Il codice Interleaved 2 di 5 ha per le sue caratteristiche intrinseche una maggior propensione ad essere letto in modo errato dagli scanner.
Il lettore barcode potrebbe riconoscere come un simbolo separato una parte dei dati all’interno di un codice Interleaved 2 di 5 e quindi alcune sezioni di un codice Interleaved 2 di 5 potrebbero essere interpretate come caratteri del Codice 39.
In questo articolo suggeriamo alcune possibili soluzioni che possono essere configurate nei lettori Honeywell applicabili ai seguenti modelli
Quando si utilizzano più codici a barre Interleaved 2 su 5 con lunghezze diverse, è probabile che il lettore barcode non legga alcune cifre.
In questi casi lo scanner esegue delle letture parziali.
Il motivo per cui ciò si verifica è che l’ Interleaved 2di 5 non ha, nella maggior parte dei casi, un bit di start/stop e può quindi essere letto in modo non completo dai lettori.
Ad esempio, se l’angolo del raggio laser cambia, lo scanner può eseguire due letture separate dello stesso codice a barre (una lettura troncata e una completa).
Quindi utilizzare questa famiglia di codice a barre per applicazioni in cui la lunghezza dei simboli varia può creare dei problemi di lettura.
L’aggiunta di un carattere di controllo può migliorare l’affidabilità della scansione dell’Interleaved 2 di 5 con simboli di lunghezza variabile.
Un altro metodo per aumentare l’affidabilità delle letture è aumentare il numero di scansioni ridondanti.
I codici a barre di configurazione per impostare livelli differenti di scansioni ridondanti sono disponibili nella Guida di configurazione MetroSelect.
Ad esempio, impostare il parametro “Redundant Scans” al valore 4 significa che il lettore farà 5 decodifiche consecutive dello stesso codice a barre per ottenere una lettura del codice che si sta leggendo.
Un metodo alternativo per evitare letture errate consiste nell’impostare il codice Interleaved 2 di 5 su una lunghezza fissa oppure impostare una lunghezza minima in modo che lo scanner ignorerà i codici Interleaved con lunghezza inferiore a quella impostata.
In ogni caso se sono presenti più di due lunghezze di codice Interleaved 2 di 5 è consigliabile utilizzare famiglie di codici a barre differenti.
I codici a barre sono oramai diventati parte integrante del flusso lavorativo della maggior parte delle aziende
Ma cosa succede quando hai problemi a leggere i tuoi codici a barre e non riesci a scansionarli al primo colpo?
Ti innervosisci, il tuo flusso lavorativo rallenta e perdi tempo in azioni ricorsive che non risolvono il problema.
Analizziamo alcuni motivi e possibili soluzioni che potrebbero aiutarti a risolvere una condizione di non lettura e di inefficienza operativa.
Qualora non ti fossero di aiuto è ora di pensare ad un nuovo lettore di codice a barre che riesca a leggere tutto al primo colpo, perché così deve comportarsi uno scanner per aiutarti a svolgere il tuo lavoro in modo veloce ed efficiente.
Codici a barre danneggiati o stampati male
I codici a barre possono essere esposti a molte condizioni difficili, come temperature estreme, esposizione a sostanze chimiche, all’umidità o altri fattori aggressivi che ne compromettono la leggibilità.
I codici a barre possono anche subire aggressioni come graffi, strappi o pieghe, occorrenze che possono rendere il codice illeggibile.
Soluzione: qui è fondamentale scegliere l’etichetta giusta.
L’uso di un’etichetta appropriata per la tua applicazione non solo assicurerà che rimanga attaccata al tuo contenitore, ma preverrà anche danni all’etichetta (e al codice a barre) dai fattori aggressivi che incontra nel suo ciclo di vita.
Ricorda, la prevenzione vale sempre più di una cura, soprattutto quando si tratta di etichette danneggiate fisicamente.
Questo vale anche per la stampa: non tutti i tipi di stampa sono idonei a generare etichette perfettamente leggibili.
Se stampi il codice a barre con una stampante laser o una comune stampante a getto d’inchiostro, la stessa stampante con la quale stampi su fogli di carta comune, non stai optando per la soluzione migliore.
Le stampanti a trasferimento termico offrono alle tue etichette la massima resistenza alle temperature estreme, ai solventi e a sostanze chimiche, o altri elementi aggressivi assicurando che i tuoi codici a barre rimangano perfetti nel tempo.
Inoltre, considera che esistono lettori con un costo accettabile che hanno la capacità di leggere anche codici danneggiati e stampati male perché implementano un algoritmo di ricostruzione del codice a barre che garantisce una scansione veloce anche nelle condizioni peggiori.
Posizionamento errato dell’etichetta
Una condizione frequente di un codice a barre illeggibile è l’errato posizionamento dell’etichetta.
Immagina di avvolgere un’etichetta con codice a barre 1D attorno alla circonferenza di una provetta da 15 ml.
In una tale condizione non è possibile che il raggio emesso dallo scanner possa attraversare tutte le righe del codice a barre se è avvolto attorno ad una superficie cilindrica di piccolo diametro.
È fondamentale verificare la posizione dell’etichetta quando la superficie non è piana.
Soluzione: il modo migliore per evitare un codice a barre posizionato male è disporre di un protocollo operativo che specifichi uno standard appropriato per ciascun contenitore che richiede l’etichettatura
Posizione impropria del codice a barre o dello scanner
Una scansione del codice a barre non riuscita può essere causata da alcuni fattori relativi alla posizione del codice a barre o dello scanner:
il codice a barre potrebbe essere troppo vicino o troppo lontano dallo scanner, a seconda della distanza focale ottimale dello scanner (la distanza alla quale il codice a barre viene messo a fuoco)
il codice a barre potrebbe essere posizionato con una scarsa angolazione rispetto allo scanner
il montaggio di uno scanner a posizione fissa perpendicolarmente al codice a barre può causare una riflessione speculare, in cui la luce viene riflessa direttamente sullo scanner, accecandolo al segnale del codice a barre.
l’orientamento del codice a barre potrebbe non essere compatibile con lo scanner.
Ad esempio, i lettori di codici a barre laser o monodimensionali devono essere posizionati in modo tale che la linea di scansione sia perpendicolare alle barre del codice
Soluzione: per le applicazioni che richiedono condizioni di scansione variabili, l’utilizzo di lettori con messa a fuoco automatica integrata è l’ideale, poiché possono adattarsi a una gamma di distanze, angoli e orientamenti differenti del codice a barre.
Anche l’utilizzo di lettori di codici a barre bidimensionali, che utilizzano fotocamere per leggere le immagini dei codici anziché il segnale del laser riflettente, può essere utile in quanto sono meno soggetti a subire interferenze di un segnale riflesso e possono leggere i codici a barre indipendentemente dal loro orientamento.
Contrasto insufficiente
Per leggere correttamente un codice a barre, lo scanner deve essere in grado di distinguere tra le caratteristiche chiare e scure del simbolo.
Tuttavia, il contrasto tra questi due elementi può variare a seconda del tipo di materiale su cui è stampato il codice a barre ed eventuali colori del fondo o del codice stampato.
Il contrasto potrebbe anche essere influenzato se le barre stampate, o la superficie su cui sono stampate, non sono uniformi sull’intero codice a barre.
Se non c’è abbastanza contrasto, lo scanner non sarà in grado di distinguere correttamente la marcatura del codice a barre, rendendo impossibile la lettura.
I codici a barre a basso contrasto ridurranno anche la distanza dalla quale è possibile leggere il codice.
Soluzione: regolare le impostazioni della stampante per garantire che l’inchiostro sia distribuito uniformemente sull’etichetta è un buon primo passo per evitare codici a barre a basso contrasto.
Assicurarsi che la superfice dove è stampato il codice a barre non sia corrugata o irregolare.
Migliorare la luminosità e/o la nitidezza del codice a barre è il modo migliore per gestire il basso contrasto dovuto a superfici irregolari o molto assorbenti.
Alcuni lettori di codici a barre sono progettati con funzioni di illuminazione extra e, a seconda della superficie, possono utilizzare tecniche di illuminazione diffusa (per superfici lucide e piatte) o illuminazione in campo scuro (per codici a barre in rilievo o incisi)
Quiet Zone non rispettata
La quiet zone, o zona di non stampa, è l’area intorno al codice a barre che deve essere completamente priva di segni o macchie.
Questa zona consente al lettore di verificare i confini del codice a barre e di scansionarlo nella sua interezza.
La quiet zone ha requisiti specifici che dipendono dal tipo di codice a barre che stai utilizzando.
Per i codici a barre 1D, la quiet zone dovrebbe essere almeno 10 volte la larghezza della barra più piccola su entrambe le estremità destra e sinistra del codice.
Per i codici 2D, ogni tipologia ha i propri requisiti, ma di solito si consiglia che la quiet zone su ciascun lato del codice a barre sia almeno il 10% dell’altezza o della larghezza (a seconda di quale sia la più piccola) del simbolo.
In molte occasioni testi e grafica penetrano nella quiet zone, impedendo allo scanner di decodificare correttamente il codice a barre.
Soluzione: la soluzione più semplice è impostare il rispetto della quiet zone nella fase di progettazione del layout di stampa.
Software specifici per la generazione del codice a barre consentono di impostare automaticamente la corretta quiet zone intorno al codice
Poiché non esiste una quantità massima di spazio per la quiet zone, puoi sempre aumentare il loro spazio intorno al codice a barre oltre i requisiti minimi per assicurarti scansioni senza problemi.
Stampa incoerente
Ci sono molte ragioni per cui la tua stampante non riproduce i codici a barre in modo affidabile.
Per le stampanti a getto d’inchiostro e laser, i livelli bassi di inchiostro e toner sono la causa principale dell’incoerenza del codice a barre. Se i livelli di inchiostro o toner sono troppo bassi, i tuoi codici a barre ne risentiranno, poiché l’intensità può iniziare a fluttuare con un risultato non omogeneo della stampa.
Soluzione: l’utilizzo di una stampante a trasferimento termico risolve molti dei problemi relativi a stampe incoerenti.
Impiegano nastri di stampa in cera, cera-resina o resina in funzione della superficie di stampa generando un risultato uniforme e quindi un codice perfettamente leggibile.
Scanner programmato in modo inappropriato
Se riscontri dei problemi di lettura su alcuni codici specifici assicurati che il tuo lettore sia correttamente programmato per decodificare tutti i tuoi codici a barre.
Soluzione: controlla il tuo scanner e i requisiti del tipo di codice a barre che stai utilizzando! Alcune simbologie, come Code 39 e Interleaved 2 di 5 potrebbero richiedere la programmazione di opzioni specifiche
Densità del codice a barre
Un ulteriore punto da considerare è la densità del codice a barre.
Il tentativo di codificare troppe informazioni in uno spazio limitato genererà in un codice a barre ad alta densità, in cui gli spazi bianchi stretti tra le barre diventano troppo risoluti per essere rilevati.
Per leggere codici a barre molto densi esistono lettori con ottica specifica ad alta densità.
CONCLUSIONI
È fondamentale che i codici a barre vengano letti in modo tempestivo e coerente, indipendentemente da dove lavori.
I codici a barre illeggibili possono rallentare o addirittura fermare il flusso di lavoro.
Se il tuo lettore non riesce a decodificare i tuoi codici velocemente, ti consiglio di analizzare se lo fa su alcune specifiche simbologie di codice o su stampe danneggiate e codici rovinati.
Valuta se è un problema di programmazione del lettore o di stampa.
Se non riesci a risolvere il problema l’acquisto di un lettore con performance migliori semplificherà sicuramente la tua giornata lavorativa
Se il codice a barre sull’etichetta non viene letto, uno dei problemi potrebbe essere l’orientamento della stampa.
A volte i codici a barre, per questioni di spazio o di layout grafico, vengono stampati verticalmente (ladder style) e questo potrebbe compromettere la corretta decodifica del codice da parte del lettore.
Perché il codice non viene letto?
A causa del modo in cui funziona una stampante per etichette l’orientamento del codice a barre sull’ etichetta incide sulla qualità e la leggibilità del codice.
I codici stampati verticalmente possono presentare una bassa qualità di stampa perché gli elementi riscaldanti della testina termica si riscaldano e si raffreddano in modo molto rapido, ma non simultaneamente e non uniformemente, creando delle irregolarità sulle barre del codice
Invece, quando il codice a barre viene stampato orizzontalmente (picket fence style) le linee del codice sono nitide e uniformi, rendendo il codice più facile da scansionare.
Questo problema si amplifica quando si deve stampare un codice ad elevata densità e con le barre molto ravvicinate tra loro.
Per evitare problemi di lettura la pratica più indicata è ovviamente la stampa orizzontale del codice.
Qualora non fosse possibile si può cercare di ottenere una stampa più risoluta e nitida agendo su tre fronti:
regolare temperatura e velocità di stampa opportunamente
utilizzare dei materiali di stampa più nobili. La qualità del materiale utilizzato per le etichette incide sulla qualità di stampa, ma anche sulla durata della testina di stampa
utilizzare ribbon di qualità cera-resina o resina
Conclusioni
Quando si stampano codici a barre con orientamento verticale, prima di procedere con la stampa definitiva, è consigliabile effettuare dei test di lettura del codice o, ancora meglio, utilizzare dei verificatori di codice a barre.
La lettura di codici a barre lineari o bidimensionali rappresenta per molte aziende un’operazione fondamentale per i processi automatizzati di acquisizione dati.
Quando i codici a barre sono stampati male o danneggiati e la qualità del codice è così compromessa che il lettore non riesce a decodificare, la perdita di dati può avere conseguenze disastrose sul processo logistico.
Analizziamo le cause principali e più frequenti di codici a barre illeggibili e le soluzioni idonee per la risoluzione del problema.
Codici con basso contrasto
Violazioni della Quiet Zone
Posizione di lettura impropria
Codice a barre danneggiato o distorto
Stampa o marcatura inconsistente
La leggibilità dei codici a barre è determinata dalla capacità di un lettore di decodificare i dati memorizzati nel simbolo. La leggibilità di un codice è influenzata da una serie di fattori sia tecnici che ambientali. Sebbene un codice a barre possa non presentare difetti evidenti all’occhio umano, incongruenze nel codice, superficie del materiale o anche il posizionamento del lettore rispetto al codice possono provocare delle non letture.
La causa principale di codici a barre illeggibili è spesso dovuta ad un numero circoscritto di problemi comuni che possono essere facilmente risolti con semplici adattamenti del codice a barre o della tecnologia utilizzata per decodificarlo.
Basso contrasto tra gli elementi del codice
Per estrarre i dati dagli elementi di un codice 1D o 2D, un lettore di codice a barre deve essere in grado di distinguere tra gli elementi chiari e scuri del simbolo. A seconda del metodo utilizzato per la stampa di un codice a barre (stampa a trasferimento termico, marcatura o abrasione della superficie del un materiale in caso di simboli DPM) e del tipo di materiale utilizzato, gli elementi chiari e scuri possono avere un contrasto insufficiente al lettore per la decodifica. Poco contrasto può tradursi in una NON LETTURA del codice.
Condizioni di illuminazione inappropriata
Non uniformità degli elementi del codice
Ombre
Substrato di stampa non omogeneo
possono ugualmente rallentare il processo di decodifica del lettore e limitare la distanza di lettura
Soluzioni
Assicurarsi che gli elementi del codice siano ben distinti e stampati uniformemente.
Nel caso in cui il metodo di stampa o marcatura produca codici con basso contrasto regolare opportunamente le apparecchiature in modo che venga generato un codice nitido ad alto contrasto.
Anche il substrato su cui è applicato il codice può compromettere il contrasto tra gli elementi. Per substrati irregolari, altamente riflettenti o molto scuri la componente dell’illuminazione è fondamentale e va opportunamente regolata qualora si riscontrino problematiche di decodifica
La Quiet Zone è l’area che circonda un codice a barre o un simbolo 2D che deve essere mantenuta libera da testo, grafica o altri segni.
In codici a barre 1D, la Quiet Zone si trova alle estremità sinistra e destra del codice a barre. Come regola generale, la zona non stampabile dovrebbe avere una dimensione di almeno 10 volte maggiore la larghezza della barra più stretta del codice.
Nei codici 2D la Quiet Zone è lo spazio che circonda l’intero simbolo e dovrebbe avere una dimensione del 10% più grande dell’elemento minore
Un lettore può non essere in grado di scansionare se eventuali segni cadono nella Quiet Zone, oppure può decodificare erroneamente la stringa se interpreta elementi estranei che cadono nella Quiet Zone come facenti parte del codice
Soluzione
Le violazioni della Quiet Zone possono essere facilmente risolte generando un layout dell’etichetta con le opportune zone bianche intorno al codice
Posizionamento improprio del lettore
La non corretta posizione del lettore rispetto al codice da decodificare può generare delle non letture. A seconda della tecnologia utilizzata i lettori decodificano a distanze focali specifiche. La profondità di campo di un lettore determina a quale distanza deve essere posto un lettore per garantire una decodifica affidabile in funzione della densità del codice.
Il montaggio di uno scanner in posizione perpendicolare rispetto al codice può causare un problema di riflessione speculare del raggio emesso che viene riflettuto dalla superficie su cui è stampato il codice causando un “accecamento” del lettore che non riesce a decodificare anche se il codice è impeccabile.
Problemi di lettura si possono avere anche quando il codice viene presentato al lettore con una rotazione o orientamento non idoneo alla tecnologia di scansione utilizzata. Ad esempio i lettori laser devono essere sempre montati in modo che la linea di scansione attraversi sia perpendicolare alle barre del codice: se la linea di scansione non attraversa tutti gli elementi del codice si verifica una NON LETTURA
Soluzione
È importante fare riferimento alle specifiche tecniche di un lettore di codici a barre per garantire che le limitazioni e requisiti riguardanti la posizione del lettore in relazione a un codice siano correttamente rispettati in fase di installazione
Esistono lettori con autofocus che sono in grado di decodificare a distanze variabili , consentendo la massima flessibilità nella lettura del codice.
Se l’orientamento del codice non è prevedibile la scelta di uno scanner con tecnologia 2D imager può essere la scelta ottimale
Codici danneggiati o distorti
La qualità del codice a barre può degradare in un momento successivo alla stampa a causa di graffi, macchie, fattori ambientali, escursioni termiche e non integrità della superficie su cui è stampato.
Soluzioni
Le condizioni per cui un codice può essere danneggiato e quindi illeggibile sono infinite. I mezzi per prevenire e risolvere il problema sono limitati.
Presupposti fondamentali, in fase di generazione del codice, sono:
la scelta della superficie di stampa
l’utilizzo di materiali idonei
la tecnologia di stampa appropriata all’applicazione
Ad esempio in caso di stampa con metodo a trasferimento termico esistono dei materiali specifici per l’esterno e per condizioni ambientali estreme: è importante selezionare il materiale dell’etichetta giusto ed il corrispondente nastro di stampa adatto al materiale su cui stamperemo il codice
Stampa o marcatura inconsistente
Le variazioni nel metodo di stampa o di marcatura, la distribuzione di inchiostro non uniforme per i codici stampati o la pressione irregolare nei processi di marcatura diretta può contribuire a generare problemi di leggibilità
Soluzioni
E’ importante controllare e fare manutenzione regolare sui sistemi di stampa del codice.
In caso di codici marcati a getto d’inchiostro occorre verificare che la distanza della testina sia corretta, che la testina e gli ugelli siano puliti, la velocità opportunamente regolata.
Nella stampa a trasferimento termico utilizzare un nastro di stampa idoneo al materiale dell’etichetta, evitare le grinze nel ribbon e usare nastri di qualità
Quando un’analisi accurata dei requisiti dell’applicazione non evita che i codici sino danneggiati, allora è opportuno concentrarsi sulla scelta del lettore di codice a barre .
Per le situazioni più impegnative, in cui il danno sul codice è imprevedibile, esistono lettori progettati con i più efficaci algoritmi di decodifica, in grado di operare una ricostruzione e decodifica di codici all’apparenza illeggibili
Nei settori in cui sono richiesti degli standard qualitativi rispondenti a requisiti specifici è opportuno implementare un sistema di verifica del codice
Un verificatore di codice a barre è uno strumento che garantisce la leggibilità e la qualità di un codice a barre o di un codice bidimensionale in conformità con gli standard di stampa (ISO/ANSI).
L’uso di un comune lettore per la verifica ci garantirà solamente che quel codice sarà letto da quel particolare scanner utilizzato, un verificatore di codice ci assicurerà che la qualità del codice stampata sarà leggibile da qualsiasi lettore e che soddisfi i requisiti di qualità convenuti