Il confezionamento di bomboniere per battesimi, comunioni e matrimoni è un’arte.
Composizioni eclettiche che spaziano dal minimalismo al massimalismo a seconda delle richieste.
Ogni volta bisogna interpretare il gusto del cliente di turno e personalizzare le bomboniere seguendo le correnti più imprevedibili.
I nastri in raso, personalizzati con la data dell’evento, i nomi dei festeggiati o un messaggio di ringraziamento, però non mancano mai!
Sei un laborioso confezionatore di bomboniere?
Quanto spendi per rifornirti di nastri personalizzati per quelle 50/100/200 bomboniere dedicate a quel particolare cliente?
5 MOTIVI PER STAMPARE IN AUTONOMIA I TUOI NASTRI PERSONALIZZATI
1 – ordinare una personalizzazione per pochi metri di nastro non è certamente conveniente
2 – i tempi di attesa per la consegna dei nastri interrompono il tuo flusso di lavoro
3 – non c’è flessibilità per qualsiasi tipo di variazione: colore del nastro, colore di stampa, larghezza del nastro, composizione del testo
4 – se dovesse, senza preavviso, aumentare il numero di bomboniere commissionate, dovresti cavartela con la quantità di nastro ordinato
5 – per evitare sgradevoli sorprese dell’ultimo minuto, ordinerai sempre nastro in eccesso, accumulando inutili scorte di magazzino
STAMPANTE A TRASFERIMENTO TERMICO: NASTRI IN RASO PERSONALIZZATI E NON SOLO
Con una stampante a trasferimento termico non avrai più nessun vincolo: convenienza, gestione ottimale del tuo flusso di lavoro, piena flessibilità per adeguarti a qualsiasi cambio di rotta.
Puoi stampare i comuni nastri in raso, provenienti da qualsiasi magazzino tessile, di tutte le larghezze che vuoi, da 1cm a 10 cm.
Nella stampante, parallelamente al tuo nastro in raso, scorre un nastro inchiostrante chiamato ribbon.
Grazie al riscaldamento della testina di stampa, il colore del ribbon si trasferisce sul nastro di raso.
I ribbon sono disponibili in tantissimi colori, opachi e metallizzati, ampliando la possibilità di combinazioni con i nastri in raso, per creare bomboniere originali e accattivanti.
In più, abbiamo progettato un’apposita guida che ti permette di stampare simultaneamente più di un nastro, se vuoi tutti con la stessa grafica o con grafiche differenti.
Se, per esempio, devi personalizzare nastri per due clienti differenti, con grafiche diverse ma con lo stesso colore di stampa, con la stampa simultanea avrai un notevole risparmio di tempo e di ribbon utilizzato.
Inoltre, questa guida è ideale per assicurare un passaggio lineare dei nastri più stretti sotto la testina di stampa, evitando qualsiasi indesiderato decentramento delle stampe.
Questa è un’evoluzione della versatilità della stampante, che normalmente può stampare un solo nastro alla volta e non più stretto di 2,5 cm, mentre sulle bomboniere, che sono delle miniature, spesso si preferisce un nastrino più piccolo.
La guida viene realizzata su misura, per soddisfare le tue personali esigenze di stampa: la possiamo creare per un nastro singolo, per 2 o per 3 nastri, della larghezza che vuoi.
ETICHETTE E BOLLINI ADESIVI PER BOMBONIERE
Con la stessa stampante potrai completare il confezionamento delle bomboniere a tutto tondo.
La stampante, infatti, stampa su tantissimi supporti: di carta, sintetici e trasparenti.
Con questa soluzione potrai ulteriormente renderti autonomo per la personalizzazione di qualsiasi oggetto, dai vasetti di miele alle scatole dei confetti e quant’altro, e soprattutto potrai andare incontro alle esigenze del cliente e offrirgli un servizio unico.
CREARE UN LAYOUT È VERAMENTE FACILE
La stampante viene fornita con un software grafico che non richiede alcuna specializzazione.
Tutti i pulsanti per inserire testi, immagini e figure geometriche sono visualizzati sul pannello principale.
E poi ci siamo noi, che non siamo solo dei venditori, ma amiamo insegnare ad usare quello che vendiamo.
Contattaci per ampliare le tue competenze, la tua autonomia, il tuo business.
Nell’ampio panorama di marche e modelli offerto dal mercato, i lettori a pistola Zebra rappresentano una soluzione ottimale e affidabile.
Perché riferirsi ad un costruttore riconosciuto come Zebra?
Semplicemente perché anche il più piccolo dispositivo necessita di un’assistenza che altri rivenditori “MADE IN ???” non garantiscono.
I costruttori più importanti mettono a disposizione degli utenti manuali e strumenti software per la configurazione del lettore: questo è un aspetto importante, spesso trascurato, che ti garantisce che il lettore funzioni correttamente per le tue esigenze attuali, ma anche future.
Un lettore economico che non è in grado di svolgere il suo lavoro perché non riconosce i codici che scansiona, è un investimento perso.
Acquistare il lettore adatto alle proprie esigenze non è sempre una scelta immediata.
Vediamo il percorso di analisi delle caratteristiche che può aiutarti a restringere la ricerca .
QUALE È L’AMBIENTE IN CUI UTILIZZERAI IL LETTORE?
Ambienti diversi richiedono l’utilizzo di lettori progettati con rivestimenti idonei a evitare rotture o malfunzionamenti.
(Rivestimento standard per uso comune – Sanificabile per ambiente sanitario – Robusto per produzione e logistica – Resistente alle basse temperature per la catena del freddo)
QUALE CODICE DEVI LEGGERE?
I codici a barre possono essere divisi in 2 macro-categorie:
codici 1D, cioè i comuni codici formati da sequenze di barre nere e spazi bianchi come l’EAN 13, il codice 128, il codice Farmaceutico, l’Interleaved 2 di 5, il codice 39 e molti altri
codici 2D, tipo il QRCode o il DataMatrix
Un lettore con ottica 1D legge solo codici 1D.
Un lettore con ottica 2D legge sia codici 1D che 2D.
CHE CARATTERISTICHE SPECIFICHE TI OCCORRONO?
Lettore con cavo o cordless
performance di lettura
velocità di scansione
gruppo ottico
algoritmi di ricostruzione dei codici stampati male o danneggiati
Scanner laser 1D cablato per il lavoro di tutti i giorni ad un prezzo concorrenziale.
Per le operazioni di pagamento nei punti vendita e la gestione dell’inventario, l’LS1203 ha un design plug-and-play che elimina praticamente ogni necessità di configurazione e formazione dell’utente in fase di installazione iniziale.
Con una struttura a scheda singola e un elemento di scansione estremamente robusto, lo scanner LS1203 sopporta senza problemi l’utilizzo intensivo quotidiano e le inevitabili cadute che esso comporta.
Disponibile anche nel modello LS1203-HD progettato per leggere i codici a barre 1D piccoli e ad alta densità, frequenti nei componenti elettronici.
Scelta tra scansione a comando con trigger e modalità continua con Auto-Scan.
Segnale acustico selezionabile dall’utente: tre toni
Resistenza all’urto: resiste a cadute multiple su cemento 1.524 m
Temperatura di funzionamento: 0°C – 50° C
Protezione ambientale polvere e umidità: IP41
ZEBRA LS2208
Scanner laser 1D cablato multifunzione.
Gli operatori possono catturare sia i codici a barre convenzionali da 13 mil a oltre 63,5 cm di distanza, sia i codici a barre ad alta densità, tutto con un unico dispositivo.
Grazie alla sua struttura a scheda singola, all’elemento di scansione in polimero liquido, alla finestra di uscita in vetro temperato e alla conformità ai requisiti delle specifiche di caduta, lo scanner LS2208 è in grado di garantire un funzionamento affidabile e di lunga durata.
Indicatori utente: indicatore di decodifica diretta, avviso LED di buona lettura, segnale acustico con tono e volume regolabili.
Specifica di caduta: progettato per resistere a cadute multiple a 1,5 m su cemento
Sigillatura ambientale: IP30
ZEBRA LI2208
Lettore imager 1D cablato di nuova generazione.
Prestazioni imbattibili di scansione di codici a barre sia stampati su etichette sia visualizzati sui display di telefoni e tablet.
Il modello LI2208 offre la stessa affidabilità ed ergonomia del Symbol LS2208, con funzioni avanzate supplementari che permettono di leggere più tipi di codici a barre da distanze maggiori e con un raggio operativo più ampio. Affidabilità di lettura anche su codici a barre ad alta densità (HD) comunemente utilizzati nella produzione e nella vendita di componenti elettronici.
Interfacce host supportate: USB, RS232, emulazione tastiera (KBW) e IBM RS485
Velocità di scansione 547 scansioni al secondo
Specifiche di caduta: sopporta oltre 100 cadute da 1,5 m a temperatura ambiente; resiste a cadute su cemento da 1,8
Temperatura di esercizio: 0 °C – 50 °C
Tenuta ambientale: IP42
ZEBRA LI4278
Lettore imager 1D senza cavo: libertà di movimento in negozio e ricarica Bluetooth.
LI4278 è uno scanner cordless che porta la scansione 1D a un livello superiore, consentendo agli operatori di leggere i codici da più lontano e più velocemente.
Poiché è possibile catturare i codici a barre dalle angolazioni più estreme, gli operatori passano meno tempo a orientare lo scanner, a tutto vantaggio della produttività.
La culla opzionale supporta la scansione a presentazione e consente di alternare tra modalità a pistola e modalità a mani libere.
Si può utilizzarlo anche in ambienti polverosi, bagnati e bui. La linea di scansione è facilmente visibile sia all’aperto sia in ambienti scarsamente illuminati.
Scanner imager 1D/2D dal prezzo conveniente che non scende a compromessi in termini di funzionalità.
Grazie alle impostazioni predefinite, basta collegare il lettore al vostro POS e i cavi di rilevamento automatico identificheranno l’interfaccia semplificando la configurazione.
Gli algoritmi di decodifica software PRZM, esclusivi di Zebra, assicurano prestazioni impeccabili, anche con i codici a barre di bassa qualità.
La scansione omnidirezionale elimina la necessità di allineare con precisione l’imager al codice a barre, a differenza di quanto occorre fare con gli scanner 1D.
La linea di puntamento guida gli utenti a eseguire la scansione a una distanza ideale dal codice a barre, agevolando la cattura anche dei codici più larghi.
Sia il modello DS2208 cablato che il modello DS2278 cordless, se alloggiati sullo stand di presentazione, passano automaticamente alla modalità a mani libere, senza dover cambiare alcuna impostazione.
Grazie alla modalità Wi-Fi Friendly di Zebra, il DS2278 Bluetooth opera su canali che non sono condivisi con la rete WLAN, garantendo un servizio senza interferenze.
Inoltre, la batteria agli ioni di litio da 2400 mAh a lunga durata del modello cordless DS2278, con molta probabilità non dovrà mai essere sostituita, riducendo così il costo totale di proprietà.
Temperatura di esercizio: da 0 °C a 50 °C – Culla: da 0 °C a 40 °C
Resistenza alle cadute: progettato per resistere a più cadute su cemento da un’altezza di 1,5 m
Protezione ambientale: IP52
Specifiche radio Bluetooth: autonomia in campo aperto 10,0 m (fino a 100,0 m se abbinato all’alloggiamento opzionale CR2278)
Autonomia operativa per carica completa: 84 ore
ZEBRA DS4608
La lettura di codici a barre ad alta densità e di codici DPM non è mai stata così facile!
La serie DS4600 per la produzione di componenti elettronici legge facilmente i codici a barre minuscoli e densi stampati o incisi sulle superfici più varie, dalla plastica al metallo.
Acquisizione impeccabile anche di codici a barre da 10,2 cm di larghezza sulle etichette degli scatoloni e sugli imballaggi.
Su una linea di produzione, un segnale acustico tradizionale non è sufficiente. Per questo la serie DS4600 integra ulteriori feedback di buona lettura: sia tattile con vibrazione, sia visivo con illuminazione LED direttamente sul codice a barre.
Per passare automaticamente alla scansione a mani libere basta sistemare il DS4608 sullo stand di presentazione.
Grazie alla tecnologia MDF (Multi-Code Data Formatting) è possibile eseguire la scansione di più codici a barre con un’unica pressione del grilletto e trasmettere solo i codici desiderati.
Interfacce host supportate: USB, RS232, TGCS (IBM) 46XX su RS485
Temperatura di esercizio: da 0 °C a 50 °C
Resistenza alle cadute: progettato per resistere a più cadute su cemento da un’altezza di 1,8 m
Protezione ambientale: IP52
ZEBRA CS60
Scanner ultra-versatile con design convertibile cablato/cordless
Indipendentemente dall’acquisto iniziale (modello cablato o cordless), potrete sempre cambiare modalità di utilizzo.
Il suo design rivoluzionarlo permette di passare agevolmente dalla modalità cablata a quella cordless, dalla scansione palmare a quella a mani libere, per una protezione dell’investimento senza confronti.
Nella versione cordless, il CS60 è così piccolo da stare comodamente in tasca e offre la tecnologia mobile più avanzata, compresa la carica contactless.
Prestazioni di scansione senza confronti anche in presenza dei codici a barre più problematici, stampati male, danneggiati, con scarso contrasto e lucidi, oltre che codici a barre visualizzati su display scarsamente illuminati.
Grazie alla tecnologia MDF (Multi-Code Data Formatting) è possibile eseguire la scansione di più codici a barre con un’unica pressione del grilletto e trasmettere solo i codici desiderati.
Interfacce host supportate: USB
Resistenza alle cadute: resiste a più cadute su cemento da un’altezza di 1,5 m
Protezione ambientale scanner: IP65
Autonomia Radio Bluetooth: Classe 1 con raggio di 100 m e Classe 2 con raggio di 10 m
Tempo di carica completa: USB standard – 6 ore; USB BC1.2 – 3 ore
Autonomia operativa per carica completa: 18 ore
ZEBRA DS8108 con cavo e DS8178 cordless
Lo scanner combina la potenza di un .
Cattura a velocità fulminea di codici a barre molto densi, stampati male, distorti o danneggiati, nonché di codici a barre visualizzati su display scarsamente illuminati.
Solo la serie DS8100 è in grado di catturare le informazioni da un’intera pagina A4, elaborare i dati richiesti nel formato appropriato per l’archiviazione elettronica e trasmetterli alle applicazioni, il tutto con la semplice pressione del pulsante a grilletto.
Sono disponibili due opzioni di alimentazione intercambiabili: una batteria PowerPrecision+ e un condensatore PowerCap.
Nel modello cordless eliminazione delle interferenze Bluetooth con la modalità Wi-Fi Friendly, che consente alloi scanner di operare solo su canali non condivisi con la rete wireless LAN.
Interfacce host supportate: USB Certified, RS232, Keyboard Wedge, TGCS (IBM) 46XX tramite RS485
Temperatura di esercizio: 0 °C – 50 °C
Temperatura di carica:0 °C – 40 °C
Resistenza alle cadute: resiste a più cadute su cemento da un’altezza di 1,8 m
Autonomia Radio Bluetooth: Classe 1 con raggio di 100 m e Classe 2 con raggio di 10 m
Batteria PowerPrecision agli ioni di litio: capacità 2500 mAh / numero di scansioni per carica completa: 65.000 / tempo di ricarica completa: 9 ore via USB
Condensatore PowerCap: capacità 440 F / numero di scansioni per carica completa: 2.000 / Tempo di ricarica completa: 30 minuti via USB
PRESENTAZIONE MODELLI ZEBRA CLASSE INDUSTRIALE
ZEBRA LI3608 con cavo e LI3678 cordless
Lettori 1D imager ultra-rinforzati con gruppi ottici opzionali per:
ACQUISIZIONE DI CODICI A BARRE 1D STANDARD RANGE (SR)
ACQUISIZIONE DI CODICI A BARRE 1D AD AMPIO RAGGIO (ER)
Realizzati per resistere a condizioni estreme di freddo, caldo, umidità, acqua, polvere, urti, gli scanner LI3608/ LI3678 possono essere usato persino nelle celle frigorifere o rimanere immersi in acqua per 30 minuti.
Modelli indistruttibili con prestazioni di scansione straordinarie e una gestibilità senza confronto, offrono una cattura fulminea di codici a barre 1D stampati su etichette, in qualsiasi condizione sfavorevole, o visualizzati sugli schermi.
Utilizzate la combinazione di feedback più indicata per il vostro ambiente di lavoro, scegliendo tra vibrazione, LED rossi e verdi e il tradizionale segnale acustico ad alto volume.
Il modello cordless LI3678 include una culla rinforzata e sigillata, una batteria intelligente e la modalità operativa Wi-Fi Friendly di Zebra, che evita le interferenze con la rete Wi-Fi.
La linea ER per letture a grande distanza vanta un eccezionale raggio di scansione, da 5,1 centimetri fino a 17,1 metri di distanza.
Interfacce host supportate: USB, RS232, Keyboard Wedge – Industrial Ethernet: EtherNet/IP, Profinet, Modbus TCP e TCP/IP standard
Batteria ricaricabile agli ioni di litio PowerPrecision+ da 3100 mAh
Scansioni per carica completa: 100.000
Temperatura di esercizio: (Cablato) da -30 °C a 50 °C (Cordless) da -20 °C a 50 °C
Specifica cadute: Resiste a cadute ripetute su cemento da 2,4 m
Protezione ambiente: Scanner IP65 e IP67 – Culla FLB: IP65
Portata segnale radio in linea di visuale diretta all’aria aperta: classe 1: minimo 100 m – classe 2: minimo 10 m
ZEBRA DS3608 con cavo e DS3678 cordless
Lettori 2D imager ultra-rinforzati con gruppi ottici opzionali per:
ACQUISIZIONE DI CODICI A BARRE A DISTANZA STANDARD (SR)
ACQUISIZIONE DI CODICI A BARRE AD AMPIO RAGGIO (ER)
ACQUISIZIONE DI CODICI A BARRE AD ALTA DENSITÀ (HD)
ACQUISIZIONE DI CODICI A BARRE, FIRME E FOTO (HP)
ACQUISIZIONE DI CODICI A BARRE E SIMBOLI DPM (DP)
ACQUISIZIONE DI CODICI A BARRE, SIMBOLI DPM E CODICI A BARRE LARGHI 1D (DPA)
Appartenenti alla famiglia di scanner ultra robusti Serie 3600 di Zebra, sono praticamente indistruttibili e impermeabili, ideali per il magazzino e la linea di produzione.
Progettati per catturare praticamente qualsiasi codice a barre, questi scanner sono ricchi di funzioni che assicurano prestazioni ininterrotte, un’affidabilità superiore e una gestibilità senza pari.
Tutti i confort dell’operatività Zebra sono disponibili per questi modelli.
Il risultato? Scansioni affidabili, rapide e accurate, in grado di fare la differenza in termini qualità dei prodotti e del servizio di assistenza offerto ai clienti.
Non importa se i codici sono coperti da cellofan o danneggiati, sporchi o stampati male, questo scanner intelligente è in grado di catturarli ugualmente.
Interfacce host supportate: USB, RS232, Keyboard Wedge – Industrial Ethernet: EtherNet/IP, Profinet, Modbus TCP e TCP/IP standard
Batteria ricaricabile agli ioni di litio PowerPrecision+ da 3100 mAh
Scansioni per carica completa: 100.000
Temperatura di esercizio: (Cablato) da -30 °C a 50 °C (Cordless) da -20 °C a 50 °C
Specifica cadute: Resiste a cadute ripetute su cemento da 2,4 m
Protezione ambiente: Scanner IP65 e IP67 – Culla FLB: IP65
Portata segnale radio in linea di visuale diretta all’aria aperta: classe 1: minimo 100 m – classe 2: minimo 10 m
CONCLUSIONI
Zebra è una garanzia di qualità assoluta, non ci siamo mai dovuti ricredere!
La scelta del lettore va effettuata in base alle proprie esigenze di lettura e di operatività. Sei sicuro di averle ben individuate?
Se hai perplessità di qualsiasi genere, non esitare a chiederci aiuto… è il nostro lavoro e la nostra passione.
I cartellini e le etichette per capi di abbigliamento e articoli tessili in genere sono elementi indispensabili per identificare il prodotto e valorizzare lo stile e l’immagine del brand.
Un abito con un taglio sartoriale accattivante deve essere consegnato al cliente con un sistema di etichettatura impeccabile su due fronti: la conformità alla normativa delle informazioni e la seduzione della loro “impaginazione”.
Spesso capi di modesta fattura vengono enfatizzati e valorizzati con un confezionamento accurato e numerosi cartellini a pendaglio personalizzati.
Le tipologie di etichetta presenti su un articolo tessile sono:
etichette composizione in TNT o raso, cucite in un punto interno dell’articolo, che riportano sia la composizione del tessuto che le istruzioni per un corretto lavaggio del capo (obbligatorie), e personalizzabili con l’inserimento del nome del Brand e il logo
Le informazioni obbligatorie devono essere leggibili e indelebili, per qualsiasi trattamento di lavaggio domestico, industriale e stiratura.
etichette adesive in carta di vario formato, da applicare sui cartellini o sul packaging esterno, che possono contenere sia dati fissi come Modello/Codice articolo/Taglia/Colore e codice a barre identificativo dell’articolo, sia dati variabili come il prezzo, il lotto di produzione o le promozioni stagionali.
cartellini in una o più misure in cartoncino, con una funzione di marketing dove, tra le altre informazioni, viene richiamato il logo dell’azienda e gli slogan che si preferiscono.
Riferirsi ad un servizio di stampa esterno per una fornitura di etichette prestampate così complessa, non è la soluzione ideale, anche se sembra apparentemente comoda.
Spesso si deve ridurre la spesa rinunciando alla varietà dei formati, che invece contraddistingue le etichettature più efficaci, da un punto di vista comunicativo per il brand.
Con una stampante a trasferimento termico e la giusta fornitura di materiali, potrai stampare in autonomia qualsiasi assortimento di etichette adesive, etichette in TNT o raso e cartellini.
Tutto con una sola stampante!
SCELTA DELLA STAMPANTE
Le stampanti a trasferimento termico sono disponibili in vari modelli e configurazioni per coprire ogni esigenza di stampa on-demand.
La tua scelta dipende da due obiettivi fondamentali: quantità e qualità.
QUANTE ETICHETTE O CARTELLINI DEVI PRODURRE AL GIORNO?
Decine, centinaia o migliaia?
Per medio-bassi volumi di stampa potrai indirizzarti verso una piccola ma performante stampante desktop, con ingombro e peso ridotti.
Sono stampanti idonee per volumi fino a 200 / 300 mt lineari di stampa al giorno. Solitamente hanno una velocità massima di stampa pari 100-150 mm/s.
Per elevati volumi di stampa dovrai riferirti ad una stampante di fascia industriale, con una struttura robusta e funzioni di stampa avanzate.
Sono stampanti idonee per chi stampa oltre 300 mt lineari al giorno. Offrono una velocità oltre i 200-300 mm/s.
Parlando della qualità di una stampa si fa riferimento alla sua nitidezza, per la leggibilità all’occhio umano dei testi e per la possibilità di uno scanner di decodificare il codice a barre.
DI CHE RISOLUZIONE HAI BISOGNO?
Se devi stampare testi e simboli di lavaggio con altezze superiori a 2/3 mm, e se i codici a barre hanno densità ordinaria, potrai scegliere una stampante con risoluzione 203 dpi.
Se il numero di informazioni è talmente elevato da richiedere una riduzione del carattere e dei simboli, tale da comprometterne la leggibilità, o se il codice a barre è molto denso, dovrai optare per una stampante con risoluzione 300 dpi.
Queste opzioni sono disponibili sulle stampanti desktop come su quelle industriali.
TAGLIERINA AUTOMATICA
La taglierina è un utile accessorio della stampante che consente il taglio automatico del tessuto e dei cartellini alla lunghezza desiderata.
Non sempre è un’opzione necessaria perché in molte applicazioni si sceglie di stampare l’intero rotolo di tessuto, delimitando ogni singola etichetta con una linea orizzontale nera per il riferimento del taglio che avviene successivamente, in fase di confezionamento del prodotto.
Nella stampa fronte retro si disattiva la taglierina durante il primo passaggio di stampa, si utilizza la linea orizzontale divisoria come riferimento di calibrazione della stampante per la ristampa sul lato opposto, che avverrà con la taglierina attivata.
Le taglierine possono essere di 2 tipi:
a ghigliottina, solitamente è un accessorio che troviamo nelle stampanti desktop
rotativa, idonee per elevate capacità produttive e solo per le stampanti industriali
La scelta degli accessori e la configurazione della stampante dipendono dal processo produttivo ed è comunque opportuno accertarsi che il modello di stampante selezionata sia dotata di optional per esigenze attuali e future.
Altri accessori come la stampa fronte-retro, l’impilatore, la lama di perforazione, l’avvolgitore, le interfacce di comunicazione devono essere valutati in funzione della specifica applicazione.
MATERIALI DI STAMPA
Etichette e cartellini sono disponibili in tantissimi materiali e finiture: opachi, patinati, lucidi, sintetici, trasparenti, colorati.
Le stampanti a trasferimento termico imprimono il colore di un nastro inchiostrante, chiamato ribbon, attraverso il riscaldamento della testina di stampa.
Per le etichette composizione si possono utilizzare qualità differenti:
raso, poliammide, poliestere, nylon.
I ribbon per i tessuti hanno una composizione specifica che garantisce stampe indelebili ai trattamenti e all’usura.
È sempre opportuno fare delle prove sul materiale scelto per testare la qualità di stampa: in commercio esistono tantissime tipologie apparentemente simili sia di TNT che di ribbon, ma con resa completamente differente.
Un fornitore coscienzioso dovrebbe sempre concedere al cliente dei test di laboratorio!
Contattaci per renderti autonomo in questo processo, ti forniremo stampanti, installazione, materiali testati e assistenza.
Per elevati volumi di stampa avrai bisogno di una stampante di etichette di classe industriale, con una struttura robusta per resistere agli accidenti tipici degli ambienti difficili.
CARICO E SCARICO DI MAGAZZINO CON TERMINALE PORTATILE
Per tracciare la movimentazione in un magazzino e comunicare tempestivamente con il software gestionale, lo strumento di lavoro ideale è un TERMINALE PORTATILE
Le etichette RFID sono in grado di fornire un livello di informazioni quantitativamente e qualitativamente elevato ai sistemi gestionali aziendali come gli ERP o i WMS.
Per collegare i tag RFID a questi sistemi è necessario un nuovo livello di software che va sotto il nome di middleware, letteralmente “software di mezzo”.
Le principali funzioni svolte da questo strato di software sono :
l’installazione e la configurazione degli apparati e la gestione di eventuali errori
la gestione di “regole” associate alle attività di tracciabilità e rintracciabilità
È un software di connessione che rende accessibili risorse hardware (come lettori e antenne RFID) e software e che consente agli utenti di gestire da un unico applicativo risorse eterogenee che implementano protocolli di comunicazione, architetture e sistemi operativi differenti.
A causa dell’enorme quantità di dati provenienti dai tag RFID (immagina numerosi tag letti praticamente contemporaneamente migliaia di volte) i sistemi di identificazione a radiofrequenza (RFID) richiedono un middleware, cioè un software che fornisca funzionalità di configurazione, monitoraggio e manutenzione di tutte le risorse RFID da una console centrale.
Il middleware RFID aiuta a dare un senso alle letture dei tag RFID, applica filtri, formattazione e logica ai dati dei tag acquisiti da un lettore e fornisce questi dati elaborati alle applicazioni di back-end, come un software di magazzino o un gestionale aziendale .
In altre parole, il middleware RFID serve a gestire il flusso di dati tra i lettori RFID e le applicazioni aziendali ed è responsabile della qualità e quindi dell’usabilità delle informazioni raccolte.
Il middleware RFID va oltre il semplice collegamento dei dispositivi; piuttosto, consente agli utenti di raccogliere, gestire e trasmettere i dati con facilità.
Le funzioni principali di un middleware possono essere così sintetizzate
Gestione dei dispositivi
Il middleware controlla le impostazioni dei lettori RFID e delle antenne e fornisce un modo semplice per apportare eventuali modifiche che devono essere configurate, anche se ci sono tipi differenti di lettori RFID, garantendo che tutte le risorse hardware funzionino al massimo delle prestazioni.
Raccolta ed integrazione dei dati
ll middleware funge da ponte, collegando diversi sistemi e consentendo il trasporto efficiente dei dati.
Quando i tag vengono letti dai lettori RFID, i dati raccolti possono essere inviati direttamente al middleware che li elabora e li invia al sistema gestionale aziendale, ad un database o a qualsiasi altra applicazione
Struttura dei dati
Il middleware fornisce agli utenti la capacità di capire quali dati si stanno raccogliendo da ciascun dispositivo e mappare la struttura di quando e dove vanno i dati raccolti.
Quindi il middleware filtra e ordina i dati grezzi al fine di fornire agli utenti le informazioni pertinenti in base agli “eventi” che si verificano.
Filtrare i dati raccolti
Il middleware RFID può essere utilizzato per filtrare le letture dei tag RFID ritenute importanti e rimuovere le letture ridondanti o ripetitive.
In alcune applicazioni, gli articoli con tag RFID vengono letti più e più volte dallo stesso lettore RFID in funzione del tempo di permanenza del tag nel campo di lettura.
Facciamo un esempio di un pallet che passa attraverso un varco RFID e del quale si vuole conoscere l’ora esatta in cui si è verificato il transito.
La prima volta che un pallet etichettato viene letto alla porta del varco si verifica un evento che deve essere registrato e inviato all’applicazione.
Però il tag RFID applicato sul pallet viene letto centinaia di volte di seguito durante il passaggio attraverso il varco: in questo caso il middleware deve filtrare tutte le letture che si susseguono e NON inviarle al sistema per essere elaborate.
Quindi, il middleware RFID deve filtrare centinaia di letture identiche in modo che l’utente riceva solo i dati importanti per l’applicazione.
Filtrare i dati in eccesso è estremamente utile perché enormi quantità di dati dei tag possono rallentare le reti e riempire rapidamente i database.
Conclusioni
I tag RFID, fino a quando si trovano nell’area di copertura dell’antenna, vengono contemporaneamente rilevati e trasmessi centinaia o migliaia di volte creando così una mole di dati ridondante e difficile da gestire.
Il middleware RFID ha la capacità di gestire, monitorare e mantenere centralmente una vasta popolazione di lettori distribuiti su un’ampia area fisica per semplificare la gestione della raccolta dati e aumentare l’efficienza della soluzione RFID.
Nella fase di analisi dei requisiti della soluzione RFID è basilare considerare l’implementazione di un software middleware, affinché il dato sia presentato nella forma corretta.
Se vuoi innovarti e introdurre una soluzione RFID nei tuoi processi aziendali CONTATTACI
La legislazione in materia di etichettatura definisce regole serrate in merito alle informazioni che devono o possono essere riportate, con l’obiettivo di garantire una comunicazione completa, trasparente e non ingannevole per il consumatore.
A livello nazionale, le indicazioni da riportare sono quelle previste dalla legge 1354/1962 e quelle generali per i prodotti alimentari del D.lgs. 109/1992 e successive modifiche.
Si evidenzia l’assenza di una norma comunitaria che regolamenti il prodotto birra.
L’etichetta della birra deve riportare le seguenti indicazioni, in formato chiaro e leggibile con rispetto delle dimensioni minime dei caratteri (1,2 mm con riferimento all’altezza della lettera x minuscola):
denominazione legale di vendita, sulla base del TAVE e del grado saccarometrico del mosto di origine (vedi tabella sopra).
Quando alla birra sono aggiunti frutta, succhi di frutta, aromi, o altri ingredienti alimentari caratterizzanti, la denominazione di vendita è completata con il nome della sostanza caratterizzante (art. 2 D.P.R. 30.06.98 n.272).
titolo alcolimetrico volumico effettivo (TAVE) obbligatorio solo per le bevande aventi un contenuto di alcool superiore a 1,2% in volume.
lotto di produzione: identifica il prodotto sul mercato per un eventuale ritiro o richiamo in caso di non conformità, limitando l’operazione alle partite specifiche e non all’intera produzione immessa al consumo.
termine minimo di conservazione (TMC): rappresenta la data fino alla quale il prodotto si mantiene inalterato se conservato nelle condizioni opportune.
Questa informazione deve essere riportata con la dicitura ”da consumarsi preferibilmente entro il…” quando la data contiene l’indicazione del giorno, oppure con la dicitura ”da consumarsi preferibilmente entro fine…” seguita dalla data in formato mese/anno.
Non essendo la birra un prodotto deperibile, il suo consumo dopo il TMC non è associato a un rischio per la salute del consumatore.
riferimenti del produttore, importatore o confezionatore: sulla parte piana del tappo o sulla chiusura, a caratteri leggibili ed indelebili, di altezza e larghezza non inferiore a 2 millimetri, deve essere riportato il marchio che valga ad identificare l’azienda o il nome o la ragione sociale del produttore e la sede dello stabilimento di produzione (integrazione dell’art. 12 della Legge 16.8.1962 con l’art. 10 della Legge 16.7.1974).
località e indirizzo dello stabilimento di produzione o, se diverso, di confezionamento. L’indirizzo può essere omesso se la località identifica chiaramente lo stabilimento.
Il codice di accisa non sostituisce la dichiarazione dello stabilimento di produzione.
volume nominale: le bottiglie e gli altri recipienti, destinati al consumo diretto, devono avere solo capacità volumetriche pari a centilitri 20, 33, 50, 66 (per ogni capacità l’art. 12 della Legge 16.8.1962 indica anche le rispettive tolleranze consentite). Per la birra confezionata in lattine è consentita la capacità di 34 centilitri.
l’elenco degli ingredienti in ordine decrescente di peso così come registrati al momento del loro uso nella produzione dell’alimento.
Non è previsto se la gradazione alcolica supera 1.2% vol., ma normalmente viene riportato.
Allergeni e solfiti: devono essere evidenziati in modo chiaro sia all’interno dell’elenco degli ingredienti, sia che si scelga di non avere l’elenco.
Il modo in cui si evidenzia l’allergene non viene specificato, ma di solito si usa il grassetto o un altro carattere rispetto agli altri ingredienti. Nel caso in cui non ci sia l’elenco degli ingredienti allora bisogna specificare l’allergene (esempio “contiene glutine”).
le condizioni particolari di conservazione indispensabili per evitare alterazioni e modifiche al prodotto di natura igienico sanitaria ed organolettica.
Oltre a queste indicazioni obbligatorie, il produttore ha la possibilità di riportare informazioni facoltative, quali l’etichetta nutrizionale, consigli sugli abbinamenti gastronomici e le informazioni in merito alla modalità di produzione.
L’elemento peculiare di ogni comunicazione è che deve essere veritiera, verificabile e tale da non indurre in inganno il consumatore.
Il termine artigianale può essere usato solo per quelle birre che sono state prodotte seguendo le indicazioni previste dalla legge del 2016:
“La birra prodotta da un birrificio che non superi i 200.000 ettolitri annui, che sia indipendente da altre società, e che non filtri né pastorizzi la birra”.
Birra doppio malto è un termine che indica il quantitativo di zuccheri presenti nel mosto, da evidenziare se superiore a 14,5° P, e non determina un particolare stile o gusto di birra.
In realtà l’utilizzo di questo termine è finalizzato a calcolare le accise ed è presente unicamente in Italia.
L’IMPORTANZA DELLA GRAFICA DI UN’ETICHETTA PER LA BIRRA
L’apparenza è fondamentale, inutile negarlo!
Se vuoi mettere in risalto il tuo prodotto devi puntare dritto negli occhi del tuo pubblico, proponendo una grafica dedicata alle sue preferenze.
Non esiste una regola univoca che rende un prodotto più bello di un altro, ma indubbiamente esiste un linguaggio non verbale che lo rende più attraente per il tuo cliente target.
Pubblico giovanile? Grafica massimalista ultra-colorata. Vincente l’uso di raffigurazioni iconiche estrapolate dai fumetti o dalla mitologia moderna.
Pubblico tradizionale? Grafica classica ed emblematica. Mantieniti nella storia del tuo prodotto usando stemmi e panorami simbolici del territorio.
Pubblico raffinato? Grafica elegante e minimalista. Affida ai testi il ruolo primario, dalla combinazione dei caratteri alla giusta gerarchia delle informazioni promozionali.
Hai mai pensato di diventare un artigiano della stampa?
È un invito tutt’altro che assurdo, soprattutto ora che la stampa digitale ha raggiunto dei livelli di gestibilità e qualità eccezionali.
Quali sono i fattori da valutare e che rendono conveniente una soluzione di stampa in autonomia?
Se devi stampare dati variabili, come lotto, data di scadenza o specifiche del prodotto
Se non sai in anticipo le informazioni da stampare
Se il tuo processo di stampa richiede flessibilità e immediatezza
Se devi stampare in base alle esigenze di utilizzo e non hai dei volumi di stampa prevedibili e costanti
Quando hai bisogno di qualche etichetta aggiuntiva
Quando devi stampare poche etichette con layout differenti
Quando ti occorrono etichette di dimensioni diverse e non vuoi avere uno stock di magazzino che potrebbe rimanere inutilizzato
Se stampi volumi ridotti, a volte è più efficiente ed economico stampare le etichette in autonomia e solo nella quantità necessaria
Le etichette stampate per le annate precedenti riportano dati obsoleti e non sono riciclabili sulla nuova produzione.
Potresti ovviare questo problema con una marcatura dei soli dati variabili su un’etichetta prestampata, con dei campi lasciati in bianco appositamente, o sul tappo della bottiglia.
Qualsiasi modifica tu voglia apportare, che sia di carattere grafico o la semplice correzione della lista degli ingredienti, richiede spese aggiuntive presso un servizio di stampa esterno.
Se è la prima volta che ti affacci a questa nuova finestra, intuirai che per individuare la stampante adatta occorre fare una pre-analisi delle tue specifiche esigenze.
Focalizzandoci sugli snodi principali, rispondi a queste due domande:
1 – La tua etichetta ha svariati colori o è monocromatica?
Nel primo caso ti orienterai verso la categoria delle stampanti a colori, di cui certamente intuisci le peculiarità.
Nel secondo caso potrai optare per una stampante a trasferimento termico, una tecnologia di stampa relativamente recente, adatta per la realizzazione di etichette minimali.
Tramite il riscaldamento di una testina di stampa, si trasferisce il colore di un nastro inchiostrante sull’etichetta. I nastri esistono in varie formulazioni e tinte, anche metallizzate.
2 – Quante etichette devi stampare ogni anno per la tua produzione di birre? Svariate centinaia o migliaia di etichette?
Per medio-bassi volumi di stampa una semplice stampante desktop potrà assolvere la tua richiesta, per elevati volumi di stampa dovrai riferirti ad un modello industriale.
Tutti gli altri parametri che subentrano nella scelta, alcuni dei quali valutabili solo da un tecnico esperto di stampe, saremo lieti di affrontarli tramite una conversazione telefonica.
Parleremo del materiale adatto…
Le etichette per la birra devono essere realizzate con carta adesiva spessa, lucida e patinata per resistere alle condizioni termo-igrometriche del frigorifero senza perdere in brillantezza e capacità adesiva. Optare per un materiale sintetico come il polipropilene è la scelta migliore.
Parleremo delle dimensioni e della forma della tua etichetta…
La fustellatura digitale consente un taglio preciso qualunque sia la forma desiderata: rettangolare, ovale o con un tracciato di taglio irregolare e veramente originale per la tua birra.
Puoi comunque approfondire gli argomenti sulle stampanti ai seguenti articoli:
L’acquisto di una stampante di etichette va sempre personalizzato in base alle proprie esigenze di etichettatura.
Tra le stampanti Toshiba troverai modelli adatti a tutte le applicazioni.
I parametri fondamentali che governano la scelta di acquisto di una stampante sono:
QUANTITÀ DI ETICHETTE DA PRODURRE AL GIORNO
In base al volume di stampa che ti occorre, saprai se orientarti verso
modelli desktop: per medio-bassi volumi di stampa, ossia poche centinaia di etichette al giorno. Sono modelli compatti, di piccolo ingombro e dotati di scocche in plastica.
modelli industriali: per elevati volumi di stampa, ossia migliaia di etichette al giorno. Sono modelli robusti con telaio in metallo, adatti ad ambienti difficili come magazzini e produzioni.
CICLO DI VITA DELLE ETICHETTE
Se devi produrre etichette destinate a resistere pochi mesi o svariati anni, dovrai optare per due differenti tecnologie di stampa
termico diretto per etichette di breve durata: la stampa si ottiene su specifiche etichette termiche che scuriscono reagendo al calore della testina di stampa
a trasferimento termico per etichette di lunga durata: la stampa si ottiene per trasferimento del colore di un nastro inchiostrato sull’etichetta
DIMENSIONE DELLE ETICHETTE
Esistono modelli con larghezza di stampa adeguata alla dimensione dell’etichetta che ti occorre (2” – 4” – 6” – 8”)
RISOLUZIONE DI STAMPA
Un modello con risoluzione 203 dpi è adeguato alla stampa della maggior parte delle etichette. Se invece devi stampare caratteri molto piccoli e codici molto densi, avrai bisogno di una risoluzione di stampa superiore (300 dpi – 600 dpi)
Contattaci per filtrare con più precisione i parametri della tua scelta, per quanto riguarda la velocità di stampa, le opzioni di connettività, ed eventuali tue esigenze operative particolari per la stampa in mobilità.
In questo articolo analizzeremo le opzioni per una stampante fissa.
Con il loro design compatto ed elegante, i modelli della serie B-FV4 sono comunque potenti e flessibili.
Ideali per stampare etichette, ricevute, braccialetti identificativi dei pazienti, cartellini.
Con una velocità di stampa fino a 152,4 mm/sec, la possibilità di alloggiare ribbon da 300 metri nel modello a trasferimento termico, si gestiscono con facilità anche le applicazioni di stampa più esigenti.
Progettate per agevolare l’utente sia nell’uso quotidiano, con la sostituzione pratica dei supporti, sia nella manutenzione straordinaria, con la sostituzione della testina di stampa e del rullo con un semplice aggancio a scatto.
Tecnologia di stampa: trasferimento termico, termico diretto
Interfaccia di connessione: USB 2.0, Ethernet 10/100 Base T, Seriale
Interfaccia utente: indicatore di stato, tasto feed
Memoria: 32 MB (Flash ROM), 16 MB (SD-RAM)
Emulazione: ZPL II, EPL, DPL, IPL
Linguaggio: TPCL, BCI (funzione)
Software etichetta: BarTender Ultra Light
Carico di lavoro: 500 etichette/ giorno riferito a etichette da 4”
CARATTERISTICHE DI STAMPA
Sensore: riflettente, trasmissivo
Risoluzione: 203 dpi, 300 dpi
Larghezza stampa: 108 mm (203 dpi) – 105,7 mm (300 dpi)
Lunghezza stampa: Max. 997 mm (203 dpi), Max. 455,2 mm (300 dpi)
Velocità di stampa: Fino a 152,4 mm/sec (203 dpi), Fino a 101,6 mm/sec (300 dpi)
Codici a barre: EAN8, EAN13, UPC-A, UPC-E, NW-7, CODE 39, CODE 93, ITF, MSI, CODE128, EAN128, Industrial 2 of 5, POSTNET, RM4SCC, KIX CODE, USPS Intelligent mail barcode, GS1 DataBar
Codici 2D: Data Matrix, PDF417, QR Code, Maxi Code, Micro PDF417
Font: Bitmap
ACCESSORI OPZIONALI: taglierina taglio completo, taglierina taglio parziale, spellicolatore, connettività wireless LAN e Bluetooth
BV410D stampante desktop da 4 pollici termica diretta
Il design essenziale ma eccezionale della serie BV400D elimina tutte le complicazioni di utilizzo e offre un funzionamento intuitivo all’utente.
Lo schermo LCD interattivo e il LED di stato forniscono informazioni e notifiche chiare, consentendo di modificare le impostazioni direttamente dalla stampante.
La piattaforma del sistema operativo supporta l’emulazione di più linguaggi di stampa, per una semplice integrazione anche in ambienti IT complessi.
CARATTERISTICHE GENERALI
Metodo si stampa: termico diretto
Interfaccia di connessione: USB 2.0, Ethernet 10/100 Base T (IPv4 & IPv6), WLAN 802.11a/b/g/n (dual band per 2.4 GHz/5 GHz)1), Bluetooth V2.1 EDR con MFi certificata , porta seriale
Interfaccia utente: 2 LED, 3 tasti, LCD
Memoria: 128 MB (FROM), 128 MB (SRAM)
Emulazione: ZPL II, EPL, DPL, IPL
Linguaggio: TPCL, BCI (funzione)
Software etichetta: BarTender Ultra Light
Power Supply: CA 100-240 V, 50/60 Hz
CARATTERISTICHE DI STAMPA
Sensore: Riflettente, trasmissivo
Risoluzione: 203 dpi, 300 dpi
Massima larghezza di stampa: (203 dpi) 108 mm; (300 dpi) 105.7 mm
Lunghezza stampa: Batch: 8-997 mm, Taglio: 19.4-993 mm, Peel-off: 23.4-150.4 mm
Massima velocità di stampa: (203 dpi) 177.8 mm/s; (300 dpi) 127 mm/s
Codici a barre: UPC/EAN/JAN, Code 39, Code 93, Code 128, EAN 128, NW7, MSI, Interleaved 2 of 5, Industrial 2 of 5, Matrix 2 of 5, POSTNET, RM4SCC, KIX Code, Customer Barcode, GS1 DataBar, USPS Intelligent Mail Barcode
Codici 2D: Data Matrix, PDF 417, MaxiCode, QR Code, Micro PDF 417, Micro QR, GS1 Data Matrix, Aztec Code
ACCESSORI OPZIONALI: taglierina taglio completo, taglierina taglio parziale, spellicolatore, scheda di interfaccia seriale, wireless LAN, Bluetooth, cover per adattatore CA.
BA420T stampante semi-industriale da 4 pollici
La serie Toshiba BA400, la prima di una nuova generazione di prodotti affidabili e robusti, è dotata di una piattaforma OS completamente nuova, che la rende idonea per gli ambienti IT più impegnativi.
Il nuovo processore potenzia ulteriormente le prestazioni della stampante e assicura il futuro del vostro investimento.
Connettività avanzata con Bluetooth incorporato, accoppiamento NFC con i dispositivi mobili, per la facile gestione della stampa on-demand con le applicazioni mobili Android e iOS.
Miglioramento della produttività grazie ad una velocità massima di stampa di 8 ips (pollici al secondo).
L’esclusiva tecnologia RFID di Toshiba è stata incorporata nella serie di stampanti di fascia media, offrendo nuove possibilità applicative in molteplici mercati.
Tecnologia di stampa: Trasferimento Termico, Termico Diretto
Interfaccia di connessione: USB 2.0 HS, Ethernet 10/100 Base T (IPv4 & IPv6), Bluetooth V2.1 EDR con MFi certificata, NFC (per accoppiamento Bluetooth), WLAN 802.11a/b/g/n (dual band per 2.4 GHz/5 GHz), porta parallela, porta seriale, expansion I/O
Codici 2D: Data Matrix, PDF417, QR Code, Maxi Code, Micro PDF417, CP Code
Font: Bitmap, Outline, caratteri scrivibili, Optional True Type
ACCESSORI OPZIONALI: taglierina a disco, taglierina rotativa, modulo Save Ribbon, modulo spellicolatore, modulo HF RFID (13.56 MHz), modulo UHF RFID (869.85 MHz), interfaccia seriale RS-232, interfaccia wireless LAN.
B-EX4T3 stampante industriale da 4 pollici ad alta risoluzione
Una stampante ad alta risoluzione che garantisce la massima precisione di stampa e spellicolatura su etichette di piccolissima dimensione (3 mm).
B-EX4T3 combina velocità di stampa ed efficienza produttiva, dimostrandosi pertanto perfetta per: etichette di componenti elettronici, etichette farmaceutiche, etichette di conformità nell’industria chimica.
Grazie all’innovativa tecnologia a doppio avvolgimento, alla testina di stampa snap-in e alle opzioni aggiornabili sul campo, B-EX4T3 assicura un utilizzo intuitivo e una facile manutenzione.
Codici 2D: Data Matrix, PDF417, QR Code, Maxi Code, Micro PDF417, CP Code
Font: Bitmap, Outline, caratteri scrivibili, True Type opzionali
ACCESSORI OPZIONALI: taglierina a disco, modulo spellicolatore, spellicolatore ad alta precisione, espansione I/O Board, Real Time Clock e USB host
B-EX6T1 e B-EX6T3 stampanti industriali da 6 pollici
Grazie alla compatibilità con supporti da 6 pollici e una velocità di 305 mm/sec, la serie B-EX6 è in grado di gestire le applicazioni di stampa più sofisticate con un TCO contenuto.
La B-EX6 alloggia un nastro di 800 m massimo, con modalità di risparmio nastro esclusiva di Toshiba, per ottimizzare l’efficienza e ridurre i costi per l’intero ciclo di vita del dispositivo.
Modelli con testina a tecnologia near-edge (B-EX6T1) e flat (B-EX6T3) che consentono di sostituire facilmente i sistemi di stampa esistenti.
Per garantire opzioni di connettività flessibile, la stampante B-EX6 offre USB ed Ethernet di serie. La funzionalità Bluetooth opzionale permette di impostare i parametri direttamente dal proprio smartphone o dispositivo mobile.
Tecnologia di stampa: Trasferimento termico, termico diretto
Testina di stampa: B-EX6T1 Near Edge, B-EX6T3 Flat
Interfaccia: Ethernet 10/100 Base T, USB 2.0
Memoria: 64 MB (Flash Rom), 32 MB (SD-RAM)
Interfaccia utente: Display LCD (Grafico 128 x 64 punti), Indicatore di stato
Tasti operatore: Feed, Restart, Pausa, Navigazione Menu
Emulazione: ZPL II
Linguaggio di programmazione: TPCL, BCI (funzione)
Software per etichette: BarTender UltraLite
Allineamento: Centrale
Caricamento carta: Apertura laterale
Dimensioni (L x P x H): 331 x 460 x 310 mm
Peso: 20 KG
Carico di lavoro: 30.000 etichette / giorno
CARATTERISTICHE DI STAMPA
Sensore: Riflettente, trasmissivo
Risoluzione: 203 dpi, 305 dpi
Velocità di stampa: fino a 305 mm/sec
Larghezza stampa: 160 mm
Lunghezza stampa: 1490 mm
Codici a barre: UPC/EAN/JAN, Code 39, Code 93, Code128, EAN 128, NW7, MSI, Interleaved 2 of 5, Industrial 2 of 5, Matrix 2 of 5, Postnet, RM4SCC, KIX-Code, Customer Barcode, GS1 Databar
Codici 2D: Data Matrix, PDF 417, Maxicode, QR Code, Micro PDF 417, CP Code
Font: Bitmap, Outline, Price, TTF & OTF
ACCESSORI OPZIONALI: taglierina a disco, Centronics Parallel Interface, Espansione I/O Board, Interfaccia Seriale RS-232, Modulo Wireless LAN per B-EX6T, Modulo UHF RFID per B-EX6T.
B-852 stampante semi industriale di etichette di grande formato
La B-852 riunisce in un unico prodotto le funzionalità e la robustezza di una stampante industriale con la compattezza e la facilità d’utilizzo di una stampante desktop, per la produzione di etichette da 8 pollici.
In sintesi: connettività ottimizzata, alta velocità di elaborazione di file di grandi dimensioni, basso costo totale di possesso, incredibile capacità di adattamento ai vari ambienti di lavoro.
Codici 2D: Data Matrix, PDF417, QR Code, Maxi Code, Micro PDF417, CP Code
Font: Bitmap, Outline, Price Fonts
ACCESSORI OPZIONALI: modulo taglierina, scheda I/O di espansione, interfaccia seriale RS232, RTC (real time clock)
CONCLUSIONI
Toshiba garantisce un’offerta variegata per tutte le esigenze di etichettatura, proponendo modelli che si integrano nei vari ambienti di lavoro, dal semplice punto vendita, al laboratorio, alla logistica e alla produzione industriale.
Contattaci per ottimizzare la tua scelta al minor costo possibile.
Si parla molto di tecnologia RFID nella logistica, in aziende di produzione o nei punti vendita e siamo abituati a vedere dispositivi portatili abbastanza ingombranti perché oltre al palmare deve essere integrata una slitta dotata di antenna per la lettura dei tag RFID.
Anche i palmari RFID con antenna integrata hanno spesso dimensioni più grandi di un terminale con lettore di codice a barre.
In alcune applicazioni dove non è richiesta una distanza di lettura elevata del TAG, inferiore ad un metro, il palmare con antenna integrata può essere un ingombro che limita la libertà di movimento.
La soluzione Honeywell ring scanner RFID 8690i è un ottimo connubio tra la tecnologia RFID e l’operatività a mani libere.
Questo ovviamente non significa che può essere sostituito in qualsiasi progetto dove è prevista la lettura di un tag UHF, perché un palmare con una antenna esterna di dimensioni più grandi ha delle prestazioni differenti e performance migliori di lettura su TAG posti a distanza di diversi metri.
Analizziamo le caratteristiche principali del lettore Honeywell 8690i
È dotato di doppia tecnologia di acquisizione del dato: barcode con tecnologia Area imager (legge codici 1D e 2D) e lettore RFID UHF integrato conforme allo standard EPC Global class1, Gen 2
È un mini computer portatile a mani libere indossabile ad anello o con guanto
È dotato di un display rivolto verso l’utente per comunicare i flussi di lavoro
Si collega tramite la wifi direttamente all’applicazione dell’azienda, potendo sostituire un palmare con un notevole abbattimento dei costi ( palmare + antenna RFID);
È robusto e resistente alle cadute: è progettato per 2.000 impatti o cadute da 0,5 metri e realizzato per sopportare impatti frequenti in ambienti di lavoro in rapido movimento.
Dimensioni ridotte: 95,7 mm x 56 mm x 39,4 mm
Leggero, pesa solamente 211g
Se stai valutando un progetto RFID e vuoi ottimizzare il flusso di lavoro lavorando a mani libere contattaci per trovare con noi la soluzione più adatta alle tue esigenze
Se devi scansionare un codice a barre lineare, formato da una sequenza di righe nere e spazi bianchi, la soluzione ideale è un lettore 1D
Scegli un modello cordless se hai necessità di eseguire le letture lontano dalla postazione PC
LS1203 con cavo
LS2208 con cavo
LI2208 con cavo
LI4278 cordless
I codici 1D non sono tutti uguali: possono avere una larghezza o una densità tali da richiedere gruppi ottici specializzati. PRIMA DI ACQUISTARE UN LETTORE ACCERTATI CHE SIA ADATTO ALLE TUE ESIGENZE
Se devi scansionare un codice bidimensionale, formato da un quadrato che raggruppa un insieme di piccoli quadrati bianchi e neri, come i codici QR e Data Matrix, dovrai optare per un lettore 2D
Scegli un modello cordless se hai necessità di eseguire le letture lontano dalla postazione PC, o un modello tascabile per avere il massimo della leggerezza
DS8108 con cavo e DS8178 cordless
DS4608 con cavo
DS2208 con cavo e DS2278 cordless
CS60 tascabile
I lettori imager 2D sono in grado di leggere anche i codici 1D — la fotocamera dei lettori 2D scansiona codici visualizzati sugli schermi — è in grado di acquisire immagini, PDF, documenti, firme
Per ambienti operativi difficili come magazzini e produzione, scegli un lettore robusto che resista a cadute, polvere e umidità
Gli scanner industriali hanno modelli adatti alle varie esigenze di lettura: TIPOLOGIA DEL CODICE 1D/2D — GRANDEZZA DEL CODICE — DENSITA’ DEL CODICE — DISTANZA DI LETTURA
CODICI 1D modelli LI3608
CODICI 2D modelli DS3608 con cavo e DS3678 cordless
I sensori della stampante di etichette Zebra ZD420 devono essere regolati per far sì che il rilevamento delle etichette, della pellicola di supporto (siliconata) e della distanza tra le etichette funzioni correttamente.
Il sensore mobile nella Zebra ZD420 ha una duplice funzione:
sensore trasmissivo
sensore riflessivo
La stampante può utilizzare entrambi i metodi di rilevamento, ma non contemporaneamente.
Il sensore riflettente viene normalmente utilizzato solo per etichette che hanno una riga nera sul retro, come ad esempio le etichette trasparenti.
Il sensore trasmissivo viene utilizzato per gli altri tipi di supporti, come le etichette con gap, cioè che presentano uno spazio tra un’etichetta e l’altra
Regolazione del sensore mobile per il rilevamento di etichette con gap
Il sensore mobile per il rilevamento del gap (spazio) tra un’etichetta e l’altra supporta più posizioni
La posizione predefinita del sensore mobile è adatta per la maggior parte dei tipi di etichette.
L’intervallo di regolazione va dal centro a posizioni decentrate, che sono ideali per la stampa di due etichette affiancate su un rotolo, cioè di etichette confezionate in doppia o tripla pista
Il rilevamento del gap funziona correttamente solo se la freccia di allineamento del sensore mobile punta a una posizione sulla chiave di allineamento (vedi figura)
Regolazione del sensore mobile per etichette con segni neri
Il sensore mobile rileva superfici non riflettenti quali segni neri o linee nere sul retro della siliconata di supporto delle etichette che non riflettano il raggio di luce infrarossa del sensore al detector.
Per un corretto rilevamento di etichette con black mark si deve posizionare la freccia di allineamento del sensore mobile al centro del segno nero presente sul retro della siliconata di supporto delle etichette.
L’allineamento del sensore deve essere il più lontano possibile dal bordo dell’etichetta, in una posizione in cui il 100% della finestra del sensore sia coperta dalla riga nera.
Dopo aver correttamente posizionato i sensori in funzione del materiale di consumo caricato, per ottenere delle stampe allineate potete eseguire una procedura di calibrazione veloce
Procedura di calibrazione veloce della stampante Zebra ZD420
1. Accertarsi che le etichette e il ribbon (se si stampa in modalità trasferimento termico) siano caricati correttamente nella stampante e che il coperchio superiore della stampante sia chiuso.
2. Premere il pulsante POWER (ALIMENTAZIONE) per accendere la stampante.
3. Quando la stampante è pronta (indicatore Stato verde fisso), premere e tenere premuti contemporaneamente i pulsanti PAUSA e ANNULLA per due 2 secondi e poi rilasciarli.
4. La stampante misurerà alcune etichette e regolerà i livelli di rilevamento dei supporti.
5. Al termine della procedura l’indicatore Stato ritornerà verde fisso.