Quando utilizziamo la stampante Zebra ZT410 o ZT420 con
codificatore RFID e viene stampata un’etichetta con la scritta VOID, significa
che l’etichetta non è stata codificata.
Vediamo quali sono le procedure da eseguire per evitare il
problema di etichette RFID non codificate e quindi annullate
Procedere alla calibrazione delle etichette e dei ribbon
In primo luogo, dobbiamo
assicurarci che la stampante sia correttamente calibrata sull’altezza dell’etichetta.
Questo è un passaggio di
vitale importanza per correggere i problemi di codifica RFID: bisogna eseguire
una calibrazione completa dei supporti/ribbon per evitare etichette VOID.
Approfondisci
Guarda il video sulla
calibrazione di etichette e ribbon sulle stampanti Zebra ZT400
Eseguire la calibrazione RFID
La procedura di calibrazione
RFID configura le impostazioni RFID in modo appropriato alle etichette
utilizzate: posizione del tag RFID, antenna RFID e potenza di lettura e
scrittura RFID
Per eseguire la procedura,
navigare nel pannello LCD e scorrere il Menù alla voce Calibrazione RFID.
Selezionare la voce per iniziare la procedura
Approfondisci
Guarda il video sulla
calibrazione RFID delle stampanti Zebra ZT400
A questo punto puoi procedere con la stampa
dei tag RFID e verificare che tutte le etichette inviate in stampa siano correttamente
codificate
Durante la stampa assicurarsi di tenere
chiuso il coperchio della stampante per evitare la contaminazione con polvere e
altre sostanze estranee
Se i passaggi precedentemente eseguiti non
funzionano assicurarsi che il firmware della stampante sia aggiornato all’ultima
versione rilasciata da Zebra
Il trasferimento termico è una tecnologia che sfrutta un processo di trasferimento del colore, su carta o pellicola sintetica, basato sull’impiego del calore: in pratica il calore della testina scioglie un nastro inchiostrato, detto ribbon, che trasferisce l’inchiostro sul supporto.
Le caratteristiche principali che
hanno contribuito alla rilevante diffusione di stampanti a trasferimento sono:
velocità
qualità di stampa eccellente
scelta ampia e versatile dei materiali
di stampa
basso costo stampa
stampa in funzione del fabbisogno
produzione di modelli idonei a qualsiasi
esigenza operativa (desktop, industriali, semi-industriali, per integrazione
sulle linee, portatili)
L’impiego abituale delle stampanti a trasferimento
termico è per la creazione di etichette destinate a contenere dati di
tracciabilità quali codice a barre, data e lotto di produzione, indicazioni di
peso o volume del prodotto, taglia e colore dell’articolo, ma anche ticket di
vario genere.
Sono spesso utilizzate per stampare dati variabili su
etichette con una grafica a colori prestampata.
Solitamente attraverso il trasferimento termico si producono etichette con stampa nera su sfondo bianco senza nessuna finalità estetica ma solo funzionali al loro scopo.
Non tutti sanno che il ribbon che imprime la stampa, oltre che differenziarsi per le sue caratteristiche tecniche di durabilità (in ordine di resistenza cera, cera-resina e resina) è disponibile con molteplicità di colori, ed anche preziose variazioni metallizzate, che conferiscono alle etichette un aspetto ancor più ricercato e attraente per il consumatore, nonché molto credibile da un punto di vista qualitativo.
Inoltre, i materiali su cui poter stampare sono una gamma
altrettanto variegata: carta naturale lucida od opaca, oppure materiali sintetici
come il poliestere, il pvc e il polipropilene, disponibile anche nella versione
trasparente che è molto adatta a dare risalto al contenuto della confezione,
facendo apparire il prodotto nella sua integralità.
Se abbiamo bisogno di differenziarci è possibile stampare
anche su etichette colorare utilizzando ribbon idonei.
Ed ecco che si possono realizzare, con una semplice
stampante a trasferimento termico, etichette dall’impatto moderno, essenziale
ed elegante, nonché durevoli perché resistenti alle varie aggressioni
atmosferiche, chimiche e meccaniche.
Semplicemente sostituendo il ribbon nella nostra stampante possiamo differenziare le nostre etichette e conferire una personalizzazione più tematica alla nostra linea di prodotti.
Etichette non necessariamente monocromatiche, grazie alla possibilità di sovrapporre più di un processo di stampa con ribbon di colori diversi, inserendo, per esempio, qualche particolare metallizzato che valorizza il nostro layout grafico con luminescenze tridimensionali.
CONCLUSIONI
Una stampante a trasferimento termico, con dei costi contenuti sia all’acquisto sia nella gestione della manutenzione e dei consumi di esercizio, non solo crea le nostre etichette con codici a barre utili per la tracciabilità e l’organizzazione del magazzino, ma può essere un valido strumento anche per la realizzazione di etichette prodotto comunicative, che catturano l’attenzione del cliente, differenziando il tuo prodotto da altri simili.
Il trasferimento termico è una tecnologia molto diffusa,
semplice da utilizzare e vincente in termini di rendimento estetico, qualità
percepita, costi e tempi di realizzazione.
Se vuoi scegliere la tua stampante di etichette insieme a noi chiamaci