Vi è mai capitato di installare una nuova stampante Zebra GC420T e nonostante aver impostato tutti i parametri correttamente nel driver di stampa, la stampante vada sempre in errore?
Probabilmente dovete eseguire una procedura di calibrazione.
Vediamo come fare in pochissimi secondi.
Inserire i supporti : etichette e nastro di stampa se utilizzate etichette non termiche
Accendere la stampante
Tener premuto il tasto feed
La stampante eseguirà inizialmente un lampeggio
Dopo una frazione di secondo emetterà due lampeggi consecutivi, a questo punto rilasciare il pulsante FEED
Noterete che la stampante eseguirà la calibrazione facendo avanzare alcune etichette
A questo punto premere nuovamente il tasto feed
La stampante farà avanzare le etichette in modo allineato, mantenendo correttamente il passo
A questo punto, con i parametri del drive impostati correttamente del driver, potete utilizzare la stampante senza errori
Gli scanner di codici a barre a presentazione, anche noti come scanner da banco, si attivano ogni volta che un codice viene presentato davanti al lettore fornendo un’ area di scansione che decodificherà tutti i codici intercettati.
Questi scanner permettono di lavorare a mani libere,
producono in genere un modello di scansione “omnidirezionale”, cioè
possono scansionare codici a barre da qualsiasi direzione.
La scansione risulterà più veloce ed è ideale per le applicazioni di vendita al dettaglio come negozi, supermercati e grandi store.
CHE CODICE DEVI LEGGERE?
Quando si acquista un qualsiasi lettore, la prima cosa che va stabilita è che tipo di codice dovrà leggere, perché i gruppi ottici sono differenti per codici 1D (linear) o 2D (imager), i secondi possono leggere anche i primi e non viceversa.
Codici 1D, cioè i comuni codici formati da sequenze di barre nere e spazi bianchi
come l’EAN 13, il codice 128, il codice Farmaceutico, l’Interleaved 2 di 5, il
codice 39 e molti altri
Codici 2D, tipo il QRCode o il DataMatrix
Un altro vantaggio è la capacità degli imager 2D di leggere i codici a barre sugli schermi dei dispositivi mobili, come smartphone e tablet
GUIDA ALLA SCELTA
La scelta del lettore va effettuata in base alle
specifiche esigenze di lettura e di operatività ed è sempre opportuno
rivolgersi ad un esperto del settore che sappia indirizzarti verso una scelta
commisurata alle proprie esigenze.
Se serve una configurazione di lettura particolare, nel
caso il codice avesse prefissi o suffissi, oppure se devi trasmettere solo una
parte del codice, è importante assicurarti che il modello scelto supporti la
specifica configurazione.
Non seguire la logica del ribasso del prezzo proposta da
fornitori troppo commerciali e che non sanno nulla di identificazione
automatica!
I costruttori più importanti mettono a disposizione degli
utenti manuali e strumenti software per la configurazione del lettore: questo è
un aspetto fondamentale, spesso trascurato, che ti garantisce che il lettore
funzioni correttamente per le tue esigenze attuali, ma anche future.
Presentiamo alcuni dei più affidabili lettori a presentazione, da quelli adatti ad uno spazio sul banco ridotto a quelli più ingombranti, e infine una soluzione ad incasso per chi ha la possibilità di realizzarla.
DATALOGIC Magellan 1500i
Il
Magellan 1500i è uno scanner a presentazione ad alte prestazioni, con un design
accattivante e compatto, utile in diversi ambienti applicativi quali la cassa
di un punto vendita al dettaglio, di una farmacia o in una società di servizi.
Potenti
algoritmi di decodifica forniscono prestazioni di lettura senza confronti su
una varietà di codici 1D e 2D, compresi codici difficili da leggere, troncati e
danneggiati.
Il
nuovo sistema di illuminazione permette di passare senza interruzioni dalla
lettura dei codici a barre 1D e 2D stampati a quelli su display di
smartphone e tablet.
La tecnologia Motionix™ di Datalogic per il rilevamento del movimento, consente all’operatore di passare dalla modalità a presentazione a quella manuale semplicemente impugnando lo scanner.
DATALOGIC Gryphon GPS 4400 lettore 2D
Il lettore Gryphon™ GPS 4490 è uno scanner a
presentazione con tecnologia 2D area imager con un formato compatto e moderno,
la soluzione ideale per gli ambienti con spazi ridotti.
Il supporto regolabile consente di posizionare lo scanner
in modo da agevolarne la lettura.
In
grado di acquisire i codici da telefoni cellulari, tablet e schermi di
computer, il lettore a presentazione GPS4400 garantisce ottime prestazioni di
lettura anche a distanza ravvicinata, scansione wide angle, elevata tolleranza
al movimento, letture estremamente rapide e decodifica immediata anche di
codici a barre stampati in modo scadente o danneggiati.
Il Gryphon™ GPS4490 è dotato di tecnologia ‘Green Spot’ di Datalogic per la conferma visiva di buona lettura e di numerose funzionalità avanzate, quale l’acquisizione di immagine/firma e dei documenti, così che non diventa più necessario dotarsi di apparecchiature distinte.
HONEYWELL QuantumT 3580
Il lettore a mani libere
QuantumT™ 3580 offre le migliori prestazioni di scansione di codici
1D in un fattore di forma compatto,
garantendo prezioso spazio libero sul banco.
Possibilità di passare dalla scansione omnidirezionale a
20 linee alla scansione a linea singola per la lettura di codici a barre
ravvicinati.
Prevede il montaggio a parete, l’appoggio sul banco e la funzionalità manuale per facilitare la scansione di prodotti ingombranti che verrebbero gestiti con difficoltà dai lettori fissi.
HONEYWELL Orbit 7120 e OrbitCG 7180
Orbit è il lettore 1D a mani libere omnidirezionale più
venduto per tanti motivi. Innovativo, piccolo, elegante e conveniente per le
applicazioni di vendita al dettaglio in cui lo spazio sul banco ha molta
importanza.
Testina di scansione inclinabile fino a 30º per
utilizzarlo in scansioni mirate o su prodotti di maggiori dimensioni.
Massima velocità di lettura con uno schema di scansione
omnidirezionale a 20 linee, permutabile in modalità a linea singola con OrbitCG
7180.
Scansione automatica: è sufficiente avvicinare un codice a barre all’ Orbit e il lettore eseguirà la scansione al primo passaggio.
HONEYWELL Orbit 7190g
Tecnologia ibrida all’avanguardia: il lettore
omnidirezionale a 20 linee Orbit 7190g racchiude un laser e un imager in un
unico scanner a mani libere, eliminando così la necessità di acquistare un
ulteriore lettore per la lettura dei codici 1D, 2D e PDF digitali.
Modalità doppio lavoro: lo scanner è ottimizzato per la
scansione sia dei codici a barre digitali sugli smartphone dei clienti sia dei
codici a barre stampati sui prodotti.
Testina di scansione regolabile di 30°: la pluripremiata
forma permette la scansione palmare di oggetti grandi e ingombranti.
Design per più interfacce: Orbit 7190g è uno scanner plug-and-play e l’installazione su un sistema di cassa esistente è semplice.
Più interfacce integrate rendono il lettore Orbit 7190g compatibile con la maggior parte dei sistemi, mentre il rilevamento automatico dell’interfaccia permette una configurazione automatica del lettore al momento della connessione in base all’interfaccia corretta, eliminando così la complicata procedura di scansione dei codici a barre di programmazione.
ZEBRASERIE DS9300
Con un fattore di forma flessibile
con quattro posizioni di accoppiamento alla base e un’estetica accattivante, la
serie DS9300 è ideale per boutique trendy, minimarket o punti vendita con poco
spazio sul banco della cassa.
Un design studiato per sopportare
le cadute, gli urti e i contatti con la polvere e i liquidi tipici del lavoro
di tutti i giorni.
Cattura semplice e veloce di
codici a barre 1D, 2D, DotCode, DataMatrix e i nuovi codici Digimarc.
Codici minuscoli, ad alta
densità, stampati male, danneggiati, troncati, a basso contrasto, coperti da
cellophane o visualizzati su smartphone.
L’accessorio per il montaggio multiplo “a pantofola” mantiene fermo lo scanner su tavoli o pareti senza limitare la possibilità di inclinarlo o di rimuoverlo per l’uso palmare, un’opzione ideale per le verifiche dei prezzi, le operazioni di picking e di imballaggio.
Grazie a Intelligent Document
Capture, la serie DS9300 può trasformare facilmente ricette mediche,
passaporti, assegni e altri documenti in formato A6 o inferiore in immagini
elettroniche chiare e di facile lettura; il software intelligente corregge
automaticamente i problemi di luminosità e altri difetti per garantire una
chiarezza ottimale del documento. Non è quindi necessario effettuare la
scansione dei documenti su uno scanner separato, a tutto vantaggio della
procedura di pagamento e dell’esperienza del cliente presso il POS.
Grazie alla tecnologia MDF (Multi-Code Data Formatting), la serie DS9300 consente di catturare più codici a barre con un’unica scansione e di trasmettere solo i codici necessari, nell’ordine richiesto dall’applicazione.
ZEBRA Imager Symbol DS7708
Lo scanner da
banco DS7708 offre una dotazione di funzioni che lo pone in vetta alla sua
categoria per prestazioni, semplicità d’uso, facilità di implementazione e TCO.
Indipendentemente
dai tipi di codici a barre che dovete gestire, il DS7708 è in grado di leggerli
tutti: 1D, 2D, stampati ed elettronici.
AMPIO CAMPO DI VISUALE E SCANSIONE
OMNIDIREZIONALE
Un campo di visuale più grande di oltre il 50% rispetto
agli imager 2D della concorrenza rende estremamente facile la lettura dei
codici a barre, indipendentemente dalla posizione in cui sono applicati
sull’articolo. La scansione diventa un gesto naturale. Non è necessario
orientare l’articolo per catturare il codice a barre.
PIÙ FUNZIONALITÀ CON IL SUPPORTO PER
L’ACQUISIZIONE DI IMMAGINI
DS7708 offre altre funzionalità di acquisizione dati per
ottimizzare ulteriormente i processi aziendali. In una frazione di secondo, un
operatore può acquisire l’immagine di un assegno, una patente di guida o una
carta di identità per soddisfare i requisiti di sicurezza di un negozio o gli
standard normativi di un settore industriale.
TECNOLOGIA DI IMAGING INTELLIGENTE PRZM PER
PRESTAZIONI DI SCANSIONE DI LIVELLO SUPERIORE
Ridefinisce lo standard dell’imaging 2D ottimizzando le prestazioni di decodifica e migliorando in modo significativo la user experience, la produttività degli utenti, la capacità di elaborazione e i tempi di attesa dei clienti.
DATALOGIC Magellan 3450VSi
Lo
scanner Magellan 3450VSi offre molte delle caratteristiche che hanno reso tanto
efficace la famiglia di scanner imaging Magellan, tra cui decodifica di codic 1D
e 2D, acquisizione di immagini, dimensioni compatte e facile accesso alle
utilità messe a disposizione della Datalogic per aggiornamenti software o
modifiche alla configurazione.
I
miglioramenti sia hardware che software consentono una significativa riduzione
della luminosità dell’illuminazione migliorando allo stesso tempo velocità,
profondità di campo e velocità di lettura.
L’illuminazione
delicata e discreta riduce sia l’illuminazione diretta sia quella riflessa
visibili agli utenti. Ciò garantisce un ambiente di lavoro confortevole e
produttività per tutto il giorno.
Lo scanner Magellan 3450VSi ha anche una zona di scansione più ampia e intuitiva, che consente una scansione più comoda ed efficiente.
DATALOGIC Magellan 3300HSi
Il lettore di codici a barre Magellan™ 3300HSi a
presentazione orizzontale da incasso porta nei punti vendita la nuova
tecnologia imaging.
Tale
tecnologia offre prestazioni eccezionali in fase di acquisizione dei codici a
barre difficili da leggere, come ad esempio quelli troncati, fuori specifiche o
stampati male, e dei codici GS1 DataBar ™, fornendo la capacità di decodifica
sia dei codici lineari 1D, che bidimensionali 2D.
Dotato
di caratteristiche uniche, compreso lo slot per schede Micro-SD per facilitare
la gestione, l’aggiornamento e la manutenzione del software.
Poiché
la maggior parte delle caratteristiche dello scanner Magellan 3300HSi sono
basate su software, nuove funzionalità sono semplici da aggiungere, anche dopo
l’installazione iniziale.
Sono
inoltre comprese le altre caratteristiche dei prodotti Magellan quali il report
di diagnostica (Diagnostics Reporting), l’Host Download e il Productivity Index
Reporting ™ che consentono al management aziendale di utilizzare i dati forniti
dallo scanner per ottimizzare l’attività di lettura sul punto cassa e gestire
al meglio la manutenzione dello scanner.
Modalità di lettura su telefonini, spingendo un pulsante presente sullo scanner o tramite un comando software dal terminale host. È possibile ottimizzare i livelli di luce per catturare le immagini o leggere i codici a barre su display dei cellulari o dei PDA.
CONCLUSIONI
L’efficienza di un punto vendita è assolutamente condizionata dagli strumenti in uso.
Affidati ad un
professionista per valutare come risolvere le tue necessità.
PTCreate è tutto ciò di cui hai bisogno per impaginare
stampe e tagli con Primera LX610.
Esistono due versioni differenti: la versione Standard viene fornita con la stampante, la versione Professional può essere acquistata.
Panoramica: versione Standard Vs versione Pro
Vediamo
le diverse funzionalità disponibili sia in Standard che in Pro
Importa.
L’importazione nella versione Standard consente di inserire file in formato
JPG, BMP o PNG su cui applicare profili di taglio standard o scelti da una
libreria di forme. L’importazione della versione Pro ti consente di importare
anche file vettoriali come AI, EPS e SVG che possono contenere un’immagine che
desideri stampare, un file di taglio o entrambi nello stesso file.
Strati. (Solo Pro) Consente
di visualizzare e manipolare i livelli dei file SVG importati. I file SVG
possono essere creati in programmi come Adobe Illustrator.
Trace.
(solo Pro) Consente di creare un file di taglio tracciando con intuito un file JPG,
BMP o TIF. Questa è un’ottima opzione per creare file di taglio elaborati senza
bisogno di un altro programma di progettazione costoso e complesso.
Strumenti di progettazione avanzati. (Solo Pro) Strumenti di progettazione avanzati come Gradiente, Contagocce, Gomma, Disegno a mano libera e Strumento Nodo Forma consentono di creare il proprio disegno in PTCreate.
Documento, posizione e dimensione, riempimento e tratto, stile, testo.
Queste schede permettono di modificare tutti gli elementi esistenti sulla pagina
Documento.
Utilizzare questa scheda per regolare le dimensioni della pagina anche se è già
stata configurata all’avvio del nuovo progetto.
A
volte potrebbe essere necessario aumentare l’altezza della pagina per inserire uno
spazio bianco o più immagini.
Posizione e dimensioni.
Utilizzerai questa scheda per spostare sia la linea di taglio che l’immagine
sulla pagina, scegliendo misure esatte anziché trascinare a mano.
Ricordati di preselezionare qualsiasi elemento tu voglia modificare.
Fill and Stroke. Usalo per cambiare lo stile della linea del taglio. Per la maggior parte delle situazioni puoi lasciare queste impostazioni ai valori predefiniti. Se invece hai problemi ad individuare la tua linea di taglio, qui puoi cambiarne il suo colore.
Stile. Qui puoi specificare se un oggetto deve essere stampato, tagliato o entrambi.
Testo. La scheda del testo consente di scegliere il carattere, la dimensione e altre proprietà del testo. Il testo può essere aggiunto utilizzando lo strumento Testo dalla barra degli strumenti a sinistra.
Biblioteca. La libreria contiene alcune forme che puoi applicare al documento come tracciati di taglio o oggetti di stampa.
Layout di pagina. Questa area mostra la tua immagine reale. Puoi spostare gli oggetti qui facendo clic e trascinando. Puoi anche vedere l’anteprima di dove verrà eseguito il taglio in relazione alla tua stampa. Nell’esempio sopra la linea di taglio è evidenziata in rosso e leggermente rientrata per non generare bordi non stampati sull’etichetta finale.
PTCreate attivazione software
Sarà necessario attivare la versione Professional del
software PTCreate.
Se acquisti la versione Pro, ti verrà inviato un codice di attivazione nella conferma dell’acquisto.
Per attivare seguire la richiesta di attivazione che appare quando si apre il software o andare al menu Guida – Attiva
Apparirà una finestra di attivazione. Immettere
l’attivazione di 30 cifre con i trattini inclusi. Fare clic su OK.
Il software è ora attivato su questo computer.
CONCLUSIONI
PTCreate è un software facile da utilizzare e permette all’utente di progettare etichette personalizzate con una marcia in più!
La possibilità di tagliare forme è una grande opportunità per diversificare il look dei tuoi prodotti.
Chiamaci se la Primera LX610e è la stampante ideale per la tua applicazione, saremo lieti di offrirti la nostra consulenza.
L’installazione di un lettore di codice a barre fisso
richiede l’analisi dei requisiti di sistema per poter scegliere un modello
idoneo alle proprie esigenze.
Le soluzioni di scansione industriale fisse sono
progettate specificamente per applicazioni che non sono costantemente
monitorate dagli operatori e sono utilizzate in un’ampia varietà di settori.
Un’attenta pianificazione preliminare e alcune semplici
domande possono garantire il successo e l’affidabilità di un’applicazione con lettore di codice a barre
fisso.
A differenza degli scanner manuali che hanno un operatore
che attiva e punta lo scanner sul codice
a barre, gli scanner a montaggio fisso richiedono un’analisi ben progettata per
eseguire un’implementazione affidabile.
Il mercato dell’identificazione automatica offre un’ampia
varietà di prodotti, prezzi, capacità e livelli di complessità.
Proprio questa vasta scelta di modelli e opzioni spesso genera confusione
nell’acquirente.
Definisci le tue esigenze
Il primo passo che devi fare è capire esattamente cosa ti aspetti dallo
scanner che vuoi acquistare.
Devi determinare le tue esigenze in modo specifico e
accurato.
Alcune domande possono aiutarti a definire i requisiti
che devono essere soddisfatti:
Devi leggere un codice monodimensionale, bidimensionale o DPM?
Con quale velocità si muove il tuo codice a barre rispetto allo scanner?
A quale distanza devi leggere il codice?
La distanza di lettura è fissa o variabile?
Quale dimensione ha il codice a barre?
Quale è l’orientamento del codice verticale o orizzontale?
Se hai utilizzato un lettore a pistola sai che devi
puntare la linea di scansione sul codice a barre, che tutta la linea di
scansione deve perfettamente centrare il codice a barre e poi devi premere il grilletto
per eseguire la scansione .
Se la lettura non va a buon fine sposti il lettore fino a
quando non riesci a scansionare il codice.
In altre parole, quello che fai manualmente è lo spostamento del campo visivo dello scanner
nell’area del codice a barre.
Questa azione con uno scanner manuale la puoi fare
facilmente, ma con uno scanner a montaggio fisso devi creare tutte le condizioni
affinché la tua etichetta con codice a barre, che viaggia ad una determinata
velocità sul nastro trasportatore, sia sempre all’interno dell’area di lettura
dello scanner.
Nella scansione a montaggio fisso su nastro
trasportatore, non c’è alcun operatore che assista lo scanner, il che ci porta
a una considerazione molto importante: gli scanner a montaggio fisso devono
essere posizionati in modo che tutti i codici a barre che passano sul nastro
trasportatore appaiano all’interno della “finestra di lettura”, cioè
della regione all’interno della quale lo
scanner è in grado di decodificare il codice a barre.
La finestra di lettura è definita dalla larghezza di
scansione dello scanner, dalla distanza focale e dalla profondità di campo.
Inoltre, la densità del codice a barre è un parametro da
valutare nella scelta del gruppo ottico: codici a barre ad alta densità
richiedono brevi distanze focali, mentre i codici a barre a bassa densità
consentono distanze maggiori.
Devi quindi creare un processo di acquisizione dati
automatico che non abbia errori e che sia perfettamente progetto sulle tue
specifiche esigenze.
Quando si montano gli scanner fissi è anche necessario tener
in considerazione alcuni fattori
ambientali e fisici che determinano un’installazione di successo.
Il lettore è dotato di una staffa di montaggio? La staffa per il montaggio dello scanner dovrebbe essere regolabile, soprattutto se l’etichetta del codice a barre è piccola o la sua posizione può cambiare.
È disponibile l’alimentazione per lo scanner?
L’hardware di montaggio o qualsiasi altro oggetto può ostruire la finestra di scansione dello scanner?
È stato considerato lo spazio per il cavo e il connettore di comunicazione?
È presente materiale riflettente intorno allo scanner?
Quali sono i livelli di urti e vibrazioni, se ce ne sono?
Esistono sorgenti di interferenza elettromagnetica?
La temperatura ambiente supera il valore nominale dello scanner?
Conclusioni
L’integrazione di scanner industriali fissi consente alle
aziende di aumentare la produttività e aggiungere un livello di tracciabilità superiore
rispetto ad un processo di scansione manuale.
La capacità di automatizzare un processo richiede una progettazione
più accurata e un’analisi dei requisiti specifica della propria applicazione.
Per questo motivo devi rivolgerti a professionisti del
settore che sappiano indirizzarti verso il lettore giusto.
Come probabilmente vi siete già accorti, i codici QR sono
diventati uno strumento di marketing onnipresente.
Riviste, annunci pubblicitari, eventi, brochure, confezioni
alimentari e prodotti di qualsiasi genere hanno un codice QR che porta gli
utenti al sito dell’azienda o ai link dei social media per fornire
un’esperienza di visualizzazione che crea coinvolgimento, aspettativa e
curiosità.
I codici QR utilizzati per scopi di comunicazione e
marketing possono portarti diversi vantaggi.
Perché si sceglie un codice QR per attività
di marketing?
I codici 2D invece, in virtù della capacità di codificare una
gran quantità di caratteri, possono essere dei codici “parlanti” e quindi
contenere tutte le informazioni utili a una comunicazione efficace tramite un
piccolissimo simbolo.
Esempi potrebbero essere un collegamento alla tua pagina
Facebook, fornire un video di istruzioni passo passo oppure consentire ai tuoi
clienti di visualizzare ulteriori
informazioni sul tuo prodotto o su altri prodotti che potresti vendere.
Potrebbe anche essere collegato a una mappa di Google con
le indicazioni stradali per il tuo negozio.
Potresti utilizzare un QR code a scopo promozionale collegando
a un gioco o a un sondaggio a premi.
Le persone tengono traccia dei loro marchi e prodotti
preferiti attraverso i loro dispositivi mobili, e questo è un aspetto che rende i codici QR
particolarmente attraenti per il marketing.
Tutti i moderni smartphone sono dotati di un’ app per la
lettura del codice e i consumatori sono abituati a scansionare codici QR
presenti oramai ovunque.
L’utilizzo del codice QR rende la promozione
del tuo marchio molto più facile
Con i codici QR, hai la flessibilità di aggiungere più
contenuti, in diversi formati, senza compromettere il design della tua
confezione, interrompere l’identità del tuo marchio o sovraccaricare la tua
etichetta di testi promozionali o dettagli che distolgono l’attenzione dalle
informazioni importanti.
Per ampliare la connessione con i tuoi clienti, ti è
sufficiente utilizzare un piccolo codice bidimensionale come “invito
all’azione” collegandolo a qualsiasi contenuto multimediale desideri condividere.
Utilizza la creatività
Il codice QR può anche essere arricchito di una grafica
efficace e creativa per adattarsi al tuo
stile.
Non deve essere solo bianco e nero. Altri colori e
disegni possono essere progettati per renderlo unico e attraente per i
consumatori.
Non aver paura di pensare fuori dagli schemi e provare
qualcosa di diverso con i tuoi codici QR, utilizzati in modo intelligente
possono creare un legame proficuo con la tua clientela.
In sintesi, è un
ottimo modo per interagire con i tuoi clienti, ottenere un feedback e stabilire
un rapporto di comunicazione, fiducia e innovazione.
Conclusioni
L’utilizzo di codici QR migliora le tue campagne di
marketing, permettendoti di raggiungere, coinvolgere e convertire un pubblico
più ampio collegandolo con semplicità e velocità a una moltitudine di contenuti
multimediali.
Ricordati sempre di testare il codice che hai generato.
Dopo che hai creato i tuoi codici QR devi sempre
scansionarli e verificare che siano leggibili.
Se non hai un lettore 2D puoi utilizzare il tuo
smartphone con un’applicazione di scansione.
Altrimenti puoi acquistare un lettore ottico
bidimensionale con il quale potrai assicurarti la generazione di codici
perfettamente leggibili.
La
Seagull scientific è una importantissima multinazionale americana che oltre a
sviluppare Bartender, uno dei più diffusi software di stampa, implementa drivers per le più
importanti case costruttrici di stampanti di etichette come Honeywell,Zebra,
Toshiba Tec, Epson e molti altre
Dal loro sito è possibile scaricare più di 400 driver per i più popolari brand di stampanti per etichette.
In
alcuni casi, ci è capitato che i driver originali del costruttore presentassero
problemi di allineamento stampa o di
errore non specifico, malgrado fossero correttamente configurati.
In
questi casi abbiamo risolto il problema installando il driver della Seagull
Scientific.
In
questo articolo illustriamo come si
installano i driver della Seagull facendo un esempio specifico per la stampante
Tec B-EX4T3, ma ovviamente è una procedura applicabile a qualsiasi brand e
modello di stampante di etichette.
Per
scaricare i driver utilizzare un browser diverso da Chrome, tipo Explorer, Firefox
ecc…
Andare alla pagina del link sopra indicato e selezionare la marca della stampante di etichette.
Successivamente selezionare il modello e premere Download
Eseguire il download ed avviare l’applicazione accettando i termini del contratto di licenza.
Una volta estratto il file partirà automaticamente l’installazione. In alternativa verificate dove viene salvato e potete eseguirlo in un secondo momento.
Premere
avanti
Collegare la stampante alla porta USB e accenderla.
Se Windows non riconosce automaticamente la stampante selezionare altro e nella maschera successiva scegliere la stampante desiderata.
Selezionare la porta di collegamento e continuare l’installazione
A
questo punto una volta installato il driver impostate i parametri principali in riferimento
alla vostra specifica applicazione:
Formato dell’etichetta
Metodo di stampa
Sensore
Temperatura
Se
ti occorrono maggiori informazioni sui driver Seagull puoi contattarmi ai seguenti
riferimenti
Perché alcuni prodotti attirano immediatamente
l’attenzione dei consumatori mentre altri invecchiano sugli scaffali?
I grandi marchi cavalcano stabili l’onda della loro storica
affermazione sul mercato, mentre la nicchia di un produttore di poca fama va
conquistata giorno per giorno.
È qui che serve una strategia di marketing costruttiva.
Rispetto al tempo per effettuare un acquisto esistono due
tipologie di consumatore:
il frettoloso e disattento, che riempie il
suo carrello catturato dai prodotti più appariscenti
lo scrupoloso osservatore che dedica
attenzione ad ogni particolare prima di scegliere
Entrambi scelgono grazie alla seduzione dell’etichetta sul tuo prodotto.
Potresti pensare di aver bisogno di un grafico per creare
etichette di prodotti di qualità professionale, ma non è sempre così.
Per creare etichette e imballaggi che ispirino i clienti
all’acquisto, segui questi sei semplici passaggi.
Studia il target dei tuoi clienti
Scegli una dimensione dell’etichetta per il
tuo imballaggio
Scegli il materiale per l’etichetta
Imposta correttamente la grafica
Progetta l’etichetta del tuo prodotto
Esegui delle prove di stampa per rivalutare
il tuo lavoro
Analizziamoli ad uno ad uno.
1° Passaggio – Studia il target dei tuoi clienti
Non esiste scelta valida se non si individua prima il beneficiario.
Chi sono i tuoi clienti? Quale è la loro età, etnia,
posizione, occupazione, sesso, stile di vita, livello di istruzione?
Pensa alle loro motivazioni di acquisto…
Perché dovrebbero acquistare il tuo prodotto rispetto a uno concorrente?
Quali sono le loro aspettative?
Cosa stanno proponendo marchi simili sul mercato?
Questa serie di domande ti orienterà già su un certo
livello di scelta.
Una confezione accattivante ha un costo, e ne deve valere la pena, deve essere apprezzata dal cliente e contemporaneamente posizionare il tuo prodotto sulla giusta fascia competitiva.
2° Passaggio – Scegli una dimensione dell’etichetta per il tuo imballaggio
Contenitore ed etichetta sono due unità simbiotiche e non
si può scegliere la seconda senza aver stabilito il primo.
Prima di decidere chiediti:
Esiste uno standard industriale?
Cos’è visivamente più importante, la
confezione o il prodotto?
Quanto spazio vuoi o devi dedicare sul
prodotto per riportare tutte le informazioni necessarie?
Un’etichetta
avvolgente che copra il 95% del contenitore offrirà tanto spazio per immagini e
testi, mentre un’etichetta piccola e minimalista consentirà una comunicazione
sintetica.
Contenitori di forma particolare sono molto
difficili da etichettare: una grande etichetta rettangolare non si accoppia con
una superficie irregolare, quindi se la normativa ti impone di riportare
parecchie informazioni, devi rinunciare ad un imballaggio stravagante e
mantenerti su forme tradizionali.
3° Passaggio – Scegli il materiale per l’etichetta
Se il tuo prodotto non sarà esposto all’umidità o altre
aggressioni di solventi e detergenti, hai la piena libertà di compiere
qualsiasi scelta, seguendo un criterio puramente estetico per valorizzare lo
spirito del tuo prodotto.
Romantico ed elegante? Carta liscia o vergata.
Rustico e artigianale? Carta Kraft con il suo caldo
marrone.
Moderno e glamour? Poliestere o polipropilene lucido,
perlato, argentato.
Minimalista e alternativo? Polipropilene trasparente
I materiali sintetici sono impermeabili e resistenti all’attività chimica dei solventi. Sono ideali per creare un’etichetta accattivante che non manifesti segni di invecchiamento, la soluzione ottimale per prodotti da bagno.
Un’etichetta trasparente ispira sincerità ed essenzialità, completa il contenitore senza coprirlo, valorizza la sua forma e il suo contenuto, consente il protagonismo del prodotto.
Se ti occorre una fornitura di etichette con materiali e dimensioni personalizzate, contattaci
Prendi in considerazione anche la modalità operativa per
applicare le tue etichette.
Se hai una produzione limitata, potresti avere la
pazienza di attaccarle a mano.
Se invece parliamo di migliaia, replicare la precisione
tante volte è difficile, meglio provvedere con un applicatore di etichette.
Una integrazione adesiva non riuscita è l’imprevisto più deleterio da scongiurare, screditerebbe la professionalità del tuo marchio.
4° Passaggio – Imposta correttamente la grafica
Non sei un grafico? Non è fondamentale se hai un innato
buongusto.
Un programma grafico ha tantissime funzioni per ottenere
effetti strabilianti, ma anche strumenti di facile utilizzo: puoi importare immagini,
creare forme e inserire testi…tutto quello che serve per creare un’etichetta.
Per assicurarti che il tuo design venga stampato nel
miglior modo possibile, segui questi suggerimenti per la grafica:
Mappare le zone di sicurezza e un margine extra
Zona di sicurezza: Per
assicurarti che nulla di importante venga tagliato durante la fustellatura dell’etichetta,
ti consigliamo di tenere tutto a 3 mm all’interno del contorno di taglio.
Margine extra:
prevedi un’area stampata fuori dal taglio aggiungendo 3 mm di disegno
all’esterno, per evitare zone bianche sul contorno.
Considera eventuali zone di sovrapposizione
Le etichette avvolgenti sono incredibilmente popolari su
barattoli, bottiglie e contenitori cilindrici.
L’avvolgimento totale garantisce un’adesione perfetta
dell’etichetta alla confezione, grazie alla sovrapposizione dei lembi.
Misura quanta sovrapposizione avrai e aggiungila all’area dell’etichetta, contrassegnala per ricordarti di tenere i disegni e il testo importanti fuori dalla sezione.
5° Passaggio – Progetta l’etichetta del tuo prodotto
Se la tua linea segue la tendenza minimalista, avrai
un’etichetta con pochi essenziali elementi, tutti scelti con estrema cura e
soprattutto rappresentati su materiali di qualità selezionatissima, o
rischierai di incorrere in un risultato sciatto, povero.
Se la tua linea segue il trend massimalista, al contrario rischi un sovraffollamento grafico ed un risultato confuso, privo dei giusti accenti sui particolari più importanti.
La tua etichetta presenterà il tuo prodotto ai tuoi clienti con un linguaggio visivo diretto e una comunicazione testuale esplicita.
Aggiungi immagini
Aiutano i consumatori a creare rapidamente associazioni
tra il tuo prodotto e i loro desideri. Pensa di includere un’immagine del tuo
prodotto in primo piano per rappresentarne il sapore o la consistenza.
Usa la grafica
Motivi, sfondi, pennellate: se posizionati sapientemente,
possono differenziare il tuo prodotto sullo scaffale e rendere ancora più personalizzato
il tuo brand.
Se il tuo prodotto è un articolo di lusso usa motivi morbidi o sottili. Se è rivolto a un pubblico giovane, ha più senso optare per un design più giocoso e colorato.
Considera i colori
Assicurati di incorporare i colori del tuo marchio
nell’etichetta del prodotto. Puoi essere tentato di scatenarti con colori e
caratteri divertenti, ma non allontanarti troppo. L’armonia cromatica renderà
il tuo marchio equilibrato e facile da riconoscere.
Testi onesti e chiari
Devono essere il più specifici possibile per mostrare
chiaramente una differenza rispetto ai tuoi concorrenti, ma tutto ciò che
scrivi deve essere vero. Non fare affermazioni di cui non hai la scienza,
approfittando della buona fede del consumatore.
Assicurati che la dimensione del carattere sia leggibile
e che sia in giusto contrasto di colore con lo sfondo: tutti i testi incomprensibili
saranno ignorati dai clienti pigri o con deficit visivo.
Allo stesso tempo, usa varie strategie per evidenziare la gerarchia delle informazioni.
Potresti farlo con l’aggiunta di un colore accattivante,
di un font originale, di un posizionamento asimmetrico, di una grafica che
aiuti a richiamare l’attenzione sul tuo messaggio.
Attenzione però, la mescolanza di troppi caratteri può confondere
il messaggio e rendere difficile la lettura.
6°
Passaggio – Esegui delle prove di stampa per rivalutare il tuo lavoro
C’è differenza tra quello che hai progettato sullo
schermo e il risultato di stampa.
Te ne renderai conto solamente dopo aver stampato il tuo
prototipo di etichetta e averlo attaccato sul tuo contenitore.
Quando lo osserverai per la prima volta, ripercorri tutti
i passaggi e poniti queste domande:
Stai trasmettendo la tua
prima impressione desiderata?
Esiste un sano equilibrio
tra design e informazioni?
La dimensione del testo e il carattere sono leggibili?
I colori appaiono come li volevi?
Non esagerare, snellisci
tutto ciò che hai scritto, progettato e pianificato.
Apporta le modifiche a tutto quello che non corrisponde al tuo ideale.
Sii chiaro e di facile
comprensione in modo che i consumatori leggano effettivamente cosa c’è sulla
tua etichetta.
Creare etichette per i tuoi
prodotti è un lavoro impegnativo, ma puoi farlo se ti appassiona!
Usando i suggerimenti sopra, creerai splendide etichette
che aiuteranno i tuoi prodotti artigianali a volare via dallo scaffale.
Se vuoi renderti autonomo nella stampa delle etichette dei tuoi prodotti, chiamaci. Possiamo proporti la stampante giusta per le tue esigenze.
Primera PrintHub è un monitor di stato utilizzato per
interagire con la stampante per rilevare: livelli di inchiostro, manutenzione,
allineamento, calcolo dei costi di stampa e molte altre funzioni.
PrintHub si installa automaticamente con il driver della
stampante ed è possibile accedervi tramite le Preferenze del driver della
stampante o come programma nel menu Start di Windows.
Collegare la stampante tramite USB e
accendere l’alimentazione, la stampante deve essere accesa e comunicare
affinché il programma possa comunicare con la stampante.
Andare su Start – Programmi – Primera Technology – Primera PrintHub.
A. Regola l’allineamento, la
modalità del sensore, la modalità di uscita e le impostazioni avanzate.
B. Se sono collegate più
stampanti Primera, verranno elencate qui.
C. Visualizzazione delle
ultime 5 etichette insieme alle informazioni sui costi. Fare clic sull’icona del documento per
visualizzare un report dei costi.
D. Impostazioni
dell’applicazione
E. Coda di stampa che mostra
il lavoro di stampa in corso.
F. Link per eventuali ordini
G. Attività frequenti
H. Livelli di inchiostro
correnti: l’inchiostro viene visualizzato con decrementi del 10%.
I. Stato del supporto di
fustellatura digitale e quantità rimanente (se installato)
Regolazione della pressione del coltello e
del fattore di allungamento
Le impostazioni della pressione del coltello e del fattore di allungamento sono disponibili nella scheda Impostazioni Stampante.
Fare clic sul pulsante Impostazioni Avanzate.
La pressione del coltello influisce sulla
profondità del taglio.
Idealmente si desidera tagliare abbastanza in profondità
da tagliare lo strato dell’etichetta, ma non così in profondità da tagliare anche
la siliconata.
Quando tagli troppo si segnerà anche la striscia di usura
sotto il coltello che può causare la rottura della punta del coltello. Dovrai inoltre
sostituire la striscia di usura più spesso.
Per impostazione predefinita, la taglierina è calibrata
per funzionare con supporti di carta lucida.
Altri tipi di supporto richiedono una pressione di taglio maggiore o minore per tagliare correttamente.
Ogni
materiale avrà un suo valore specifico da aggiungere o sottrarre dal valore
predefinito. Questi valori sono elencati e stampati su un’etichetta attaccata
all’interno del nucleo del rotolo.
Regolazione della pressione del coltello nel
tempo
Con l’uso, la lama del coltello inizierà a consumarsi e
richiederà una maggiore pressione di taglio per tagliare con efficacia.
Pertanto, potrebbe essere necessario aumentare la pressione di taglio quando si
taglia qualsiasi supporto, anche la carta lucida.
Utilizzo dello stimatore dei costi
Lo stimatore dei costi si trova nella prima scheda di
PrintHub.
Inserisci il costo effettivo della cartuccia che hai
pagato.
Gli ultimi cinque costi del lavoro vengono memorizzati nell’elenco. Ogni lavoro mostrerà il costo per etichetta in base al costo della cartuccia inserito.
Vengono
visualizzate le stampe totali sulla cartuccia nuova e le stampe rimanenti.
Impostare la modalità del sensore di spazio
(solo su etichette pretagliate)
La modalità sensore stock si riferisce al metodo
che la stampante utilizzerà per rilevare la posizione iniziale di stampa per
ciascuna etichetta.
Nella maggior parte dei casi NON sarà necessario
modificare questa impostazione, preimpostata per rilevare etichette standard.
Se si utilizzano etichette trasparenti o qualsiasi altra etichetta
con un segno di rilevamento nero sul retro, prima di installare il rotolo nella
stampante bisognerà cambiare le impostazioni del sensore.
Quando installi il supporto di etichette per fustellatura digitale, questa impostazione verrà impostata automaticamente tramite riconoscimento del chip integrato sul rotolo.
1. Selezionare la scheda Alimentazione etichette (Label
Feed).
2. Selezionare la modalità del sensore facendo clic
sull’immagine che corrisponde allo stock che si intende stampare.
3. Caricare lo stock di etichette dopo aver impostato la
modalità sensore
Sono disponibili tre modalità di sensore:
Fustellato – DieCut (predefinito) Se
si utilizzano etichette fustellate con spazio tra un’ etichetta e l’altra.
Utilizzare questa impostazione anche per etichette con
foro passante o intaglio laterale.
Riflettente.
Utilizzare riflettente per etichette in cui è prestampata una linea nera (black
mark) sul retro per indicare l’interruzione tra le etichette.
Sono richiesti segni neri sui rotoli di
etichette trasparenti
etichette di forma irregolare
etichette tonde con cerchi più grandi di 4
pollici
qualsiasi supporto in cui la posizione di partenza
della stampa non può essere rilevata utilizzando l’etichetta stessa.
Continuo – Sensore disattivato. Se
si dispone di rotoli desivi continui senza fustellatura.
In questa modalità non è possibile impostare la posizione
di inizio stampa. La stampante inizierà semplicemente a stampare la prima
etichetta e stamperà ogni etichetta successiva immediatamente dopo quella
precedente.
Attenzione : se si utilizzano etichette circolari, è necessario regolare il sensore del supporto in modo che corrisponda al centro dell’etichetta, dove i cerchi sono più vicini tra loro.
Il sensore può essere spostato al massimo di
2 pollici, quindi l’etichetta circolare di diametro massimo che può essere
stampata è di 4 pollici.
Per etichette circolari di diametro superiore
a 4 pollici, è necessario avere un segno nero stampato sul retro del supporto
di etichette e utilizzare il sensore riflettente.
Se si utilizza un supporto con più etichette
trasversali, assicurarsi che il sensore corrisponda a un punto sul supporto dove
è presente un’etichetta e non uno spazio vuoto verticale.
Imposta la modalità Present/Cut
Utilizzare la modalità Presenta/Taglia per stabilire il
modo in cui la stampante presenta le etichette dopo che sono state stampate o stampate
e tagliate.
1. In PrintHub fare clic sulla scheda Alimentazione
etichette (Label Feed).
2. Fare clic sul pulsante Output/Cut Mode.
Sono disponibili diverse opzioni che cambiano se la
taglierina è abilitata o disabilitata.
Se la taglierina è disabilitata, saranno
disponibili le opzioni di presenza etichetta.
Se la taglierina è abilitata, le opzioni di
taglio diventano disponibili.
Taglierina disabilitata – Opzioni di presenza etichetta
Non presentare. In
questa modalità lo stock di etichette non si sposta dopo la stampa dell’ultima
etichetta. Ciò significa che parte dell’ultima etichetta stampata è ancora
nella stampante.
Dovrebbe essere utilizzato solo se si dispone di un
riavvolgitore di etichette.
Presentare dopo nessuna attività. Con
questa impostazione si presenteranno tutte le etichette stampate alla fine di
un lavoro di stampa, se la stampante non riceve un altro comando di stampa
entro un secondo dall’ultima stampa in coda.
Opzioni taglierina
Taglia dopo aver premuto il pulsante. Con
questa impostazione l’etichetta verrà tagliata dopo aver premuto il pulsante
Load/Feed sulla stampante. Può essere utilizzata dopo un’etichetta o un intero
lavoro.
Taglia dopo il conteggio delle etichette. L’etichetta
verrà tagliata dopo il numero di etichette specificato nella casella che appare
quando questa opzione è selezionata.
Taglia dopo nessuna attività. L’etichetta
verrà tagliata alla fine di un lavoro di stampa se la stampante non riceve un
altro comando di stampa entro un secondo dall’ultimo lavoro in coda. È
possibile utilizzare questa funzione per tagliare alla fine di un lavoro di più
copie, di un lavoro di più pagine o di più lavori singoli in coda.
Taglia ogni etichetta. Verrà
tagliata ogni etichetta stampata.
Regolazione dell’allineamento di stampa
La LX610 rileva l’inizio dell’etichetta con un sensore
ottico ed è in grado di stampare sul bordo superiore, inferiore, sinistro e
destro.
Regola l’allineamento della stampa utilizzando PrintHub
Vai alla scheda Allineamento di stampa.
Fare clic su Test Alignment per stampare l’allineamento
mostrato di seguito.
Guarda la stampa per determinare quanto spazio bianco è visibile sui bordi.
Offset
margine sinistro: questo valore sposta l’etichetta stampata a
sinistra o a destra.
Aggiungi al valore corrente per spostare
l’etichetta stampata a destra.
Sottrai dal valore corrente per spostare
l’etichetta stampata a sinistra.
Top of Form (TOF): questo
valore sposta la posizione di inizio stampa verso l’alto o verso il basso
sull’etichetta.
Aggiungi al valore corrente per spostare l’etichetta
stampata verso l’alto o verso la stampante.
Sottrai dal valore corrente per spostare
l’etichetta stampata verso il basso o lontano dalla stampante.
In
questo esempio, l’inizio del modulo richiede un TOF di circa – 10.
Potrebbe
essere necessario tentare diverse modifiche a uno o più di questi valori. Dopo
ogni regolazione è possibile fare clic sul pulsante Verifica allineamento
per stampare un piccolo motivo di prova sull’etichetta.
Questo
ti aiuterà a trovare il valore di allineamento corretto per la tua specifica
etichetta.
Il
valore viene salvato automaticamente non appena lo si imposta.
Posizione di strappo/taglio: questo
valore regola la posizione dell’ultima etichetta stampata dopo che è stata
presentata. Ciò si applica solo se la modalità di output è impostata su
“Presenta l’etichetta”.
Aggiungere al valore corrente per spostare il
punto di strappo più vicino alla stampante.
Sottrai dal valore corrente per allontanare
il punto di strappo dalla stampante.
Il
valore viene salvato automaticamente non appena lo si imposta.
Impostazioni dell’applicazione PrintHub
Le impostazioni generali possono essere trovate facendo
clic sul pulsante blu “Settings” in basso a sinistra.
Lingua. In genere è impostata in modo da corrispondere all’impostazione della lingua nel sistema operativo. Tuttavia, è possibile sovrascrivere le impostazioni di valuta nella scheda Lingua.
Aggiornamenti automatici.
Gli aggiornamenti automatici aggiorneranno PrintHub, il driver della stampante
e il firmware della stampante. Ogni 7 giorni ti verrà chiesto di aggiornare il
software se ci sono versioni più recenti. Puoi scegliere di aumentare o diminuire
la frequenza del controllo automatico.
È inoltre possibile eseguire immediatamente un controllo
degli aggiornamenti facendo clic sul pulsante “Verifica
aggiornamenti”.
Infine, se desideri ricevere il software beta, seleziona
la casella “Verifica aggiornamenti beta”
Preferenze di stampa. È
possibile scegliere di chiudere PrintHub al termine della stampa selezionando
la casella “Chiudi questa applicazione al termine della stampa”.
PrintHub si apre automaticamente ogni volta che si invia un lavoro di stampa
alla stampante.
Se non vuoi che PrintHub si apra davanti ad altri
programmi, puoi selezionare l’opzione “Avvia ridotto a icona durante la
stampa”.
Supporto. Fare clic sul
pulsante “Genera rapporto di assistenza” per generare un file zip sul
desktop contenente tutti i file di registro recenti. Invia questo al supporto
tecnico in modo che possano aiutarti a risolvere eventuali problemi di stampa.
Avanzate. Selezionare la
casella “Genera XML stato stampante” per creare un XML in “C: \
ProgramData \ PTI \ PrintHub \ PrinterStatus.xml”.
Gli sviluppatori di software possono utilizzare questo
file per visualizzare informazioni sullo stato come messaggi di errore e
livelli di inchiostro in applicazioni di terze parti.
Impostazioni stampante
Le impostazioni della stampante sono disponibili in
Primera Print Hub nella scheda Printer Settings per LX610.
Questa sezione mostra tutte le versioni correnti di driver, software e firmware.
Pulsante Impostazioni avanzate. Fare clic sul pulsante Impostazioni avanzate per visualizzare le seguenti impostazioni.
Ripristina impostazioni di fabbrica. Questo
pulsante ripristinerà tutte le impostazioni di allineamento di stampa e di
calibrazione ai valori predefiniti di fabbrica.
Impostazioni cartuccia.
Qui puoi regolare la frequenza di alcune operazioni di manutenzione.
L’aumento del valore di “Secondi tra le
fasi di manutenzione” ridurrà l’utilizzo di inchiostro ma potrebbe anche
causare una stampa di scarsa qualità.
L’aumento del numero di pagine tra le
manutenzioni accelererà la stampa ma potrebbe anche causare una stampa di
scarsa qualità.
Controllare il messaggio Sopprimi Allineamento
per evitare che venga visualizzata la finestra che richiede di allineare la
cartuccia ogni volta che viene installata una nuova cartuccia. Saltare
l’allineamento è più veloce ma può provocare una scarsa qualità di stampa.
Impostazioni alimentazione stock. Regolare
queste impostazioni solo se richiesto dal supporto tecnico.
Calibrare il sensore della carta se
si riscontrano errori TOF. Il processo di calibrazione richiederà di rimuovere
tutta la carta dalla stampante prima della calibrazione.
Conclusioni
Per comunicare con le stampanti
Primera occorrono gli strumenti giusti.
Saper gestire le impostazioni
risolve la maggior parte dei problemi in fase di stampa.
Contattaci se ti interessa una stampante per le tue necessità, l’installazione da remoto è inclusa nel prezzo.