Il miele è un prodotto di largo consumo e quello italiano è considerato uno dei migliori.
L’utilizzo di pesticidi e le mutazioni climatiche hanno causato una drastica riduzione della produzione nazionale di miele e una conseguente impennata dei prezzi, aprendo le porte a mieli di importazione di scarsa qualità.
Eppure, c’è un’ampia fascia di consumatori che continua a preferire un miele a filiera corta, ottenuto con metodi tradizionali e privo di lavorazioni industriali.
Se stai leggendo questo articolo, molto probabilmente stai attraversando quella fase imprenditoriale in cui è arrivato il momento di far crescere la tua attività, conservandone i principi di genuinità.
Vuoi conquistare il tuo spazio nella vetrina degli intenditori?
Proponi il tuo miele con un confezionamento e un’etichettatura professionali.
Il consumatore vede, il consumatore legge, il consumatore assaggia…esattamente in questo ordine.
Etichette accattivanti per miele
L’aggettivo “accattivante” è un tormentone! Eppure non esistono sinonimi più esaustivi.
Viene utilizzato per descrivere il meccanismo innescato da un’etichetta che fa spiccare un prodotto rispetto agli altri sullo scaffale.
Questo potrebbe orientare un disegnatore a scegliere il colore fucsia per rappresentare un miele, visto che la maggioranza dei competitors usa colori concordanti dal giallino all’ambra.
Sarebbe una scelta appropriata? Sì, se il tuo pubblico è aperto alle innovazioni e alle stravaganze.
Se il tuo cliente ha un’estrazione più classicheggiante, dovrai attrarlo con un design tradizionale, cercando una declinazione che conferisca a quel “giallino” una personalità che fa la differenza.
Quindi il design migliore è quello che entra in empatia con il cliente target.
Quali sono i tuoi circuiti di vendita? Mercati, negozi o e-commerce? Anche queste opzioni possono far prevedere il tipo di clientela che dovrai sensibilizzare.
Etichette per miele: in carta o in plastica?
Spesso il dilemma sul materiale da utilizzare dipende da considerazioni sul ciclo di vita dell’etichetta.
Nel caso del miele non esistono condizioni di conservazione e uso critiche per cui preferire un materiale all’altro, e la scelta può seguire un criterio puramente estetico, per valorizzare la grafica e il contenitore nel loro insieme.
Vuoi suscitare romanticismo, poesia e tradizione con immagini acquarellate?
Vai con la carta!
Preferisci una grafica nitida, contrasti di colori, profili geometrici, dettagli di qualità fotografica?
Scegli una carta lucida o un polipropilene.
Trattiamo tutti i tipi di materiali, con finitura opaca o lucida e carte pregiate, con adesivi permanenti base acrilico o base gomma.
Stampa di etichette per miele
Se vuoi usufruire del nostro servizio di stampa, possiamo accontentarti sia con un sistema digitale per piccole produzioni, che con un processo tipografico ideale per ordini consistenti.
Ma se volessi stampare le etichette in completa autonomia, potremmo fornirti la stampante idonea per le tue esigenze.
Come scegliere la stampante adatta alle tue etichette per miele
La scelta della tecnologia di stampa dipende dalla grafica presente sull’etichetta.
Se vuoi realizzare un’etichetta a colori ti occorre una stampante a getto di inchiostro.
Se vuoi stupire con una forma di etichetta stravagante, con una fustellatura diversa dal consueto rettangolo o tondo, guarda cosa potresti realizzare con una Primera LX610e.
Se preferisci un’etichetta monocromatica, minimalista o moderna, con poche semplici immagini potresti adottare una stampante a trasferimento termico
Il mercato mette a disposizione una varietà sterminata di marche e modelli.
- Hai abbastanza esperienza per effettuare l’acquisto corretto da solo?
- Hai competenze hardware e software in grado di risolvere qualsiasi casuale inconveniente tecnico?
Noi possiamo offrirti una soluzione chiavi in mano, con installazione da remoto e assistenza post-vendita incluse nel prezzo, pronti ad ottimizzare il tuo processo di stampa e liberarti dalle perdite di tempo.
Visita il nostro sito
Elisabetta Urbisaglia