Nelle stampanti a trasferimento termico, quando la stampa
non è nitida e precisa è necessario verificare i valori della temperatura e
della velocità di stampa.
La metodologia a trasferimento termico utilizza il calore della testina di stampa per fondere un nastro inchiostrato, detto ribbon o foil, che trasferisce l’inchiostro sul materiale da stampare (etichette o cartellini)
Ogni nastro di stampa, in funzione della composizione,
fonde ad una temperatura diversa, quindi è necessario effettuare delle
regolazioni e stampare delle etichette di prova finché non si raggiunge la
qualità ottimale.
Le indicazioni generali in funzione della composizione dei nastri di stampa sono:
Nastro cera: velocità media e temperature bassa; Nastro cera-resina: velocità media-alta, temperature media Nastro resina: Velocità bassa, temperatura alta.
La combinazione migliore dei valori di temperatura e
velocità produce una stampa perfetta in termini di contrasto e definizione.
Ad esempio, per le stampanti che hanno un range di temperatura
che va da 1 a 30, come le stampanti Zebra, possiamo utilizzare le seguenti
indicazioni:
per ribbon cera utilizziamo un valore che va da 6 a 15,
per la cera-resina impostiamo un valore da 15 a 20/22, per la resina da 22 a
30.
Sulle stampanti Toshiba la scala di temperature va da -10
a +10, quindi possiamo settare i seguenti valori:
per ribbon cera utilizziamo un valore che va da 0 a 3,
per la cera-resina impostiamo un valore da 2 a 6, per la resina da 6 a 10.
Queste sono indicazioni generali, che devono essere
perfezionate nella specifica applicazione.
COME SETTARE I VALORI DI TEMPERATURA E VELOCITA’
I valori di temperatura e velocità possono essere
regolati attraverso il driver della stampante, nella scheda Preferenze di
stampa oppure, nelle stampanti più evolute dotate di pannello di controllo e
display, direttamente sulla stampante nel menù di configurazione dei parametri
di stampa.
Se hai bisogno di assistenza o hai delle domande da porci contattaci
Il trasferimento termico è la tecnologia di stampa
più diffusa per la stampa di etichette con codice a barre.
I
vantaggi del trasferimento termico sono molteplici: velocità, qualità di
stampa, scelta molto ampia del materiale di stampa per qualsiasi applicazione e
condizione di utilizzo, basso costo stampa.
Le stampanti a trasferimento termico utilizzano
come base inchiostrante un nastro chiamato ribbon o foil.
CHE COSA È IL RIBBON
La metodologia a trasferimento termico utilizza il calore della testina di stampa per fondere un nastro inchiostrato, detto ribbon o foil, che trasferisce l’inchiostro sul materiale da stampare (etichette, cartellini, film flessibili, materiale tessile).
I nastri a
trasferimento termico vengono prodotti in 3 principali formulazioni:
cera
cera-resina
resina
La grande offerta di materiali per etichette e
cartellini e le infinite applicazioni di etichettatura, hanno portato i
produttori di nastri a sviluppare, all’interno di ciascuna categoria, qualità
di inchiostro miste (ad esempio cera arricchito con una piccola percentuale di
resina, resina per alte temperature, resina per la stampa su materiale tessile,
ecc.).
Il legame
che si crea tra un nastro ben selezionato e l’etichetta fornisce performance di
stampa in termini di durata e resistenza di gran lunga superiori a qualsiasi
altra tecnologia di stampa.
CARATTERISTICHE DEL RIBBON
Prima dell’acquisto è’ importante verificare che le
specifiche tecniche del nastro siano compatibili con ii modello di stampante in
uso e il tipo di materiale su cui dobbiamo stampare:
qualità: cera, cera-resina o
resina da selezionare in funzione della tipologia del materiale da stampare e
del ciclo di vita dell’etichetta.
>>> Ribbon cera: la cera si usa fondamentalmente su etichette in carta opaca e ha un costo inferiore rispetto ai foil cera-resina e resina.
Se abbiamo l’esigenza di una stampa più duratura e nitida possiamo utilizzare un nastro cera arricchito con una piccola quantità di resina.
>>> Ribbon cera-resina: possono essere utilizzati sia su carta che su materiali sintetici. Offrono maggiore durata e nitidezza rispetto ai nastri cera e rappresentano un equo compromesso tra durata, qualità e costo di stampa
>>> Ribbon resina: sono ideali per la stampa su materiali sintetici (come polipropilene, poliestere, polietilene, pvc) e sono la scelta obbligata per stampe resistenti agli agenti chimici, alle abrasioni, alle applicazioni esterne, alle alte temperature
larghezza e altezza del nastro: la
larghezza deve essere poco più grande dell’etichetta o del cartellino che
dobbiamo stampare per evitare la formazione di grinze sul ribbon
inchiostrazione interna
o esterna
anima interna e diametro massimo esterno
testina di stampa flat o near-edge
RIBBON COLORATI
Oltre al nero, esistono
ribbon colorati di cera, cera-resina o resina con i quali è possibile
realizzare etichette che uniscono alla vitalità del colore i requisiti di una
stampa resistente ed economica.
La
distinzione attraverso l’uso di un’etichetta colorata, poiché ha un impatto
visivo immediato, facilita qualsiasi operazione di differenziazione e di
identificazione
Anche per i foil
colorati, prima dell’acquisto è fondamentale verificare che le caratteristiche
siano idonee al modello di stampante, al tipo di applicazione e al materiale sul
quale dobbiamo stampare.
L’utilizzo di nastri
colorati per la stampa a trasferimento termico consente di evidenziare le
informazioni stampate e catalizzare l’attenzione di chi guarda in alcune
applicazioni specifiche:
Etichettatura di merce non conforme
Differenziazione dell’inventario
Etichettatura scaffali magazzino: il
colore semplifica il flusso operativo
Settore alimentare: etichettatura
prodotti in scadenza
Magazzino: una scelta strategica del
colore è un’ottima opzione per assicurarsi che le etichette sui prodotti siano
facilmente distinguibili da altre etichette non correlate.
Se hai bisogno di assistenza, se hai domande sulla nostra offerta di nastri a trasferimento termico contattaci
La
stampa del tessuto non tessuto (TNT) viene effettuata principalmente in aziende
di produzione di abbigliamento, biancheria o in lavanderie industriali.
Il
supporto da stampare si divide in tre categorie principali: poliammide,
poliestere e raso.
Questi tessuti possono essere stampati a trasferimento termico sia con stampanti industriali che con modelli desktop in funzione del volume di stampa.
In questo articolo analizzeremo quali sono le principali caratteristiche da valutare per un acquisto idoneo alle proprie esigenze di stampa.
RISOLUZIONE DI STAMPA
Se
si devono stampare caratteri di altezza superiore a 2 mm possiamo utilizzare
tranquillamente una stampante a 200 dpi di risoluzione.
Diversamente se l’esigenza è quella di stampare caratteri molto piccoli e simboli di lavaggio la scelta è obbligata per l’utilizzo di una stampante con risoluzione minima di 300 dpi.
Esempio di stampa con risoluzione a 200 dpi
Esempio di stampa con risoluzione a 300 dpi
MODELLO DELLA STAMPANTE
In commercio le stampanti si dividono in desktop e industriali in funzione della capacità produttiva giornaliera.
Stampanti desktop: idonee per volumi fino a 200 / 300 mt lineari di
stampa al giorno. Solitamente hanno una velocità massima di stampa pari 100-150
mm/s
Stampanti industriali: idonee per chi stampa oltre 300 mt lineari al
giorno. Offrono una velocità oltre i 200-300 mm/s
TAGLIERINA AUTOMATICA
La taglierina è un utile accessorio che consente il
taglio automatico del tessuto stampato alla lunghezza desiderata. Non sempre è un’opzione necessaria perché in
molte applicazioni si sceglie di stampare l’intero rotolo di tessuto, delimitando
ogni singola etichetta con una linea orizzontale nera per il riferimento del
taglio che avviene successivamente, in fase di confezionamento del prodotto.
La scelta degli accessori e la configurazione della
stampante dipendono dal processo produttivo, è comunque opportuno accertarsi
che il modello di stampante selezionata sia dotata di optional per esigenze attuali
e future.
Le taglierine possono essere di 2 tipi:
> a ghigliottina, solitamente è un accessorio che troviamo nelle stampanti desktop
> rotativa, idonee per elevate capacità produttive e solo per le stampanti industriali
Questi tre punti permettono una prima valutazione del modello di stampante da utilizzare.
Altre caratteristiche come la robustezza, la
facilità di utilizzo, la stampa fronte-retro, l’impilatore, la lama di perforazione,
avvolgitore, interfacce di comunicazione devono essere valutati in funzione
della specifica applicazione.
Materiali di stampa
È sempre opportuno fare dei test sul materiale scelto per testare la qualità di stampa: in commercio esistono tantissime tipologie apparentemente simili sia di TNT che di nastro a trasferimento termico, ma con resa completamente differente.
Vediamo qualche esempio di stampante idoneo alla stampa di tessuto non tessuto
Stampante Desktop Toshiba B-FV4T 300 dpi
Le caratteristiche della B-FV4T conferiscono
flessibilità e produttività in un’ampia varietà di applicazioni.
È dotata di un design compatto per un
ingombro molto ridotto.
Caratteristiche
Larghezza di stampa massima 105,7 mm a 300 dpi
Velocità di stampa fino a 101,6 mm/sec a 300 dpi
Larghezza supporto: da 22,4 a 118 mm
Spessore supporto: da 0,06 a 0,19 mm
Stampante industriale Toshiba B-EX4T1 305 dpi
La B-EX4T1 è una stampante affidabile e
robusta.
Alte prestazioni e costo iniziale
contenuto valorizzano l’investimento in una stampante industriale ideale per
esigenze presenti e future.
Caratteristiche
Larghezza di stampa massima 104 mm
Velocità di stampa fino a 355,6 mm/sec.
Ricca di accessori opzionali tra cui taglierina rotativa e modulo save ribbon
Stampante industriale CAB XD4T 300 dpi
La caratteristica unica di questo modello è la stampa
fronte-retro. La CAB XD4T grazie alla dotazione di 2 testine stampa contemporaneamente
su entrambi i lati del TNT.
Un rullo di trazione separa il nastro pigmentato dai materiali,
migliorando la precisione di stampa.
Non occorre alcuna regolazione della testina di stampa
in caso di materiali con larghezza diversa.
Inoltre è dotata di controrulli per materiali stretti e sottili.
Accessori: lama di taglio, lama di perforazione,
impilatore con gruppo di taglio
Caratteristiche
Larghezza di stampa massima fino a mm 105,6
Velocità di stampa fino a mm/s 125
Ti occorre una soluzione affidabile per stampare il TNT? Hai necessità di tessuto non tessuto resistente a lavaggi domestici o industriali?
In un’epoca di sovraccarico di informazioni, molteplici
marchi si stanno rendendo conto che i clienti apprezzano un’etichetta con un
design minimalista.
È una tendenza efficace che funziona grazie alla sua
semplicità.
Hai sicuramente sentito la frase “meno è meglio”,
che può essere particolarmente pertinente quando si tratta di progettare la grafica
dell’etichetta da applicare sul tuo prodotto.
Il mantra di un design minimalista è quello di rimuovere il
non necessario e focalizzare l’attenzione solo sul messaggio che si intende
comunicare al consumatore.
Inoltre, un approccio minimalista trasmette onestà poiché
dimostra che non hai nulla da nascondere e “ciò che vedi è quello che
acquisti”.
Scegli
le tue parole e i caratteri tipografici con attenzione
Per ottenere un aspetto minimalista devi abbandonare
lunghe descrizioni e utilizzare meno parole.
Utilizzare solo il testo per trasmettere il messaggio del
tuo brand può essere la soluzione per l’etichetta ideale.
La tua etichetta potrebbe semplicemente indicare il nome
del tuo marchio o del prodotto o un’abbreviazione con le sue iniziali.
A volte tutto quello che occorre per realizzare un design
che attiri l’attenzione è un perfetto carattere tipografico, un font
particolare che aggiunga eleganza e stile al prodotto.
I caratteri sans serif sono più facili da leggere e
aggiungono semplicità al design di un’etichetta. Questi tipi di font
visualizzano il testo nel modo più semplice possibile senza alcun abbellimento
aggiunto e sono più moderni dei caratteri serif.
Sul web trovi tantissimi font che puoi scaricare
gratuitamente per creare etichette con uno stile unico e chic.
Utilizza
spazi vuoti
Non aver paura di usare spazi vuoti bianchi o riempiti
con colori vivaci sull’etichetta.
Lo spazio vuoto è importante perché può migliorare la
leggibilità delle informazioni stampate e rende più facile concentrarsi sul
messaggio che vuoi comunicare ai tuoi clienti.
Non
essere ovvio
Con l’etichetta giusta, alcuni dettagli possono essere
evidenti al consumatore del prodotto senza dover dichiarare di cosa si tratta.
Ciò significa che non devi necessariamente specificare sull’etichetta che il
tuo prodotto è un vino se tutti gli altri elementi portano il consumatore a
giungere alla conclusione che si tratta di un vino.
La tendenza al minimalismo è quella di adottare un
approccio “ciò che vedi è ciò che ottieni”, quindi se il contenuto del
tuo prodotto è evidente scriverlo è superfluo.
Fai buon uso delle immagini e cerca di riassumere il tuo
messaggio con il minor numero possibile di parole.
Un’etichetta minimalista con testo e grafica ben
progettata regala alla confezione un aspetto elegante e sofisticato, dando
l’immediata impressione di un prodotto di qualità.
Creando un design minimalista, crei anche chiarezza.
Questa chiarezza darà al tuo marchio credibilità e ispirerà fiducia al
consumatore.
Meno
materiale significa meno costi
La creazione di un’etichetta minimalista che si adatti
perfettamente al tuo prodotto ti costerà meno.
L’eccesso di grafica, informazioni ridondanti ed elementi
extra crea confusione all’utente e disperde l’essenzialità del messaggio che
intendi comunicare
Resta
coerente con il tuo marchio
La tua etichetta dovrebbe riflettere il tuo marchio,
motivo per cui molti prodotti naturali optano per un’etichetta minimalista.
Meno parole e immagini possono tradursi in ingredienti minimi e un prodotto più
sano e ecosostenibile.
Coerenza significa anche implementare progetti simili per
diversi prodotti. Ciò consentirà ai consumatori di riconoscere e differenziare
facilmente il tuo marchio dagli altri.
Utilizza lo stesso design per tutta la tua linea di prodotti,
magari scegliendo colori e forme diverse per l’etichetta: in questo modo mantieni
la coerenza del tema differenziando i tuoi articoli
Non
essere noioso
Il minimalismo non deve essere noioso ma lo devi
utilizzare per creare un’etichetta innovativa in grado di comunicare in un
colpo d’occhio le informazioni che vuoi trasmettere.
Un approccio minimalista ti consente di giocare con gli elementi
essenziali, focalizzando l’attenzione solo sulle informazioni importanti.
Aspetto
elegante e sofisticato
Un’etichetta priva di confusione da un senso di
tranquillità. Dimostra che le virtù del tuo prodotto parlano da sole e non
hanno bisogno di grafica appariscente o impegnativa per distrarre il cliente.
Non aver paura di giocare con messaggi accattivanti e
audaci che possano immediatamente attirare l’attenzione.
Una buona progettazione del layout dell’etichetta può
aiutare un prodotto ad attrarre clienti, ma la scelta della tecnologia e del
materiale di stampa è altrettanto importante per garantire etichette
personalizzate di qualità professionale.
Chiamaci se vuoi creare etichette indimenticabili!!!!
L’invio automatico dopo ogni scansione o l’aggiunta di un TAB orizzontale è una caratteristica che nei lettori deve essere configurata attraverso la lettura di codici di configurazione
In questo articolo spieghiamo come aggiungere un ENTER o un TAB dopo ogni lettura.
Questa configurazione è applicabile ai seguenti modelli di lettori Honeywell:
Il polipropilene trasparente è un materiale sintetico resistente
e durevole nel tempo.
Ha caratteristiche versatili e per questo è
frequentemente utilizzato in una vasta gamma di applicazioni di etichettatura:
prodotti cosmetici, bevande e settore alimentare, detergenti, prodotti per la
cura della persona e della casa.
Se stampato a trasferimento termico con ribbon resina produce una stampa nitida, con resistenza all’umidità, alle abrasioni e a diversi agenti chimici.
Aderisce perfettamente a molte superfici garantendo una completa
integrazione con l’area di applicazione.
Le etichette in polipropilene trasparente donano un aspetto elegante e professionale e rappresentano la scelta idonea per conferire alla confezione un “no-label look”, cioè un aspetto senza etichetta dando l’impressione che le informazioni siano stampate direttamente sul prodotto.
La
possibilità di visualizzare in modo chiaro le informazioni stampate
sull’etichetta e contestualmente visualizzare il contenuto del prodotto o della
confezione creano una strategia di comunicazione chiara ed esplicita, ispirando
fiducia al consumatore.
È un materiale robusto, che supporta un range esteso di
temperature per soddisfare le più svariate esigenze di etichettatura ad un costo
conveniente.
Le etichette trasparenti possono aggiungere una dimensione completamente nuova alla presentazione del prodotto. La stampa con ribbon colorati produce un risultato raffinato e di immediato impatto visivo.
Lasciati ispirare dalla galleria di immagini e se vuoi iniziare ad etichettare i tuoi prodotti con etichette adesive trasparenti chiamaci
Le etichette adesive sono utilizzate in qualsiasi
settore, per tracciare, per identificare e dare informazioni al consumatore.
Investire su etichette adesive personalizzate significa
aumentare la percezione del proprio marchio: la prima impressione creata da un
prodotto ben confezionato ed etichettato fa la differenza.
Un’etichetta personalizzata ben stampata e applicata dona
alla confezione un aspetto professionale e affidabile e al contempo aiuta gli
acquirenti a identificare prodotti specifici che soddisfano i loro bisogni
riducendo il tempo necessario per l’acquisto.
Quindi, anche per piccole produzioni, per espandere il
proprio marchio e accedere a nuovi mercati è necessario investire sulla
produzione di etichette personalizzate per sviluppare l’identità del proprio
brand.
Soffermiamoci su alcuni suggerimenti che ti potranno
aiutare a creare etichette personalizzate ben progettate
CREA UN’ IMMAGINE
Le statistiche mostrano che la maggior parte dei
consumatori è in grado di identificare determinati prodotti utilizzando
un’immagine. Se produci una varietà di articoli, devi trovare un’immagine che
possa facilmente identificare la tua linea di prodotti. Questo consente ai clienti
di trovare facilmente i tuoi prodotti sugli scaffali.
etichetta per i prodotti cosmetici
Crea un’immagine del tuo marchio che sia comunicativa e rappresenti
la tua azienda.
PERSONALIZZA LE TUE ETICHETTE
Se stai cercando di avventurarti in nuovi mercati, devi
dedicare tempo e risorse per identificare il target di clienti a cui sono
destinati i tuoi prodotti.
Queste informazioni ti devono aiutare a creare etichette
personalizzate che si adattino a uno specifico pubblico di destinazione.
Le aziende di successo personalizzano le loro campagne di
marketing utilizzando etichette personalizzate per far crescere il loro marchio
in nuovi mercati.
Ad esempio, se hai un prodotto che desideri presentare a
un mercato differente devi creare etichette personalizzate con le quali il
nuovo target di riferimento può identificarsi.
CREA ETICHETTE CHE ATTIRINO L’ATTENZIONE DEL CONSUMATORE
Solitamente il proprietario di un marchio di una piccola
azienda non investe molto nella progettazione di etichette personalizzate,
questo a causa di un budget limitato e delle scarse conoscenze di base sulle
tecnologie di stampa esistenti sul mercato.
Anche con risorse economiche limitate si possono creare
etichette eleganti e attraenti, in grado di rendere la confezione unica e
memorabile.
Forme, colori, grafica e font non
possono essere dettate dal semplice gusto estetico ma devono essere distintive,
cioè permettere di riconoscere la tua azienda e distinguerla dai concorrenti.
SPERIMENTA DIVERSI LAYOUT E MATERIALI
Le piccole aziende possono ridurre i costi di stampa
investendo su stampanti di etichette a colori o a trasferimento termico.
Un piccolo investimento consente di sperimentare
velocemente grafica e materiali differenti per trovare un’etichetta che
valorizzi il proprio marchio e si adatti perfettamente a prodotti e confezioni eterogenei.
Esiste un’ampia gamma di materiali idonei per
applicazioni specifiche: per il caldo, il freddo, resistenti all’acqua e
all’umidità, etichette per l’interno o per condizioni atmosferiche avverse.
È importante selezionare un materiale che aderisca perfettamente
alla confezione e che conservi le sue caratteristiche inalterate per tutto il
ciclo di vita dell’etichetta
BENEFICI DELLA PRODUZIONE DI ETICHETTE PERSONALIZZATE
Produrre da soli etichette personalizzate è un’opzione
molto frequente, specialmente per chi entra nel mondo dell’etichettatura per la
prima volta con un budget limitato.
Flessibilità, costi e velocità rappresentano i maggiori
vantaggi per la stampa delle proprie etichette.
Rappresenta l’investimento più conveniente se si devono
produrre poche etichette: si stampa secondo necessità, senza minimi tipografici.
Produrre etichette adesive in completa autonomia consente di personalizzate velocemente la stampa con codice a barre, loghi, grafica, data di scadenza e lotto di produzione con un unico processo.
Puoi creare etichette per produzioni speciali anche in
piccole tirature, puoi catturare l’attenzione dei consumatori con informazioni
particolari, design accattivanti e rinnovare il layout dell’etichetta per dare
al packaging una nuova immagine, senza preoccuparti di rimanenze di magazzino o
sprechi: puoi stampare quando e quanto vuoi.
Le etichette anticontraffazione hanno lo scopo di contribuire alla sicurezza e alla salvaguardia dei propri beni e strumenti di lavoro nonché alla protezione del proprio marchio.
Sono costituite da materiali la cui rimozione evidenzia
la violazione di una garanzia di riservatezza o di integrità.
La 3M offre un’ampia gamma di materiali antimanomissione.
In questo articolo focalizziamo l’attenzione su 2 tipologie di materiali differenti che lasciano una traccia evidente di un tentativo di effrazione.
Le prestazioni dei due materiali sono diverse ma
ugualmente efficaci nel rendere evidente qualsiasi tentativo di contraffazione
del bene.
Etichette
in materiale distruttibile 3M 3812
Sono impiegate in tutti i settori in cui è necessario
applicare un’etichetta che riveli immediatamente la manomissione del bene.
Una volta applicata l’etichetta è molto difficile da
staccare e quando si tenta di rimuoverla il materiale si distrugge in pezzi
piccolissimi evidenziando l’avvenuta manomissione.
Le etichette possono essere prodotte in qualsiasi
dimensione e forma.
Caratteristiche
Il materiale è composto da un film di poliuretano bianco
opaco distruttibile con adesivo permanente la cui rimozione è praticamente
impossibile dalla maggior parte delle superfici.
Temperatura di esercizio: mantiene le sue caratteristiche
in un ampio range di temperatura da -40°C a 120°C a lungo termine, in
applicazioni a breve termine può essere utilizzato fino a 150°C.
Questo materiale sintetico distruttibile è
adatto per la stampa a trasferimento termico con nastro resina.
Garantisce un’ottima resistenza all’abrasione e a molti agenti
chimici e solventi come possiamo verificare nella tabella1.
Etichette
di sicurezza VOID 3M 7866
Le etichette VOID sono utilizzate come sigillo
di sicurezza e identificazione di garanzia.
La rimozione dell’etichetta imprime il messaggio “VOID” sulla
superficie di applicazione, rivelando immediatamente la manomissione
dell’etichetta.
Caratteristiche
Il frontale del materiale è in poliestere resistente,
idoneo per la stampa a trasferimento termico con nastri a base resina.
Il materiale
è in grado di resistere in condizioni ambientali difficili.
Il
rivestimento lucido offre un’eccellente resistenza all’abrasione e alle
sostanze chimiche. Offre inoltre un’ottima adesione iniziale anche su substrati
a bassa energia superficiale.
È un
materiale idoneo per l’esposizione sia al coperto che all’esterno.
Il messaggio VOID è compatto consentendo la realizzazione
di etichette di qualsiasi forma e dimensione conservando la leggibilità del
messaggio stesso anche su dimensioni ridotte (mm 12,7 x 31,75).
L’adesivo acrilico è tenace ed è studiato per assicurare
ottima adesione sulla maggior parte delle superfici.
Il meccanismo anticontraffazione dipende da una adeguata
adesione dell’etichetta alla superficie di applicazione. Quindi superfici
rugose o sporche possono compromettere la perfetta adesione: è sempre
consigliabile verificare l’idoneità dell’etichetta al substrato specifico di applicazione.
La temperatura di esercizio è da -40°C a 121°C.
Hai domande?
Ti occorre un’etichetta anticontraffazione per proteggere i tuoi prodotti?
Le stampanti Zebra ZD620 e ZD420 sono dotate di indicatori luminosi che possono essere spenti o accesi in una varietà di combinazioni di rosso, verde o ambra (arancione/giallo).
La combinazione degli indicatori da
informazioni sullo stato della stampante e su eventuali condizioni di errore da
risolvere per ripristinare il corretto funzionamento.
Di seguito illustriamo le principali combinazioni degli indicatori per comprendere lo stato della stampante
I
bollini farmaceutici, strumento di garanzia dell’autenticità dei medicinali in
commercio in Italia, contengono le informazioni essenziali per
l’identificazione di un medicinale e la tracciabilità di ciascuna confezione.
Se avete acquistato un lettore Symbol LS2208 e non riuscite a leggere il codice del farmaco probabilmente il lettore non è abilitato per la lettura dei codici presenti sulla scatola del medicinale.
I
bollini farmaceutici conformi al decreto del Ministro della Sanità 2 agosto
2001 consentono l’acquisizione di due informazioni, sintetizzate in due “codici
a barre”:
il codice AIC (codice identificativo dei medicinali ad uso umano, attribuito dall’Agenzia
italiana del Farmaco). Il codice AIC appartiene alla famiglia CODICE 39, con
sistema di numerazione in base 32
il codice progressivo che identifica la confezione del medicinale codificato con la
famiglia INTERLEAVED 2 DI 5 (assegnato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello
Stato che stampa i bollini).
In questo articolo spieghiamo la procedura
di configurazione relativa al lettore Symbol LS2208 per la corretta lettura del
bollino farmaceutico
La procedura si esegue leggendo codici di configurazione dal manuale utente del lettore. Se non lo avete, potete scaricarlo dal seguente link