Un modo semplice ma unico per aggiungere fascino a un
matrimonio è l’aggiunta di etichette personalizzate.
In un matrimonio, una cerimonia, un evento speciale le
etichette possono essere utilizzate in molti modi creativi.
Rappresentano un’idea originale per rendere il matrimonio ricco di dettagli unici. Lasciati ispirare dalla galleria di immagini sugli utilizzi più creativi di etichette personalizzate per il matrimonio
Etichette matrimonio per bottiglie di vino
Etichette matrimonio per bottiglie di acqua
Etichette matrimonio chiudi-busta
Etichette matrimonio per candele ed oggetti decorativi
Etichette matrimonio per contenitori, barattoli e omaggi
Nessuna etichetta è completa senza un font che contraddistingua
il prodotto su cui è applicata.
I font sono un elemento essenziale quando si crea un’etichetta prodotto.
Sono
la “voce” della tua etichetta e rappresentano il primo strumento di
comunicazione con il consumatore. Attraverso un insieme di caratteri trasmetti
le informazioni del tuo prodotto e quindi è determinante la scelta del tipo e
delle dimensioni del font utilizzato.
Con la scelta del carattere giusto puoi sviluppare con maggiore successo la personalità del tuo prodotto e del tuo brand.
Ci sono migliaia di font disponibili sia gratuiti che a
pagamento tra cui scegliere per disegnare un’etichetta creativa.
In questo articolo analizziamo i fattori principali che
dovresti prendere in considerazione quando selezioni un carattere per il layout
della tua etichetta.
I font hanno personalità, possono essere sofisticati,
divertenti, giovani, vecchi, semplici e lineari o sfarzosi.
La selezione di un font specifico darà al consumatore una
precisa percezione del tuo prodotto e quindi influenzerà la scelta del tuo bene.
Se vendi un prodotto sofisticato e utilizzi un carattere
giocoso, quale sarà la sensazione che evocherà il tuo prodotto? Certamente
comunichi una dissonanza tra il tuo prodotto ed il carattere utilizzato per
informare il tuo potenziale acquirente.
Font
Serif o Sans Sarif?
La distinzione di base tra tutti i tipi di caratteri è
tra font Serif o Sans Serif
Font Serif
Uno tra i più diffusi font Serif è il Times New Roman.
I caratteri Serif hanno i “piedi”, cioè le
lettere sono delimitate da linee perpendicolari. I tratti dei font serif creano
per l’occhio una linea da seguire rendendoli più facili da leggere. Per questo
motivo vengono spesso utilizzati per testi lunghi.
Font Sans Serif
L’Arial è uno tra i più famosi font Sans Serif.
I caratteri sans serif presentano le estremità delle
lettere nette e diritte. Questo semplifica i singoli caratteri,
rendendoli più facili da riconoscere.
I caratteri sans serif sono ottimi per i bambini e sono
diffusamente impiegati nei testi visualizzati sugli schermi in quanto hanno una
resa più nitida. Hanno uno stile più moderno e dinamico, ma non dovrebbero
essere esclusi se questo non è il tuo target di destinazione.
I caratteri serif sono utilizzati principalmente per
rappresentare la tradizione, mentre i sans serif presentano un aspetto più contemporaneo.
Per rendere il processo di ideazione più facile
all’inizio di ogni progetto di design devi decidere se vuoi trasmettere
un’atmosfera più moderna oppure più classica.
Sebbene la scelta del font sia determinata da un gusto
personale è utile ragionare su alcune considerazioni oggettive prima di
progettare il layout dell’etichetta
Quale
prodotto stai etichettando?
Un font perfetto per una marmellata fatta in casa
potrebbe non essere la scelta più indicata per l’etichetta di un sofisticato
profumo.
Analizzare le tendenze del tuo settore è un ottimo modo
per capire cosa è in stile e aiutarti a decidere il font che meglio definisce
il tuo prodotto.
A
chi è destinato il tuo prodotto?
Restringere il tuo target demografico ti aiuta a
determinare quale font dovresti usare. Se vendi un prodotto destinato ai
bambini un font giocoso e divertente sarà più pertinente e attirerà facilmente
l’attenzione del tuo piccolo acquirente.
Quando scegli un carattere devi relazionarti con il tuo
pubblico e rendere la tua etichetta attraente per il tuo target.
Tieni presente che il carattere corretto parlerà nella
lingua del pubblico di destinazione. Il font deve rappresentare lo stile atteso
dal pubblico a cui è destinato.
Quale
è il messaggio che vuoi trasmettere?
Devi utilizzare i caratteri per un logo, per una rappresentazione
iconica oppure per comunicare istruzioni o informazioni?
Utilizza un font pulito e chiaro per aumentare la
possibilità che le persone leggano con facilità le informazioni stampate sulla
tua etichetta.
Dove
stai utilizzando il tuo font?
Conoscere le limitazioni di un font può aiutarti a
selezionarlo oppure a escluderlo per il tuo progetto.
Molti tipi di carattere non sono web safe, quindi se
desideri trasferire in un secondo momento il carattere nel tuo sito Web evita i
caratteri particolari e utilizza solo caratteri web safe.
Il
font che hai scelto è facilmente leggibile?
La leggibilità è l’aspetto primario di un’etichetta ben
progettata.
La leggibilità è un fattore oggettivo
legato alla struttura grafica del carattere e che tiene conto dello spessore,
della spaziatura tra i caratteri e dell’interlinea.
Il corpo del testo è la parte del tuo layout che deve essere più leggibile.
Per verificare se il font che hai selezionato è
leggibile, imposta la stampa sulla dimensione che vuoi utilizzare e verifica
che le informazioni possano essere lette senza difficoltà rispettando il ritmo
naturale di lettura.
I consumatori di oggi sono attenti e informati, se il tuo
messaggio non è facilmente leggibile passeranno ad un altro prodotto.
In
quale punto della tua etichetta posizioni il font?
Se hai già uno sfondo carico di immagini o texture, usa
la semplicità nel testo.
Diversamente se il fondo della tua etichetta è libero
esplora font decorativi e intricati.
Con
quale risoluzione stampi la tua etichetta?
Fai attenzione alla qualità di stampa: se stampi a bassa
risoluzione font con linee molto sottili o terminazioni particolari non offriranno
un buon risultato.
Quale
è il materiale della tua etichetta?
Anche il materiale che utilizzerai per stampare l’etichetta incide sulla scelta del font più adatto.
Un materiale lucido o sintetico ha una resa differente da un’etichetta in carta. Se utilizzi un materiale molto assorbente utilizza caratteri più lineari e con pochi dettagli per aumentarne la leggibilità.
Utilizza
il contrasto
L’utilizzo di caratteri a contrasto crea un immediato
impatto visivo.
Il modo migliore per creare il contrasto è utilizzare il
carattere sans serif per il titolo e un font serif per le informazioni di
prodotto, soprattutto perché i caratteri serif rendono più agevole la lettura
di testi lunghi.
Devi progettare una nuova etichetta?
Chiamaci se desideri un consiglio o se vuoi approfondire tecnologie e materiali di stampa
La nostra mente ricorda più facilmente i marchi che si
distinguono dagli altri, quindi se vuoi realizzare un’etichetta che catturi
l’attenzione devi differenziarti dai tuoi concorrenti.
Se guardi velocemente gli scaffali di prodotti alimentari
o di una profumeria, del vino o delle birre avrai sicuramente notato che alcune
etichette attirano immediatamente la tua attenzione: il tuo sguardo è
conquistato da alcune confezioni mentre altre sono appena percettibili e
scompaiono sugli scaffali.
Un design che tenga conto di alcuni semplici accorgimenti
può facilmente determinare un’etichetta che richiami l’interesse di chi guarda
frettolosamente e non si perda in un mare di prodotti simili allineati sugli
scaffali accanto al tuo.
Gli studi hanno dimostrato che le etichette di maggior
successo dei prodotti tendono a condividere alcuni attributi comuni.
SCELTA DEL FONT (CARATTERE)
I caratteri sono un elemento primario quando si crea
un’etichetta prodotto. Sono la “voce” della tua etichetta, rappresentano il
primo strumento di comunicazione con il consumatore. Attraverso un insieme di
caratteri trasmetti le informazioni del tuo prodotto e quindi è determinante la
scelta del tipo e delle dimensioni del font utilizzato.
Per una progettazione accurata puoi prendere in
considerazione alcuni suggerimenti:
Limita il numero di font che utilizzi.
Non utilizzare più di due caratteri differenti
sull’etichetta. Troppi font diluiscono il messaggio e rendono poco fluida la
lettura delle informazioni.
Assicurati che la dimensione del carattere sia leggibile.
Un font troppo grande potrebbe travolgere l’etichetta e di conseguenza il tuo
prodotto. Una dimensione troppo piccola rende la lettura difficoltosa e
trasmette un messaggio di poca trasparenza nei confronti del consumatore.
Prenditi del tempo per trovare il perfetto equilibrio delle dimensioni.
Usa un carattere che evochi il tuo prodotto, il tuo brand
e la tua filosofia. Se il tuo prodotto è sofisticato, usa un font più
raffinato. Se è uno spuntino per bambini, prendi in considerazione un carattere
più giocoso e divertente.
Sul web puoi trovare moltissimi font scaricabili
gratuitamente.
UTILIZZA LE IMMAGINI
Un’immagine o un logo sono uno modo rapido e familiare
per differenziare il tuo prodotto.
Un’immagine posizionata in modo strategico aiuta una
veloce identificazione e rende più semplice il processo decisionale
dell’acquirente.
Incorpora il tuo marchio nelle immagini. Il branding
delle etichette dei prodotti è molto importante per creare relazioni tra il tuo
prodotto e il cliente.
Assicurati di mantenere lo stile coerente.
Utilizza le immagini per trasmettere le caratteristiche del tuo prodotto.
Immagina una confettura con l’immagine di albicocche:
istantaneamente comunichi il gusto della marmellata. Devi creare
un’associazione tra il prodotto e le sue caratteristiche, in modo che i clienti
possano immediatamente individuare quello di cui hanno bisogno
MATERIALE DI STAMPA
La ricerca di materiali di stampa differenti può svolgere
un ruolo determinante per realizzare un’etichetta originale con un aspetto innovativo:
scegli un materiale unico e accattivante che possa distinguere la tua
confezione dalle altre. Seleziona un materiale che aderisca perfettamente alla
tua confezione ed utilizza un applicatore di etichette per un posizionamento
perfetto.
Le etichette applicate a mano spesso sono disallineate,
presentano grinze ed imperfezioni mostrando un aspetto poco professionale nella
cura del prodotto.
Un confezionamento curato nei dettagli infonde fiducia
nel consumatore.
CONSIDERAZIONI SUL COLORE
I colori che usi quando crei un’etichetta prodotto sono
molto importanti per il modo in cui il tuo prodotto viene percepito. Il colore
quando è utilizzato con sapienza può diventare un importante strumento in grado
di influenzare decisioni, impressioni e stati d’animo: approfondisci la
psicologia del colore prima di progettare la tua etichetta.
Nell’ambito del marketing, abbinare un determinato colore
a un prodotto specifico porta il consumatore ad acquistare il tuo prodotto
piuttosto che un altro.
Ti consiglio di iniziare da una caratteristica principale
del tuo prodotto o del tuo marchio e selezionare un colore che possa
rappresentarla al meglio grazie ad associazioni mentali efficaci.
Assicurati inoltre di incorporare i colori del tuo
marchio nell’etichetta prodotto. Più i tuoi prodotti sono facilmente
identificabili, più è probabile che tu possa aumentare il riconoscimento del
marchio e fidelizzare i clienti.
CREA UN DESIGN SEMPLICE E CHIARO
Quando la progettazione dell’etichetta è troppo carica di
testi, immagini e colori il risultato è confusionario.
Il consumatore di oggi è ben informato ed esige la chiarezza
delle informazioni.
Ad esempio, in un’etichetta destinata al settore
alimentare i clienti cercano la tabella nutrizionale e la lista degli ingredienti
che devono essere ben visibili e facilmente leggibili, altrimenti passeranno ad
un’altra marca che riporti le informazioni in modo chiaro e trasparente.
STUDIA LA CONCORRENZA
Se crei un’etichetta simile ad altri brand che vendono articoli
analoghi al tuo sarà difficile differenziarti dagli altri.
Dedica del tempo ad analizzare come si presentano i tuoi
concorrenti e realizza la tua etichetta partendo da 3 semplici domande:
cosa rende il tuo prodotto speciale rispetto agli altri?
quale è il vantaggio/beneficio più importante del tuo prodotto che invoglia l’acquisto?
il messaggio che comunichi sull’etichetta ispira fiducia?
Se non riesci a rispondere a queste domande,
difficilmente riuscirai a convincere i clienti indaffarati e distratti da una
moltitudine di offerte ad acquistare il tuo prodotto.
ORGANIZZA LA TUA ETICHETTA SECONDO UNA GERARCHIA VISIVA
La gerarchia visiva indica come il contenuto è organizzato nell’etichetta e con quale priorità per comunicare al meglio un messaggio a chi guarda il tuo prodotto.
E’
fondamentale considerare le peculiarità dell’intera composizione, inclusa la
scelta dei colori, la dimensione, il contrasto, la direzione dei testi, la
posizione, i caratteri e soprattutto cosa includere ed escludere da un layout.
Concentrati sull’elemento primario, sull’informazione
principale che vuoi comunicare in pochi secondi. Gli elementi secondari
dovrebbero di conseguenza essere meno prominenti sull’etichetta.
Le dimensioni enfatizzano il messaggio aumentandone
l’importanza: si leggono prima le cose più grandi!
Etichette chiare, ordinate, ben organizzate e
accattivanti saranno più facili da trovare per i consumatori e più facili da
ricordare se desiderano effettuare un acquisto ripetuto.
Hai bisogno di realizzare un’etichetta che dia valore ai tuoi prodotti?
Cerchi un materiale di stampa particolare?
Chiamaci, saremo lieti di ascoltare le tue esigenze
In un’epoca di sovraccarico di informazioni, molteplici
marchi si stanno rendendo conto che i clienti apprezzano un’etichetta con un
design minimalista.
È una tendenza efficace che funziona grazie alla sua
semplicità.
Hai sicuramente sentito la frase “meno è meglio”,
che può essere particolarmente pertinente quando si tratta di progettare la grafica
dell’etichetta da applicare sul tuo prodotto.
Il mantra di un design minimalista è quello di rimuovere il
non necessario e focalizzare l’attenzione solo sul messaggio che si intende
comunicare al consumatore.
Inoltre, un approccio minimalista trasmette onestà poiché
dimostra che non hai nulla da nascondere e “ciò che vedi è quello che
acquisti”.
Scegli
le tue parole e i caratteri tipografici con attenzione
Per ottenere un aspetto minimalista devi abbandonare
lunghe descrizioni e utilizzare meno parole.
Utilizzare solo il testo per trasmettere il messaggio del
tuo brand può essere la soluzione per l’etichetta ideale.
La tua etichetta potrebbe semplicemente indicare il nome
del tuo marchio o del prodotto o un’abbreviazione con le sue iniziali.
A volte tutto quello che occorre per realizzare un design
che attiri l’attenzione è un perfetto carattere tipografico, un font
particolare che aggiunga eleganza e stile al prodotto.
I caratteri sans serif sono più facili da leggere e
aggiungono semplicità al design di un’etichetta. Questi tipi di font
visualizzano il testo nel modo più semplice possibile senza alcun abbellimento
aggiunto e sono più moderni dei caratteri serif.
Sul web trovi tantissimi font che puoi scaricare
gratuitamente per creare etichette con uno stile unico e chic.
Utilizza
spazi vuoti
Non aver paura di usare spazi vuoti bianchi o riempiti
con colori vivaci sull’etichetta.
Lo spazio vuoto è importante perché può migliorare la
leggibilità delle informazioni stampate e rende più facile concentrarsi sul
messaggio che vuoi comunicare ai tuoi clienti.
Non
essere ovvio
Con l’etichetta giusta, alcuni dettagli possono essere
evidenti al consumatore del prodotto senza dover dichiarare di cosa si tratta.
Ciò significa che non devi necessariamente specificare sull’etichetta che il
tuo prodotto è un vino se tutti gli altri elementi portano il consumatore a
giungere alla conclusione che si tratta di un vino.
La tendenza al minimalismo è quella di adottare un
approccio “ciò che vedi è ciò che ottieni”, quindi se il contenuto del
tuo prodotto è evidente scriverlo è superfluo.
Fai buon uso delle immagini e cerca di riassumere il tuo
messaggio con il minor numero possibile di parole.
Un’etichetta minimalista con testo e grafica ben
progettata regala alla confezione un aspetto elegante e sofisticato, dando
l’immediata impressione di un prodotto di qualità.
Creando un design minimalista, crei anche chiarezza.
Questa chiarezza darà al tuo marchio credibilità e ispirerà fiducia al
consumatore.
Meno
materiale significa meno costi
La creazione di un’etichetta minimalista che si adatti
perfettamente al tuo prodotto ti costerà meno.
L’eccesso di grafica, informazioni ridondanti ed elementi
extra crea confusione all’utente e disperde l’essenzialità del messaggio che
intendi comunicare
Resta
coerente con il tuo marchio
La tua etichetta dovrebbe riflettere il tuo marchio,
motivo per cui molti prodotti naturali optano per un’etichetta minimalista.
Meno parole e immagini possono tradursi in ingredienti minimi e un prodotto più
sano e ecosostenibile.
Coerenza significa anche implementare progetti simili per
diversi prodotti. Ciò consentirà ai consumatori di riconoscere e differenziare
facilmente il tuo marchio dagli altri.
Utilizza lo stesso design per tutta la tua linea di prodotti,
magari scegliendo colori e forme diverse per l’etichetta: in questo modo mantieni
la coerenza del tema differenziando i tuoi articoli
Non
essere noioso
Il minimalismo non deve essere noioso ma lo devi
utilizzare per creare un’etichetta innovativa in grado di comunicare in un
colpo d’occhio le informazioni che vuoi trasmettere.
Un approccio minimalista ti consente di giocare con gli elementi
essenziali, focalizzando l’attenzione solo sulle informazioni importanti.
Aspetto
elegante e sofisticato
Un’etichetta priva di confusione da un senso di
tranquillità. Dimostra che le virtù del tuo prodotto parlano da sole e non
hanno bisogno di grafica appariscente o impegnativa per distrarre il cliente.
Non aver paura di giocare con messaggi accattivanti e
audaci che possano immediatamente attirare l’attenzione.
Una buona progettazione del layout dell’etichetta può
aiutare un prodotto ad attrarre clienti, ma la scelta della tecnologia e del
materiale di stampa è altrettanto importante per garantire etichette
personalizzate di qualità professionale.
Chiamaci se vuoi creare etichette indimenticabili!!!!
Il polipropilene trasparente è un materiale sintetico resistente
e durevole nel tempo.
Ha caratteristiche versatili e per questo è
frequentemente utilizzato in una vasta gamma di applicazioni di etichettatura:
prodotti cosmetici, bevande e settore alimentare, detergenti, prodotti per la
cura della persona e della casa.
Se stampato a trasferimento termico con ribbon resina produce una stampa nitida, con resistenza all’umidità, alle abrasioni e a diversi agenti chimici.
Aderisce perfettamente a molte superfici garantendo una completa
integrazione con l’area di applicazione.
Le etichette in polipropilene trasparente donano un aspetto elegante e professionale e rappresentano la scelta idonea per conferire alla confezione un “no-label look”, cioè un aspetto senza etichetta dando l’impressione che le informazioni siano stampate direttamente sul prodotto.
La
possibilità di visualizzare in modo chiaro le informazioni stampate
sull’etichetta e contestualmente visualizzare il contenuto del prodotto o della
confezione creano una strategia di comunicazione chiara ed esplicita, ispirando
fiducia al consumatore.
È un materiale robusto, che supporta un range esteso di
temperature per soddisfare le più svariate esigenze di etichettatura ad un costo
conveniente.
Le etichette trasparenti possono aggiungere una dimensione completamente nuova alla presentazione del prodotto. La stampa con ribbon colorati produce un risultato raffinato e di immediato impatto visivo.
Lasciati ispirare dalla galleria di immagini e se vuoi iniziare ad etichettare i tuoi prodotti con etichette adesive trasparenti chiamaci
Le etichette adesive sono utilizzate in qualsiasi
settore, per tracciare, per identificare e dare informazioni al consumatore.
Investire su etichette adesive personalizzate significa
aumentare la percezione del proprio marchio: la prima impressione creata da un
prodotto ben confezionato ed etichettato fa la differenza.
Un’etichetta personalizzata ben stampata e applicata dona
alla confezione un aspetto professionale e affidabile e al contempo aiuta gli
acquirenti a identificare prodotti specifici che soddisfano i loro bisogni
riducendo il tempo necessario per l’acquisto.
Quindi, anche per piccole produzioni, per espandere il
proprio marchio e accedere a nuovi mercati è necessario investire sulla
produzione di etichette personalizzate per sviluppare l’identità del proprio
brand.
Soffermiamoci su alcuni suggerimenti che ti potranno
aiutare a creare etichette personalizzate ben progettate
CREA UN’ IMMAGINE
Le statistiche mostrano che la maggior parte dei
consumatori è in grado di identificare determinati prodotti utilizzando
un’immagine. Se produci una varietà di articoli, devi trovare un’immagine che
possa facilmente identificare la tua linea di prodotti. Questo consente ai clienti
di trovare facilmente i tuoi prodotti sugli scaffali.
etichetta per i prodotti cosmetici
Crea un’immagine del tuo marchio che sia comunicativa e rappresenti
la tua azienda.
PERSONALIZZA LE TUE ETICHETTE
Se stai cercando di avventurarti in nuovi mercati, devi
dedicare tempo e risorse per identificare il target di clienti a cui sono
destinati i tuoi prodotti.
Queste informazioni ti devono aiutare a creare etichette
personalizzate che si adattino a uno specifico pubblico di destinazione.
Le aziende di successo personalizzano le loro campagne di
marketing utilizzando etichette personalizzate per far crescere il loro marchio
in nuovi mercati.
Ad esempio, se hai un prodotto che desideri presentare a
un mercato differente devi creare etichette personalizzate con le quali il
nuovo target di riferimento può identificarsi.
CREA ETICHETTE CHE ATTIRINO L’ATTENZIONE DEL CONSUMATORE
Solitamente il proprietario di un marchio di una piccola
azienda non investe molto nella progettazione di etichette personalizzate,
questo a causa di un budget limitato e delle scarse conoscenze di base sulle
tecnologie di stampa esistenti sul mercato.
Anche con risorse economiche limitate si possono creare
etichette eleganti e attraenti, in grado di rendere la confezione unica e
memorabile.
Forme, colori, grafica e font non
possono essere dettate dal semplice gusto estetico ma devono essere distintive,
cioè permettere di riconoscere la tua azienda e distinguerla dai concorrenti.
SPERIMENTA DIVERSI LAYOUT E MATERIALI
Le piccole aziende possono ridurre i costi di stampa
investendo su stampanti di etichette a colori o a trasferimento termico.
Un piccolo investimento consente di sperimentare
velocemente grafica e materiali differenti per trovare un’etichetta che
valorizzi il proprio marchio e si adatti perfettamente a prodotti e confezioni eterogenei.
Esiste un’ampia gamma di materiali idonei per
applicazioni specifiche: per il caldo, il freddo, resistenti all’acqua e
all’umidità, etichette per l’interno o per condizioni atmosferiche avverse.
È importante selezionare un materiale che aderisca perfettamente
alla confezione e che conservi le sue caratteristiche inalterate per tutto il
ciclo di vita dell’etichetta
BENEFICI DELLA PRODUZIONE DI ETICHETTE PERSONALIZZATE
Produrre da soli etichette personalizzate è un’opzione
molto frequente, specialmente per chi entra nel mondo dell’etichettatura per la
prima volta con un budget limitato.
Flessibilità, costi e velocità rappresentano i maggiori
vantaggi per la stampa delle proprie etichette.
Rappresenta l’investimento più conveniente se si devono
produrre poche etichette: si stampa secondo necessità, senza minimi tipografici.
Produrre etichette adesive in completa autonomia consente di personalizzate velocemente la stampa con codice a barre, loghi, grafica, data di scadenza e lotto di produzione con un unico processo.
Puoi creare etichette per produzioni speciali anche in
piccole tirature, puoi catturare l’attenzione dei consumatori con informazioni
particolari, design accattivanti e rinnovare il layout dell’etichetta per dare
al packaging una nuova immagine, senza preoccuparti di rimanenze di magazzino o
sprechi: puoi stampare quando e quanto vuoi.
Le etichette anticontraffazione hanno lo scopo di contribuire alla sicurezza e alla salvaguardia dei propri beni e strumenti di lavoro nonché alla protezione del proprio marchio.
Sono costituite da materiali la cui rimozione evidenzia
la violazione di una garanzia di riservatezza o di integrità.
La 3M offre un’ampia gamma di materiali antimanomissione.
In questo articolo focalizziamo l’attenzione su 2 tipologie di materiali differenti che lasciano una traccia evidente di un tentativo di effrazione.
Le prestazioni dei due materiali sono diverse ma
ugualmente efficaci nel rendere evidente qualsiasi tentativo di contraffazione
del bene.
Etichette
in materiale distruttibile 3M 3812
Sono impiegate in tutti i settori in cui è necessario
applicare un’etichetta che riveli immediatamente la manomissione del bene.
Una volta applicata l’etichetta è molto difficile da
staccare e quando si tenta di rimuoverla il materiale si distrugge in pezzi
piccolissimi evidenziando l’avvenuta manomissione.
Le etichette possono essere prodotte in qualsiasi
dimensione e forma.
Caratteristiche
Il materiale è composto da un film di poliuretano bianco
opaco distruttibile con adesivo permanente la cui rimozione è praticamente
impossibile dalla maggior parte delle superfici.
Temperatura di esercizio: mantiene le sue caratteristiche
in un ampio range di temperatura da -40°C a 120°C a lungo termine, in
applicazioni a breve termine può essere utilizzato fino a 150°C.
Questo materiale sintetico distruttibile è
adatto per la stampa a trasferimento termico con nastro resina.
Garantisce un’ottima resistenza all’abrasione e a molti agenti
chimici e solventi come possiamo verificare nella tabella1.
Etichette
di sicurezza VOID 3M 7866
Le etichette VOID sono utilizzate come sigillo
di sicurezza e identificazione di garanzia.
La rimozione dell’etichetta imprime il messaggio “VOID” sulla
superficie di applicazione, rivelando immediatamente la manomissione
dell’etichetta.
Caratteristiche
Il frontale del materiale è in poliestere resistente,
idoneo per la stampa a trasferimento termico con nastri a base resina.
Il materiale
è in grado di resistere in condizioni ambientali difficili.
Il
rivestimento lucido offre un’eccellente resistenza all’abrasione e alle
sostanze chimiche. Offre inoltre un’ottima adesione iniziale anche su substrati
a bassa energia superficiale.
È un
materiale idoneo per l’esposizione sia al coperto che all’esterno.
Il messaggio VOID è compatto consentendo la realizzazione
di etichette di qualsiasi forma e dimensione conservando la leggibilità del
messaggio stesso anche su dimensioni ridotte (mm 12,7 x 31,75).
L’adesivo acrilico è tenace ed è studiato per assicurare
ottima adesione sulla maggior parte delle superfici.
Il meccanismo anticontraffazione dipende da una adeguata
adesione dell’etichetta alla superficie di applicazione. Quindi superfici
rugose o sporche possono compromettere la perfetta adesione: è sempre
consigliabile verificare l’idoneità dell’etichetta al substrato specifico di applicazione.
La temperatura di esercizio è da -40°C a 121°C.
Hai domande?
Ti occorre un’etichetta anticontraffazione per proteggere i tuoi prodotti?
L’etichettatura in ambienti esterni rappresenta una delle
applicazioni più impegnative da affrontare per la variabilità dei parametri in
gioco: oltre all’ampio range di temperatura e umidità, l’etichetta deve
resistere ai raggi ultravioletti che causano un veloce degrado della stampa e
dell’adesivo.
La scelta dell’etichetta giusta richiede
l’approfondimento dei requisiti dell’applicazione:
1. Ambiente
Le condizioni climatiche determinano il tipo di materiale e anche il tipo di adesivo. L’esposizione a pioggia, sole, grandine, umidità va valutata diversamente da un’esposizione esterna ma riparata da una tenda o una tettoia
2. Durata del periodo di esposizione all’esterno
3. Resistenza
È importante approfondire le sollecitazioni subite
dall’etichetta nel corso della sua vita. I fattori da valutare che incidono
sulla resistenza sono:
agenti chimici, detergenti, oli, etc.
raggi uv. I raggi UV e la luce fluorescente provocano un precoce scolorimento dei dati stampati e della tenuta dell’adesivo
abrasioni: il contatto e lo sfregamento deteriorano l’etichetta e la stampa
4.Tipologia di superficie di applicazione: curva, irregolare, rugosa, liscia. Il tipo di superficie su cui deve aderire l’etichetta determina l’adesivo più idoneo e il materiale. Per alcune superfici è richiesto un adesivo più aggressivo e con elevato tack iniziale.
Definiti i requisiti specifici dell’applicazione è opportuno
analizzare le caratteristiche del materiale dell’etichetta.
Un’etichetta è composta da diversi strati e affinché
l’etichettatura sia efficace è importante che tutti gli strati lavorino bene
insieme e che siano adatti alle condizioni di esposizione.
Ogni materiale è caratterizzato da una temperatura di servizio,
cioè il range di temperatura a cui verrà esposto e da una temperatura di
applicazione, cioè la minima temperatura a cui può essere applicata l’etichetta.
Un’etichetta per ambienti esterni deve essere in materiale sintetico in grado
di resistere a molteplici fattori avversi.
Esiste un’ampia gamma di materiali sintetici idonei per
l’esterno, con caratteristiche differenti in termini di resistenza
dell’etichetta, range della temperatura di servizio, flessibilità del materiale
e specificità dell’adesivo.
Vinile è un materiale eccellente per applicazioni esterne con una durata fino a 7 anni. L’adesivo acrilico appositamente modificato e la flessibilità del materiale offrono un’adesione permanente praticamente su qualsiasi tipo di superficie anche su superfici curve con diametri molto piccoli. Resiste ai raggi UV e a molti solventi. Il range di temperatura è da -60°C a +150°C per applicazioni a breve termine e da -60°C a +95°C a lungo termine
Poliestere è un materiale adatto sia per uso interno che esterno; è caratterizzato da un range di temperatura da -40°C a 150°C. Ha una qualità di stampa eccezionale e una buona resistenza ai graffi. Offre inoltre un’eccellente resistenza agli agenti chimici. È consigliato per applicazioni che richiedono un’esposizione all’aperto fino a 3 anni.
Polipropilene è un materiale che offre un’elevata qualità di stampa e un’ottima resistenza ai graffi e alle sbavature. Inoltre, offre una buona flessibilità adattandosi quindi all’etichettatura di superfici curve. È un materiale per applicazioni che richiedono un’esposizione all’esterno da 6 mesi a 2 anni. Il polipropilene offre un range di temperatura fino a 121°C
Poliammide è un materiale progettato per esposizioni a temperature molto elevate fino a 260°C e oltre. È consigliato per l’etichettatura di circuiti stampati
Polietilene è un materiale utilizzato in un’ampia varietà di applicazioni dove è richiesta durata, resistenza e qualità di stampa. All’aperto dura da 6 mesi a 2 anni.
Trovare un materiale adatto alle proprie esigenze richiede una valutazione iniziale dei fattori variabili che possono deteriorare l’etichetta: dedicare del tempo prima di prendere una decisione è una scelta saggia che eviterà di acquistare etichette non idonee al tipo di utilizzo a cui sono destinate
Se vuoi approfondire l’argomento, se sei in cerca di
un’etichetta durevole
Per ottenere la migliore percezione visiva del tuo prodotto quando è allineato sullo scaffale insieme a tanti altri prodotti simili, è importante utilizzare un’etichetta ben fatta che conquisti l’attenzione del consumatore.
Il segreto di una etichetta professionale ben progettata è nella scelta del design e del materiale in modo che si adatti perfettamente al contenitore su cui è applicata.
Grinze, rigonfiamenti, bordi scollati, superficie dell’etichetta corrugata sono errori che incidono negativamente sull’immagine del tuo prodotto e quindi della tua azienda.
L’etichetta inoltre deve essere applicata in modo impeccabile per creare un packaging curato e attraente.
Per garantire un abbinamento perfetto tra il contenitore e l’etichetta il primo passo è determinare la dimensione corretta dell’etichetta.
Prendere le misure può essere una delle parti più critiche del processo. Basta qualche millimetro in eccesso o in difetto affinché l’etichetta non si adatti perfettamente creando grinze o rigonfiamenti.
Una misura accurata è fondamentale non solo per la confezione ma anche se si utilizzano stampanti di etichette e applicatori.
Misurazione delle dimensioni dell’etichetta per diversi tipi di contenitori
Le bottiglie e i contenitori sono disponibili in tutte le forme e dimensioni, spesso variano da un produttore all’altro. Il tipo di contenitore che hai scelto avrà un ruolo significativo nel determinare le dimensioni esatte dell’etichetta. Questo è il motivo per cui è importante avere il tuo contenitore reale disponibile quando si effettuano le misurazioni.
Prima di determinare la dimensione e la forma giusta dell’etichetta che ti occorre, dovrai determinare quali sono i fattori che potrebbero influenzare la misura e la forma dell’etichetta. Questi possono includere:
Dimensioni e forma dell’imballaggio
Informazioni da stampare
Grafica o loghi
Le tue preferenze
Dimensioni e forma del packaging
Alcuni contenitori hanno forme asimmetriche e irregolari che possono causare il corrugamento o il distacco dell’etichetta.
È sempre meglio scegliere l’imballaggio prima dell’etichetta. Se si utilizza un design dell’etichetta prima di scegliere il packaging si corre il rischio che l’etichetta non si adatti perfettamente o che la forma non rispecchi il contenitore.
Inoltre, è imperativo sapere quali materiali utilizzerai per imballare i tuoi prodotti in modo che l’adesivo o il processo di applicazione corretti possano essere utilizzati senza problemi nella fase di applicazione.
Ad esempio, se si utilizza un contenitore di plastica è bene conoscere il tipo di plastica. Alcuni adesivi e materie plastiche “non vanno d’accordo” e questo può determinare il sollevamento dell’etichetta dal contenitore.
Informazioni obbligatorie e opzionali da stampare sulle etichette
Prima di impegnarsi a progettare il layout dell’etichetta, è necessario conoscere tutte le informazioni che dovranno essere stampate sull’etichetta.
Se dovrai stampare sull’etichetta anche data e lotto di produzione considera gli spazi necessari da riservare a queste informazioni variabili.
È opportuno in questa fase analizzare con quali dispositivi stamperai i dati variabili (marcatori a getto d’inchiostro o stampanti a trasferimento termico) analizzando la praticità, la velocità e il risultato di una seconda fase di stampa.
Se devi stampare il codice a barre devi porre particolare attenzione alle dimensioni e alle quite zone che devono essere rispettate per garantire la leggibilità del codice da qualsiasi dispositivo di lettura. Attenersi allo standard della famiglia per avere un risultato ottimale.
QUIET ZONE
Tutte le informazioni stampate devono avere un carattere che sia facilmente leggibile dall’utente, specialmente per le informazioni obbligatorie è rispettare la normativa che regola l’etichettatura del settore specifico
Grafica o loghi
Se si dispone di un’immagine o di un logo specifici per l’etichetta, è necessario assicurarsi che le misure dell’immagine si adattino alla confezione del prodotto.
La scelta di grafiche e loghi di grandi dimensioni può occupare spazio necessario per contenuti, ingredienti, dati nutrizionali o qualsiasi altra informazione che desideri aggiungere all’etichetta. Pertanto, quando si progetta la dimensione e la forma dell’etichetta è necessario considerare lo spazio riservato alla parte grafica.
Le tue preferenze
Prima di decidere le dimensioni dell’etichetta, considera quale dimensione e forma desideri che abbia la tua etichetta. Avere un’idea in mente può aiutare la progettazione dell’etichetta che vuoi sia applicata al tuo prodotto per renderlo come tu desideri. Con l’aiuto di un professionista potrai scegliere il materiale e la forma più adatta per la realizzazione del packaging perfetto.
I codici a barre rappresentano un modo economico e affidabile per fare l’inventario, prezzare i prodotti di un negozio, spedire pacchi e persino promuovere la tua azienda.
Come iniziare?
Stampare etichette con codici a barre per la prima volta può essere un compito scoraggiante a causa della quantità di variabili coinvolte, ma non deve essere un processo complicato e stressante. Di seguito, troverai alcune delle domande più frequenti relative alla stampa di etichette con codice a barre. Le risposte ti aiuteranno ad organizzare il processo di stampa in poco tempo e con le idee chiare
Che tipo di codice a barre utilizzare?
La scelta della famiglia di codice a barre da utilizzare è il primo passo da valutare.
Ci sono centinaia di simbologie differenti di codici a barre utilizzate in diversi settori.
Il termine simbologia o famiglia si riferisce ai diversi tipi o formati di codici a barre disponibili.
La maggior parte delle simbologie di codici a barre sono molto specifiche per determinati settori e possono essere rimosse efficacemente dalla considerazione per l’uso comune.
La prima decisione importante quando si seleziona una simbologia di codice a barre per la propria applicazione è la scelta tra un codice a barre 1D e un codice a barre 2D.
I codici a barre 1D sono i più tradizionali e consistono in un insieme di barre e spazi, di lunghezze variabili, formattati in modo lineare
Le simbologie di codice a barre 1D più popolari sono elencate di seguito:
Codice 128
Il codice 128 codifica tutti i 128 caratteri ASCII, ovvero lettere e numeri, ma anche punteggiatura, simboli e molto altro. È un codice adatto a rappresentare stringhe di dati in una forma molto compatta e permette di inserire una quantità superiore di dati nello stesso spazio rispetto ad altri codici a barre standard lineari.
Codice 39
La simbologia Codice 39 codifica caratteri alfanumerici, quindi lettere, numeri e punteggiatura. Questo formato non è compatto come il codice 128 ma è comunemente usato in alcuni settori, come il settore farmaceutico o automotive. A causa della minore densità dei dati rispetto al Codice 128 è necessario più spazio per codificare i dati, rendendo i codici 39 meno idonei per le applicazioni compatte in cui sull’etichetta lo spazio riservato al codice è ristretto
Codice 32
Il codice 32 ha un set di caratteri solo numerico e rappresenta il codice utilizzato dall’industria farmaceutica italiana. Poiché è un codice utilizzato solo in Italia, i lettori gli scanner spesso devono essere configurati per decodificare questa simbologia
Interleaved 2 di 5
L’Interleaved 2 di 5, conosciuto anche come ITF, codifica un set di caratteri solo numerico e con un numero di cifre pari. Se è necessario codificare un numero dispari di cifre, si deve aggiungere uno zero. Il codice Interleaved potrebbe essere soggetto ad errori di lettura, pertanto è consigliabile utilizzare un carattere di controllo. È un codice spesso utilizzato nei magazzini e nei centri di distribuzione
Quando si decide quale codice a barre 1D può essere il migliore per la propria applicazione è opportuno tenere presenti le seguenti indicazioni:
> Se il codice a barre verrà scansionato nella grande distribuzione sarà necessario utilizzare un codice a barre EAN. Il codice EAN va richiesto all’ Indicod- GS1 Italy
> Se sono necessari caratteri alfabetici oltre ai caratteri numerici, è necessario utilizzare il codice 128 o il codice 39
> Se si dispone di uno spazio limitato sarà necessario selezionare un codice a barre ad alta densità come il codice 128
Mentre i codici a barre 1D sono ideali per una varietà di applicazioni diverse, i codici a barre 2D offrono alcune caratteristiche speciali che li rendono utili per scopi completamente diversi. Piuttosto che usare un insieme lineare di barre, i codici a barre 2D usano una serie di piccoli quadrati che possono contenere qualsiasi tipo di dato alfanumerico.
I codici a barre 2D sono in grado di contenere molti più dati rispetto ai codici a barre 1D (oltre 2.000 caratteri) e quindi rappresentano una soluzione efficace quando lo spazio riservato al codice è estremamente ridotto oppure quando deve essere codificata una grande quantità di dati.
I codici a barre 2D non possono essere letti con i tradizionali scanner di codici a barre lineari, come i lettori laser, ma richiedono l’uso di un lettore con ottica 2D.
Il più popolare codice 2D è il codice QR. I codici QR vengono comunemente usati per scopi promozionali e di marketing. Questo tipo di codice è orientato verso i consumatori e il fatto che la maggior parte dei telefoni cellulari moderni integrino una fotocamera significa che chiunque abbia uno smartphone può scansionare un codice QR.
Troviamo spesso il QR Code sulle confezioni dei prodotti la cui lettura ci rimanda ad un sito Internet o alla pubblicità di un prodotto.
Quale stampante utilizzare per stampare etichette con codice a barre?
È possibile utilizzare praticamente qualsiasi tipo di stampante per stampare etichette con codici a barre, ma le stampanti di etichette termiche dirette o a trasferimento termico sono la scelta più adatta per i costi, la velocità, l’ampia disponibilità di materiali.
Se si devono stampare poche etichette in modo saltuario possiamo utilizzare la stampante laser o a getto d’inchiostro che abbiamo in ufficio. In questo caso le etichette saranno disponibili in fogli di formato standard.
Se però si ha l’esigenza di stampare etichette regolarmente allora è consigliabile valutare l’acquisto di una stampante di etichette.
L’utilizzo di una stampante termica o a trasferimento termico ha innumerevoli vantaggi rispetto ad altre tecnologie di stampa: è progettata per la stampa di etichette con codice a barre e offre delle performance migliori rispetto a qualsiasi altra tecnologia di stampa
Sono disponibili due diversi tipi di stampanti termiche: a trasferimento termico e termico diretto.
Le stampanti termiche sono in grado di stampare sulle specifiche esigenze: consentono di stampare il numero esatto di etichette di cui hai bisogno in qualsiasi momento e senza sprechi.
Come funzionano le stampanti termiche?
Le stampanti a trasferimento termico utilizzano un nastro di stampa riscaldato dal calore della testina per produrre stampe durevoli. Sono in grado di stampare su un’ampia varietà di materiali diversi.
Se la tua applicazione richiede una durata prolungata, resistente a condizioni climatiche imprevedibili oppure a detergenti e solventi la stampa a trasferimento termico rappresenta la soluzione migliore.
Le stampanti termiche dirette utilizzano il calore prodotto dalla testina di stampa per stampare direttamente su un’etichetta in materiale termico, quindi sensibile al calore.
Condizioni ambientali sfavorevoli come le temperature molto elevate o l’eccessiva esposizione alla luce possono causare il deterioramento della qualità di stampa. Per questo motivo le stampanti termiche dirette sono ideali per le applicazioni che richiedono una breve durata, come le etichette di spedizione o etichette di articoli a rotazione veloce
Quale materiale utilizzare per le etichette?
Il tipo di materiale che dovrai utilizzare per le etichette dipende dalla tua applicazione.
Le etichette in carta sono la scelta più economica, ma non sempre la più adatta. Se ti occorre una durata prolungata o il contatto con umidità o sostanze chimiche è un problema allora è consigliabile considerare un materiale sintetico agli agenti atmosferici, chimici, alla manipolazione e allo sfregamento.