Il Fitok è una codifica per tracciare gli imballaggi di legno e i componenti in legno per imballaggi.
È una certificazione indispensabile per tutelare la biodiversità, come previsto dallo standard internazionale ISPM 15 della FAO.
La regolamentazione riguarda le misure fitosanitarie per limitare la diffusione di organismi nocivi conseguenti alla movimentazione internazionale di materiale da imballaggio in legno grezzo.
Indice
Operatori autorizzati della filiera
Gli operatori della Filiera che compiono il trattamento termico su materiale da imballaggio in legno (Semilavorato, Semifinito e Finito) oppure che commercializzano tale materiale già trattato per produrre imballaggi in legno possono aderire al regolamento e richiedere a CONLEGNO una concessione d’uso del marchio Fitok.
La presenza del marchio sul materiale da imballaggio in legno indica che sono state applicate le misure fitosanitarie valide a livello Internazionale e che il materiale può essere esportato nei Paesi che hanno sottoscritto lo Standard ISPM n. 15.
Imballaggi e componenti in legno che necessitano di Fitok
Il marchio Fitok si applica al materiale da imballaggio in legno che è utilizzato nelle spedizioni di merci.
Per esempio:
pallet nuovi e usati
casse pieghevoli e casse su misura
gabbie
imballaggi per prodotti ortofrutticoli
basamenti, selle e ceppi per il fissaggio dei prodotti da spedire
materiali di legno per lo stivaggio
legno lamellare utilizzato per la produzione di imballaggi
tondelli e loro derivati ricavati dalla produzione di sfogliati a freddo
Parti in legno che non necessitano di Fitok
Sono esclusi dal regolamento gli imballaggi realizzati integralmente con legno processato industrialmente, assemblato utilizzando colla, calore o pressione e quindi privo di organismi nocivi.
Esempi:
materiale da imballaggio in legno con spessore inferiore a 6 mm
legno compensato
pannelli di truciolare
pannelli in OSB (Oriented Strand Board) o sfogliati
botti per vino e distillati
scatole da regalo per vino e sigari
segatura, trucioli e lana di legno
componenti in legno attaccati in modo permanente a veicoli di trasporto e container.
Se desideri approfondire il regolamento completo vai al link
Il marchio deve essere composto obbligatoriamente da:
1Logo IPPC/FAO (non ricostruire mai il marchio, utilizzare solo il file originale)
2 Codice identificativo (IT codice ISO del Paese, riferito in questo caso all’Italia – 00 ultime due cifre del codice ISTAT della Regione – 000 è il Codice Fitosanitario identificativo del soggetto autorizzato
3 HT codice del trattamento fitosanitario cui il materiale da imballaggio in legno è stato sottoposto (HT per il trattamento termico)
4 Riferimenti di Rintracciabilità Fitosanitaria (LOTTO prime 4 cifre – ANNO ultime 2 cifre)
5 Eventuale prefisso aggiuntivo (DUN dunnage – RP riparatore – C commerciante)
6 “FITOK” marchio di proprietà del Consorzio che rilascia l’autorizzazione
7 Spazio di rispetto da lasciare vuoto (se marchi aggiuntivi sono considerati utili per proteggere l’utilizzo del marchio a livello nazionale è possibile fornire tali informazioni a fianco del marchio, ma fuori dal riquadro)
8 Cornice (varianti con angoli arrotondati o con linea tratteggiata)
Come stampare il marchio Fitok
La stampa deve essere eseguita con un dispositivo di marcatura approvato dal consorzio.
Una soluzione facile e funzionale è un marcatore portatile a cartuccia con inchiostri specifici per superfici assorbenti come il legno.
Per acquistare il marcatore corretto per le tue esigenze un fattore determinante da valutare è l’altezza dell’area di stampa caratteristica del dispositivo.
Poiché la stampa avviene per scorrimento, la larghezza di stampa può proseguire a piacere mentre l’altezza è fissa e corrisponde all’altezza della testa di stampa del marcatore.
Il marchio Fitok deve essere uguale o simile (ingrandito o diminuito in proporzione) ai facsimili autorizzati dal Consorzio, quindi il marcatore da acquistare deve poter stampare la dimensione scelta.
Esempi di versioni approvate:
versione rettangolare misura 78×115 mm
versione quadrata misura 70×108 mm
versione lineare misura 195×24 mm (stampabile con un marcatore con altezza di stampa da 25 mm)
Il marcatore manuale per stampare il FITOK è idoneo in tutte le applicazioni dove è richiesta mobilità perché l’oggetto da marcare è ingombrante e non può essere trasportato.
Caratteristiche del marcatore portatile per grandi formati di stampa
Inchiostri a rapida essiccazione
Altezza di stampa fino a 100 mm
4 testine di stampa da 25 mm ognuna che stampano simultaneamente
Risoluzione di stampa 300 dpi
Pesa solamente 1,25 kg
Ha una guida in acciaio per posizionare le stampe su superfici difficili
Può stampare testi, grafica, codici a barre, codici Qr, contatori.
La stampante è molto facile da utilizzare e soprattutto è indipendente dal PC: puoi creare i tuoi file di stampa direttamente dal display touch da 5” del marcatore o importare la grafica tramite una chiave Usb
Conclusioni
Se vuoi stampare il marchio Fitok in mobilità con un dispositivo versatile e autonomo, contattaci
Spesso una scarsa qualità di stampa o anche la segnalazione di uno stato di errore della stampante TSC TE310 è legata ad un’impostazione scorretta del driver della stampante.
La stampante di etichette TSC TE310 è una stampante a trasferimento termico, con risoluzione di 300 dpi, in grado di stampare su differenti tipologie di supporti.
Il driver deve sempre essere configurato coerentemente con il materiale di consumo utilizzato per ottenere una stampa nitida, precisa, allineata.
I parametri principali da configurare sono
dimensione dell’etichetta
metodo di stampa
tipo di supporto (etichette con spazi, oppure con segni o materiale continuo)
intensità di stampa (temperatura)
velocità di stampa
In questo articolo spieghiamo come impostare i valori del driver
Dopo aver installato il driver della TE310 e collegato la stampante al PC con il materiale di consumo inserito, andare nella cartella stampanti e selezionare con il tasto destro del mouse il driver della stampante e dal menù scegliere la voce Preferenze di stampa
Indice dei contenuti
IMPOSTAZIONE DELLA DIMENSIONE E DEL TIPO DI ETICHETTA
Nella sezione Impostazione pagina cliccare sul pulsante Nuovo per impostare le dimensioni dell’etichetta che si vuole stampare e il tipo (etichette pretagliate, cioè fustellate con una dimensione precisa oppure continue)
IMPOSTARE IL METODO DI STAMPA E IL TIPO DI ETICHETTA
Spostarsi nella sezione Preferenza di stampa> Pacchetto e settare i seguenti parametri
Metodo di Stampa: scegliere trasferimento termico se si utilizza il nastro di stampa (chiamato anche ribbon) oppure selezionare termico diretto se l’etichetta è termica e quindi si stampa senza il nastro di trasferimento.
Tipo: selezionare la voce che rappresenta la vostra etichetta:
etichetta con gap (presenza di uno spazio ogni etichetta)
etichetta con segni (solitamente è l’opzione utilizzata per le etichette trasparenti che utilizzano una riga nera spessa 2/3 mm sul retro della siliconata)
materiale continuo se stampate su un supporto continuo come ad esempio un rotolo di carta per ricevute o una fettuccia di tnt o raso
IMPOSTAZIONE DELLA TEMPERATURA E DELLA VELOCITA’ DI STAMPA
A questo punto ci spostiamo nella scheda Opzioni e impostiamo i valori corretti di velocità e temperatura in funzione del materiale di consumo che si desidera stampare
Nelle stampanti a trasferimento termico, quando la stampa non è nitida e definita è necessario verificare i valori della temperatura e della velocità di stampa.
La metodologia a trasferimento termico utilizza il calore della testina di stampa per fondere un nastro inchiostrato, detto ribbon o foil, che trasferisce l’inchiostro sull’etichetta.
Ogni nastro di stampa, in funzione della sua formulazione, fonde ad una temperatura diversa, quindi è necessario effettuare delle regolazioni e stampare delle etichette di prova finché non si raggiunge la qualità ottimale.
Le indicazioni generali in funzione della composizione dei ribbon a trasferimento termico sono:
Nastro cera: velocità media e temperature bassa
Nastro cera-resina: velocità media-alta, temperature media
Nastro resina: Velocità bassa, temperatura alta
La combinazione migliore dei valori di temperatura e velocità produce una stampa perfetta in termini di contrasto e definizione.
Dopo aver impostato i parametri corretti stampare una pagina di prova per verificare che le regolazioni effettuate generino una stampa di buona qualità e perfettamente centrata.
Qualora il risultato non sia soddisfacente in termini di scurezza, regolare ulteriormente i valori di temperatura e velocità, tenendo presente che più è alta è la velocità e più è necessario aumentare la temperatura per ottenere il giusto contrasto.
In generale è consigliabile tenere la velocità ad un valore medio-basso ed alzare la temperatura finchè non si genera una stampa definita.
In questo articolo parleremo di come etichettare i prodotti freschi e surgelati, per i quali le condizioni di conservazione possono essere insidiose.
Le problematiche di etichettatura della catena del freddo non riguardano solamente l’industria alimentare ma anche i settori delle bevande, chimico, farmaceutico, cosmetico.
Indice dei contenuti
Ciclo di vita dell’etichetta
Il ciclo di vita di un’etichetta corrisponde alla durata dell’etichetta integra, nel regime di aggressioni alle quali è sottoposta.
Occorre fare una distinzione tra le condizioni di conservazione in frigorifero e in congelatore.
In frigorifero la causa di deterioramento precoce dell’etichetta è l’acqua di condensa dovuta agli sbalzi termici, che bagna le etichette in carta, scioglie gli inchiostri e allenta gli adesivi non idonei.
In freezer, oltre all’umidità, ci sono temperature molto più estreme, l’etichetta e l’adesivo sono soggetti allo stress meccanico dovuto all’alternanza contrazione/dilatazione. Inoltre, alcuni adesivi tendono a cristallizzare perdendo l’efficacia.
Come scegliere l’adesivo idoneo
Nelle etichette per prodotti freschi per selezionare correttamente l’adesivo è importante sapere le condizioni del prodotto al momento dell’applicazione dell’etichetta, oltre alla temperatura a regime
>>> L’imballaggio sarà perfettamente asciutto o umido?
>>> Il prodotto viene etichettato prima o dopo il raffreddamento?
>>> Che tipo di superficie devi etichettare? (piana, tonda, liscia, porosa…)
Inoltre, nel settore alimentare, gli adesivi devono essere sicuri per l’alimento e per la salute del consumatore.
Analizziamo alcune circostanze.
Se l’etichetta viene applicata sull’imballaggio a temperatura ambiente e trascorreranno almeno 24 ore prima del raffreddamento, potrai scegliere un adesivo in base gomma (temperatura di applicazione 0°C/ temperatura di esercizio fino a -40°C).
Se l’etichetta viene applicata a temperatura ambiente e il prodotto viene immediatamente raffreddato, occorre un adesivo con una temperatura minima di applicazione decisamente più bassa e adatto a un range di temperature più esteso.
Se il prodotto è già congelato oppure la superficie risulta più difficoltosa, sarà necessario acquistare un’ etichetta con un tack iniziale elevato.
Le etichette con adesivi a base di gomma o hot melt hanno buone proprietà di adesione su quasi tutte le superfici in cartone, plastica o vetro e sono adatte alla catena del freddo.
Hanno una forza adesiva immediata, non contengono solventi e non cristallizzano alle temperature fredde.
Come scegliere il materiale dell’etichetta
La scelta più sicura è un materiale sintetico come il polipropilene o il poliestere, resistenti all’umidità, all’acqua di condensa, al freddo estremo, allo strappo e all’abrasione.
Eppure, nel settore alimentare incontriamo spesso prodotti con etichette in carta, preferita per il suo aspetto naturale.
Effettivamente, alcuni prodotti alimentari freschi con scadenze brevi, se conservati con un tenore di umidità lieve, possono essere etichettati con la carta senza recare danni al marchio.
Questo perché la carta patinata o ultra-patinata resiste all’umidità molto meglio di una semplice carta opaca.
Per fare una scelta tra i vari materiali disponibili occorre valutare le condizioni di conservazione del prodotto e la durata totale.
Stampa in autonomia etichette resistenti al freddo
Quando si acquista una stampante per generare le etichette in autonomia ci sono 2 aspetti fondamentali da valutare per effettuare una selezione macroscopica:
volume di stampa: quante etichette devi stampare mediamente? 500, 1.000 oppure medio alti volumi di stampa?
grafica: ti occorre un’etichetta a colori oppure ti è sufficiente un’etichetta monocromatica? Nel primo caso dovrai optare per una stampante di etichette a colori, diversamente la stampa a trasferimento termico è l’opzione preferibile.
Altri fattori determinanti nella scelta del modello della stampante sono:
la dimensione delle etichette che dovrai stampare
la risoluzione di stampa
il materiale dell’etichetta
Acquistare una stampante di etichette svincola dai quantitativi minimi richiesti dalle tipografie esterne e sincronizza tutti i processi aziendali:
produci
confezioni
stampi le etichette includendo i dati variabili (scadenza e lotto)
applichi le etichette
distribuisci i tuoi prodotti sul mercato.
Stampanti di etichette a colori
Per stampare colori persistenti che non si sciolgano a causa della condensa, è fondamentale acquistare una stampante che utilizzi inchiostri pigmentati.
L’inchiostro a pigmenti aderisce immediatamente anche su superfici sintetiche, con tempi di essiccazione quasi istantanei.
Alcune stampanti di etichette a colorihanno la possibilità di utilizzare inchiostri pigmentati o a base acqua semplicemente sostituendo la cartuccia.
Primera LX500 (larghezza di stampa max. 101,6 mm)
Primera LX2000 (larghezza di stampa max. 210 mm)
Epson ColorWorks 4000 (larghezza di stampa max. 108 mm)
Epson ColorWorks 6500 (larghezza di stampa max. 215.9 mm)
Le stampanti termiche utilizzano il calore per imprimere sull’etichetta l’inchiostrazione proveniente dalla fusione di un foil che può essere nero oppure colorato.
Questa tecnologia di stampa non teme la condensa perché può lavorare sulla più vasta gamma di materiali idonei a qualsiasi applicazione: la sinergia tra un materiale sintetico (come il pvc, il poliestere o il polipropilene), un collante idoneo per le basse temperature e un ribbon resina garantisce una stampa resistente e leggibile nel lungo periodo.
Con il trasferimento termico puoi stampare etichette monocromatiche ma puoi usufruire di un vasto assortimento di foil colorati e metallizzati, che donano alle tue etichette un carattere distintivo
Se invece la tua etichetta ha un ciclo di vita breve puoi utilizzare una carta termica protetta con adesivo per basse temperature: spesso i prodotti alimentari nel banco del fresco utilizzano questa opzione
Le stampanti termiche sono disponibili in modelli compatti da scrivania, ideali per stampare circa 1000 etichette al giorno, o modelli industriali più robusti e veloci per alti volumi di stampa
Poiché le stampanti termiche sono specializzate nella stampa di etichette con codici a barre, per stampare una grafica più complessa è opportuno utilizzare una testina di stampa con risoluzione di almeno 300 dpi.
Brother TN4520 (desktop, larghezza di stampa 105 mm)
Toshiba B-852 (semi-industriale, larghezza di stampa 216,8 mm)
Zebra ZD421 (desktop, larghezza di stampa 108 mm)
Zebra ZT410 (industriale, larghezza di stampa 104 mm)
Conclusioni
La scelta di un sistema di etichettatura idoneo per i prodotti della catena del freddo, non è una banalità.
Sperando di aver acceso una riflessione sugli aspetti peculiari, la scelta migliore è quella di chiamarci per analizzare le tue specifiche esigenze.
Dal 1° luglio 2022 le officine autorizzate per le revisioni auto devono procurarsi in autonomia le etichette adesive che si applicano sulla carta di circolazione.
Le etichette adesive Mod. TT-956 venivano precedentemente fornite dal Ministero Infrastrutture e Mobilità Sostenibili.
Erano etichette su un modulo continuo, con fustella pretagliata per strappo, con fori laterali per essere guidate e stampate da obsolete stampanti ad aghi, lente e rumorose.
In questo articolo presentiamo una soluzione di etichettatura conforme per le revisioni, caratterizzata da bassi costi, facilità d’utilizzo e velocità di stampa.
Indice
Etichette durevoli per carte di circolazione
Una revisione o un passaggio di proprietà devono essere certificati con una stampa indelebile.
Le aggressioni a cui è sottoposto il libretto di circolazione sono sostanzialmente caldo, freddo, e abrasione.
Un’etichetta si definisce durevole quando ogni suo elemento (materiale, collante, stampa) ha caratteristiche di resistenza idonee alle aggressioni tipiche nel suo ciclo di vita.
Un’etichetta sintetica (polipropilene bianco lucido) con adesivo permanente, stampata a trasferimento termico, è la soluzione ideale per garantire stampe indelebili.
La misura dell’etichetta conforme, approvata dal Ministero Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, è 64×34 mm (Mod. TT-956).
Analogo discorso vale per le etichette adesive relative al passaggio di proprietà, Mod. TT-951, dimensioni 60×140 mm, ad uso delle agenzie di pratiche auto.
Come stampare etichette per le revisioni auto
Il trasferimento termico è una tecnologia di stampa che utilizza il calore per fondere un nastro inchiostrante (ribbon) e trasferirlo a gran velocità sull’etichetta.
Le stampanti a trasferimento termico sono molto versatili e possono stampare su una moltitudine eterogenea di materiali (carta, plastica, pellicole trasparenti, tessuti…).
Abbinando correttamente i materiali e i ribbon di stampa si possono ottenere stampe nitide e persistenti su qualsiasi tipologia di substrato.
I ribbon di stampa esistono in 3 formulazioni differenti:
ribbon in cera, per stampare su carta opaca
ribbon in resina, per stampare su materiali sintetici
ribbon misto in cera-resina, per stampare su carta patinata.
Per stampare un tagliando di revisione indelebile, quindi, l’abbinamento ideale è: etichetta in polipropilene con ribbon in resina.
Alcuni centri di revisioni acquistano etichette in carta patinata (vellum), stampabili con ribbon in composizione cera-resina, con un risultato nitido e durevole ma non indelebile.
Stampanti di etichette per libretti di circolazione
Le stampanti a trasferimento termico sono disponibili in una varietà di marche e modelli.
Si suddividono in 2 macro-categorie: stampanti desktop (compatte da scrivania per medio-bassi volumi di stampa) e stampanti industriali (robuste e performanti per elevate tirature di stampa).
Quale scegliere?
Un modello desktop alloggia ribbon da 74 metri.
Un centro revisioni con un ribbon da 74 metri potrà stampare circa 2000 etichette con formato 64×34 mm.
Un’agenzia di pratiche auto, dovendo stampare etichette per il passaggio di proprietà con formato 60×140 mm, con un ribbon da 74 metri stamperebbe circa 500 etichette, mentre con un ribbon da 300 metri stamperebbe più di 2000 etichette.
Quindi, una stampante desktop è la soluzione di stampa commisurata per le esigenze di un centro revisioni, mentre un modello industriale, più veloce e con materiali consumabili di maggior capacità, potrebbe essere la soluzione più idonea per un’agenzia della motorizzazione.
Le stampanti termiche non sono tutte uguali: esistono modelli che stampano senza utilizzo di ribbon, producendo stampe di breve durata inadatte alla specifica applicazione.
Sono stampanti termiche dirette, difficilmente distinguibili dalle altre per gli inesperti.
La stampa termica diretta è analoga a quella degli scontrini fiscali, si effettua su etichette specifiche che scuriscono spontaneamente al calore.
Una stampa termica diretta, conservata nell’abitacolo dell’auto, si deteriorerà in breve tempo.
Conclusioni
La stampa a trasferimento termico è la tecnologia con il più alto rapporto prestazioni/costi.
Contattaci per individuare il modello perfetto per le tue esigenze di etichettatura.
Se ti trovi nella condizione di dover ripristinare il lettore Zebra modello DS4608 ai valori di fabbrica o ripristinare una specifica configurazione personalizzata puoi scansionare uno dei seguenti codici a barre
Analizziamo nel dettaglio il significato e le azioni che comporta la lettura di uno dei dei codici di ripristino sopra illustrati
Restore Defaults
Questo codice a barre reimposta tutti i parametri predefiniti come indicato di seguito:
se sono stati configurati valori personalizzati dei parametri predefiniti tramite il codice a barre Write to Custom Defaults, la scansione del codice a barre Restore Defaults ripristina questi valori personalizzati
se non sono stati configurati valori personalizzati dei parametri predefiniti, eseguire la scansione del codice a barre Restore Defaults ripristina i valori predefiniti di fabbrica.
Set Factory Defaults
Il codice Set Factory Defaults cancella tutti i valori predefiniti personalizzati e imposta i valori predefiniti di fabbrica
Write to Custom Defaults
Per creare una serie di impostazioni predefinite personalizzate, selezionare i valori dei parametri desiderati dal manuale utente del lettore DS4608, e poi eseguire la scansione del codice Write to Custom Defaults
La stampante di etichette Zebra ZD421, evoluzione della serie di successo GK, aggiunge funzionalità ancora più innovative e compatibilità con qualsiasi parco macchine preesistente.
La stampante presenta un pannello a 3 tasti e cinque icone LED che permettono di controllare velocemente che cosa è necessario fare per mantenere operativo il dispositivo:
indicatore di esaurimento supporti
indicatore di fine ribbon
segnalazione di errata calibrazione
Sommario
Materiali di consumo per la stampante di etichette Zebra ZD421
La ZD421 è disponibile in differenti configurazioni che devono essere selezionare in base al tipo di stampa tra termica diretta e a trasferimento termico e alle opzioni necessarie: scheda Ethernet, Wifi, spellicolatore, taglierina, risoluzione, etc
I modelli termici diretti stampano senza ribbon, utilizzando specifiche etichette in carta che scuriscono spontaneamente al calore.
Sono adatte per stampare etichette di breve durata per ambienti interni, come le etichette di spedizione, le etichette prezzo , le etichette per i laboratori di analisi.
I modelli a trasferimento termico sono decisamente più versatili e possono produrre etichette di qualsiasi materiale (carta, polipropilene, poliestere, PVC, polipropilene trasparente, etichette composizione tessuto in TNT e nastri in raso).
Il trasferimento termico è una tecnologia che utilizza il calore della testina di stampa per fondere un foil inchiostrante (detto ribbon) e lo trasferisce per contatto sul supporto da stampare.
ATTENZIONE: tutte le stampanti a trasferimento termico stampano anche in modalità termica diretta.
Diversamente, le stampanti che sono solo termiche dirette non possono stampare anche a trasferimento termico
I ribbon sono disponibili in varie formulazioni e colori, consentendo di realizzare stampe monocromatiche vivaci o metallizzate.
Cosa puoi stampare con Zebra ZD421 a trasferimento termico?
Una stampante desktop Zebra è compatta e affidabile. La si sceglie per un volume di stampa di circa 500-1000 etichette al giorno.
Caratteristiche da valutare prima dell’acquisto:
larghezza massima di stampa: fino a 104 mm per 203 dpi, 108 mm a 300 dpi
larghezza minima di stampa: 15 mm
lunghezza di stampa massima: 991 mm
diametro massimo esterno del rotolo di etichette : 127 mm
diametro interno del rotolo di etichette : 25 mm
altezza minima di stampa ( for Tear Off ): 6.35 mm
altezza minima di stampa con spellicolatore e/o taglierina : 12.7 mm
velocità di stampa: fino a 152 mm/sec
risoluzione: 203 dpi (per stampe ordinarie) o 300 dpi (per stampare caratteri ridotti, loghi o etichette molto piccole)
l trasferimento termico è la tecnologia più diffusa per stampare dati variabili:
etichette con codice a barre
etichette di identificazione del prodotto con descrizione, prezzo, codice articolo
etichette alimentari
etichette per i cespiti e l’inventario
etichette composizione abbigliamento
etichette di lavorazione per l’industria dei metalli
etichette per il settore farmaceutico e criogeniche
etichette resistenti e indelebili per qualsiasi applicazione estrema
La versatilità del trasferimento termico consente di stampare praticamente tutto, spaziando dalla stampa di dati alla creazione di affascinanti etichette prodotto e nastri in raso decorativi.
Puoi stampare su etichette pretagliate e su moduli continui, adesivi o non adesivi.
Video e tutorial per la stampante Zebra ZD421
Scopri il software Print DNA di Zebra
Zebra Print DNA è una suite di applicazioni software e funzionalità integrate che offre strumenti di gestione remota, sicurezza e aggiornamenti continui.
Il lettering è un’arte antica che consiste nel disegnare caratteri e parole in modo creativo, realizzando bellissime composizioni tipografiche.
Nato come tecnica decorativa da effettuare con pennelli, ha oggi molte espressioni eseguite con strumenti digitali.
Troviamo esempi di lettering ovunque: nelle insegne, nei post di Instagram, sulle copertine di agende, stampati sulle magliette.
Realizzare un lettering sulle etichette dei prodotti è una strategia moderna e, tutto sommato, facile per creare un design di impatto.
L’etichetta gioca un ruolo fondamentale nel marketing di un prodotto: attrae l’attenzione dei consumatori, comunica il valore del marchio, esprime le caratteristiche del prodotto.
In questo articolo vediamo come una grafica basata sul lettering possa essere efficacie e facile da stampare.
Sommario
Come creare un lettering per un prodotto
Il lettering è una scrittura creativa che enfatizza le lettere, giocando con posizioni grandezze e spessori, per realizzare uno stile unico.
Puoi creare un lettering utilizzando qualsiasi font: serif, sans serif, script, calligrafici o grotteschi.
Il lettering è in grado di trasmettere emozioni e personalità attraverso le parole e le forme, creando etichette di prodotti che si distinguono dalla concorrenza con un’identità visiva riconoscibile.
Non necessariamente l’originalità corrisponde ad una scelta massimalista e appariscente.
Si può comporre un lettering anche molto sobrio ed elegante.
Si inizia esaltando le lettere o le parole più influenti, e si prosegue cercando di creare un ordine visivo, magari riempiendo una forma o seguendo un contorno.
Si possono seguire criteri geometrici oppure fluttuare tra curve e intrecci.
Una regola non c’è, eccetto di non perdere completamente la leggibilità del testo, seppur un po’ di mistero può essere anche intrigante.
Le etichette progettate con la tecnica del lettering, puntando sul potere della tipografia, sono piuttosto minimaliste e non hanno bisogno di includere immagini.
In genere, scegliere un’immagine adatta da stampare, non è un compito semplice:
potrebbe non avere la giusta risoluzione
i colori potrebbero virare
potrebbe non avere un buon equilibrio luci/ombre
Un’immagine occupa uno spazio dell’etichetta sottraendolo ad altri elementi importanti o obbligatori.
Un’etichetta senza immagini è decisamente la scelta più facile da stampare.
Stampa in autonomia le etichette dei prodotti
Per la stampa in azienda delle etichette, esistono 2 tecnologie di stampa:
il getto di inchiostro, per stampare etichette a colori
il trasferimento termico, per stampare etichette monocromatiche.
Per scegliere la stampante adatta alle tue esigenze devi analizzare alcuni punti chiave.
Che tipo di grafica devi stampare? A colori o monocromatica?
Che larghezza hanno le etichette? Minore o maggiore di 108 mm?
Quante etichette devi stampare al giorno? Più o meno di 500?
Premesso che la cosa migliore da fare è chiamarci per una consulenza tecnica dettagliata, l’informazione più sensibile che possiamo anticiparti è che una stampante di etichette a colori è un investimento superiore rispetto ad una stampante termica.
Quindi, se stampare più di un colore non è un’esigenza inderogabile, ti invito a guardare alcuni nostri video di presentazione sulla stampa a trasferimento termico.
Approfondimenti sulla stampa a getto di inchiostro
Se vuoi stampare etichette a colori in autonomia e renderti indipendente dai minimi di produzione, stampare la quantità necessaria di etichette all’occorrenza, le stampanti Epson ColorWorks a getto d’inchiostro per etichette adesive vengono prodotte in una serie di modelli adatti a differenti esigenze operative e offrono una qualità di stampa professionale.
Per scegliere il modello idoneo è necessario valutare alcuni fattori specifici della tua applicazione di etichettatura:
Hai bisogno di stampare molte etichette velocemente? Oppure sei all’inizio della tua attività e ancora non sei in grado di stimare la quantità di etichette che dovrai produrre?
Oppure stampi conto terzi piccoli lotti di etichette con grafiche differenti?
Quale è la dimensione minima e massima delle etichette che utilizzerai?
Quali accessori sono indispensabili per il tuo flusso di stampa: taglierina, spellicolatore, riavvolgitore?
Su quali materiali desideri stampare? Carta, carta lavorata oppure ti occorre un’etichetta di un materiale resistente come il polipropilene oppure il poliestere?
In questo articolo ti guidiamo verso la scelta giusta, ma tieni in considerazione che parlare con un esperto del settore ti aiuterà a fugare qualsiasi dubbio tecnico, valutando opzioni che potrebbero sfuggirti.
Indice dei contenuti
STAMPANTE EPSON CW-C4000: la scelta giusta per medio-bassi volumi di stampa
La Epson CW-4000 è una stampante compatta e potente, produce stampe in alta qualità e risoluzione, con una larghezza di stampa massima pari a 108 mm e minima pari a 25,4 mm, mentre la lunghezza massima di stampa è di 406 mm.
Un ampio display LCD a colori da 2,7 pollici ne semplifica l’utilizzo, restituendo un immediato riscontro visivo di notifiche sullo stato l’occorrenza di errori.
I rotoli di etichette possono essere inseriti all’interno della stampante oppure esternamente con passaggio dalla parte posteriore, consentendo l’utilizzo di bobine di etichette più capienti.
Il modello CW-4000 è inoltre dotato di una taglierina automatica, che permettendoti di stampare su rotoli continui adesivi o semplicemente del cartoncino e tagliarlo all’altezza desiderata.
EPSON C4000 CON INCHIOSTRI A PIGMENTI
Gli inchiostri sono separati in 4 cartucce CMYK di capacità pari a 50 ml con pigmenti di lunga durata per creare etichette ad asciugatura rapida e ricche di dettagli, resistenti alle sbavature, all’acqua, allo scolorimento.
La funzione di calibrazione dei colori (spot colour matching tool e profili colore ICC) genera la stampa di etichette in gradazione di colore per ottenere un risultato aderente a quello desiderato
INCHIOSTRO NERO OPACO O LUCIDO
Realizzata su misura per rispondere a esigenze specifiche, la Epson C4000e è stata progettata in due varianti (con due Part Number differenti C4000e (mk) e (bk)), da acquistare in base al tipo di materiali utilizzati.
Il modello standard con inchiostro nero lucido (BK) è ideale per creare testi nitidi e immagini ricche di dettagli su una vasta gamma di supporti.
Il modello con inchiostro nero opaco (MK) offre un pigmento nero più intenso per supporti in carta opaca, la cui naturale assorbenza tenderebbe a smorzare le tinte scure.
CARATTERISTICHE TECNICHE EPSON C4000
Metodo di stampa Testina di stampa PrecisionCore™
Risoluzione di stampa 1.200 x 1.200 dpi, 1.200 x 600 dpi, 600 x 600 dpi, 300 x 600 dpi, Max. 1.200 x 1.200 dpi
Velocità di stampa Max. 100 mm/sec a 300 x 600 dpi (larghezza di stampa 102 mm)
Dimensioni 310 x 285 x 283 mm (LxPxA)
Peso 13 kg
CONFEZIONAMENTO E DIMENSIONI DELLE ETICHETTE SUPPORTATE DALL’ EPSON C4000
Siliconata posteriore (larghezza carta) da 25.4 a 112 mm
Larghezza dell’etichetta da 21.4 a 108 mm
Lunghezza etichette (senza spellicolatore): da 8 a 609.6 mm
Con lo spellicolatore: da 12.7 a 609.6 mm (up to 24 inches)
Gap tra le etichette da 2 a 6 mm
Siliconata laterale 2 +/- 0.5 mm
Spessore del materiale da 0.12 a 0.24 mm
Diametro interno del rotolo di etichette 44-57 mm
Massimo diametro esterno del rotolo di etichette 101,6 mm
Attenzione Se devi stampare un’etichetta fustellata la lunghezza minima e massima è compresa tra 8 e 406,4 mm
EPSON COLORWORKS C6000
Hai bisogno di una stampante che supporti rotoli più grandi e volumi di stampa più elevati?
Con il modello Epson ColorWorks C6000A puoi stampare su etichette adesive di larghezza compresa tra 25 mm per la C6000Ae(con taglierina) e 50 mm per la C6000Pe (con spellicolatore) fino a 112 mm e su una vasta gamma di materiali, tra cui anche la carta texturizzata (carta ocn trama).
Questa serie di stampanti comprende i modelli dotati di peeler (Pe), cioè lo spellicolatore e taglierina automatica (Ae).
Attenzione che le 2 opzioni corrispondono a part number differenti, quindi come sempre quando si sceglie il modello di stampante idoneo, è opportuno analizzare non solo le caratteristiche del modello ma anche eventuali accessori necessari per ottenere un processo di produzione commisurato al proprio flusso di stampa.
La versione con inchiostro nero opaco (presente in entrambi i modelli con taglierina e spellicolatore) offre una maggiore flessibilità nella finitura di stampa sia su carta texturizzata che naturale.
Qualità di stampa Epson C6000
Queste stampanti per etichette garantiscono una stampa a quattro colori di elevata qualità e risoluzione, insieme alla funzionalità di calibrazione cromatica (colour matching tool e profili colore ICC) per etichette a colori eccellenti e di notevole impatto visivo.
Velocità di stampa Max. 119 mm/sec a 300 x 600 dpi (larghezza di stampa 108 mm)
Risoluzione di stampa 300 x 600 dpi, 600 x 600 dpi, 600 x 1.200 dpi, 1.200 x 1.200 dpi, Max. 1.200 x 1.200 dpi
Larghezza di stampa massima max. 108 mm
Diametro interno del rotolo di etichette 76 mm
Diametro esterno massimo del rotolo di etichette 203 mm
Dimensioni 340 x 565 x 326 mm (LxPxA)
Peso 23 kg
SPECIFICHE SULLE DIMENSIONI E IL CONFEZIONAMENTO DELLE ETICHETTE DELLA EPSON C6000
Questa stampante può utilizzare etichette fustellate con gap o black mark, oltre a supporti in modulo continuo
Quando si utilizzano etichette prefustellate è importante tenere in considerazione la dimensione minima e massima della stampa, della larghezza e dello spessore della carta, la misura del gap o del black mark sul retro della siliconata
Siliconata posteriore (larghezza carta) da 25.4 a 112 mm
Larghezza dell’etichetta da 21.4 a 108 mm
Lunghezza etichette modello (senza spellicolatore): da 8 a 609.6 mm
Con lo spellicolatore: da 12.7 a 609.6 mm (up to 24 inches)
Gap tra le etichette da 2 a 6 mm
Siliconata laterale 2 +/- 0.5 mm
Spessore del materiale da 0.12 a 0.24 mm
EPSON COLORWORKS C6500
Hai bisogno di etichette con larghezza maggiore di 108 mm? La Epson CW-6500 consente di stampare su supporti di larghezza compresa tra 25,4 mm e 215.9 mm
Come tutti i modelli Epson della serie Colorwors la puoi utilizzare su un’ampia gamma di materiali dalla carta opaca o lucida, oppure su carte con trama come la carta vergata o martellata o anche su materiali sintetici resistenti come il poliestere o il propilene
La CW-C6500 è stata progettata per un’estrema facilità di utilizzo.
Tutte le operazioni possono essere svolte dalla parte frontale, con conseguente risparmio in termini di ingombro.
Il rotolo può essere sostituito sia dalla parte frontale, sia da destra sia da sinistra.
Qualità di stampa Epson C6500
Questa stampante per etichette professionale offre stampe a quattro colori di qualità e risoluzione sempre elevate e come gli altri modelli ColorWoks è dotata della funzionalità di calibrazione dei colori (colour matching tool e profili colore ICC), per generare la perfetta tonalità di colore che desideri
Modelli e configurazioni Epson C6500
Anche questa serie di stampanti è prodotta nella versione con taglierina automatica oppure con spellicolatore, accessorio utile se ti occorre un’etichetta spellicolata pronta per essere applicata.
VERSIONE MK
Anche la serie Epson 6500 ha la versione mk con inchiostro nero matte che offre una migliore flessibilità in termini di finitura per la stampa su carta comune o con trama.
CARATTERISTICHE TECNICHE EPSON COLORWORKS C6500
Metodo di stampa Testina di stampa PrecisionCore
Velocità di stampa Max. 85 mm/sec a 300 x 600 dpi (larghezza di stampa 212 mm)
Risoluzione di stampa 300 x 600 dpi, 600 x 600 dpi, 600 x 1.200 dpi, 1.200 x 1.200 dpi, Max. 1.200 x 1.200 dpi
Larghezza di stampa max. 212 mm
Diametro interno del rotolo di etichette 76 mm
Diametro esterno massimo del rotolo di etichette 203 mm
Dimensioni 444 x 515 x 326 mm (LxPxA)
Peso 26 kg
SPECIFICHE SULLE DIMENSIONI E IL CONFEZIONAMENTO DELLE ETICHETTE DELLA EPSON C6500
Il rotolo di etichette prefustellate per questa stampante deve rispettare le seguenti specifiche tecniche
Siliconata posteriore da 25.4 a 215,9 mm
Larghezza dell’etichetta da 21.4 a 211,9 mm
Lunghezza etichette modello senza spellicolatore: da 8 a 609.6 mm
Con lo spellicolatore: da 12.7 a 609.6 mm (up to 24 inches)
Gap tra le etichette da 2 a 6 mm
Siliconata laterale 2 +/- 0.5 mm
Spessore del materiale da 0.12 a 0.24 mm
Desideri una stampante professionale a colori
Contattaci
06.51848187
info@acsistemisrl.com
EPSON COLORWORKS C7500
Hai bisogno di stampare in volumi elevati e con grande velocità: l’Epson 7500 è la scelta giusta
La Epson 7500 raggiunge il doppio della velocità di stampa rispetto a tutti gli altri modelli a getto d’inchiostro ColorWorks, mantenendo precisione e risoluzione massime.
L’Epson 7500 viene prodotta in 2 versioni:
C7500G per la stampa su etichette lucide
In questo caso la stampante utilizza inchiostri pigmentati con formulazione specifica per superfici lucide come carte patinate, polipropilene lucido, poliestere.
C7500 per la stampa su etichette opache
Questo modello utilizza inchiostri pigmentati per creare etichette di qualità professionale, prive di sbavature, che non sbiadiscono e si asciugano rapidamente consentendo una applicazione immediata.
EPSON CW-7500
Quando acquistare la Epson 7500
Quando hai volumi di stampa elevati e hai bisogno di stampare velocemente la Epson 7500 è una stampante di classe industriale costruita per lavori intensi che richiedono qualità professionale.
Ideale per applicazioni ad alta produttività: l’elevata risoluzione, pari a 600×1200 dpi e la velocità di stampa fino a 300 mm/sec garantiscono stampe rapide alla massima risoluzione.
La testina di stampa PrecisionCore ha una durata pari a quella della stampante e quindi non necessita di sostituzione nel ciclo di vita della stampante.
Efficienza: le 4 cartucce di inchiostro hanno una capacità maggiore rispetto a quella di altre stampanti, il che consente un processo di stampa molto più efficiente in quanto si riducono i tempi di fermo macchina per la sostituzione delle cartucce.
Taglierina automatica: la Epson 7500 è dotata di taglierina automatica per tagliare i rotoli di carta continua all’altezza desiderata.
Manutenzione minima con la procedura di manutenzione automatica. Inoltre, non viene scartata nessuna etichetta durante la procedura di pulizia della testina
SPECIFICHE SULLE DIMENSIONI E IL CONFEZIONAMENTO DELLE ETICHETTE DELLA EPSON 7500
Diametro interno del rotolo di etichette 76 mm
Massimo diametro esterno del rotolo di etichette 204 mm
Larghezza di stampa massima pari a 108 mm
Larghezza carta min. 50 mm, massimo 112 mm
Massima lunghezza di stampa 603 mm
Dimensioni 392 x 598 x 397 mm (LxPxA)
Peso 36,7 kg
CONCLUSIONI: QUALE STAMPANTE DI ETICHETTE SCEGLIERE TRA I MODELLI COLOWORKS?
Per scegliere il modello adeguato devi focalizzare la tua attenzione su alcuni fattori primari:
Quanto dovrai stampare: se hai bisogno di produrre migliaia di etichette velocemente devi orientarti su un modello industriale come la 7500, se invece sei all’inizio della tua attività e i tuoi volumi sono contenuti, la C4000 è un ottimo investimento che genera etichette adesive con qualità professionale.
Scegli i modelli C6000 o C6500 per qualità professionale se ti occorre una stampante professionale per iniziare ma che tenga conto anche di un futuro incremento di produttività
Dimensioni delle etichette che dovrai produrre: fino a 108 mm puoi optare per i modelli c4000, c6000 o 7500.
Se però le tue etichette hanno una larghezza maggiore di 108 mm, devi acquistare il modello C6500, la cui larghezza massima è pari a 212 mm
Tutte le stampanti Epson sono dotate di taglierina automatica, ma se ti occorre un’etichetta spellicolata ricorda che è un’opzione con un part number specifico
Se desideri un nostro consiglio contattaci, saremo lieti di aiutarti
I palmari Zebra della serie MC9400/MC9450 sono costruiti con criteri di robustezza industriali e vengono impiegati nelle operazioni logistiche per creare un flusso veloce e privo di errori.
Le opzioni di configurazione del palmare Zebra MC9400 e MC9450 sono molteplici per incontrare qualsiasi esigenza operativa.
Per scegliere il modello adatto alle tue specifiche esigenze è necessario determinare alcune caratteristiche tecniche che definiscono la configurazione giusta.
Analizziamo in questo articolo gli attributi comuni a tutte le configurazioni e i requisiti opzionali che dipendono dalla specifica configurazione, identificata da un part number univoco
Indice dei contenuti
1 – IN QUALE AMVIENTE UTILIZZERAI IL PALMARE ZEBRA?
L’MC9400 viene prodotto in tre modelli in funzione dell’ambiente di utilizzo
versione standard
versione per celle frigorifere
versione non infiammabile
Nel modello progettato per la catena del freddo, un pannello touch riscaldato garantisce una visibilità costante anche in presenza di temperature sottozero e in condizioni di forte condensa.
La batteria compatibile con celle frigorifere offre la sicurezza e l’autonomia necessarie per lavorare durante i turni di lavoro più lunghi e freddi.
Inoltre, la finestra di uscita dello scanner è riscaldata assicurando un’acquisizione affidabile dei dati anche in condizioni climatiche gelide.
Il modello non infiammabile (Class 1 Div 2) permette di lavorare con il palmare in aree in cui sono presenti materiali pericolosi, come gas e sostanze infiammabili
Temperature di esercizio:
Standard: da -20 °C a +50 °C
Celle frigorifere: da -30 °C a +50 °C (da -22 °F a 122 °F)
2 – CONNESSIONI: MC9400 OPPURE MC9450?
La serie MC9400 è dotato di connessione WiFi 6E, Bluetooth 5.3 e USB
La serie MC9450 integra anche una doppia scheda SIM – nano SIM ed eSim – per supportare simultaneamente connessioni 5G private e pubbliche al fine di garantire la ridondanza della rete o implementare reti wireless diverse in aree distinte dell’azienda.
Inoltre, sempre il modello MC9450, è dotato di GPS
Connettività Bluetooth avanzata
Rispetto al Bluetooth 5.2, il Bluetooth 5.3 aumenta l’efficienza energetica per migliorare la durata della batteria, ridurre al minimo le interferenze dei dispositivi assicurando connessioni più affidabili e più sicure grazie a funzioni di protezione avanzate.
3- OPZIONI DI SCANSIONE E ACQUISIZIONE DATI
Il modulo di acquisizione dati può essere selezionato tra 4 opzioni differenti:
SE4770 Standard Range Imager
SE58 Extended Range Imager
SE58 + 16MP Rear Facing Camera + 8MP Front Facing Camera
SE4770 + 16MP Rear Facing Camera + 8MP Front Facing Camera
Le ottiche SE58 e SE4770 leggono sia codici 1D che 2D, ma offrono prestazioni differenti e devono essere selezionate in base alle specifiche esigenze di lettura analizzando l’eventualità dell’accoppiamento con le fotocamere
Se hai bisogno di leggere i codici a grande distanza devi considerare il nuovo motore di scansione a raggio esteso SE58 con tecnologia IntelliFocusᵀᴹ che offre un raggio di scansione senza confronti.
È possibile leggere i codici a barre da oggetti tenuti in mano così come da oltre 30,5 metri – una distanza notevolmente maggiore di qualsiasi altro scanner sul mercato.
Inoltre, l’innovativo puntatore laser verde – fino a sette volte più visibile del tipico puntatore rosso – facilita la scansione degli articoli sugli scaffali più alti del magazzino.
Oltre a considerare le distanze di lettura dei codici devi valutare se hai bisogno delle fotocamere che fanno parte delle opzioni configurabili
Tecnologia della fotocamera senza rivali
La fotocamera frontale ad alta risoluzione è ideale sei devi fare delle video-chiamate.
Mentre, la fotocamera posteriore con HDR ha la più alta risoluzione della categoria e produce foto altamente dettagliate, ideali per documentare le spedizioni danneggiate in arrivo, i controlli di qualità e altre situazioni in cui è opportuno acquisire un’immagine.
Risoluzione delle fotocamere
Anteriore: 8 MP; posteriore: 16 MP con autofocus; il flash a LED genera una luce bianca bilanciata; supporta la modalità torcia elettrica+ HDR (standard)
4 – TASTIERA DEL PALMARE
L’MC9400/MC9450 può lavorare con 7 tastierini differenti con 29/34/43/53 o 58 tasti sia numerici che alfanumerici o emulazione terminale (5250 e VT): è opportuno scegliere quello che semplifica l’inserimento dei vostri dati.
È comunque possibile cambiare il tastierino in autonomia per gestire l’inserimento di dati differenti
5- BATTERIA
Anche la batteria del terminale è un componente che può essere scelto in base alle specifiche preferenze
batteria ricaricabile agli ioni di litio: 3,6 V, 7000 mAh (25,20 Wh)
batteria BLE opzionale agli ioni di litio 3,6 V, 7000 mAh (25,20 Wh);
batteria opzionale per celle frigorifere – 5000 mAh (18,80 Wh);
batteria opzionale non infiammabile da 7000 mAh (25,20 Wh);
batteria di riserva per sostituzione a caldo con persistenza temporanea della sessione
PALMARI PER IL MAGAZZINO
Stai cercando il palmare giusto per la tua attività?
Vuoi scegliere con noi la configurazione adatta al tuo flusso logistico?
Con la nuova batteria BLE e Device Tracker di Mobility DNA, potete sempre localizzare facilmente i dispositivi, anche se sono spenti o con poca carica.
L’acquisto della batteria BLE opzionale e delle licenze Device Tracker devono essere acquistate a parte
Tecnologia avanzata della batteria PowerPrecision+
Le batterie Zebra PowerPrecision+ sono progettate e prodotte per offrire prestazioni, affidabilità e sicurezza avanzate.
La visibilità in tempo reale delle statistiche delle batterie consente di individuare e sostituire facilmente le batterie che non sono più in grado di mantenere una carica completa, per mantenere sempre il terminale Zebra MC94000 produttivo
Inoltre, le batterie sono sempre pronte all’uso grazie alla carica rapida e possono essere sostituite al volo senza perdere alcun dato grazie al supporto per la sostituzione a caldo.
I test di caduta e ribaltamento vengono eseguiti con la batteria inserita, per garantire che le batterie siano robuste quanto i dispositivi.
Dopo aver approfondito quali sono i parametri configurabili, continuiamo con la descrizione delle caratteristiche tecniche comuni a tutte le configurazioni
6 – CPU, MEMORIA E SISTEMA OPERATIVO ANDROID
CPU Qualcomm 4490 octa-core; 2,4 GHz
Memoria 6 GB RAM/128 GB flash
Il sistema operativo Android è potenziato con funzioni aziendali
Il supporto per Android è integrato fino ad Android 17, con aggiornamenti della sicurezza per proteggere i dispositivi e i dati.
Potete inoltre scegliere tra oltre 100 funzionalità da aggiungere per migliorare la sicurezza, il supporto per l’acquisizione dei dati, la connettività wireless e la gestibilità dei dispositivi.
7 – DISPLAY E FINESTRA DI SCANSIONE
Il display è da 4,3 poll. WVGA; 800 x 480 pixel a colori
Il pannello touch con schermo capacitivo touch presenta una doppia modalità per l’inserimento dei dati: mediante dito scoperto, dito con guanto o stilo (stilo conduttivo venduto separatamente);
Finestra imager Corning Gorilla Glass con fessura di aerazione (nel modello standard) o con saldatura ottica (nel modello per celle frigorifere)
8- ROBUSTEZZA
I modelli MC9400 e MC9450 sono progettati per gli ambienti più difficili.
Sporco e incrostato? Potete lavarlo con un getto d’acqua.
È caduto in acqua? Nessun problema, è impermeabile.
Grazie ai più severi test di Zebra su cadute e ribaltamenti, questi dispositivi sono in grado di affrontare le inevitabili cadute quotidiane sul cemento in ambienti impegnativi come porti, cantieri, stabilimenti di produzione e magazzini.
Inoltre, il display e la finestra dello scanner, che rappresentano due dei componenti più vulnerabili di qualsiasi palmare, sono protetti da Corning Gorilla Glass per garantire la massima resistenza a graffi e urti.
9 – ACCESSORI DEL TERMINALE ZEBRA MC9400/MC9450
Il palmare Zebra di classe industriale può essere integrato ocn una completa gamma di accessori per la ricarica, il trasporto e il montaggio su veicoli.
La lista di accessori è lunga e complessa, come puoi approfondire dal seguente link
Tutti gli accessori devono essere acquistai separatamente e la scelta richiede un’analisi approfondita del proprio flusso operativo
CONCLUSIONI
Se vuoi acquistare il palmare Zebra MC9400/MC9450 a scelta in autonomia della giusta configurazione e degli accessori necessari al suo funzionamento non è certamente una buona idea
Devi farti aiutare da un partner certificato Zebra che sappia guidarti ed indirizzarti sul modello commisurato alle tue necessità