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RFID nella logistica per la tracciabilità delle spedizioni

La tecnologia RFID utilizzata per l’identificazione automatica sta crescendo molto, sia per interesse che per numero di installazioni, considerando che solo nel 2019 c’è stata una crescita del 25% rispetto al 2018.

Rfid per la tracciabilità nella logistica

Le aziende sono costantemente alla ricerca di nuove soluzioni per diminuire i costi del personale, per ottimizzare e velocizzare i flussi aziendali e per ridurre drasticamente gli errori di tracciabilità e una soluzione RFID ben progettata si dimostra un investimento efficace nell’automazione dei processi logistici e produttivi.

Proprio per questa crescita esponenziale i più grandi costruttori stanno investendo molto nella costruzione di soluzioni hardware RFID con prestazioni e costi competitivi dei reader RFID, delle antenne e dei tag.

Esempio pratico: controllo spedizioni attraverso la tecnologia RFID

Nelle piattaforme logistiche le spedizioni vengono effettuate in pallets o colli singoli, i quali, in funzione della lista di carico, vengono posizionati di fronte alla baia assegnata per essere successivamente caricati nel bilico.

Questa operazione viene comunemente eseguita con terminali portatili e lettura del codice a barre, ma in questo modo non possiamo avere la certezza che l’operatore legga il codice a barre del pallet o del collo durante la fase di carico del mezzo e si possono verificare flussi che generano errori.

Ad esempio, se l’operatore effettua le letture massive e successivamente carica la merce, poiché il processo è asincrono, non si ha la certezza di quanti colli siano stati effettivamente caricati sul bilico oppure l’operatore può omettere una lettura del codice a barre di un collo o pallet e caricare ugualmente la merce. In questi casi si genera un disallineamento tra la lista di carico e la merce effettivamente caricata.

RFID per la gestione del magazzino

La tecnologia RFID UHF come risolve il problema?

In questo caso la tecnologia RFID risolve il problema perché il collo viene automaticamente letto in corrispondenza del passaggio attraverso un varco RFID.

Ad ogni collo o pallet viene applicata una etichetta con tag RFID UHF e la lettura del tag viene effettuata tramite dei varchi dove sono posizionati dei reader industriali RFID in corrispondenza della ribalta: in questo modo abbiamo la certezza che il controllo avvenga solo ed esclusivamente nella fase di carico.

Possiamo inserire anche delle torrette di segnalazione con luce verde o rossa, per avvisare in tempo reale l’operatore: luce verde collo corretto, luce rossa collo non corrispondente alla lista di carico.

torrette di segnalazione luminosa per RFID

Oltre ad una torretta, in corrispondenza della ribalta, può essere inserito un monitor dove l’operatore può visualizzare la lista di carico che riporta i colli caricati nel mezzo.

Nell’esempio della foto la lista di carico è composta da 10 colli, l’operatore ha caricato il mezzo solo con 6 colli che vengono contrassegnati in colore verde, mentre in rosso sono evidenziati i colli mancanti.

lettura tag rfid

L’operatore avrà la certezza di aver caricato correttamente il mezzo e completata tutta la lista di carico solo quando tutte le unità diventeranno verdi, come mostrato nella rappresentazione seguente

lettura etichette rfid magazzino

Questa è un’applicazione molto richiesta in piattaforme logistiche di medie e grandi dimensioni dove l’intensa movimentazione di colli e pallets può dar luogo ad errori di carico e scarico della merce.

Guarda il video

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Ing. Cristina Urbisaglia

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Tracciabilità dei beni e inventario: codice a barre o RFID?

Per molto tempo i codici a barre sono stati la tecnologia predefinita per l’identificazione e la tracciabilità delle risorse.

Negli ultimi anni l’ascesa della tecnologia RFID (Radio Frequency Identification) ha sfidato questa posizione dominante.

RFID stampa e codifica

Questi due metodi di identificazione automatica hanno caratteristiche e prestazioni differenti, quindi quale tecnologia offre l’opzione migliore per la tua applicazione?

La comprensione del funzionamento, l’analisi dei benefici e dei punti critici può aiutarti a scegliere la tecnologia più idonea alla tua azienda.

Tracciabilità con codice a barre

La maggior parte delle realtà ha familiarità con i codici a barre come mezzo per gestire l’inventario e la tracciabilità delle risorse.

I codici a barre per essere decodificati richiedono l’uso di un lettore ottico. Lo scanner decodifica le barre che generalmente rappresentano una serie di numeri o una stringa alfanumerica. Le informazioni decodificate vengono inviate al software gestionale che riporta le informazioni associate alla sequenza decodificata, come descrizione del prodotto, prezzo, giacenza, produttore, etc…

scelta-del-lettore--ambiente

Per eseguire la scansione di un codice a barre è necessario avvicinarsi al codice e orientare correttamente il lettore. Quindi lo scanner deve avere una linea visiva libera, non ostruita altrimenti non riesce a decodificare il codice.

Questa è una delle principali differenze tra una soluzione con codice a barre e una soluzione RFID, in quanto quest’ultimo non richiede una linea di vista libera.

La tecnologia RFID

L’identificazione a radiofrequenza comunemente conosciuta come RFID legge le informazioni utilizzando le frequenze radio al posto di un raggio ottico.

I sistemi di gestione tramite RFID richiedono etichette a radiofrequenza (tag) e un lettore RFID.

Un lettore RFID trasmette un segnale radio codificato per interrogare il tag. Il tag riceve il messaggio e risponde con le informazioni memorizzate al suo interno.

Differenze operative tra codice a barre e RFID

La visibilità ottica è solo una delle molte differenze tra le due tecnologie.

Le applicazioni con codice a barre richiedono la scansione di ciascuna etichetta.

Con una soluzione RFID ben progettata è possibile leggere centinaia di tag al secondo

Di conseguenza, il tempo necessario per eseguire attività che richiedono la scansione di molti articoli può essere ridotto drasticamente.

magazzino con RFID

La tecnologia RFID non è inoltre ostacolata da alcuni dei problemi comuni che influenzano la scansione dei codici a barre, come etichette sporche, strappate o stampate male.

Le etichette con codici a barre sono suscettibili a problemi di lettura quando vengono stampate su supporti facilmente danneggiabili. Selezionare il materiale giusto per l’etichetta richiede un’analisi accurata delle condizioni a cui verrà sottoposta nel suo ciclo di vita.

L’efficacia di una tecnologia RFID, tuttavia, può essere ostacolata da metalli e liquidi. Questi elementi possono interferire con i segnali radio, rendendo difficile o impossibile per il lettore interagire con precisione con i tag.

Vantaggi di una soluzione con codice a barre

Le soluzioni con codice a barre sono più economiche. Le informazioni con codice a barre non richiedono codifica e vengono stampate direttamente sull’etichetta con costi decisamente minori.

Gli scanner sono normalmente più economici dei lettori RFID equivalenti.

lettore di codice a barre

I codici a barre sono universalmente scansionabili in qualsiasi parte del mondo.

Esistono etichette di una gamma praticamente infinita di materiali che assicurano la precisione della scansione in qualsiasi condizione operativa.

La precisione complessiva della scansione con i codici a barre è spesso superiore a quella RFID.

Codici a barre: criticità

Per essere in grado di leggere il codice, gli scanner necessitano di una linea di vista diretta sull’etichetta.

La maggior parte degli scanner di codici a barre ha un raggio di scansione limitato.

Solitamente i codici a barre codificano una stringa numerica o alfanumerica e non contengono ulteriori informazioni associate al prodotto.

Le etichette con codice a barre possono solamente essere lette, mentre un tag RFID può essere letto e scritto e quindi ad esempio può contenere dati di lavorazione e avanzamento di produzione.

Ogni codice a barre deve essere scansionato singolarmente.

RFID: vantaggi

I tag RFID non richiedono una linea di vista diretta, quindi è possibile leggere un tag “nascosto”, ad esempio applicato sotto un tavolo o dietro un quadro

Alcune applicazioni possono leggere più tag contemporaneamente.

I tag RFID possono contenere molti più dati, come registrazioni di manutenzione, dati di avanzamento produzione, specifiche del prodotto, ubicazione e descrizione di un cespite.

I tag RFID sono dispositivi di lettura / scrittura che consentono di modificare i dati contenuti nel tag durante il suo ciclo di vita.

tag rfid

I tag RFID hanno una maggiore sicurezza dei dati memorizzati, che possono essere crittografati o protetti da password.

I tag RFID possono avere codici a barre stampati sulla loro superficie come backup in caso di danneggiamento

RFID: criticità

I tag RFID sono più costosi delle etichette.

L’ampia gamma di lettori e tag con caratteristiche differenti può rendere complicata la selezione dell’hardware idoneo alle specifiche esigenze. I progetti RFID sono difficilmente replicabili, in quanto richiedono un’analisi accurata dello specifico ambiente operativo e delle condizioni che possono influenzare la radiofrequenza.

I sistemi RFID hanno difficoltà in presenza di metalli o liquidi.


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ETICHETTE RFID SU METALLI: LA SOLUZIONE ZEBRA SILVERLINE

È possibile che si verifichi una collisione tra lettore e tag quando si sovrappongono più segnali di lettori diversi o quando numerosi tag rispondono allo stesso tempo.

Conclusioni

In sintesi, il codice a barre è più semplice da implementare rispetto ad una soluzione RFID. A meno che non si abbia effettivamente bisogno delle funzionalità aggiuntive offerte dalla RFID l’utilizzo di una soluzione basata sul codice a barre è più economica e può essere applicata alla maggior parte degli ambienti, anche i più ostili.

L’RFID offre delle caratteristiche extra, ma molte aziende lo usano semplicemente per fare lo stesso lavoro di un codice a barre, ma a un prezzo più elevato. I tag RFID possono essere molto utili quando le risorse non sono facilmente accessibili come per esempio l’identificazione di un componente all’interno di un’unità sigillata o dove la posizione del bene è conosciuta solo approssimativamente.

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STAMPANTI DI ETICHETTE: VANTAGGI NELL’UTILIZZO DELLA TECNOLOGIA A TRASFERIMENTO TERMICO

Come fare un inventario del magazzino dei ristoranti e delle dispense delle cucine

Lo stoccaggio degli alimenti nelle cucine e nelle dispense dei ristoranti è una fase critica, che deve essere eseguita con i dovuti accorgimenti al fine di ottenere un inventario aggiornato che tenga conto delle scorte ma soprattutto dei tempi di conservazione degli alimenti.

Lettura codice a barre alimenti

Una corretta e precisa fase di stoccaggio porta evidenti vantaggi:

  • permette un approvvigionamento delle materie prime funzionale e senza sprechi, modellato sulle esigenze reali e sui consumi effettivi e non presunti
  • agevola la corretta rotazione dei cibi con una gestione ottimizzata delle scadenze in modo da consumare quelli che scadono prima (o consegnati per primi)
  • permette un controllo accurato, veloce e regolare della merce immagazzinata

Il magazzino di un ristorante è un sistema molto dinamico, con alta rotazione dei prodotti. Una corretta gestione significa ridurre lo spreco ed evitare l’accumulo di prodotti inutilizzati o vicini alla data di scadenza.

inventario ristorante

Vediamo come poter facilmente strutturare una gestione automatizzata con codice a barre.

Gli strumenti per fare l’inventario devono essere di semplice utilizzo e di dimensioni contenute per non occupare spazio e garantire una completa mobilità all’interno della struttura.

L’operatività deve essere comprensibile a tutti gli operatori eliminando l’impegno di software complicati che rallentano il flusso e la velocità operativa.

Qualsiasi processo di automazione deve migliorare e velocizzare il flusso operativo e non deve in alcun modo rappresentare un ostacolo o un rallentamento delle attività quotidiane.

La soluzione che qui esaminiamo permette di fare l’inventario con:

  • una stampante di etichette portatile Bluetooth collegabile a PC, smartphone e tablet
  • un palmare Android con integrato un lettore di codice a barre
  • un’APP per la stampa delle etichette e un’APP per l’inventario, entrambe installate sul terminale

Al seguente video puoi vedere una breve presentazione delle due semplici fasi in cui può essere organizzato l’inventario

La 1° FASE richiede l’etichettatura dei prodotti presenti in dispensa.

Sull’etichetta sarà stampato il nome del prodotto (ad esempio zucchero, uova, olio, marmellata di fragole, etc.).

Al singolo prodotto sarà associato anche il QR code che codifica il nome del prodotto.

Poiché il codice QR può contenere fino a 4.296 caratteri alfanumerici, possiamo decidere di codificare altre informazioni aggiuntive per identificare l’alimento in modo univoco e dettagliato.

Sul terminale Android è installata un’applicazione specifica per la creazione e la stampa delle etichette da applicare sui prodotti.

stampa etichetta alimenti

L’APP per la stampa è dotata di diversi layout pronti: è sufficiente scrivere il nome dell’alimento di cui si vuole stampare l’etichetta, creare il QR code associato e mandare in stampa dal terminale collegato via Bluetooth alla stampante.

Con la stessa stampante è poi possibile stampare anche etichette con la data di confezionamento e di scadenza dei prodotti semi-lavorati o delle confezioni aperte.

Se vogliamo, possiamo codificare la data di scadenza all’interno del QR code: in questo modo quando leggeremo il codice otterremo la descrizione e la data di scadenza del prodotto in un unico passaggio.

Una volta stampata e applicata l’etichetta sui singoli prodotti, sulle confezioni, sugli imballi, sui prodotti semi-lavorati passiamo alla seconda fase in cui velocemente procediamo all’inventario.

Terminale per inventario ristorante

2° FASE

Attraverso l’APP Inventario installata sul terminale leggiamo il QR code e inseriamo la relativa quantità: FINITO!!!

L’ APP permette anche di verificare e modificare la lista dei prodotti letti.

Inoltre, possiamo esportare la lista creata su un file Excel per poterlo elaborare, consultare ed effettuare un’analisi dei dati da PC

La semplicità della soluzione proposta agevola le operazioni di stoccaggio e di verifica della dispensa che possono essere eseguite quotidianamente o a fine turno senza rallentare il ciclo lavorativo.

Per qualsiasi informazione, se desiderate approfondire la soluzione, potete contattarci ai nostri riferimenti

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Etichette: stampante laser o stampante termica?