Il marcatore K6 è un dispositivo manuale e portatile per stampare data di scadenza , lotto di produzione e qualsiasi altro dato variabile.
Le medio-piccole produzioni che non stampano in autonomia le etichette dei loro prodotti devono eseguire la stampa dei dati variabili con sistemi di marcatura successivi al confezionamento.
Tra le tante soluzioni di marcatura che vendiamo, il K6 è quello più versatile.
In questo articolo presentiamo i 5 punti chiave che lo rendono all’altezza di un ampio panorama di applicazioni.
Sommario
1. Il marcatore K6 è facile da utilizzare
Il K6 è un dispositivo stand-alone che non richiede l’utilizzo del PC.
E’ un dispositivo che non ha bisogno di apprendimento: dopo 1 minuto qualsiasi operatore è in grado di eseguire le stampe.
La creazione di una stringa di stampa è estremamente semplice.
I dati da stampare vengono digitati comodamente sullo schermo touch del marcatore e questo rende le operazioni semplici e veloci.
La batteria ad alta capacità consente di sostenere un intero ciclo di lavoro.
Le cartucce di inchiostro a rapida essiccazione sono idonee sia per superfici porose (carta, cartone, legno) sia per superfici non porose (metallo, plastica, vetro).
Colori di stampa disponibili: nero, giallo, verde, rosso, blu.
L’utilizzo di una guida in acciaio (DIMA), a corredo del marcatore, consente di stampare senza difficoltà anche su oggetti con forma irregolare o su superfici di piccole dimensioni.
3. Il marcatore K6 stampa anche immagini e codici a barre
Nell’area di stampa (altezza 12.7 mm e larghezza praticamente illimitata), è possibile inserire contemporaneamente testi, contatori, scadenza, lotto, codici a barre, Qr code, immagini e loghi.
Puoi creare dei file di stampa estremamente semplici o al contrario complessi.
Per importare le immagini si utilizza la chiave usb in dotazione.
Grazie a questa ricchezza grafica, il marcatore può diventare un sistema per personalizzare buste, scatole, imballaggi di ogni genere.
4. Il marcatore K6 è un dispositivo ricco di funzioni
Puoi modificare i livelli di grigio dell’inchiostro per ottimizzare sia la nitidezza delle marcature sia i consumi.
Puoi memorizzare centinaia di file di stampa associandogli il nome che preferisci e richiamarli facilmente al momento opportuno.
Puoi organizzare la stampa in sequenza di gruppi di file: ad ogni pressione del grilletto il marcatore completerà tutte le stampe secondo l’ordine programmato.
5. Il K6 può trasformarsi in un marcatore automatico
Se in futuro i volumi di produzione aumentano, puoi collegare il marcatore K6 alla fotocellula (in dotazione), e installarlo su un nastro trasportatore.
Potrai marcare automaticamente in linea con una velocità massima di 60 metri/minuto.
Acquistando la staffa di sostegno opzionale, potrai integrare il k6 in una linea di confezionamento o su un nastro trasportatore compatto e indipendente.
La grafica di un’etichetta da stampare a trasferimento termico è ben diversa da quella di un’etichetta da stampare a colori.
Il trasferimento termico è una tecnologia di stampa monocromatica ideale per realizzare etichette minimaliste.
La testina di stampa si riscalda e fonde un nastro inchiostrante, il ribbon, trasferendolo sull’etichetta.
Questo articolo è rivolto alle aziende che stampano in autonomia le etichette ed hanno necessità di realizzare una grafica accattivante pur essendo semplificata.
Vantaggi della stampa a trasferimento termico
La crescente diffusione del trasferimento termico è dovuta al basso costo delle stampanti, alla velocità del processo di stampa, alla disponibilità di un’ampia gamma di materiali di stampa.
I ribbon sono disponibili in varie colorazioni, sia tinte opache che metallizzate, consentendo alle aziende di non rinunciare al potere del colore.
Un’altra ragion d’essere è la tendenza di molti brand ad adottare etichette trasparenti per esaltare le qualità dei prodotti.
Il trasferimento termico è perfetto per realizzare etichette trasparenti.
Immagini adatte al trasferimento termico
Il trasferimento termico non è in grado di eseguire sfumature.
Le immagini devono essere piatte, piene, definite.
La testina termica ha dei punti che si riscaldano (dot) e trasferiscono il nastro inchiostrante dove è presente la grafica.
Per le immagini con gradazioni di colore verrà utilizzata una distribuzione di punti caldi più o meno rarefatta.
Questa è un’interpretazione del software che rielabora le tinte attraverso il chiaro/scuro.
Testi stampati a trasferimento termico
Le stampanti termiche sono nate per stampare etichette semplici con testi e codici a barre, che è il compito che sanno fare meglio di qualsiasi altra tecnologia di stampa.
Riescono a realizzare testi nitidi e definiti a gran velocità.
Una pre-analisi particolare va fatta quando si ha la necessità di realizzare etichette per piccoli cosmetici o altri prodotti con etichette di dimensioni ridotte.
In questi casi l’abbondanza dei testi per la scrittura degli ingredienti comporta l’utilizzo di caratteri particolarmente ristretti.
Un modello di stampante entry level con una risoluzione di stampa di 203 dpi potrebbe non avere le prestazioni adeguate.
Prima dell’acquisto di una stampante è opportuno far valutare ad un esperto la grafica dell’etichetta per individuare la risoluzione di stampa necessaria.
In generale nella grafica di un’etichetta coesistono vari tipi di testo:
testi obbligatori, per i quali è preferibile utilizzare font leggibili sans serif (Arial, Verdana, Calibri, Roboto…)
testi promozionali da evidenziare con caratteri in grassetto
testi importanti come la denominazione del prodotto e il logotipo del brand per i quali la scelta del font è fondamentale per catturare l’attenzione del cliente target.
Nello specifico della stampa a trasferimento termico vincono i caratteri con un peso (Regular, Medium, Bold e Black) rispetto ai caratteri sottili (Thin e Light).
Rispetto alla stampa a colori, dove si verifica un assorbimento dell’inchiostro che espande il pigmento oltre il punto di posa, il trasferimento termico è una stampa definita e asciutta, senza espansione di contorni.
Se i font scelti per il logo tipo o i testi in evidenza presentano una varietà di spessori, è opportuno optare per una stampante con una risoluzione superiore (300 dpi).
Lo stesso discorso vale per stampare con nitidezza e completezza di linee i font calligrafici o con abbellimenti curvilinei.
Scelta del materiale di stampa
Che ciclo di vita deve sostenere la tua etichetta?
Lungo, corto, tranquillo o pieno di aggressioni?
Temperatura, luce, umidità, abrasione, sostanze chimiche, grassi sono aggressioni che richiedono materiali specifici.
L’etichetta per un cosmetico deve resistere a condizioni ben differenti rispetto a quella di una confettura o di una birra!
Come impostare la stampa in funzione del materiale dell’etichetta
Le indicazioni che seguono valgono in generale.
In realtà ogni grafica è un’opera unica, che richiede parametri di stampa da sperimentare al vivo del lavoro.
I parametri fondamentali da impostare nelle stampanti termiche sono temperatura e velocità.
Se stampi su etichette in carta opaca, utilizzerai un nastro di stampa in composizione cera.
Il ribbon in cera fonde a temperatura medio bassa.
Se utilizzi etichette in carta semi-patinata o lucida, stamperai con un nastro di stampa in composizione cera-resina, che fonde a temperatura medio alta.
Se stampi su etichette sintetiche (polipropilene, poliestere, polietilene, pvc) andranno combinate con un nastro di stampa in composizione resina.
Il ribbon in resina fonde ad alta temperatura.
L’abbinamento di etichette sintetiche con ribbon resina garantisce etichette con il ciclo di vita più esteso di qualsiasi altra tecnologia di stampa.
I valori della temperatura di stampa sono fortemente influenzati dalla temperatura dell’ambiente in cui si stampa: fa differenza stampare in un laboratorio in prossimità di macchinari caldi o in un ufficio climatizzato.
La velocità di stampa può essere aumentata a piacere finché non si nota una perdita di qualità di stampa.
È una buona pratica correggere un parametro alla volta e farlo con incrementi o decrementi unitari, finché non si raggiunge l’ottimo.
Conclusioni
Con la speranza di aver fornito indicazioni esaustive per quei produttori che si cimentano nella grafica e stampa di etichette, potete avvalervi del nostro reparto grafico per le esigenze più impegnative.
Se vi occorre una versione monocromatica del vostro logo e altre forme di restyling, contattateci.
Che il successo di un prodotto sia strettamente correlato all’impatto visivo della sua etichetta, è un concetto imprescindibile.
L’incremento progressivo delle vendite dipende da quanto una determinata grafica riesce a comunicare valori a cerchie di clienti sempre più vaste.
In questo articolo parleremo di come presentare un prodotto affinché possa colpire un target eterogeneo di clienti.
Sommario
Dimensione dell’etichetta
La grandezza dell’etichetta da applicare sulla confezione deve tener conto di quanto spazio occorre per inserire sia la presentazione grafica del brand che i testi obbligatori secondo la normativa.
Molti consumatori amano effettuare acquisti consapevoli.
Cercare di risparmiare sulle dimensioni dell’etichetta ravvicinando eccessivamente i vari elementi genera nel cliente confusione e disordine, nonché lo obbliga ad uno sforzo visivo sgradevole per la lettura di informazioni stampate con caratteri ridotti.
Un’etichetta con abbondante spazio libero invita il consumatore ad un processo di conoscenza meno ansiogeno, infondendo interesse e fiducia.
Etichetta singola o fronte/retro?
Una sola etichetta avvolgente l’intero contenitore offre un enorme spazio da destinare alla grafica e ai testi.
È la soluzione ideale per cosmetici, birre, salse…
Diversamente, se conviene che il cliente percepisca la consistenza e il colore del prodotto, come nel caso di conserve, confetture o tonno al vetro, è preferibile la soluzione di etichettatura doppia fronte/retro.
In questo caso la visualizzazione diretta del prodotto collabora con l’estetica complessiva della confezione e la scelta dei colori sull’etichetta deve puntare a mettere in risalto il contenuto.
Grafica a colori o monocromatica?
Questa scelta è molto importante per le aziende che stampano in autonomia le etichette dei loro prodotti.
L’acquisto di una stampante a colori è molto più oneroso rispetto ad una stampante monocromatica, che utilizza una tecnologia di stampa termica.
La scelta della stampante consentirà al tuo grafico di realizzare il progetto adatto alla tecnologia di stampa adottata.
Per entrambe le tecnologie si possono trovare soluzioni creative efficaci.
Se per le tue etichette vuoi realizzare stampe in oro ti consiglio di valutare le stampanti a trasferimento termico, le uniche in grado di applicare tinte metallizzate a basso costo.
Quanto sono importanti le immagini per il tuo prodotto?
Se devi etichettare un vino o un cosmetico, puoi raggiungere un ottimo risultato grafico con un layout basato su una buona strutturazione dei testi anziché sulle immagini.
Come trasformare un testo in un’opera d’arte? Scegliendo font intriganti ma leggibili, suddividendo visivamente i grandi titoli dalle informazioni dettagliate.
Per questi prodotti l’immagine può avere una consistenza astratta, simbolica o semplicemente generata da intersezioni di aree colorate.
Per un prodotto alimentare, invece, le immagini hanno un compito fondamentale: richiamare ai sensi un aroma, far desiderare un sapore, far percepire una consistenza.
Un’immagine fotorealistica può avere una buona resa in etichetta se si stampa su carta patinata, poliestere o polipropilene lucido, materiali in grado di replicare nitidezza e vividezza.
Se invece il tuo marchio ha uno stile minimalista, le immagini possono essere silhouette o illustrazioni che sembrano disegnate a mano.
In questo caso è importante selezionare immagini che, pur nella loro semplicità, siano realizzate con gusto.
Un’immagine stilizzata può rendere in stampa anche su carte opache o carte con lavorazioni in rilievo (vergata, martellata, goffrata).
Denominazione del prodotto
Alcuni prodotti come il vino, le passate di pomodoro o un olio evo, appaiono esplicitamente per quel che sono e a cui servono.
Il consumatore sa esattamente cosa sta acquistando!
Altri prodotti, che non appartengono alle categorie con una denominazione legale o usuale, potrebbero avere un confezionamento fuorviante e un’etichettatura imprecisa.
Sono esempi quei prodotti che hanno una denominazione descrittiva di fantasia tipo “Preparazione alimentare a base di …” oppure “Prodotto da forno con …”.
Se la denominazione descrittiva non colpisce il bersaglio o è composta da termini stranieri, il prodotto può perdere popolarità e localizzarsi su una nicchia di consumatori ristretta.
Inoltre, è importante che il grafico trovi la posizione corretta affinché la descrizione facoltativa sia ben visibile e con funzione di marketing.
Font: testi che catturano l’attenzione
Quando si realizza l’etichetta di un prodotto, la scelta dei font deve essere eseguita con razionalità.
In un’etichetta coesistono vari tipi di testo, ciascuno con la sua funzione:
la denominazione del prodotto deve essere visibile e leggibile
i testi promozionali devono essere in evidenza
i testi obbligatori devono essere nitidi e ordinati
il logotipo del marchio, se presente, deve essere memorabile.
Questa varietà e gerarchia di testi deve essere ottenuta adottando al massimo 2 font differenti, uno più artistico e l’altro più lineare.
Eccedere nelle varianti può disorientare il consumatore e decentrare il prodotto dal suo target.
Conclusioni
Se vuoi conquistare un mercato più ampio, devi regalare alla tua produzione una nuova veste.
L’etichetta è il diffusore di marketing più potente che ci sia!
Ti occorre una grafica per le tue etichette? Lasciati inspirare dai nostri cataloghi
Se sceglierai uno dei nostri modelli, lo personalizzeremo con i tuoi testi e il tuo logo. Avrai una spesa contenuta rispetto ad un progetto grafico ex novo.
Chi ha una produzione artigianale si trova a dover gestire un processo di confezionamento in azienda che dovrebbe essere il più possibile veloce, funzionale e professionale.
La maggior parte delle scelte andrebbe fatta con la consulenza di un esperto che sappia coordinare le varie fasi ed evitare qualsiasi nodo al pettine.
Se per esempio il grafico che cura le tue etichette non lascia un adeguato spazio per la marcatura secondaria di scadenza e lotto, avrai problemi ad adottare una soluzione di marcatura economica.
Quindi anche un lavoro artistico va commissionato con lungimiranza sul processo globale della tua produzione.
Per creare bomboniere originali in poco tempo, occorre un’autonomia nella realizzazione di tutti gli accessori per un confezionamento personalizzato.
L’autonomia si raggiunge eliminando i tempi di fornitura presso terzi di scatoline, cartellini, biglietti, etichette adesive, nastri in raso stampati.
Se all’abilità manuale, caratteristica del mestiere, unisci gli strumenti giusti, troverai la strada per essere originale, veloce e professionale.
Come puoi realizzare scatoline di tanti colori, forme e materiali?
Con un plotter da taglio.
Oltre alla silhouette della scatolina, con il plotter puoi ritagliare i biglietti di invito, i segnaposto e qualsiasi decorazione da applicare sulla bomboniera.
Come puoi stampare su una varietà di supporti e realizzare laminazioni in oro a gran velocità?
Con una stampante a trasferimento termico.
In questo articolo ti mostriamo come utilizzare al meglio questi due strumenti per creare bomboniere originali.
Combinando le nostre indicazioni tecniche con le tue capacità artistiche otterrai risultati sorprendenti.
Brother ScanNCut: il plotter con scanner integrato
ScanNCut è la sola macchina stand-alone di taglio con uno scanner ad alta risoluzione integrato.
Grazie allo scanner puoi adattare qualsiasi progetto al materiale che stai utilizzando.
Con la ScanNCut puoi scansionare, progettare, embossare, laminare, perforare la carta, scrivere e disegnare con pennarelli, ritagliare adesivi, creare applicazioni termo-trasferibili in vinile, aggiungere strass.
Puoi tagliare tantissimi materiali duri e morbidi con spessore fino a 3 mm:
La speciale lama del plotter, con sensore di regolazione automatica, consente il taglio di tutti i materiali senza impostazioni particolari dell’utente.
Attivando un account gratuito in CanvasWorkSpace, potrai condividere ogni fase delle tue creazioni tra ScanNCut, Pc e telefonino nonché scaricare tanti progetti completi molto accattivanti.
Tutti i progetti offerti nello spazio in cloud sono ridimensionabili a piacere dall’utente.
Inoltre, nella memoria della macchina c’è un’ampia scelta di lavoretti da poter utilizzare per tagliare, decorare, disegnare.
Stampante a trasferimento termico
Una stampante a trasferimento termico è un piccolo investimento con un panorama di utilizzi sorprendente.
Il trasferimento termico è un metodo di stampa monocromatico che utilizza il calore per fondere un nastro inchiostrante (chiamato ribbon) e trasferirlo sul supporto.
Le stampanti termiche possono stampare su quasi tutti i materiali: carta, carta patinata, polipropilene, poliestere, polietilene, pellicole trasparenti e perfino fettucce tessili in TNT o raso.
L’ampia scelta di colori di stampa, sia opachi sia metallizzati, trasforma questa tecnologia monocromatica in uno strumento utilissimo per creare etichette accattivanti, vivaci o eleganti.
Con una stampante di etichette a trasferimento termico, oltre alle etichette, puoi stampare:
nastri in tessuto
cartellini in rotolo
adesivi chiudi busta e chiudi pacco
puoi stampare direttamente su bustine in poliestere
puoi creare stampe su un materiale continuo da ritagliare successivamente con il plotter ScunNCut.
Inoltre il trasferimento termico è la tecnologia più rapida ed economica con cui poter stampare con lamina oro e argento, arricchimento indispensabile per eventi importanti.
Idee per creare bomboniere originali
La bomboniera è un omaggio simbolico che deve suscitare sorpresa e curiosità.
La confezione deve essere curata, a prescindere dallo stile, sia minimalista sia eccentrico.
Una scatolina con una silhouette accattivante è sicuramente una bella presentazione.
I nastri in raso personalizzati arricchiscono e sigillano la confezione.
Etichette e bollini adesivi sono complementi di comunicazione dove stampare date, nomi, dediche, decorazioni.
Tutoria per bomboniere semplici
Bomboniera per Battesimo
Bomboniera per Comunione o Compleanno
Bomboniera per Matrimonio
Confezionamento di vasetti di miele per bomboniere
Portamatita Segnaposto per ricevimento
Conclusioni
Per accontentare le richieste dei clienti e proporre un confezionamento di bomboniere personalizzato e originale, devi avere gli strumenti giusti che mettano in atto la tua creatività
Contattaci per creare bomboniere in completa autonomia
Scanncut SDX 1250 è una macchina da taglio per amatori e professionisti che consente di realizzare un’infinità di lavori creativi.
In questo articolo spiegheremo le sue funzionalità e perché preferirla ad altri plotter da taglio.
ScanNCut è facile da usare
La lama ha un sensore di regolazione automatica che consente di tagliare tantissimi materiali con spessore fino a 3 mm, senza alcun bisogno di impostazioni dell’utente.
ScanNCut può tagliare carta, cartoncino, plastica, termo-vinile, eco-pelle, tessuto, feltro, fommy, gommapiuma, legno di balsa e sughero.
Per esempio, grazie al sensore, il plotter taglierà un cartoncino sottile con un solo passaggio, mentre per tagliare un cartoncino spesso e ondulato effettuerà più passaggi, il tutto con un processo di autoregolazione e senza impostazioni specifiche.
ScanNCut è dotata di uno scanner
ScanNCut è l’unica macchina per tagliare materiali con integrato un dispositivo di scansione.
L’acquisizione dello sfondo può avere molte utilità: posizionare il taglio dove preferite, evitare sprechi di materiale, ritagliare con precisione un disegno stampato su una rivista o su un tessuto.
ScanNCut è una macchina stand-alone
Nella macchina sono inclusi più di 1300 disegni, selezionabili dal display touch a colori.
ScanNcut, inoltre, può memorizzare tutti i tuoi progetti.
Potrai portarla ovunque e utilizzarla senza collegamento al PC.
Connettività estesa di Brother ScanNCut
ScanNcut ha una scheda di rete.
L’utente, attivando un account, accederà al CanvasWorkSpace di Brother.
Con il CanvasWorkSpace potrai progettare i tuoi lavori e scaricare tantissimi progetti gratuiti.
Il software di progettazione grafica ha una vasta libreria di disegni inclusi, ha funzionalità di disegno vettoriale e può importare file creati con altri programmi di grafica.
Utilizzando lo spazio in cloud potrai condividere ogni fase delle tue creazioni tra ScanNCut, Pc e telefonino.
Perché acquistare Brother ScanNCut?
È la macchina ideale per i creativi!
Versatile e operativa su tantissimi materiali, ScanNCut ti consente di tagliare, embossare, laminare, perforare la carta, scrivere e disegnare con pennarelli, creare adesivi, tagliare materiale termo-trasferibile in vinile, applicare strass.
ScanNCUt è la macchina ideale anche per chi deve realizzare una confezione di vendita e vuole essere autonomo da fornitori e quantitativi minimi d’ordine.
Con ScanNCut potrai portare a termine i tuoi progetti con velocità, fantasia e professionalità.
Con un processo di confezionamento svolto in completa autonomia potrai risparmiare denaro e allo stesso di tempo distinguerti realizzando pezzi unici e imparagonabili sul mercato.
Accessori in dotazione con l’acquisto della ScanNCut
Pennino
Spatola
Supporto penne
Kit 2 penne cancellabili
Lama automatica (con supporto)
Lama automatica rotante (con supporto)
Tappetino standard 12″x12″ (30,5 x 30,5 cm)
Tappetino adesivo a bassa aderenza 12″x12″ (30,5 x 30,5 cm)
Foglio ad alta aderenza per tessuti
Manuale di istruzioni
Guida di consultazione rapida
Guida introduttiva
Il tappetino della ScanNcut
Per tagliare la maggior parte dei materiali, il tappetino ad adesività standard sarà quello idoneo.
Se vuoi conoscere come scegliere il tappetino per ottenere tagli accurati su materiali particolari, leggi l’articolo:
Oltre al contenuto della confezione puoi acquistare accessori per il taglio, il disegno e la creazione dei tuoi progetti in funzione del tipo di lavoro che desideri realizzare
Se vuoi conoscere i Kit disponibili, leggi l’articolo:
Affinché la tua stampante di etichette Zebra stampi un’etichetta con una buona qualità di stampa e con il layout perfettamente allineato alla dimensione dell’etichetta è necessario che il driver della stampante sia correttamente configurato.
In questo articolo spieghiamo come impostare e modificare il driver di una stampante Zebra.
Ogni volta che cambi la dimensione e il materiale di stampa dovrai modificare le impostazioni di stampa sul driver coerentemente con la tipologia di consumabili che stai utilizzando.
Prendiamo come riferimento il driver aggiornato all’ultima versione, ZDesigner versione 8 che puoi scaricare dal sito Zebra
COME ACCEDERE AL DRIVER DELLA STAMPANTE ZEBRA SUL PROPRIO PC
Puoi trovare il driver della tua stampante Zebra nella cartella stampanti e scanner
Seleziona il driver della tua stampante e clicca su Gestisci > Preferenze di stampa
IMPOSTAZIONI SETUP PAGINA
In questa prima schermata dobbiamo impostare la misura e il tipo di etichetta
Imposta la larghezza e l’altezza delle tue etichette
ATTENZIONE
L’impostazione predefinita per la misura dell’etichetta è in pollici
Per passare da pollici a centimetri o a millimetri, fai clic sulla sezione Unità e seleziona l’unità di misura desiderata.
SELEZIONE DEL TIPO DI ETICHETTA
In funzione del materiale che stiamo stampando possiamo scegliere tra:
Etichette con gap (è presente uno spazio tra un’etichetta e la successiva)
Etichette continue (se utilizzi supporti senza spazi vuoti, tacche e fori confezionati in modulo continuo)
Etichette con segni neri (se usi supporti con segni neri sul retro, come ad esempio le etichette trasparenti)
Tag con tacche laterali (se utilizzi materiali con inserti laterali).
Fare clic su Rotazione per selezionare l’orientamento dell’immagine (0 ° Verticale, 90° Orizzontale, 180° Verticale, 270° Orizzontale).
Puoi controllare l’immagine nell’anteprima di stampa rappresentata nell’angolo in alto a destra del driver.
Per salvare le impostazioni, fai clic sui pulsanti Applica e OK in basso.
OPZIONI DI STAMPA
Nella sezione Opzioni di stampa possiamo impostare la modalità di stampa e modificare i parametri di temperatura e velocità per ottenere la stampa con il giusto contrasto
Inoltre, i valori di offset superiore e sul lato sinistro ci consentono di ottenere una stampa perfettamente centrata sull’etichetta
Approfondiamo come configurare correttamente i valori di questa sezione del driver
STAMPA A TRASFERIMENTO TERMICO: in questa modalità si stampa con il ribbon
La stampa a trasferimento termico utilizza il calore della testina per riscaldare un nastro inchiostrato, comunemente chiamato ribbon o foil, per produrre stampe di lunga durata su un’ampia varietà di materiali.
STAMPA TERMICA DIRETTA: in questa modalità si stampa senza ribbon su materiale termico sensibile al calore
VELOCITA’ DI STAMPA
Possono essere impostati differenti valori di velocità, ma tieni in considerazione che:
basse velocità garantiscono stampe più nitide e precise, alte velocità potrebbero obbligare ad una scelta di scurezza superiore, quindi una temperatura maggiore della testina di stampa.
Si consiglia di impostare la velocità più bassa alla quale si ottiene una buona qualità di stampa
SCUREZZA DI STAMPA (TEMPERATURA DI STAMPA)
La scurezza indica il valore della temperatura di stampa.
Si può scegliere tra un range esteso di valori, che va da 1 a 30
Questo è un parametro che deve essere impostato in funzione del materiale sul quale si stampa
Inoltre, se stampi a trasferimento termico, quindi utilizzando il ribbon, la scelta del valore della temperatura dipende dalla tipologia di ribbon
Ribbon in cera – scurezza bassa
Ribbon in cera/resina – scurezza media
Ribbon in resina – scurezza alta
NOTA SULLA QUALITA’ DI STAMPA
È possibile riscontrare stampe di scarsa qualità a causa di una discrepanza di accoppiamento tra il materiale delle etichette e i ribbon:
su etichette in carta si stampa con ribbon cera o cera-resina
su etichette in carta lucida è consigliabile utilizzare ribbon cera-resina
su etichette sintetiche si stampa con ribbon cera-resina o resina
Tieni presente che ribbon di scarsa qualità potrebbero portare problemi come stampe non omogenee, rottura o pieghe del nastro, scarsa aderenza sul materiale di consumo oppure, nel peggiore dei casi, rovinare la testina di stampa
Seleziona i valori dell’offset verticale e orizzontale se riscontri che la stampa NON sia perfettamente centrata sull’etichetta
IMPOSTAZIONI AVANZATE
Nelle impostazioni avanzate è possibile e modificare i valori del backfeed, la pausa, i caratteri di controllo e l’aggiornamento dell’RTC (Real-Time Clock se la stampante ne è dotata).
Backfeed
Il backfeed è la retroazione parziale dell’etichetta prima che venga stampata
Predefinito: Backfeed prima di stampare l’etichetta
Nessun backfeed: impedisce il backfeed dopo la stampa di un’etichetta
Prima della stampa: l’etichetta viene alimentata all’indietro prima di iniziare il ciclo di stampa successivo
Dopo la stampa: la stampante esegue il backfeed immediatamente dopo la stampa di un’etichetta
Pausa
Nessuna pausa: impostazione predefinita
Dopo l’etichetta: la stampante entrerà in uno stato di Pausa dopo la stampa di un’etichetta
Dopo il lavoro: la stampante entrerà in uno stato di pausa dopo la stampa di tutto il lavoro
Dopo l’intervallo: imposta lo stato di pausa dopo la stampa di un numero specificato di etichette
Per salvare le impostazioni, fare clic sui pulsanti Applica e OK in basso.
IMPOSTAZIONI DELLA MODALITA’ DI OPERAZIONE
Nel menù Modalità operazione bisogna impostare il funzionamento della stampante in funzione degli accessori opzionali utilizzati: spellicolatore, taglierina, riavvolgitore
Strappo: è la modalità standard
Peel-Off: impostare questa modalità se la stampante è utilizzata con uno spellicolatore di etichette
L’etichetta verrà alimentata fino alla barra di spellicolatura e manterrà la posizione finché il sensore dell’etichetta non rileva che l’etichetta è stata rimossa.
Taglierina: qualora nella stampante sia installata la taglierina imposta la stampante per la modalità di taglio
Riavvolgitore: elimina il backfeed e viene generalmente utilizzato quando la stampante dispone dell’opzione riavvolgitore.
OPZIONI GRAFICI
Nella sezione grafici possiamo spostare il cursore in funzione dell’aspetto grafico che vogliamo ottenere.
Dithering : l’uso comune del dithering consiste nel convertire un’immagine in scala di grigi in bianco e nero in modo tale che la densità dei punti neri nella nuova immagine si avvicini al livello medio di grigio nell’originale.
Clipart: elimina il dithering, l’immagine stampata è più scura.
Per salvare le impostazioni, fare clic sui pulsanti Applica e OK in basso
Il nostro consiglio, quando stampi in termico o a trasferimento termico, è di trasformare le immagini a colori in immagini in bianco e nero e spostare il cursore su clipart per ottenere un risultato con il giusto contrasto e fedele all’originale
SEZIONE MANUTENZIONE
In questa sezione puoi:
ripristinare le impostazioni predefinite ed eseguire un reset dei valori impostati sul driver
calibrare la stampante sul formato di etichette che stai utilizzando
sincronizzare l’orologio in tempo reale (RTC), se la stampante ne è dotata
Dopo aver modificato i valori del driver:
Stampa una pagina di prova dal pulsante in basso sul menù di sinistra per verificare che i valori impostati siano corretti e producano un’etichetta ben definita, con il giusto contrasto e perfettamente leggibile
In questo articolo descriviamo come collegare e iniziare ad utilizzare il lettore Zebra DS2208 con cavo USB.
In realtà il lettore DS2208 è uno scanner che legge immediatamente la maggior parte dei codici sia lineari o 1D che codici bidimensionali come il QR Code o il Data Matrix.
Vediamo quali sono le fasi del primo collegamento con cavo USB
1. Collega l’estremità RJ41 del cavo USB al connettore dello scanner DS2208
2. Inserisci l’estremità USB del cavo alla porta USB del tuo PC.
3. Il lettore DS2208 si accenderà emettendo una sequenza di beep bassi/medi/alti.
4. Premere il pulsante (grilletto) del lettore per confermare la presenza dell’illuminazione.
5. Per impostazione predefinita la confezione con cavo USB è già impostata per la trasmissione in emulazione tastiera al tuo computer
Se l’impostazione predefinita (*) non soddisfa le tue esigenze specifiche, puoi eseguire la scansione di un altro dei codici a barre host riportati nella guida rapida a corredo del lettore.
Attenzione:
Quando si scansiona un codice a barre di programmazione da uno schermo/monitor, aumentare l’ingrandimento a un minimo di 125%. Questo garantirà una buona qualità del codice a barre per una scansione corretta.
6. Per verificare l’invio di un codice a barre, apri un documento di testo in un’applicazione come Microsoft Word o Notepad.
Porta il focus del cursore all’interno del documento aperto e scansiona il codice a barre di un prodotto.
7. Il codice a barre scansionato verrà visualizzato nel documento di testo.
CONFIGURA LA LINGUA ITALIANA DELLA TASTIERA
Se Windows è configurato per la tastiera locale di una regione e non utilizza un layout di tastiera inglese, i dati dei codici a barre trasferiti potrebbero essere errati.
Ti consiglio di impostare sul lettore la tastiera italiana attraverso la lettura del seguente codice
RISOLUZIONE DEI PROBLEMI DELLO SCANNER ZEBRA DS2208
Lo scanner decodifica il codice a barre ma non trasmette dati:
controlla che il cavo di connessione sia saldamente inserito o che non si sia allentato
Lo scanner non decodifica i codici a barre:
>>>verifica che lo scanner sia programmato per il tipo di codice che devi leggere.
Se così non fosse puoi abilitare lo specifico codice a barre attraverso i codici di configurazione del manuale utente scaricabile dal seguente link
>>>il codice a barre che stai tentando di decodificare è illeggibile: esegui la scansione di un altro codice a barre dello stesso tipo e verifica se c’è un problema di qualità del codice
Il driver nativo CDC di Windows 10 è incluso nel sistema operativo e supporta gli scanner Zebra, quindi, non è necessaria l’installazione del driver Zebra CDC.
Se il tuo computer ha Windows 10, salta l’installazione del driver Zebra CDC ed esegui direttamente la lettura del codice a barre di configurazione Usb- cdc
L’ultima versione del driver CDC 2.15.3000 fornisce funzionalità su Windows XP ma visualizzerà un messaggio di avviso poiché Microsoft non certifica più i driver per l’uso con sistema operativo Windows XP.
PROCEDURA PER ESPORTARE I PARAMETRI DEL DRIVER DI UNA STAMPANTE ZEBRA
Per spostare le impostazioni del driver della stampante da un PC all’altro o una stampante diversa dello stesso modello sullo stesso PC, invece di configurare nuovamente tutti i valori, è possibile esportare le impostazioni correnti e importarle nel nuovo driver.
Procedura:
Apri il Pannello di controllo > Dispositivi e stampanti > fai clic con il pulsante destro del mouse sul driver della stampante > Proprietà stampante > Impostazioni driver > Impostazioni > Esporta impostazioni driver.
La procedura di esportazione crea un file con estensione drx che devi salvare e che contiene tutti i parametri di configurazione della tua stampante
PROCEDURA PER IMPORTARE I PARAMETRI DEL DRIVER DI UNA STAMPANTE ZEBRA
Sul PC di destinazione o sul driver appena installato sullo stesso PC, apri il Pannello di controllo > Dispositivi e stampanti > seleziona con il pulsante destro del mouse il driver della stampante > Proprietà stampante > Impostazioni driver > Configurazione > Importa impostazioni driver.
A questo punto scegli il file con estensione drx creato nella fase precedente e importalo nel nuovo driver.
Ora entrambi i driver della stampante saranno configurati con le medesime impostazioni
La stampante di etichette Bixolon SLP-TX420 e TX433 è stata progettata per riconoscere la maggior parte dei materiali di stampa, ma a volte potrebbe non rilevare correttamente lo spazio (gap) tra un’etichetta e l’altra oppure il segno e continuare ad alimentare le etichette, oppure disallineare la stampa o saltare alcune etichette.
In questi casi la procedura di calibrazione o taratura nelle stampanti di etichette in rotolo assicura che la stampa sia allineata e centrata sull’etichetta.
La stampante BIXOLON fornisce vari metodi di calibrazione dei supporti per adattarsi a differenti tipologie di materiali
Contenuto dell’articolo
A COSA SERVE LA PROCEDURA DI CALIBRAZIONE
La calibrazione è una funzione integrata nelle stampanti di etichette che consente di regolare la sensibilità del sensore di rilevamento delle etichette per un accurato controllo della posizione di stampa e per misurare la lunghezza effettiva dell’etichetta.
Regolazione della sensibilità del sensore: lo scopo è rilevare l’identificatore dell’etichetta che può essere uno spazio, una riga nera sul retro della siliconata oppure un foro.
Misurazione della lunghezza dell’etichetta: è necessario impostare la lunghezza precisa dell’etichetta.
Attenzione a non confondere la misura della larghezza dell’etichetta con quella della lunghezza: la dimensione dell’etichetta è sempre riferita al verso di stampa e deve essere uguale a quella impostata sul driver e/o software di stampa
QUANDO È NECESSARIO ESEGUIRE LA PROCEDURA DI CALIBRAZIONE
È fondamentale eseguire la taratura dei supporti quando:
la stampante viene installata per la prima volta
si cambia la dimensione delle etichette
la posizione della stampa non è allineata e centrata sull’etichetta
la stampante salta alcune etichette
COME ESEGUIRE LA PROCEDURA DI CALIBRAZIONE
Descriviamo di seguito i 4 metodi per eseguire la calibrazione della stampante:
SMART MEDIA DETECTION (CALIBRAZIONE VELOCE)
GAP SENSOR AUTO CALIBRATION MODE
BLACK MARK SENSOR AUTO CALIBRATION MODE
MANUAL CALIBRATION MODE
A seconda di come è confezionato il vostro rotolo di etichette può essere utilizzato uno dei 4 metodi
L’accuratezza della procedura dipende dal materiale utilizzato, dal colore, dallo spessore, dalla lunghezza dell’etichetta, dall’altezza dello spazio, se ci sono grafiche o parti dell’etichetta pre-stampati, ecc.
CALIBRAZIONE VELOCE (SMART MEDIA DETECTION)
La stampante esegue questa procedura di allineamento automaticamente quando è necessario, senza alcun intervento da parte dell’utente
Questa procedura è adatta alla maggior parte dei materiali comuni di stampa, sia per etichette con gap (spazio ogni etichetta) o con black mark (segno nero)
La procedura di calibrazione veloce consumerà 3-5 a seconda del tipo di materiale
La procedura Smart Media Detection viene eseguita nei seguenti casi:
Quando la stampante viene installata per la prima volta, viene eseguita tramite il pulsante Feed o il comando di stampa
Quando viene rilevata una modifica sulla lunghezza dell’etichetta
Dopo il ripristino delle impostazioni di fabbrica
La funzione Smart Media Detection verrà disattivata dopo aver impostato la sensibilità del sensore utilizzando la modalità di calibrazione automatica o la modalità di calibrazione manuale e verrà nuovamente abilitata dopo aver ripristinato la stampante alle impostazioni di fabbrica.
CALIBRAZIONE AUTOMATICA DEL GAP (GAP SENSOR AUTO CALIBRATION MODE)
Utilizzare questa modalità di calibrazione quando le etichette non vengono correttamente rilevate con la funzione Smart Media Detection, precedentemente descritta
Con questa procedura la stampante alimenta il materiale di consumo e calibra automaticamente il sensore dello spazio (Gap Sensor)
La stampante segnalerà una condizione di errore se il rilevamento dei supporti fallisce dopo aver alimentato fino a 2 metro di carta.
Se il rilevamento delle etichette non riesce in questa modalità Utilizzare la modalità di calibrazione manuale.
Come eseguire la calibrazione automatica del gap:
Premere il pulsante PAUSE per 2 secondi, premere il pulsante feed alla quarta sequenza di lampeggi del led 2 verde e led 1 arancione per avviare la calibrazione automatica del sensore del gap
CALIBRAZIONE AUTOMATICA DEL SEGNO NERO (BLACK MARK)
Utilizzare questa modalità di calibrazione quando le etichette non vengono correttamente rilevate con la funzione Smart Media Detection.
Con questa procedura la stampante alimenta il materiale di consumo e calibra automaticamente il sensore del Black Mark
La stampante entrerà in modalità errore se il rilevamento della carta fallisce dopo aver alimentato fino a 2metro di carta.
Come eseguire la calibrazione automatica per il black mark:
Premere il pulsante PAUSA per 2 secondi, premere il pulsante FEED alla quarta sequenza di lampeggi consecutivi del led 2 arancione per avviare la calibrazione automatica del black mark
Utilizzare la modalità di calibrazione manuale se il rilevamento dei supporti fallisce in questa modalità.
Il rilevamento Smart Media verrà disattivato se il rilevamento della carta ha esito positivo in questa modalità.
CALIBRAZIONE MANUALE
La calibrazione manuale del rilevamento del supporto può essere utilizzata quando la stampante non è in grado di rilevare un ‘etichetta con gap o segno nero anche dopo l’esecuzione della calibrazione automatica.
È possibile calibrare i parametri del sensore in dettaglio utilizzando il programma di utilità fornito dal