L’etichettatura di circuiti stampanti prevede l’utilizzo di etichette sovrastampate a trasferimento termico con caratteristiche tecniche molto performanti:
Resistenza alle saldature con temperature fino a 300°C
Resistenza sia a solventi che ai prodotti detergenti
Resistenza all’invecchiamento con stampa durevole nel tempo
Adesione permanente
Per questo tipo di applicazioni non è sufficiente utilizzare un materiale sintetico ed un nastro resina privi di scheda tecnica e di certificazioni, ma bisogna avvalersi di materiali certificati che garantiscano la qualità e la conservazione delle caratteristiche nel tempo.
Inoltre le etichette ed il nastro di stampa devono essere idonei per la stampa ad alta risoluzione, poiché solitamente le applicazioni nel settore elettronico prevedono etichette di dimensioni ridotte e codici a barre molto compatti.
Per i nostri progetti utilizziamo solo etichette e nastri di qualità certificata di produttori leader del settore, come le etichette 3M 3922 in acrilato ed il nastro di stampa Armor resina AXREL.
Esaminiamo le caratteristiche tecniche di questi materiali specificatamente ideati per l’industria elettronica
Il 3M 3922 è un materiale adatto alla stampa a trasferimento termico, è resistente alle alte temperature e ai solventi, durevole nel tempo e garantisce l’uniformità dimensionale quando sottoposto a diverse sollecitazioni sia meccaniche che termiche
Il nastro AXREL è dedicato all’industria elettronica, è in grado di garantire la migliore resistenza al ciclo di vita molto speciale dei prodotti elettronici e dei circuiti stampanti in particolare
E’ un nastro in resina che assicura una stampa resistente alle alte temperature, mantiene le informazioni leggibili nel tempo, ha un’eccellente resistenza all’ abrasione e ai solventi.
Resistenza ad alte temperature: la stampa rimane perfettamente leggibile alle alte temperature fino a 300 °C
Resistenza chimica: straordinaria resistenza chimica ai solventi e detergenti.
Se hai necessità di tracciare la tua produzione contattaci possiamo fornire la soluzione più idonea alle tue esigenze e possiamo fornire dei campioni di etichette pre-stampati per dei test operativi.
Per creare il layout e stampare etichette che abbiano un aspetto accattivante e comunicativo e che siano funzionali per l’applicazione specifica è utile seguire alcune linee guida che ci aiutano ad evitare alcuni degli errori più frequenti
ERRORE N° 1: SCELTA DEL MATERIALE PIU’ ECONOMICO
Il vantaggio principale nella stampa di etichette personalizzate con una stampante a trasferimento termico è la varietà di materiali di consumo disponibili. Scegliere il materiale più economico, a prescindere dal tipo di applicazione, non è il modo migliore di procedere, sia dal punto di vista delle prestazioni che per un fattore estetico.
È possibile scegliere un materiale economico se si deve stampare un’etichetta con un ciclo di vita molto breve, come un’etichetta di spedizione.
Per tutte le altre applicazioni è fondamentale selezionare il materiale idoneo e che meglio funzionerà con lo specifico processo di etichettatura.
Ci sono etichette per qualsiasi situazione: per il caldo o temperature freddissime, resistenti ai solventi e ai detergenti, per ambienti esterni, per l’inventario, etc.
ERRORE N° 2: PENSARE CHE QUALSIASI ADESIVO FUNZIONERA’
Esistono decine di tipologie differenti di adesivo. La caratteristica dell’adesivo è un parametro fondamentale per garantire che l’etichetta si comporti come richiesto.
L’adesivo va selezionato in funzione di 3 parametri:
Tipologia del materiale
Forma della superficie di applicazione
Ciclo di vita dell’etichetta
Chi acquista etichette spesso non prende in considerazioni una serie di fattori che garantiscono un’etichettatura di successo
Le principali caratteristiche da valutare per una scelta idonea dell’adesivo sono:
temperatura operativa
ambiente, applicazione all’interno o all’esterno
materiale della superficie di applicazione: legno, plastica, metallo, etc.
Pensare che un adesivo permanente generico possa essere facilmente applicato su legno o gomma è un grave errore
Alcune applicazioni richiedono un adesivo removibile, che una volta rimosso non lascia alcuna traccia sulla superficie di applicazione, mentre in altri contesti è necessario un adesivo con un forte tack iniziale per un’adesione immediata sul prodotto.
Ad esempio, sulle provette viene spesso utilizzato un adesivo in base gomma che garantisce una buona aderenza per tutto il ciclo di vita della provetta
Esistono adesivi che lavorano bene in determinati range di temperatura, sia per temperature molto basse come quelle dei frigoriferi, dei freezer o nelle applicazioni criogeniche che elevatissime fino a 595°C e oltre, utili nei processi di cottura o in applicazioni che prevedono il passaggio del prodotto in forno
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ERRORE N°3: NON AVERE ANCORA IL CONTENITORE DOVE ANDRA’ APPLICATA L’ETICHETTA
Progettare un’etichetta prima di aver scelto il contenitore del prodotto e la superficie di applicazione equivale a farsi fare da un sarto un abito senza le misure. L’etichetta scelta, nella sua forma e nel materiale selezionato, deve adattarsi perfettamente al contenitore.
Lavorare con forma e dimensioni approssimative può creare problemi in seguito nella progettazione del layout che dovrà essere ridimensionato e adattato alla specifica etichetta
In funzione del prodotto si avranno diverse opzioni di fustellatura da valutare. Il prezzo delle etichette è strettamente dipendente dalle dimensioni e dal materiale scelto, pertanto partire dal contenitore è un ottimo inizio.
Un contenitore cilindrico, come una bottiglia, avrà più opzioni di scelta, sarà più versatile da etichettare perché qualsiasi forma e dimensione dell’etichetta sarà facilmente adattabile
Un contenitore di forma unica e particolare ha più probabilità di catturare l’attenzione del cliente, ma richiederà una progettazione accurata della forma dell’etichetta, ma anche della fase di applicazione dell’etichetta. Un’etichetta applicata a mano darà sempre un risultato poco professionale
ERRORE N° 4: SOVRALAMINAZIONE
Non tutte le etichette hanno bisogno di una finitura lucida e protettiva. La disponibilità di materiale adatti a qualsiasi applicazione può evitare di fare una sovralaminazione dell’etichetta. Alcuni materiali per le etichette sono già prodotti con uno stato protettivo che salvaguarda l’etichetta e preserva l’integrità dei dati stampati da esposizioni aggressive.
Però in alcune situazioni la scelta della finitura giusta può aiutare non solo a proteggere l’etichetta, ma anche a migliorarne l’aspetto estetico.
Etichette che devono resistere all’umidità o all’abrasione oppure esposte al sole, possono aver bisogno di una finitura laminata per ottenere performance eccezionali e per mantenere la brillantezza dei colori nel lungo periodo.
Quindi è essenziale instaurare una comunicazione chiara ed esaustiva con il fornitore di etichette per scegliere una soluzione che sia definitiva e priva di problemi
ERRORE N°5: PROGETTARE LA GRAFICA DELLE ETICHETTE SENZA COMPETENZE
Per progettare un layout accattivante, che tenga conto delle informazioni del prodotto, garantendo leggibilità ma al contempo curando la parte grafica occorrono competenze professionali specifiche.
Se il design dell’etichetta è semplice, magari ha solo un logo, va benissimo creare il layout da soli. Ma quando bisogna progettare grafica, testi e colori l’aiuto di un professionista che tenga conto della risoluzione, dei margini corretti, delle zone di taglio e che generi un file vettoriale che possa essere ridimensionato secondo le necessità senza perdere di qualità è un’eventualità da prendere in considerazione
Creare etichette personalizzate è relativamente semplice: bisogna creare un design e stamparle.
Ma ottenere una soluzione di etichettatura vincente cioè produrre etichette con un’ottima qualità di stampa, che aderiscano perfettamente al prodotto e che siano anche esteticamente piacevoli può essere una storia diversa, specialmente se non si ha una conoscenza tecnica adeguata.
È importante concedersi il tempo necessario per fare un’analisi dei requisiti dell’applicazione e richiedere l’aiuto di persone qualificate che possano guidarci verso una scelta adeguata e priva di errori. Valutare i molteplici materiali disponibili, i costi e la grafica condurrà ad un risultato efficace e definitivo
L’utilizzo di etichette trasparenti sui prodotti aggiunge un aspetto professionale e sofisticato alla confezione.
Quale è la scelta più efficace e che funzionerà meglio sui tuoi prodotti?
Quali sono le differenze tra una finitura lucida o opaca?
Le etichette adesive trasparenti sono in materiale sintetico, come il polipropilene o il poliestere e se stampate a trasferimento termico con nastro resina offrono delle performance di durata e resistenza a graffi e abrasioni eccezionale.
Le etichette trasparenti possono rappresentare un’alternativa economica vincente rispetto alla stampa diretta sui prodotti, perché permettono di ottenere lo stesso effetto visivo ma con procedimenti tecnologici molto meno costosi.
Le etichette trasparenti mettono in risalto i prodotti con colori vivaci perché l’etichetta non copre il contenuto del contenitore su cui è applicata.
La possibilità di vedere il prodotto può essere un aspetto importante, specialmente per le confezioni di cui si vuole enfatizzare l’unicità del contenuto.
Etichette Trasparenti Opache
Le etichette trasparenti opache presentano una texture non brillante, con finitura velata. Il risultato della stampa è molto efficace per le informazioni del prodotto che vengono visualizzate in modo nitido.
Il rivestimento opaco, non essendo abbagliante e rilucente, consente di leggere chiaramente le informazioni stampate, ma la trasparenza consente di mantenere una buona visione del prodotto su cui è applicata.
Le etichette opache aggiungono un tocco raffinato e di classe al prodotto.
Per il loro aspetto naturale, rispetto alla lucentezza più artificiale delle etichette lucide, vengono spesso associate a prodotti biologici e per il corpo
Etichette Trasparenti Lucida
Le etichette lucide sono completamente trasparenti, si “fondono” sulla superficie di applicazione diventando invisibili sul prodotto e dando risalto solamente alle informazioni stampate.
Le etichette lucide mostrano completamente il prodotto su ci è applicato e la caratteristica di completa trasparenza fa sembrare che le informazioni siano stampate direttamente sul prodotto, specialmente se applicate su metallo, plastica o vetro.
Con la stampa si creano contrasti brillanti e accattivanti che attirano l’attenzione.
L’effetto di contrasto elevato le rende particolarmente adatte per la stampa di caratteri molto piccoli e ad alta risoluzione, come nei cosmetici (tipo le etichette su rossetti o smalti)
Quando vengono applicate su superfici lucide e riflettenti creano un look del prodotto come se fosse privo di etichetta.
La finitura lucida esalta i contrasti e la stampa con ribbon colorati dona alle confezioni un aspetto accattivante ed unico come in questo video “Etichette adesive trasparenti personalizzate”
Un altro vantaggio dell’etichetta lucida trasparente è che la totale trasparenza maschera eventuali imperfezioni causate da un posizionamento dell’etichetta non allineato perfettamente con la confezione
Se ti occorre un’etichetta trasparente contattaci ti aiutiamo noi
Etichette per il protocollo informatico: quali utilizzare?
Nel protocollo informatico, in caso di documentazione cartacea, la segnatura del protocollo deve essere effettuata attraverso un’etichetta con il numero di protocollo.
Quali sono le etichette più idonee alla segnatura del protocollo?
Sicuramente deve essere un’etichetta in grado di resistere nel tempo, in termini di materiale utilizzato e di stampa.
Etichettain carta bianca e con adesivo permanente stampata a trasferimento termico con nastro cera-resina.
La qualità del nastro di stampa cera-resina garantisce una stampa nitida, anti-graffio e duratura nel tempo.
Etichettain polipropilene trasparente con adesivo permanente stampata a trasferimento termico con nastro resina
L’utilizzo di un’etichetta trasparente offre il vantaggio di un’informazione permanente nel tempo, una stampa nitida e indelebile del codice a barre senza coprire i dati sensibili del documento.
Entrambe le tipologie di etichette si possono avere in qualsiasi dimensione, in funzione della lunghezza del codice a barre e delle informazioni contenute nell’etichetta.
È requisito essenziale assicurarsi che le etichette e i ribbon siano compatibili con la stampante che si utilizza.
È quindi fondamentale verificare i seguenti parametri:
diametro interno ed esterno del rotolo di etichette
larghezza e lunghezza dei nastri a trasferimento termico
qualità del nastro, che deve essere idonea alla stampa sul materiale selezionato per le etichette
E’ consigliabile inoltre specificare sempre il modello della stampante con cui si stamperanno le etichette.
Le etichette con codici a barre sempre più spesso vengono impiegate in ambienti difficili e in condizioni estreme per i processi di identificazione automatica.
L’utilizzo di materiali resistenti alle più dure condizioni operative, come temperature molto basse o elevate ha condotto all’incremento delle soluzioni di etichettatura in applicazioni impegnative dove prima era impensabile.
Il successo di una soluzione di etichettatura dipende da una serie di fattori che vanno analizzati quando si seleziona il materiale su cui stampare.
È fondamentale valutare l’ambiente in cui verrà utilizzata l’etichetta, il ciclo di vita dell’etichetta e in applicazioni particolari è necessario testarla nelle condizioni più critiche a cui sarà sottoposta.
Quali sono gli elementi in cui è consigliato effettuare dei test sull’etichetta?
Caldo
L’adesivo delle etichette reagisce alle temperature molto alte e ammorbidendosi perde tenacia degradando la capacità adesiva sulla superficie. Alle alte temperature anche la dimensione dell’etichetta e quindi del codice a barre sovrastampato può essere distorta. Questa deformazione può dare luogo ad un codice a barre difettoso che non riesce ad essere decodificato dai lettori.
Le etichette termiche sono sensibili oltre che al calore anche alla luce del sole.
Il tempo di esposizione prolungato a temperature molto elevate crea una degradazione dell’etichetta irreversibile se non si utilizza il materiale idoneo.
Quindi quando si seleziona il materiale per temperature molto calde è necessario valutare la temperatura massima operativa unitamente al tempo di esposizione a cui può resistere a quella data temperatura mantenendo inalterata la sua struttura e la stabilità dimensionale del prodotto
Un materiale specifico per alte temperature è il 7812 della 3M
È un film in poliammide stampabile a trasferimento termico con adesivo resistente fino a 232°C che offre anche un’eccellente resistenza ai solventi e ai processi di lavorazione più aggressivi.
Come le temperature elevate, anche il freddo estremo ha un impatto negativo sulle etichette.
Un’etichetta applicata a temperatura ambiente su una superficie fredda può perdere la sua forza adesiva e non aderire sul materiale: generalmente il potere adesivo delle superfici viene deteriorato dalle temperature estremamente fredde. In questi casi è necessario utilizzare adesivi specificatamente studiati per la catena del freddo, come quelli per i surgelati o per le applicazioni criogeniche.
L’8000T Cryocool della Zebra ha un range di temperatura molto esteso da 196° a +121°C. È un polipropilene lucido protetto con adesivo permanente acrilico adatto ad applicazioni di etichettatura da laboratorio e cicli di lavoro di congelamento e disgelo
Assicurarsi che la resistenza adesiva sia mantenuta alle temperature di esercizio in cui il materiale deve essere utilizzato per tutto il ciclo di vita dell’etichetta
Abrasione
In alcune applicazioni le possibilità di abrasione dell’etichetta sono elevate. In questi casi è indicato utilizzare etichette in materiali durevoli come il poliestere, il polipropilene, il PVC resistenti alle condizioni esterne più dure.
Per proteggere la stampa, nei casi più estremi, è possibile utilizzare dei film di sovra-laminazione
Quando l’etichetta è esposta in un ambiente umido può danneggiarsi con conseguente perdita dei dati sovrastampati. Etichette protette con uno strato di laminazione o in materiali sintetici possono resistere a condizioni di umidità estrema senza danneggiarsi. Esistono adesivi che mantengono inalterate le loro proprietà anche se immersi in acqua
Ad esempio le etichette Zebra della linea Z-Extreme in poliestere con adesivo acrilico sono adatte per applicazioni sia all’interno che in esterno, hanno un’ottima resistenza all’umidità e all’esposizione occasionale all’acqua
Solventi
Alcuni solventi possono non danneggiare la superficie dell’etichetta, ma influiscono negativamente sull’adesivo che può essere deteriorato da una soluzione detergente utilizzata ad esempio per la pulizia o la disinfettazione.
In questo caso l’utilizzo di un materiale appropriato con adesivo resistente ai solventi risolve qualsiasi problema legato all’uso di sostanze detergenti
Grasso, olio e sporcizia
Un problema frequentemente riscontrato è la mancanza di adesione dell’etichetta su una superficie grassa e/o sporca. La soluzione in questo caso è molto semplice: applicare l’etichetta dopo aver pulito la superficie su cui deve aderire. Inoltre la scelta di un collante particolarmente aggressivo assicurerà una maggiore adesione anche su superfici non perfettamente pulite
Sostanze chimiche
La base alcalina o acida e l’umidità presenti nelle sostanze chimiche hanno entrambi un effetto dannoso sull’etichetta. Utilizzare un materiale che abbia uno strato di laminazione può proteggere le etichette ma è sempre opportuno effettuare una verifica preliminare delle etichette a contatto con i solventi specifici che si utilizzeranno per evitare in seguito qualsiasi problema legato alla non leggibilità dei dati stampati
Alcune superfici richiedono adesivi particolarmente tenaci e collanti specifici per garantire una perfetta adesione. Superfici irregolari o ruvide o a bassa energia come la plastica richiedono adesivi specifici.
Assicurarsi che le specifiche tecniche dell’adesivo dell’etichetta siano idonee alla superficie di applicazione
Ad esempio l’adesivo acrilico 350 della 3M è un collante particolarmente tenace che stabilisce legami permanenti con superfici ad alta e bassa energia, superfici sagomate e metalli leggermente oleosi. Ha un’ottima resistenza agli agenti chimici e mantiene la forza adesiva anche a temperature elevate mantenendo le sue caratteristiche invariate in un range da -40°C fino a 149°C
Luci intense
I lettori di codici a barre possono essere accecati dalla luce riflessa dalla superficie di un’etichetta molto riflettente. Quando le luci di un’ambiente creano problemi sulla corretta scansione di un barcode è opportuno scegliere un materiale opaco e dimensionare adeguatamente l’illuminazione dell’ambiente. In questi casi è consigliato trovare un adeguato angolo di scansione del lettore e selezionare un gruppo ottico che sia meno sensibile ai problemi di riflessione
Le etichette per inventari vengono applicate su mobili, computer, strumenti informatici, arredi e attrezzature varie per identificare e tracciare il cespite.
Il materiale utilizzato per la realizzazione dell’etichetta deve garantire la permanenza dell’aderenza sul prodotto e la qualità di stampa deve essere preservata per lunghi periodi di tempo anche se sottoposta a condizioni climatiche avverse o all’azione di materiali deterioranti.
La scelta del materiale adatto e della metodologia di stampa è fondamentale per garantire una soluzione di etichettatura permanente e di qualità invariata negli anni.
Le caratteristiche principali da valutare nella scelta del materiale sono:
Tipo di superficie su cui devono essere applicate le etichette: liscia, rugosa, sabbiata, a buccia d’arancia
Geometria della superficie: piana, curva, irregolare
Esposizione: interna o esterna quindi soggetta a condizioni climatiche severe (sole, pioggia, umidità).
Un materiale estremamente versatile, adattabile a qualsiasi superficie di applicazione, particolarmente indicato per le applicazioni più critiche è lo Scotchcal della 3M.
È una pellicola vinilica fusa autoadesiva che sovrastampata a trasferimento termico è ideale per applicazioni in cui siano richieste performance elevate.
Questa tecnologia permette di ottenere sia un’eccellente densità di stampa che uniformità di potere coprente e consente la realizzazione di codici sia alfanumerici che a barre di ottima qualità anche su lunghi periodi di tempo.
La qualità di stampa dipende dal nastro utilizzato per il trasferimento termico.
La stampa con ribbon resina garantisce un’ottima qualità di stampa e la leggibilità del codice a barre invariata nel tempo.
Le etichette realizzate con materiale 3M Scotchcal sono resistenti all’invecchiamento, all’esposizione esterna, ai raggi UV, all’acqua e sono dimensionalmente stabili.
Offrono un’ottima resistenza a sostanze chimiche aggressive e ai solventi e una temperatura di esercizio con un range molto esteso da -60°C a + 150°C a breve termine, -60°C a + 95°C a lungo termine
Lo speciale adesivo acrilico modificato è progettato in modo da aderire perfettamente alle superfici di difficile adesione, offre un elevato tack iniziale ed ottima adesione su quasi tutti i substrati, incluse superfici rugose o curve, su molte plastiche a bassa energia superficiale (polietilene e polipropilene) e oggetti con piccoli diametri.
Per superfici lisce e piane un altro ottimo materiale frequentemente utilizzato per effettuare gli inventari è il poliestere, in colore sia bianco che argento. Comunemente indicato come PET questo materiale è caratterizzato da una buona resistenza alle alte temperature, all’acqua e a molti agenti chimici e all’applicazione in ambiente esterno.
Offre ottime prestazioni in un range di temperatura molto esteso, che va da -40°C a + 150°C.
Esistono altri materiali sintetici per la raccolta cespiti, ma questi sono i materiali più indicati che garantiscono
durata nel tempo
stampa indelebile e resistente all’abrasione e ai più comuni detergenti
escursioni termiche ed esposizione alle condizioni climatiche
Non hai tempo o possibilità per stampare le etichette?
Le stampiamo noi come vuoi tu: con dati fissi e variabili, a numerazione progressiva, con codice a barre, testo e grafica…approfitta del nostro servizio di stampa
Elettronica di consumo, parti automobilistiche, inventario dei beni, dispositivi in noleggio e assistenza tecnica, sigilli di garanzia e verifiche periodiche sono solo alcuni dei segmenti dove è richiesta un’etichetta di sicurezza e antimanomissione.
Queste etichette hanno lo scopo di contribuire alla sicurezza e alla salvaguardia dei propri beni e strumenti di lavoro e la loro rimozione evidenzia la violazione di una garanzia di riservatezza o di integrità.
etichette VOID
Il termine antimanomissione riferito ad un’etichetta è una definizione generica per indicare l’evidenza di un tentativo di rimozione dell’etichetta che è necessario circostanziare con le prestazioni specifiche che si vogliono ottenere dall’applicazione ed eventuale rimozione dell’etichetta.
Spesso quando ci viene richiesta un’etichetta antimanomissione per l’inventario dei beni si vuole un’etichetta con adesivo permanente con collante tenace in modo che l’etichetta non possa essere rimossa e aderisca perfettamente ad ogni superficie. In questo caso l’etichetta non lascia nessuna traccia se viene rimossa.
Diversamente le etichette che lasciano una traccia evidente di un tentativo di effrazione sono classificate in due tipologie principali: etichette in materiale ultradistruttibile ed etichette void. Le prestazioni delle due tipologie sono diverse:
Etichette in materiale ultradistruttibile
Sono impiegate in tutti i settori in cui è necessario applicare un’etichetta che riveli immediatamente la manomissione del bene.
Una volta applicata l’etichetta è molto difficile da staccare e quando si tenta di rimuoverla il materiale si distrugge in pezzi piccolissimi evidenziando l’avvenuta manomissione.
etichette ultra distruttibili
Possono essere prodotte in qualsiasi dimensione e forma.
Questo materiale sintetico ultradistruttibile è adatto per la stampa a trasferimento termico con nastro resina e garantisce un’ottima resistenza all’abrasione e agli agenti chimici.
Etichette di sicurezza VOID
Le etichette VOID sono utilizzate come sigillo di sicurezza e identificazione di garanzia. La rimozione dell’etichetta imprime il messaggio “VOID” o un logo personalizzato sulla superficie in cui era stata attaccata, rivelando immediatamente la manomissione dell’etichetta.
etichetta void
E’ un materiale adatto per una stampa a trasferimento termico con nastro resina o cera/resina.
È possibile richiedere il materiale con testo VOID personalizzato e le etichette possono essere prodotte in qualsiasi dimensione e forma.
>>> Se l’esigenza è quella di proteggere un imballo in legno o in cartone la soluzione più idonea e meno dispendiosa è il nastro adesivo antieffrazione.
E’ un nastro adesivo che se si tenta di rimuovere lascia la scritta VOID. E’ confezionato sia in rotolo adesivo continuo che in rotolo formato da etichette pretagliate con numero seriale univoco.
Ing. Cristina Urbisaglia
Tel. 06.51848187
Hai bisogno di un’etichetta antimanomissione ma non sai quale scegliere?
È molto comune per le piccole aziende stampare le etichette su fogli A4 con una stampante laser o a getto d’inchiostro. Per la stampa di qualche decina di etichette può essere ragionevole, ma quando i volumi di stampa diventano più significativi e la qualità della stampa e del materiale utilizzato non è soddisfacente consigliamo di valutare una soluzione alternativa che offre diversi vantaggi sia operativi che economici.
etichette in fogli A4
L’acquisto di una stampante termica o a trasferimento termico e di etichette in rotoli è una soluzione efficiente, veloce che vi permetterà di produrre etichette con innumerevoli tipologie di materiali, risparmiando tempo e denaro.
Il vantaggio fondamentale e se vogliamo un po’ scontato è che una stampante di etichette è progettata per fare questo lavoro e ovviamente lo fa meglio di qualsiasi altra stampante laser o a getto d’inchiostro che nascono principalmente come stampanti di documenti. È un compito che svolge meglio per velocità, qualità di stampa, scelta dei materiali e dei formati di etichette, funzionalità e semplicità operativa.
Le etichette confezionate in rotolo costano molto meno delle etichette fustellate in fogli A4, fino al 400 % in meno
Con le etichette in rotolo si eliminano gli scarti di materiale. Per ottenere l’allineamento e il numero di stampe desiderato spesso si sprecano grandi quantitativi di materiale e parte del foglio A4 rimane inutilizzato
Le stampanti a trasferimento termico possono stampare su una gamma estesa di materiali adatti per qualsiasi applicazione: etichette per temperature molto basse o altissime, etichette per ambienti esterni, con colla speciale per aderire in modo permanente su tutte le superfici anche quelle sporche o irregolari, etichette rimovibili, etichette in plastica o carta, con finitura lucida o opaca, colorate, etichette resistenti all’acqua e agli agenti chimici.
Le etichette in rotoli per la stampa a trasferimento possono essere di qualsiasi dimensione e forma, mentre quelle in fogli A4 sono disponibili in un numero limitato di formati
Velocità di stampa: le stampanti di etichette stampano a velocità elevatissime, da 127 mm/sec a oltre 350 mm/sec. Questo significa che un’etichetta alta 10 cm la stampano in meno di 1 secondo.
Per volumi di stampa molto elevati, le etichette confezionate in rotoli, una volta stampate possono essere applicate con un applicatore di etichette
In alcune applicazioni ci sono indiscussi vantaggi nell’uso di etichette con adesivo rimovibile.
Un adesivo rimovibile ha delle proprietà particolari che consentono di rimuovere l’etichetta senza che la colla lasci traccia o residui sulla superficie su cui è applicata.
Un’etichetta rimovibile (se di buona marca) assicura una presa salda alla superficie, ma al contempo il suo adesivo è tale da poter essere riposizionato o rimosso con estrema facilità.
Vi è mai capitato di acquistare un servizio di piatti per 12 persone, con ogni piatto dotato della sua etichetta con adesivo permanente? A me si e vi assicuro che la rimozione di ben 36 etichette saldamente ancorate al prodotto è stata un’esperienza avvilente con un risultato finale pessimo. A distanza di un anno, malgrado lavaggi in lavastoviglie, strofinamenti interminabili con acqua bollente e spugna abrasiva, parte delle etichette sono ancora sui piatti…ed io non acquisterò mai più un articolo in quel negozio. Decine di volte ho acquistato prodotti su cui erano applicate etichette con adesivo permanente e la cui rimozione è stata difficoltosa e i residui lasciati dalla colla inamovibili: ogni volta mi sono chiesta perché non sono state utilizzate etichette rimovibili!!!
Perché dare un’immagine del prodotto e dell’azienda che lo produce/distribuisce così insoddisfacente e negligente nei confronti del consumatore?
Quando è utile l’impiego di un’etichetta rimovibile?
In tutte quelle situazioni in cui l’etichetta riporta informazioni che devono rimanere sull’oggetto per un periodo limitato di tempo un’etichetta rimovibile è la soluzione giusta.
Ogni volta che è necessario rietichettare un prodotto, certamente questa è la soluzione ideale
Quando si devono etichettare articoli per la casa come piatti, bicchieri, oggettistica
Quando dovete etichettare prodotti che poi verranno rivenduti
Nell’archiviazione di documenti, dove è richiesta una perfetta rimovibilità
Per l’identificazione di contenitori, scaffali, scatole
Per l’etichettatura di prodotti semilavorati
Etichette prezzi, promozioni e sconti dovrebbero avere sempre un adesivo rimovibile
Un’etichetta rimovibile di buona qualità ha un adesivo che può essere rimosso anche dopo lunghi periodi dalla sua applicazione.
Le etichette con adesivo rimovibile possono avere una superficie cartacea oppure sintetica. Le etichette sintetiche in materiale plastico come il polipropilene, il polietilene o il poliestere garantiscono una resistenza dell’etichetta ad agenti abrasivi e aggressivi esterni
La gamma di materiali disponibili con adesivo rimovibile è vasta e asseconda qualsiasi esigenza applicativa:
Z-Perform 1000T Removable: etichetta in carta stampabile a trasferimento termico con adesivo rimovibile per identificazione prodotti, contenitori, scatole
Z-Perform 1000D Removable: etichetta in carta termica con adesivo rimovibile per identificazione prodotti, contenitori, scatole
Z-Select 2000T Removable: etichetta in carta speciale rivestita, stampabile a trasferimento termico con adesivo rimovibile per identificazione prodotti, contenitori, scatole
Z-Select 2000D Removable: etichetta in carta termica protetta con adesivo rimovibile e buona resistenza all’umdità per identificazione prodotti, contenitori, scatole
8000T Ultra-Removable: etichetta in carta speciale rivestita con adesivo ultra-rimovibile, che garantisce una perfetta rimozione anche da carta e cartone dopo lunghi periodi
PolyO 3000T Removable: etichetta in materiale sintetico plastico stampabile a trasferimento termico, con buona resistenza allo strappo con adesivo rimovibile che garantisce una perfetta rimozione da molti tipi di superficie
PolyPro 4000D Removable: etichetta in polipropilene con adesivo rimovibile stampabile con tecnologia termica diretta (quindi senza uso del nastro di stampa)
Z-Ultimate 3000T Removable: etichetta in poliestere, lucida, stampabile a trasferimento termico con nastro resina e adesivo rimovibile. Il materiale estremamente durevole la rende a soluzione ideale per le situazioni in cui è richiesta una buona resistenza ad agenti esterni aggressivi
Puoi approfondire tutte le soluzioni di etichettatura sul nostro sito
Gli ambienti di produzione e trasformazione dei metalli richiedono per l’identificazione e la tracciabilità soluzioni di etichettatura durevoli nel tempo, resistenti a temperature molto elevate e all’aggressività degli acidi e sostanze abrasive utilizzate per la pulizia.
Le etichette sono costituite da tre strati principali: il rivestimento (con o senza patinatura superiore), l’adesivo e il supporto (la siliconata posteriore dal quale le etichette vengono staccate).
Rivestimento dell’etichetta
Le etichette possono essere in materiale sintetico o cartaceo, con o senza patinatura superiore. La patinatura superiore può essere aggiunta per migliorare la stampabilità dell’etichetta o per proteggerla dall’ambiente circostante, ad esempio da umidità, agenti chimici o dall’abrasione.
etichette in poliestere argento per ambienti esterni
Adesivo dell’etichetta
Sono disponibili vari tipi di adesivi, selezionabili in base alla destinazione finale dell’etichetta.
Adesivo permanente
Adesivo removibile, che può essere rimosso senza danneggiare la superficie su cui è applicata l’etichetta
Adesivo speciale, ad esempio per temperature molto alte o molto basse, per superfici irregolari, High Tack con potente presa iniziale, etc
La valutazione dell’etichetta corretta va effettuata selezionando il rivestimento e l’adesivo idoneo per l’applicazione specifica.
etichette per acciao
Questi materiali altamente specializzati sono stati sviluppati per consentire di monitorare e rintracciare i prodotti in tutte le fasi della catena di approvvigionamento: dal processo di produzione fino alla esposizione prolungata nei cantieri o nei magazzini della distribuzione.
Materiali sintetici come il poliestere, la poliammide, il polietilene e il polipropilene sono indicati per soddisfare gli elevati requisiti prestazionali e qualitativi richiesti dall’aumento della temperatura utilizzata
Le speciali proprietà adesive consentono l’applicazione manuale o automatica a seconda dell’esigenza.
I materiali di consumo e le stampanti devono avere caratteristiche industriali, appositamente studiati e progettati per gli ambienti di lavoro impegnativi.
Le etichette spesso devono aderire a prodotti esposti a polvere e sporcizia o su superfici ruvide e quindi necessitano di un adesivo molto tenace.
Facciamo una panoramica su diversi tipi di materiali, analizzandone le specifiche tecniche, la temperatura di applicazione e la temperatura di esercizio. Tutti i materiali descritti sono stampabili a trasferimento termico
ETICHETTE
Etichette Z-Ultimate 3000T , il rivestimento è in poliestere lucido con temperatura di servizio da -40° a +150°. La stampa deve essere effettuata a trasferimento termico con ribbon resina. L’adesivo può essere permanente, High-Tack ad alta tenuta per superfici difficili o removibile.
Z-Supreme 3000T, etichetta in poliammide lucida con ottima resistenza ai solventi e a temperature fino a 350°
Z-Supreme 4000T, etichetta in poliammide lucida con ottima resistenza ai solventi e a temperature molto elevate, fino a 575°
8000T All-Temp etichetta in carta speciale a trasferimento termico con adesivo permanente resistente ad un ampio intervallo di temperature da -40 a +93 °C, è il materiale ideale per tutte quelle applicazioni soggette ad una temperatura variabile
Settori di utilizzo tipici: etichettatura di conformità, etichettatura di semilavorati,
PolyE 4000T Matte High Tack, etichetta in polietilene bianca opaca con adesivo permanente ad alta tenuta per l’etichettatura di superfici difficili. Ideale per l’etichettatura di superfici oleose, unte o umide. Offre una temperatura di esercizio da -20 a +60°C
Z-Xtreme 4000T White, etichetta in poliestere bianca opaca con adesivo acrilico, offre una straordinaria resistenza agli agenti chimici se stampata con nastro resina.
Temperatura di esercizio da -40 a + 150°C
Settori di utilizzo: tracciabilità dei beni; etichettatura di componenti; etichettatura di classificazione; etichettatura per il settore automobilistico
8000T Ultra High-Tack Matte, etichetta in poliestere bianca opaca con adesivo forte ad alta tenuta applicabile a qualsiasi superficie.
Temperatura di esercizio da -40 a + 150°C
Settori di utilizzo: tracciabilità dei beni; etichettatura di apparecchiature industriali; etichettatura di superfici in tessuto, plastica, metallo, legno e cemento
8000T ESD Gloss, etichetta in poliestere lucida, antistatica con adesivo permanente resistente alle alte temperature. Adesivo e rivestimento ESD per la dispersione dell’elettrostaticità
Temperatura di esercizio da -40 a + 100°C
Settori di utilizzo: applicazioni che richiedono resistenza alle scariche elettrostatiche; schede a circuiti stampati, unità disco e altri componenti elettronici sensibili
ALU 60 WHITE TOP S8093 BG50WH etichetta adesiva in alluminio stampabile a trasferimento termico. Ha un’alta resistenza all’abrasione e ai solventi. Resiste a temperature fino a +375 °C
etichetta in alluminio
CARTELLINI – ETICHETTATURA NON ADESIVA
8000T Tuff 190 Tag cartellino in poliolefina bianco, resistente allo strappo e utilizzabile in applicazioni esterne fino a 2 anni.
Temperatura di esercizio da -57 a + 93°C
Z-Ultimate 4000T 175 Tag, cartellino in poliestere bianco lucido, con straordinaria resistenza a temperature fino a 200°.
Applicazioni: conservazione in ambienti esterni; prodotti immersi nell’acqua; semilavorati esposti ad alte temperature nel settore metallurgico
8000T Ultra Tuff 240 Tag , cartellino in polietilene multistrato, stampabile a trasferimento termico, estremamente resistente allo strappo, utilizzabile in applicazioni esterne fino a 2 anni
Temperatura di esercizio da -57 a + 93°C
Settori di utilizzo: applicazioni edilizie, tracciabilità prodotti stoccati in ambienti esterni
cartellino per metalli
ALU TAG 175 WHITE TOP cartellino in alluminio stampabile a trasferimento termico con alta resistenza alle abrasioni e ai solventi. Resiste a temperature fino a +500°C
In applicazioni particolari è sempre consigliabile effettuare dei test per verificare che il materiale scelto soddisfi i requisiti specifici dell’applicazione