Una corretta etichettatura dei prodotti cosmetici informa il consumatore,rendendolo consapevole delle sostanze che sta utilizzando e lo tutela dall’uso di prodotti contraffatti.
La normativa vigente prevede che i prodotti cosmetici possono essere distribuiti sul mercato solamente se il recipiente e l’imballaggio riportano le seguenti indicazioni, stampate con caratteri indelebili, leggibili e visibili:
> Il nome o la ragione sociale e l’indirizzo della persona responsabile.
> Il contenuto nominale al momento del confezionamento, espresso in peso o in volume, fatta eccezione per gli imballaggi con un contenuto inferiore a 5 g o a 5 ml, i campioni gratuiti e le monodosi;
> La data fino alla quale il prodotto cosmetico, immagazzinato in condizioni adeguate, continuerà a svolgere la sua funzione iniziale (durata minima di conservazione)
La data, composta nell’ordine da giorno, mese ed anno deve essere preceduta dal simbolo indicato al punto 3 dell’allegato VII (*) oppure dalla dicitura: «Usare preferibilmente entro…». Se la durata di conservazione è superiore ai trenta mesi, la sua indicazione non è obbligatoria. Per tali prodotti è riportata un’indicazione relativa al periodo di tempo in cui il prodotto, una volta aperto, è sicuro e può essere utilizzato senza effetti nocivi per il consumatore.
> Le precauzioni particolari per l’impiego, almeno quelle indicate negli allegati da III a VI, nonché le eventuali indicazioni concernenti precauzioni particolari da osservare per i prodotti cosmetici di uso professionale;
>Il numero del lotto di fabbricazione o il riferimento che permetta di identificare il prodotto cosmetico. In caso di impossibilità pratica, dovuta alle modeste dimensioni dei cosmetici, questa indicazione può figurare solamente sull’imballaggio;
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Come stampare lotto e data scadenza
> La funzione del prodotto cosmetico, salvo se risulta dalla sua presentazione;
> L’elenco degli ingredienti. Tali informazioni possono figurare unicamente sull’imballaggio.
> Il termine “profumo” o “aroma” per i composti odoranti ed aromatici e le loro materie prime;
Nell’elenco, gli ingredienti sono indicati in ordine decrescente di peso al momento dell’incorporazione nel prodotto cosmetico. Tutti gli ingredienti presenti sotto forma di nanomateriali sono chiaramente indicati nell’elenco La dicitura «nano», tra parentesi, segue la denominazione di tali ingredienti.
>Qualora sia impossibile dal punto di vista pratico indicare sull’etichetta le informazioni sopra elencate, vale quanto segue:
le informazioni sono indicate su un foglio, su un’etichetta, una fascetta o un cartellino allegati o fissati al prodotto cosmetico
Come stampare un’ etichetta per prodotti cosmetici?
Solitamente i prodotti cosmetici necessitano di etichette altamente professionali sia dal punto di vista grafico che della selezione del materiale che deve essere resistente all’acqua, agli oli essenziali ed eventuali agenti chimici.
Analizziamo due possibili soluzioni di stampa
1° SOLUZIONE: STAMPA A TRASFERIMENTO TERMICO.
Le stampanti a trasferimento termico consentono una stampa resistente, indelebile su diversi materiali speciali con requisiti specifici per ogni applicazione
In funzione del volume di stampa si può scegliere un modello desktop o industriale.
Approfondisci i modelli di stampanti a trasferimento termico
Stampanti di etichette desktop
Stampanti di etichette industriali
Le stampanti a trasferimento termico stampano in monocromatico attraverso un nastro di stampa chiamato ribbon. Le etichette cosmetiche hanno degli standard grafici molto elevati ed il colore è un requisito indispensabile. In questo caso si acquistano etichette prestampate con la parte grafica a colori ed eventuali informazioni fisse, mentre a trasferimento termico verranno stampate le informazioni variabili necessarie.
Vantaggi
- Nessuno spreco di materiale, le etichette saranno stampate secondo necessità
- Velocità: le stampanti a trasferimento termico raggiungono velocità molto elevate
- Scelta di una vasta gamma di materiali su cui stampare, tra cui etichette in poliestere, polietilene, PVC resistenti all’acqua, al calore, alla luce, ai solventi chimici, alle abrasioni
Svantaggi
Le stampanti a trasferimento termico stampano ad un colore: montano un nastro di stampa chiamato ribbon chè è monocromatico. Il ribbon può essere nero o colorato, ma comunque la tecnologia a trasferimento termico produce una stampa monocromatica
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Creare etichette colorate con una stampante a trasferimento termico
2° SOLUZIONE: STAMPANTE DI ETICHETTE A COLORI
Le stampanti per etichette a colori sono ideali per quelle realtà produttive che hanno una vasta gamma di prodotti con etichette diverse perché ottimizzano la gestione di un inventario di etichette prestampate con dimensioni e layout differenti.
I modelli offerti dai costruttori stampano grafica, testo, foto e codici a barre con qualità professionale e stampano su diversi materiali: carte lucide, opache, materiali high- gloss resistenti all’acqua, ai graffi e alle sbavature.
Una stampante di etichette a colori offre il vantaggio a chi produce di stampare etichette immediatamente, eliminando i tempi e le fasi di progettazione del layout delle etichette e le successive fasi di approvazione da parte dei vari soggetti coinvolti. Inoltre si ha la flessibilità di cambiare immediatamente qualsiasi parte dell’etichetta secondo necessità, evitando lo spreco di etichette già prestampate non più idonee per il prodotto da etichettare
Svantaggi:
- Velocità minore delle stampanti a trasferimento termico
- Selezione meno ampia dei materiali su cui stampare rispetto alla tecnologia a trasferimento termico
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Stampante di etichette a colori quando conviene acquistarla
Stampanti d etichette a colori
Ing. Cristina Urbisaglia
📞 Tel. 06.51848187
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Bibliografia
(*) Regolamento (CE) n. 1223/2009 sui Prodotti Cosmetici è disponibile all’indirizzo:http://eurlex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CONSLEG:2009R1223:20130711:IT:PDF