Il fattore che innesca il processo d’acquisto di un olio di qualità è l’apparenza estetica della confezione nel suo insieme, che deve esprimere professionalità, qualità e garanzia.
In un’etichetta ben progettata c’è un’operazione di marketing impressionante!
Quale tecnologia di stampa è giusta per te?
STAMPANTE DI ETICHETTE A GETTO DI INCHIOSTRO
Le stampanti di etichette a colori possono lavorare con un’infinità di materiali, dalla carta naturale alla carta patinata, carta antiolio, vergata, martellata e su materiali sintetici e resistenti come il polipropilene e il poliestere, sia opachi che lucidi.
Etichette per olio d’oliva: come stamparle in autonomia a trasferimento termico
Scelta della grafica dell’etichetta di un’olio di oliva
La stampa delle etichette in autonomia offre numerosi vantaggi:
stampi solo le etichette necessarie
inserisci in etichetta i dati variabili come lotto e scadenza
puoi rinnovare la grafica quando vuoi
elimini gli sprechi
riduci i tempi
Dovendo fare un investimento, è bene valutare se si ha la disponibilità di realizzare etichette con una grafica complessa e satura di inchiostri o se sia meglio orientarsi verso una grafica più snella e diversamente interessante.
Per un confezionamento professionale delle tue bottiglie, puoi valutare un sistema di applicazione semi-automatico delle etichette, che eviterà qualsiasi problema di grinze e disallineamento
Quali sono le novità della stampante di etichette Zebra della serie ZD421?
Le stampanti della serie ZD421 offrono un’ottima qualità di stampa con funzionalità avanzate per soddisfare qualsiasi esigenza di etichettatura
La serie ZD421 viene prodotta in numerosi modelli e configurazioni
modello con nastro a trasferimento termico
modello con nastro a cartuccia
modelli solo termici diretti, quindi per la stampa senza ribbon
modelli specifici per il settore sanitario
In particolare, il modello healthcare per il settore sanitario include un alimentatore certificato IEC 60601-1 per uso medico e un guscio in plastica, che può essere pulito con disinfettanti idonei alla sanificazione da germi e batteri.
L’opzione di stampa ad alta risoluzione a 300 dpi consente di stampare etichette molto piccole per prescrizioni e provette.
La ZD421t è la diretta sostituta dei precedenti modelli ZD420T e GK420t a trasferimento termico, la ZD421D sostituisce i modelli ZD420d e GK420d termici diretti e la ZD421c sostituisce la ZD420c.
Quale è la stampante giusta per te? Contattaci e scegli con noi
Quali sono i vantaggi della serie ZD421 rispetto ai modelli precedenti GK420 e ZD420?
La ZD421 ha funzionalità avanzate per la gestione, il monitoraggio e la sicurezza della stampante offerte da Print DNA.
La ZD421 ha l’opzione di connettività wireless, installabile anche in un secondo momento con molta semplicità.
Inoltre, lo ZD421 ha un sensore riflettente mobile per tutta larghezza e un sensore trasmissivo multi-posizione per la stampa di etichette con gap, fori, black mark sul retro nelle etichette trasparenti.
La progettazione modulare della ZD421 offre la flessibilità per consentire l’aggiornamento della stampante direttamente sul campo per supportare le esigenze attuali ma anche future.
Quindi in qualsiasi momento sarai in grado di installare autonomamente la scheda di rete, lo spellicolatore di etichette oppure la taglierina.
In che modo il modello di nastro a cartuccia è diverso dal modello ZD421 standard?
I modelli ZD421 a trasferimento termico condividono le specifiche di base ad eccezione del nastro di stampa, chiamato anche ribbon o foil.
Il modello standard supporta nastri a trasferimento termico sia da 74 metri che da 300 metri.
Il modello con nastro a cartuccia è un’esclusiva di Zebra che offre un caricamento del nastro semplice e immediato e include un chip intelligente che ti avvisa quando il nastro deve essere sostituito.
Il nastro a cartuccia supporta solo 74 m di lunghezza
Posso aggiungere un dispenser di etichette o una taglierina a una stampante desktop ZD421?
Sì. La stampante può essere aggiornata in qualsiasi momento per adattarsi alle nuove esigenze
Tutti i kit di aggiornamento sono facili e veloci da installare, non occorre personale tecnico, lo puoi fare da solo.
La taglierina può essere utilizzata con cartellini, ricevute o e materiale non adesivo.
Nota lo spellicolatore e la taglierina della ZD421 non sono compatibili con le stampanti ZD420 o viceversa
Posso utilizzare supporti linerless con lo ZD421?
No, è possibile utilizzare supporti linerless. Se devi utilizzare supporti linerless devi acquistare la ZD621.
Quali opzioni di connettività sono disponibili?
La stampante ZD421 viene fornita di serie con le connessioni USB e USB Host.
La porta seriale opzionale o anche 10/100 Ethernet (IPv4) possono essere facilmente aggiunti sul
posto in qualsiasi momento.
Inoltre, anche la connessione dual wireless può essere aggiornabile sul campo o installata in fabbrica
Nota i moduli seriali ed Ethernet ZD421 non sono compatibili con le stampanti ZD420 o viceversa
Sono limitato a utilizzare un solo tipo di connettività alla volta?
No, tutte le opzioni di connettività della stampante possono essere utilizzate contemporaneamente.
La ZD421 offre un’opzione di risoluzione di stampa di 300 dpi?
Sì, la configurazione specifica della risoluzione deve essere selezionata al momento dell’acquisto e non può essere modificata in seguito
Le stampanti della serie GK avevano un solo pulsante LED. A cosa servono i tre nuovi pulsanti presenti sulla ZD421?
Il pannello di controllo della ZD421 combina tre pulsanti funzione: Pausa, Avanzamento e Annulla, che possono essere utilizzati per avviare varie routine di configurazione, calibrazione e diagnostica all’avvio o durante l’accensione della stampante.
La ZD421 ha un’opzione con display LCD?
L’opzione di display LCD touch a colori è disponibile solo sui modelli della serie ZD621
Esiste la ZD421 abilitata per la stampa di tag RFID?
No, solo sul modello ZD621R è disponibile l’opzione RFID (UHF)
Posso utilizzare il mio server di stampa ZebraNet esterno sulla ZD421?
No, i server di stampa esterni non sono supportati
Che cos’è Print Touch?
La funzione Print Touch Near Field Communication (NFC) della ZD421 abilitata per Print DNA consente un rapido accesso a informazioni utili.
Il Print Touch supporta:
Avvio di applicazioni su dispositivi mobili abilitati NFC
Lancio della pagina Web di supporto della stampante per fornire un facile accesso ai video tutorial e all’assistenza
La stampante dispone di un orologio in tempo reale?
È una caratteristica standard su tutte le configurazioni ZD421
Qual è la differenza tra Bluetooth 4.1 e Bluetooth Low Energy?
Il Bluetooth a basso consumo è una comunicazione wireless a bassa potenza con prestazioni di velocità e portata limitate e destinata esclusivamente all’app di configurazione della stampante Zebra.
Il Bluetooth 4.1 può essere utilizzato per configurare la stampante e per trasmettere una quantità maggiore di dati, per scaricare font, firmware, grafica e formati di etichette sulla stampante
Se acquisti da noi la configurazione della stampante è sempre gratuita www.acsistemisrl.com
C’è un’utilità di configurazione da utilizzare con il mio smartphone o tablet?
Sì, l’app Zebra Printer Setup è disponibile per dispositivi sia Android che iOS.
A cosa serve la porta host USB?
L’host USB supporta la funzionalità USB Mirror per fornire un modo semplice per aggiornare il firmware della stampante o eseguire file di comando utilizzando un’unità flash USB.
Inoltre, puoi collegare una tastiera USB o uno scanner di codici a barre alla porta host USB.
Ulteriori dettagli possono essere trovati nel manuale utente della ZD421
Sul nostro sito trovi un’ampia scelta di stampanti
Lo ZD421t può accettare nastri da 74 m o 300 m. I nastri utilizzati sulle stampanti ZD420t e GK420t possono essere utilizzati anche sulla ZD421, quindi c’è totale compatibilità con i modelli precedenti
Posso utilizzare le mie etichette nella ZD421?
Si puoi inserire le stesse etichette dei modelli precedenti gk420 e ZD420
La stampante ZD421 può supportare i caratteri asiatici?
Le funzionalità Unicode della stampante possono essere utilizzate per una vera stampa globale dei caratteri.
Se, tuttavia, è necessario un pacchetto di caratteri specifico come giapponese, cinese e coreano, devi fare riferimento al tuo fornitore per i dettagli sui pacchetti di caratteri disponibili.
Posso utilizzare il mio alimentatore ZD420 o serie G con la stampante ZD421?
No. La stampante ZD421 viene fornita con il proprio alimentatore
Posso ripristinare la stampante alle impostazioni di fabbrica?
Sì. La stampante può essere ripristinata con una combinazione di pulsanti Pausa e Alimentazione o Annulla oppure è possibile eseguire un ripristino fisico attraverso il pulsante sotto la stampante.
Il miele è un prodotto di largo consumo e quello italiano è considerato uno dei migliori.
L’utilizzo di pesticidi e le mutazioni climatiche hanno causato una drastica riduzione della produzione nazionale di miele e una conseguente impennata dei prezzi, aprendo le porte a mieli di importazione di scarsa qualità.
Eppure, c’è un’ampia fascia di consumatori che continua a preferire un miele a filiera corta, ottenuto con metodi tradizionali e privo di lavorazioni industriali.
Se stai leggendo questo articolo, molto probabilmente stai attraversando quella fase imprenditoriale in cui è arrivato il momento di far crescere la tua attività, conservandone i principi di genuinità.
Vuoi conquistare il tuo spazio nella vetrina degli intenditori?
Proponi il tuo miele con un confezionamento e un’etichettatura professionali.
Il consumatore vede, il consumatore legge, il consumatore assaggia…esattamente in questo ordine.
Etichette accattivanti per miele
L’aggettivo “accattivante” è un tormentone! Eppure non esistono sinonimi più esaustivi.
Viene utilizzato per descrivere il meccanismo innescato da un’etichetta che fa spiccare un prodotto rispetto agli altri sullo scaffale.
Questo potrebbe orientare un disegnatore a scegliere il colore fucsia per rappresentare un miele, visto che la maggioranza dei competitors usa colori concordanti dal giallino all’ambra.
Sarebbe una scelta appropriata? Sì, se il tuo pubblico è aperto alle innovazioni e alle stravaganze.
Se il tuo cliente ha un’estrazione più classicheggiante, dovrai attrarlo con un design tradizionale, cercando una declinazione che conferisca a quel “giallino” una personalità che fa la differenza.
Quindi il design migliore è quello che entra in empatia con il cliente target.
Quali sono i tuoi circuiti di vendita? Mercati, negozi o e-commerce? Anche queste opzioni possono far prevedere il tipo di clientela che dovrai sensibilizzare.
Spesso il dilemma sul materiale da utilizzare dipende da considerazioni sul ciclo di vita dell’etichetta.
Nel caso del miele non esistono condizioni di conservazione e uso critiche per cui preferire un materiale all’altro, e la scelta può seguire un criterio puramente estetico, per valorizzare la grafica e il contenitore nel loro insieme.
Vuoi suscitare romanticismo, poesia e tradizione con immagini acquarellate?
Vai con la carta!
Preferisci una grafica nitida, contrasti di colori, profili geometrici, dettagli di qualità fotografica?
Scegli una carta lucida o un polipropilene.
Trattiamo tutti i tipi di materiali, con finitura opaca o lucida e carte pregiate, con adesivi permanenti base acrilico o base gomma.
Stampa di etichette per miele
Se vuoi usufruire del nostro servizio di stampa, possiamo accontentarti sia con un sistema digitale per piccole produzioni, che con un processo tipografico ideale per ordini consistenti.
Ma se volessi stampare le etichette in completa autonomia, potremmo fornirti la stampante idonea per le tue esigenze.
Come scegliere la stampante adatta alle tue etichette per miele
La scelta della tecnologia di stampa dipende dalla grafica presente sull’etichetta.
Se vuoi realizzare un’etichetta a colori ti occorre una stampante a getto di inchiostro.
Se vuoi stupire con una forma di etichetta stravagante, con una fustellatura diversa dal consueto rettangolo o tondo, guarda cosa potresti realizzare con una Primera LX610e.
Se preferisci un’etichetta monocromatica, minimalista o moderna, con poche semplici immagini potresti adottare una stampante a trasferimento termico
Il mercato mette a disposizione una varietà sterminata di marche e modelli.
Hai abbastanza esperienza per effettuare l’acquisto corretto da solo?
Hai competenze hardware e software in grado di risolvere qualsiasi casuale inconveniente tecnico?
Noi possiamo offrirti una soluzione chiavi in mano, con installazione da remoto e assistenza post-vendita incluse nel prezzo, pronti ad ottimizzare il tuo processo di stampa e liberarti dalle perdite di tempo.
In questo articolo facciamo una sintesi delle domande più frequenti che ci rivolgono i clienti quando devono acquistare una stampante di etichette.
Cerchiamo di fare chiarezza sugli aspetti fondamentali per scegliere il modello adatto alle proprie esigenze di stampa.
1 – STAMPANTE DI ETICHETTE A TRASFERIMENTO TERMICO O TERMICA DIRETTA?
QUALI SONO LE DIFFERENZE?
Spesso si riferisce alla stampa termica per indicare genericamente una stampante di etichette.
Nella pratica esistono 2 tecnologie di stampa termica:
stampa a trasferimento termico
stampa termica diretta
Entrambi i metodi di stampa utilizzano una testina di stampa termica che applica calore al materiale da stampare.
Quale è la differenza tra i 2 metodi di stampa?
La stampa a trasferimento termico utilizza il calore della testina per riscaldare un nastro inchiostrato, comunemente chiamato ribbon, per produrre stampe di lunga durata su un’ampia varietà di materiali.
Diversamente, nella stampa termica diretta, non viene utilizzato alcun nastro e la stampa viene creata direttamente sull’etichetta.
Una stampante a trasferimento termico stampa anche in modalità termica diretta, mentre una stampante termica diretta può stampare solo su materiale termico e quindi di breve durata
2 – STAMPANTI A TRASFERIMENTO TERMICO: COSA È IL RIBBON?
Nella stampa a trasferimento termico il ribbon, chiamato anche foil, è un nastro inchiostrato composto da un film sottile che durante il processo di stampa viene trasferito sull’etichetta tramite il riscaldamento della testina.
Il ribbon viene prodotto in diverse qualità che possiamo raggruppare in tre macrocategorie principali
Ribbon cera
Ribbon cera-resina
Ribbon resina
Esistono anche ribbon colorati e metallizzati per creare etichette esteticamente accattivanti
Vuoi provare un ribbon colorato?
Guarda che etichette sensazionali puoi stampare
3 – ETICHETTA TERMICHE O A TRASFERIMENTO TERMICO: QUALI SONO LE DIFFERENZE? QUALE SCEGLIERE?
Le etichette termiche sono la soluzione perfetta per stampare informazioni variabili come codici a barre, ingredienti, data di scadenza, lotto di produzione o dati di spedizione.
ETICHETTE TERMICHE DIRETTE
I materiali termici diretti hanno uno strato chimico applicato su una carta o una base sintetica che viene attivato dal calore della testina di stampa.
Le etichette termiche dirette sono indicate per applicazioni con un breve ciclo di vita, come ad esempio un’etichetta di spedizione o l’etichetta di un alimento fresco con scadenza a breve termine
ETICHETTE A TRASFERIMENTO TERMICO
Le etichette sono stampate attraverso una stampante a trasferimento termico in cui, in corrispondenza della testina di stampa, è posizionato un nastro di stampa, chiamato comunemente ribbon o foil.
Le etichette stampate a trasferimento termico sono più durevoli e adatte anche a condizioni aggressive come pioggia, umidità, polveri, sostanze chimiche, alte temperature, manipolazione.
Il materiale idoneo deve essere selezionato in base all’applicazione d’uso e alla durata/resistenza della stampa che si vuole ottenere.
4 – COME POSSO SCEGLIERE LA STAMPANTE DI ETICHETTE GIUSTA PER ME?
Per scegliere la stampante di etichette adatta alle proprie esigenze di stampa è necessario valutare una serie di fattori che determinano il modello giusto
I parametri essenziali per una corretta valutazione sono:
Tipologia di stampante: desktop, mid-range, industriale, portatile
Tecnologia di stampa: termico diretto o trasferimento termico
Volume di stampa
Larghezza di stampa
Risoluzione
Interfaccia di connessione
Ambiente operativo
Accessori
5 – COME SI CONFIGURA IL DRIVER DI UNA STAMPANTE DI ETICHETTE?
Le stampanti di etichette possono stampare su una gamma molto vasta di materiali, di dimensioni e supporti.
I driver delle stampanti di etichette devono essere configurati affinché la stampante possa funzionare correttamente.
I parametri fondamentali da configurare sono:
metodo di stampa
dimensione dell’etichetta
temperatura di stampa
impostazione del sensore
velocità di stampa
Quali sono le tue esigenze di stampa?
Vuoi fare insieme a noi l’analisi del modello più adatto?
L’imballaggio secondario è la scatola che contiene le singole unità di vendita per il consumatore e per garantire la tracciabilità.
In molti settori, è necessario marcarlo con data e lotto di produzione e/o codice a barre.
Le soluzioni di marcatura disponibili sono molteplici e devono essere selezionate in base alle informazioni e alla grafica da stampare, al tipo di imballo e al volume di stampa medio giornaliero.
Marcatori a cartuccia TIJ
Negli ultimi tempi la scelta di molte aziende si sta indirizzando verso la tecnologia a cartuccia TIJ perché è semplice da utilizzare, genera stampe di ottima qualità e non ha bisogno di manutenzione.
Una tecnologia sempre pronta all’uso.
La tecnologia a cartuccia è implementata in marcatori grafici ad alta risoluzione con i quali è possibile stampare testi, codici a barre e immagini più complesse come loghi , anche ad alta velocità su qualsiasi superfice sia porosa che non assorbente, come plastica, vetro e metallo.
Inoltre, è possibile utilizzare inchiostri a base acqua o solvente in vari colori in funzione della superfice da marcare.
Quanto è grande l’area di marcatura?
Ci sono versioni compatte che integrano una singola cartuccia o sistemi con console separata per la configurazione del marcatore, che possono integrare fino a 4 teste di stampa per raggiungere un’area di stampa con altezza massima di 100 mm.
Quale inchiostro ti occorre nel marcatore?
Per la marcatura di superfici porose come il cartone si possono utilizzare inchiostri a base acqua: in questo caso i marcatori possono essere dotati di un serbatoio di inchiostro esterno collegato alle cartucce denominato bulk, idoneo per elevati volumi di stampa.
Se invece devi marcare su superfici metalliche come latte di olio o flaconi cosmetici, dovrai utilizzare una cartuccia a inchiostri pigmentati.
Quale marcatore scegliere per l’imballo secondario?
Sul mercato esistono molteplici modelli, con 1 o più teste di stampa.
Per scegliere il marcatore idoneo alle specifiche esigenze è necessario fare un’analisi su:
elementi da stampare (data, lotto, codice a barre, loghi, testi)
Se ti occorre un marcatore per la stampa sull’imballo secondario, contattaci per approfondire con noi i tuoi requisiti di stampa e scegliere la soluzione giusta
I lettori di codici a barre wireless consentono di gestire il magazzino o il punto vendita in completa mobilità senza il vincolo dei cavi.
Vengono prodotti in differenti modelli per soddisfare qualsiasi esigenza operativa.
Per scegliere il lettore di codice a barre senza fili adatto alle tue specifiche esigenze ti consiglio di non fare una ricerca basandoti solamente sul costo più basso.
Ricordati, nessuno ti regala niente e se un lettore ha un prezzo più basso è perché ha un valore tecnologico e quindi delle prestazioni inferiori.
Prima di acquistare un lettore analizza quali sono le tue esigenze di lettura.
In questo articolo spieghiamo quali sono i parametri fondamentali sui quali devi focalizzare la tua attenzione prima di scegliere.
Non devi diventare un esperto di lettori wireless, ma ti indichiamo le domande giuste che ti aiutano a scegliere il modello più adatto.
Come e dove desideri utilizzare il lettore wireless?
I lettori senza fili hanno solitamente una base ricetrasmittente, comunemente chiamata cradle (culla)che deve essere collegata la PC e che oltre a realizzare la connessione wireless tra PC e lettore hanno anche la funzione di ricarica del lettore.
Ci sono modelli che al posto della culla sono dotati di chiavetta usb che devi inserire nella porta USB del PC. Questa è una soluzione meno ingombrante del cradle, ideale se non hai spazio.
Il vantaggio dei lettori dotati di cradle è che la base offre un appoggio del lettore quando non lo utilizzi e ti permette di utilizzarlo a presentazione mentre lo ricarichi.
Ci sono poi modelli di lettori Bluetooth progettati per essere associati a smartphone, tablet e Pc. Solitamente hanno dimensioni estremamente compatte ideali per essere utilizzati in abbinamento con uno smartphone o un tablet.
Quindi analizzare il modo, l’ambiente, la specifica situazione operativa ti aiuterà a circoscrivere la tua scelta al modello più indicato per la tua applicazione.
Se utilizzerai il lettore in un punto vendita o su una scrivania un modello con la basetta, se hai spazio, è la soluzione più efficiente.
Se invece hai poco spazio puoi optare per un lettore con chiavetta usb, meno ingombrante, ma poi ti dovrai ricordare di caricare il lettore a fine turno di lavoro.
I lettori wireless senza base possono essere ricaricati come uno smartphone, attraverso un cavo USB che puoi connettere al PC o ad un alimentatore.
Se invece ti occorre un lettore wireless per abbinarlo allo smartphone o tablet allora i modelli più adatti hanno un fattore di forma compatto, che puoi tenere comodamente in tasca o agganciato ad un cordoncino da collo.
Scegli il gruppo ottico adatto alla lettura dei tuoi codici a barre
Quando acquisti un lettore la prima domanda che dovrebbero farti è: quali codici devi leggere?
Leggi codici 1D, cioè monodimensionali, con barre e spazi come l’EAN 13, il codice 128, l’interleaved 2 di 5, il codice 39 oppure devi leggere anche codici 2D come il QR Code o il Data Matrix?
I lettori con ottiche 2D leggono sia i codici bidimensionali che i codici monodimensionali, mentre i lettori 1D leggono solo i codici con le barre.
Quindi la scelta dell’ottica giusta è un requisito fondamentale sul quale devi soffermarti, anche perché hanno costi differenti.
Devi valutare le tue esigenze di lettura attuali e future, ma se devi leggere solo codici 1D perché acquistare un lettore bidimensionale?
Considera che se hai un’etichetta prodotto con 2 o più codici a barre monodimensionali ravvicinati, ad esempio posizionati in colonna, la lettura con un lettore 2D potrebbe crearti problemi legati alla difficoltà di decodificare il codice corretto.
I lettori 2D hanno un’area di scansione più ampia e il puntamento dello specifico codice è più difficoltoso e rischi di leggere il codice sbagliato se non allinei il dispositivo perfettamente.
Portata radio e distanza di lettura: a quale distanza devi leggere il codice a barre?
Questi 2 parametri sono comunemente confusi, ma nei lettori wireless esprimono caratteristiche differenti:
portata radio
distanza di lettura
La distanza radio è un parametro che indica di quanti metri ti puoi spostare dalla base (il cradle o il ricevitore USB) per leggere il codice.
Ci sono lettori che arrivano a 10 m, altri a 40 o 50 mt per arrivare fino a 100 mt.
Quindi comprendi che nel prezzo del lettore sono incluse anche le prestazioni radio del dispositivo.
Quanto è grande il tuo magazzino? Di quale portata radio hai bisogno? Parlane con noi per scegliere il lettore giusto per te
Distanza di lettura o di decodifica
Questo parametro indica a quale distanza minima e massima il tuo lettore riesce a decodificare il codice a barre.
È un valore variabile che dipende dalla risoluzione di stampa, il contrasto e l’illuminazione ambientale.
Nelle specifiche tecniche dei lettori trovi le caratteristiche di distanza minima e massima di lettura in base alla risoluzione della famiglia espressa in mil ed è specifica del gruppo ottico che utilizza il lettore.
In breve, la distanza di lettura dipende dalla grandezza del tuo codice barre
Batteria del lettore: quanto dura?
Le prestazioni della batteria, nei dispositivi wireless, sono fondamentali.
Un buon lettore wireless dovrebbe garantirti l’utilizzo almeno per un intero turno di lavoro senza scaricarsi.
Anche questo è un parametro che dipende da quante scansioni esegui al minuto.
Se utilizzi il lettore in modo intensivo e per letture continue questo è un parametro che non devi assolutamente trascurare.
CONCLUSIONI
I lettori non sono tutti uguali, ricordati che compri sempre quello che paghi.
Se devi acquistare un lettore di codice a barre non scegliere da solo, gli innumerevoli modelli presenti sul mercato rischiano di creare confusione.
Le candele profumate hanno un successo planetario e millenario e vengono prodotte sia su scala industriale che artigianale, costituendo un grande business.
Come per qualsiasi altro articolo, l’etichetta è un elemento integrato che accompagna la candela nel suo ciclo di vita: stimola l’acquirente nella sua scelta, avvalora la sorpresa del dono e partecipa all’effetto decorativo in salotti, bagni e camere da letto.
Trascurare la grafica dell’etichetta comporterebbe la perdita di quella fascia di clienti per cui il confezionamento è importante quanto il prodotto stesso.
Sia che si tratti di candele a colonna che di candele in bicchiere o in barattolo, l’etichetta ha lo scopo di promuovere il prodotto, descrivere le sue qualità e rafforzare la brand identity.
Classificazione, etichettatura e imballaggio di candele profumate
Il mercato connesso all’aromaterapia, che comprende anche diffusori per l’ambiente, incensi, oli essenziali da disperdere nel pot-pourri, fa uso di fragranze sintetizzate.
Alcune fragranze sono classificate come sostanze pericolose e i prodotti che ne contengono almeno una, in specifica concentrazione, devono attenersi alla normativa di etichettatura CLP (Classification, Labelling, Packaging).
L’etichetta deve riportare tutte le informazioni utili al consumatore per comprendere chiaramente i fattori di rischio nell’uso di tali miscele, e deve identificare in modo univoco le fragranze classificate come pericolose.
Gli elementi da inserire nell’etichetta di sicurezza di una candela profumata sono:
Identificazione del produttore
Peso della candela in grammi
Nome della fragranza
Sostanze presenti nella fragranza sintetica
Pittogrammi di pericolo
La dicitura WARNING o ATTENZIONE
Dichiarazioni di pericolo
Frasi di precauzione d’uso
Informazioni supplementari sulla fragranza, se ce ne sono
Codice UFI (è un codice alfanumerico che consente al personale medico di individuare in modo univoco la miscela pericolosa)
In fondo all’articolo troverai alcuni link utili per compilare la tua etichetta
Stampa le etichette per candele profumate
Ordinare etichette stampate per un piccolo business di candele artigianali di varie grandezze e composizioni, non è la scelta più vantaggiosa, perché sono presenti tanti dati variabili da stampare: elementi grafici, ingredienti, codice UFI e pittogrammi di pericolo congruenti con ciascuna fragranza o miscela.
I costi di una produzione tipografica dipendono dalla quantità ordinata per ogni variazione di grafica e di formato di stampa.
Se, per esempio, la candela profumata con fragranza lavanda è prodotta in 3 misure diverse, avrai 3 variazioni di formato dell’etichetta per quella singola fragranza.
Stampa in autonomia le etichette delle tue candele artigianali
Se hai una produzione artigianale di candele profumate puoi stampare in completa autonomia le tue etichette, acquistando una stampante di etichette e selezionando il materiale dell’etichetta adatto.
La scelta della tecnologia di stampa da utilizzare dipende dalla grafica presente sulla tua etichetta.
Se ancora non hai progettato la tua etichetta o vuoi rinnovarla, puoi consultare il nostro reparto creativo.
Inviandoci i tuoi prototipi di candela potremmo ideare la soluzione esteticamente più accattivante e funzionale.
Esistono stampanti di etichette a getto di inchiostro e stampanti di etichette a trasferimento termico.
Se ami uno stile colorato, ricco di immagini floreali, motivi geometrici, pattern astratti, ti occorrerà una stampante di etichette a getto di inchiostro.
Se il tuo brand è un sostenitore del minimalismo e preferisci etichette sobrie ed eleganti stampate con un solo colore, ti occorrerà una stampante a trasferimento termico.
Il trasferimento termico utilizza il calore della testina di stampa per sciogliere un nastro inchiostrante, chiamato ribbon, e trasferirlo sull’etichetta. I ribbon esistono in un vasto assortimento di colori, anche metallizzati oro, argento, rosso metal, blu metal.
Per entrambe le tecnologie di stampa negli shop online sono disponibili tanti modelli di stampanti, che promettono performance imbattibili!!!
Sarà vero?
Se vuoi stampare in autonomia le tue etichette un aspetto che non devi sottovalutare nella scelta del modello della stampante è:
la facilità di utilizzo
la bassa manutenzione
il supporto di software e driver che non facciano capricci con il tuo PC
l’assistenza di un rivenditore che sappia intervenire tempestivamente su ogni problema di stampa.
Conclusioni
Il consiglio che posso darti per stampare in modo professionale ed efficiente le tue etichette, è di non scegliere da solo se non hai l’esperienza di saper confrontare i vari modelli di stampante.