui la trasparenza del barattolo di vetro già mostra i colori dei gusti, trovare una grafica che coordini l’etichetta con i vari frutti non è semplice.
Colori complementari e complementari divisi potrebbero risultare invadenti, soprattutto se distribuiti su grandi aree dell’etichetta.
In questo caso una buona partenza per uno stile grafico più elegante è ridurre la “tavolozza dei colori” con una combinazione monocromatica o partire da una base neutra.
I colori neutri per definizione sono bianco, crema, beige, grigio, nero ma anche qualsiasi altra tinta a bassa intensità e saturazione.
Colore dei testi in un’etichetta
Un’etichetta con testi non leggibili è un investimento perso e una mancanza di rispetto verso il cliente.
Testi particolarmente ridotti di dimensioni, andrebbero scritti in nero su sfondo bianco o con una combinazione di colori tra testo e sfondo ad elevato contrasto.
Scegliendo sulla ruota cromatica due colori complementari, non ci saranno problemi di leggibilità, soprattutto selezionando gradazioni scure per il testo e chiare per lo sfondo (la situazione inversa è meno accomodante per la vista).
testo scuro + sfondo chiaro
testo chiaro + sfondo scuro
Stampanti di etichette a colori: l’importanza delle prove di stampa
Se vuoi stampare in autonomia le etichette dei tuoi prodotti e vuoi essere sicuro che la palette di colori sia correttamente stampata, è sempre opportuno eseguire delle prove di stampa, perché vari fattori influenzano il risultato finale:
materiale dell’etichetta
modello della stampante
impostazioni della qualità di stampa
Con un test di stampa si possono apportare tutte le modifiche per far corrispondere i colori stampati alla tua palette ideale.
Se vuoi approfondire l’argomento puoi leggere l’articolo:
Realizzare la grafica di un’etichetta è un processo creativo che va portato a termine esaltando i valori della brand identity, attraverso una sinergia di colori, forme e tecnologie di stampa.