Questa stampante è un buon compromesso di spazio, affidabilità, qualità di stampa e connettività, una piccola stampante dalle caratteristiche di una industriale.
In alcune applicazioni una stampante desktop può risultare inadeguata per elevati volumi di stampa mentre una stampante industriale, sia per gli spazi che per il costo, sovradimensionata rispetto alle esigenze: la stampante Tec B-SA4TP è la giusta soluzione.
La stampante ha una linea elegante e dimensioni ridotte (238mm x 339mm x 332 mm) e per questa caratteristica è ideale per installazioni in ufficio dove i volumi di stampa medio-alti
Ha delle caratteristiche che non teme confronto con le grandi:
Risoluzione di stampa: 203 e 300 dpi
Nastro di stampa: fino a 450 mt
Connettività: Parallela, Ethernet 10/100 BaseT, USB 2.0
Sensore: riflettente e trasmissivo
Interfaccia utente: Display LCD (16 caratteri x 2 linee)
Velocità di stampa: Fino a 152,4 mm/sec
Larghezza di stampa: da 22 mm a 104
Lunghezza di stampa: da 13mm a 997mm
Questa stampante ha un’ottima qualità di stampa e può essere utilizzata su qualsiasi supporto: carta opaca e lucida, materiali sintetici, poliammide e cartellini.
La stampante può essere utilizzata in qualsiasi situazione:
Logistica, etichette indirizzi
Biglietterie
Produzione, etichettatura articoli
Produzione abbigliamento e tessuti, stampa del TNT
Ufficio, per importanti volumi di stampa
Un altro fattore molto importante da non sottovalutare è la facilità di installazione e sostituzione dei consumabili (etichette e cartellini ).
Per ambienti più ostili esiste la stampante gemella con le stesse caratteristiche ma struttura in metallo, è il modello Toshiba Tec B-SA4TM
La stampante di etichette Toshiba Tec modello B-FV4 è stata progettata con una flessibilità che le permette di integrarsi in qualsiasi ambiente.
Design elegante, dimensioni compatte per entrare in spazi ristretti, è una stampante robusta e potente, con velocità di stampa fino a 152 mm/sec e riesce a gestire con facilità anche le più esigenti applicazioni di stampa
Stampa su etichette adesive, cartellini, tessuto non tessuto, è la soluzione perfetta per innumerevoli applicazioni
Etichette prodotto
Etichette spedizioni
Etichetta pallet
Frontalini per scaffali
Etichette campioni laboratorio
Etichette per magazzino
Etichetta per cespiti
La stampante B-FV4 è facile da usare e gestire, il caricamento di etichette e ribbon è veloce e semplice, inoltre le parti soggette ad usura come testine e rulli siliconati sono sostituibili dall’utente.
Rispetto alle stampanti della stessa classe, il modello a trasferimento termico B-FV4T offre una migliore efficienza operativa perché può alloggiare nastri di stampa con lunghezza da 300 mt, richiedendo meno interventi per la sostituzione del ribbon
Una varietà di caratteristiche integrale ed opzionali offre una concreta versatilità per supportare un’ampia gamma di applicazioni
Metodo di stampa termico diretto o trasferimento termico
Risoluzione 203 o 300 dpi
Interfaccia di comunicazione USB, ETHERNET, seriale
Moduli Opzionali
Taglierina
Spellicolatore
Porta rotolo esterno
FUNZIONAMENTO SENZA PC
Ci sono applicazioni dove si ha l’esigenza di stampare un’etichetta senza l’uso del PC o di una connessione di rete per pilotare la stampante.
Collegando una tastiera programmabile dotata di display alla porta seriale della B-FV4 è possibile utilizzare la stampante in modo stand- alone.
La tastiera opportunamente programmata con una procedura guiderà l’operatore nell’inserimento dei dati da stampare come in questo esempio
La versatilità e le caratteristiche di questo modello di stampante di etichette la rendono una soluzione economica ed efficace per una moltitudine di applicazioni
I codici a barre o i codici bidimensionali sono diventati parte integrante del nostro quotidiano, li troviamo ovunque, dai prodotti per la famiglia ai biglietti di un evento.
Le stampanti di codici a barre, comunemente chiamate come stampanti di etichette, stampano su un’etichetta in carta o materiale sintetico, il codice a barre più altre informazioni come testo e grafica.
I costruttori di stampanti offrono una panoramica molto vasta di modelli, ricchi di opzioni per soddisfare qualsiasi esigenza operativa e spesso selezionare il modello giusto per la propria applicazione non è una scelta banale. Frequentemente ci capita di vedere stampanti office in ambienti di magazzino impegnativi oppure stampanti industriali impiegate in applicazioni che richiederebbero un modello desktop o ancora stampanti con accessori o configurazioni inadatte alle proprie esigenze operative.
Cerchiamo di fare chiarezza nel vasto panorama delle tante offerte commerciali, analizzano i requisiti tecnici essenziali per effettuare una scelta corretta
Ideali per volumi di stampa contenuti e dove gli spazi sono ristretti rappresentano una soluzione economica ma efficiente e versatile che risponde perfettamente a qualsiasi esigenza di etichettatura. Possono stampare su una grande quantità di materiali sia in carta che sintetici e sono disponibili sia con la tecnologia termica diretta che a trasferimento termico
le stampanti di classe industriale sono progettate per elevati volumi di stampa e per ambienti difficili. Hanno una struttura robusta in metallo che consente un’operatività prolungata nel tempo per applicazioni in ambienti di distribuzione, produzione e magazzino. Offrono velocità di stampa elevata e generalmente sono dotate di pannello di controllo che consente configurazione e manutenzione immediata senza l’utilizzo del PC
Le stampanti portatili sono utilizzate in quei settori dove è richiesta una postazione di stampa mobile. Hanno una struttura robusta per resistere alle eventuali cadute, alle vibrazioni e agli ambienti più ostili, dove polvere, pioggia, umidità sono frequenti
Una volta identificato il modello e la tecnologia, valutare con attenzione le possibili opzioni di connessione disponibili, considerando le porte della configurazione base e i costi delle connessioni aggiuntive. In base al modello le interfacce di comunicazione sono:
USB, seriale e parallela
Ethernet
Bluetooth
WIFI
Attenzione: non tutti i modelli prevedono le interfacce sopra elencate, quindi è fondamentale assicurarsi che la stampante preveda l’opzione di connettività prescelta e soprattutto il costo
4.ACCESSORI
Ogni stampante può essere configurata con eventuali accessori necessari per lo specifico processo di stampa. Anche in questo caso è necessario porre attenzione sul costo opzionale, a volte non trascurabile.
Gli accessori di uso frequente sono:
Spellicolatore, accessorio che separa la parte siliconata posteriore dall’etichetta
Taglierina, strumento utile per supporti continui, ticket, ricevute
Riavvolgitore. Questo accessorio può essere parte integrante della stampante oppure può essere acquistato un riavvolgitore esterno. E’ impiegato in applicazioni ad elevato volume di stampa
Le aziende al momento di richiedere una quotazione ad un nuovo fornitore per un nastro a trasferimento termico per stampanti Toshiba TEC possono avere delle difficoltà nell’identificare la qualità corretta: cera, cera arricchito, cera resina, resina, resina speciale.
Facciamo chiarezza fra le diverse tipologie e la codifica utilizzata da Toshiba TEC.
La prima caratteristica su cui bisogna porre attenzione per selezionare correttamente il nastro a trasferimento termico è identificare il tipo di testina installata sulla stampante, che differisce in base al modello .
Le stampanti Toshiba Tec montano testine con due tecnologie distinte: testina Flat ( piatta ) o Near Edge ( angolo ).
Ad esempio la stampante B-SA4T usa testina termica di tipo Flat, mentre il modello B-EX4T1 usa tecnologia Near Edge.
La confezione di un nastro originale Toshiba ha un bollino bianco con le seguenti indicazioni:
Modello stampante
Misura
Qualità
Colore
Barcode codice articolo
Iniziamo dalla sigla che identifica la qualità del nastro:
Nastro Cera
AW6F Cera Speciale Flat,
AWR7 Cera Flat
AWR502 Cera colore Oro Flat
SW1 Cera Speciale Flat
SW2 Cera Speciale Flat
Nastro Cera Arricchito
AG4 Cera\resina arricchito Flat
AW5 Cera\resina arricchito Flat
Nastro cera-resina
AG2 Cera\resina Near edge, Flat
AG3 Cera\resina FH
AG6E Cera\resina Near Edge
SG2 Cera\Resina Near Edge
Nastro resina
SS3 Resina Flat
AS1 Resina Near Edge
AS1F Resina Flat
Nastro Resina speciale
AS2F Resina Speciale Near Edge Flat
As3 Resina per Raso Near Edge Flat
RT Resina Speciale Near Edge Flat
RT1 Resina per tessile Near Edge Flat
Una volta stabilità la qualità del nastro, bisogna conoscere le dimensioni del nastro, il modello della stampante ed il colore.
Come ultima informazione sotto il codice a barre trovate il codice articolo del nastro che include tutte queste informazioni sopra elencate ed è cosi composto:
L’industria automobilistica impone per tutti i fornitori l’applicazione di una etichetta chiamata Odette sull’imballo secondario con misura 150 x 210 mm con una tolleranza di qualche millimetro. L’etichetta Odette contiene le informazioni necessarie per la tranciabilità della produzione: il layout deve seguire uno standard imposto dal costruttore con codici a barre, campi e font prestabiliti
In alcune aziende le etichette Odette vengono stampate con tecnologia laser su fogli A4 pre-fustellati contenenti due etichette della misura 148×210.
La stampa laser non è la scelta più efficace, come abbiamo analizzato in un precedente articolo
Valutiamo i vantaggi di una soluzione con stampanti di etichette a trasferimento termico che consentono l’utilizzo di etichette con frontale ed adesivi più nobili e idonei a qualsiasi superficie di applicazione come cartone, plastica , film, casse in legno.
La stampa con tecnologia a trasferimento termico è resistente agli agenti atmosferici ed elimina le problematiche legate ad un ETICHETTATURA NON CONFORME a causa di una scarsa qualità sia della stampa che del supporto (etichette mancanti o parzialmente staccate)
I più importanti costruttori come Zebra , Intermec, Toshiba, Datamax, Sato nella gamma delle stampanti industriali hanno il formato da 6 pollici per stampare etichette con larghezza fino a 168mm.
Questi modelli da 6 pollici possono essere utilizzati sia per piccoli che grandi volumi di stampa, utilizzano nastri di stampa in cera per etichette in carta o nastri cera- resina e resina resistenti all’abrasione e agenti atmosferici per etichette in carta lucida o materiali sintetici: la qualità della stampa del codice a barre è garantita al 100%.
Per linee di produzione intensive, queste stampanti possono essere inserite in sistemi di applicazione automatica dove con un unico processo l’etichetta viene stampata ed applicata direttamente sulla confezione tramite un sistema elettronico\pneumatico.
Approfondisci sul nostro sito alla sezione Applicatori di etichette automatici
L’utilizzo di una stampante a trasferimento termico per la stampa di etichette Odette offre dei vantaggi indiscutibili che possiamo sintetizzare in 7 punti
Alta qualità di stampa
Etichette durevoli nel tempo
Stampa su un’ampia varietà di materiali tra cui etichette resistenti al caldo, al sole, all’acqua, agenti chimici, graffi
Basso costo di stampa della singola etichetta
E’ possibile stampare un’etichetta alla volta, senza spreco di etichette non usate sullo stesso foglio
Costi di mantenimento contenuti
Le stampanti a trasferimento termico sono progettate per la stampa del codice a barre, le stampanti laser no. La stampa del codice a barre richiede una copertura d’inchiostro maggiore rispetto alla stampa di un testo (fino al 30% in più) e questo fa lievitare i costi del toner quando si utilizzano stampanti laser per stampare codici a barre
Pochi dispositivi, di ottima marca ad un costo contenuto, possono aiutare il punto vendita ad aumentare l’efficienza, ridurre i costi e offrire al cliente un servizio migliore.
Quali sono gli strumenti essenziali per automatizzare i processi operativi?
// Lettori di codici a barre //
Esistono modelli per qualsiasi esigenza.
In funzione della tipologia di articoli e della quantità di transizioni giornaliere è opportuno scegliere il lettore che meglio si adatta alle specifiche esigenze di scansione
Scanner a presentazione per medio-alti volumi di lettura che permettono di lavorare a mani libere. Utilizzando un lettore di questo tipo per effettuare una scansione si dovrà portare il codice a barre davanti alla finestra di scansione del lettore, quindi non è la scelta ideale se si trattano oggetti pesanti o voluminosi
Lettori a pistola devono essere impugnati e solitamente viene premuto un grilletto per effettuare la scansione del codice. I lettori manuali sono ideali per articoli pesanti o voluminosi, perché in questo caso l’operatore porta facilmente il lettore in prossimità dell’articolo da leggere.
Inoltre i lettori manuali oltre che con cavo sono disponibili anche in versione wireless (senza cavo) per una mobilità maggiore all’interno del punto vendita
Lettori ad incasso per volumi consistenti di lettura, come quelli comunemente installati nei supermercati
Utilizzare un lettore di una buona marca garantisce una lettura affidabile anche su codici danneggiati, strappati o stampati mali. Lettori di costruttori leader di mercato come Honeywell, Zebra, Datalogic, Opticon, Motorola, etc implementano un algoritmo di ricostruzione del codice che permette letture affidabili nella maggior parte delle situazioni, come puoi vedere inquesto video
// Stampanti di etichette //
Vengono comunemente chiamate stampanti di etichette, ma pochi sanno che oltre alle etichette possono stampare su innumerevoli tipologie di materiali e formati
frontalini per gli scaffali
cartellini per prezzi, vendite promozionali e saldi
materiali sintetici anticontraffazione
nastri regalo per confezioni personalizzate
ricevute su carta termica
Approfondisci sul nostro sito i modelli di stampanti
// Terminali con lettore di codice a barre integrato //
I negozi massimizzano le vendite e i ricavi con gli scaffali riforniti con il prodotto giusto al prezzo giusto. Per garantire ciò occorre portare la tecnologia mobile nelle mani dei dipendenti.
All’interno di un’attività commerciale con un terminale possono essere automatizzati diversi processi aumentando l’efficienza e minimizzando l’errore:
I sistemi All-In-One sono soluzioni integrate compatte per l’automazione del punto cassa che offrono qualsiasi tipo di servizio aggiuntivo in un unico corpo macchina su cui è installato un software da cui è possibile gestire:
L’industria della stampa di etichette è in continua evoluzione, non solo per quanto riguarda le stampanti ma anche gli accessori come gli avvolgitori di etichette.
L’avvolgitore di etichette è una soluzione interessante per aumentare l’efficienza e ridurre i costi di complessi processi di stampa
Che cosa è un riavvolgitore di etichette?
I riavvolgitori sono macchine che riavvolgono le etichette uscite dalla stampante in rotoli ben confezionati, con la corretta tensione di serraggio al fine di mantenere il rotolo ordinato. Sono disponibili in diverse dimensioni e configurazioni per soddisfare qualsiasi esigenza. Hanno una struttura robusta, in acciaio e sono dotati di una base di appoggio ampia e stabile
Perché usare un riavvolgitore di etichette?
I riavvolgitori permettono di risparmiare una grande quantità di tempo alle aziende che stampano elevate quantità di etichette. Un’operazione manuale di riavvolgimento in rotoli eseguita in 20-30 minuti può essere eseguita con un riavvolgitore in un paio di minuti
Come si usa un riavvolgitore?
L’utilizzo di un riavvolgitore è semplice ed immediato. Appena le etichette escono dalla stampante è sufficiente ancorare un’etichette al riavvolgitore, accenderlo e lui inizierà a riavvolgere, sincronizzandosi perfettamente con la velocità della stampante
Quali sono i parametri da valutare per acquistare il modello adatto ai nostri requisiti?
I parametri principali che bisogna analizzare prima dell’acquisto sono
Larghezza massima dell’etichetta che dobbiamo riavvolgere
I riavvolgitori possono riavvolgere etichette con diverse larghezze. Valutare sempre se la larghezza massima dell’etichetta che dobbiamo riavvolgere rientra nelle specifiche del modello. Nelle diverse configurazioni i riavvolgitori possono riavvolgere larghezze fino a 240 mm e oltre
Diametro massimo esterno del rotolo di etichette che vogliamo riavvolgere
Esistono modelli che riavvolgono etichette in rotoli con un diametro massimo di 400 mm
Diametro interno (diametro mandrino), cioè l’anima attorno a cui verranno riavvolte le etichette
Esistono modelli con anima fissa oppure variabile da 25 fino a 110 mm
Velocità
La velocità deve essere mantenuta costante ed il riavvolgitore deve avere un sistema di controllo che arresti il motore per evitare strappi in caso di anomalia o che fermi il motore quando la carta è terminata.
Molti modelli danno la possibilità di scegliere il verso di rotazione, orario o antiorario per ottenere rotoli di etichette confezionati con bobinatura interna od esterna
Dimensioni
Quando dovete configurare un avvolgitore è consigliabile specificare sempre il modello di stampante di etichette su cui verrà utilizzato
Esistono soluzioni all in one che permettono sia di svolgere che di riavvolgere le etichette
Altri modelli sono dotati di un modulo opzionale che consente di contare le etichette riavvolte oppure impostare a priori il numero di etichette per rotolo che si vuole ottenere
Approfondisci i modelli di riavvolgitori sul nostro sito
La vasta gamma di lettori di codice a barre rende la scelta del lettore giusto un’impresa complessa quando si devono selezionare le caratteristiche che soddisfino le nostre esigenze.
Riassumiamo in 6 passi le principali caratteristiche che dobbiamo valutare prima dell’acquisto
Quale codice devi leggere, un codice 1d monodimensionale o un codice 2D?
Ti occorre un lettore con cavo o senza cavo (cordless)?
3. Vuoi un lettore da impugnare oppure vuoi lavorare a mani libere?
4. In quale ambiente verrà utilizzato il lettore? In un ufficio, in un negozio, ambiente di produzione, magazzino, ambiente polveroso, etc?
5. Hai bisogno di uno scanner per uso generico o hai bisogno di un lettore con caratteristiche di lettura particolari come un lettore long range o high density
6. Hai bisogno di un lettore con memoria che memorizzi i codici per poi essere scaricati in un momento successivo sul pc? I datacollector sono la scelta ideale
Quando si lavora in un grande magazzino, con struttura verticale delle locazioni di stoccaggio e una grande movimentazione di prodotti, il monitoraggio di ogni singolo elemento può rivelarsi un’impresa ardua
I lettori di codici a barre long range sono dotati di gruppi ottici che offrono caratteristiche di scansione estremamente performanti consentendo la lettura di codici 1D e 2D oltre i 20 mt di distanza.
Un lettore long range può essere utile per gli operatori che devono eseguire scansioni di codici fuori dalla portata visiva, come quelli posizionati su scaffalature alte.
I magazzini che sfruttano gli spazi verticali per aumentare la capacità di stoccaggio delle merci ottimizzando lo spazio a terra necessitano di lettori e palmari con motori di scansione che si adattino velocemente alle diverse distanze di lettura.
La scansione di un codice posto sulle scaffalature più alte può essere un serio problema per l’operatore: un lettore con raggio standard non sarà il grado di acquisire i codici più lontani.
Una soluzione di scansione che integri un motore ottico a lungo raggio garantisce l’acquisizione delle informazioni in qualsiasi momento con il minimo sforzo, accelerando le operazioni logistiche e ottimizzando il flusso operativo
Alcuni modelli di lettori long range utilizzano la tecnologia di scansione omnidirezionale il che significa che non è necessario allineare lo scanner al codice a barre velocizzando le operazioni di scansione.
La combinazione della capacità long range con le caratteristiche omnidirezionali permette agli operatori sul muletto di acquisire velocemente i codici, senza dover continuamente scendere o spostarsi.
Inoltre gli scanner a lungo raggio offrono eccellenti capacità di lettura anche a corto raggio quindi possono essere utilizzati efficacemente in un’ampia gamma di distanze, da pochi centimetri di distanza allo scaffale più alto del magazzino: il personale potrà̀ passare in modo rapido e affidabile ad operazioni che richiedono scansione ravvicinata o a distanza grazie alla messa a fuoco automatica
La scelta di lettori o palmari con motore di scansione bidimensionali ed ottica a lungo raggio con messa a fuoco automatica evita l’utilizzo di scanner diversi specifici per ogni applicazione: gli imager di nuova generazione sono in grado di leggere codici a barre con estrema velocità consentendo di operare con un’eccezionale tolleranza ai movimenti della mano e del codice a barre.
Gruppi ottici con caratteristiche così performanti sono integrati sia in lettori a pistola che nei palmari e tutte le più importanti case costruttrici prevedono questa tecnologia su determinati modelli.
Per aumentare ulteriormente la distanza di lettura di un lettore long range si possono utilizzare etichette retroriflettenti, costituite da poliestere miscelato con microsfere di vetro che riflettono il raggio dello scanner aumentando la profondità di campo
Vengono chiamati companion scanner o datacollector: cosa sono?
Sono dei lettori di codici a barre leggerissimi con dimensioni così ridotte da essere contenuti nel palmo di una mano o essere attaccati al collo tramite un laccetto
I campi di applicazione sono innumerevoli
Gestione eventi
Vendita
Inventario
Verifica scorte magazzino
Merchandising
Servizi sul campo
Settore sanitario
Sono lettori dotati di memoria e connessione Bluetooth che permettono la raccolta dati mediante codici un’operazione versatile e immediata
I più importanti costruttori di lettori come Motorola, Honeywell, Datalogic e Opticon hanno integrato i motori di lettura ad alte prestazioni presenti nei tradizionali palmari e lettori in una dimensione ridotta, rendendo questi scanner gli strumenti ideali di lettura per le applicazioni che utilizzano tablet e smartphone.
La fotocamera di uno smartphone o di un tablet, pur riuscendo ad acquisire un codice a barre ha diverse limitazioni:
> E’ inadatta per alti volumi di lettura
> Ha una velocità di scansione lenta
> Non performante in condizioni di scarsa illuminazione
> Non legge codici stampati male o danneggiati
> Poca tolleranza al movimento: per una corretta decodifica è necessaria una mano perfettamente ferma
> Non è confortevole dal punto di vista operativo
Questi fattori rendono il ciclo operativo di lettura di un codice con smartphone o tablet inaffidabile e improduttivo
Questi lettori compatti sono ingegnerizzati con motori di scansione altamente performanti omnidirezionali 1D e 2D e consentono la lettura di qualsiasi codice anche a basso contrasto o di scarsa qualità e di codici visualizzati su display
La tecnologia Bluetooth offre la libertà di movimento per applicazioni di raccolta dati in tempo reale.
Il collegamento Bluetooth permette un accoppiamento veloce a qualsiasi dispositivo: Apple, Android, Windows.
Progettati appositamente per la mobilità sono dotati di una batteria a lunga durata che assicura l’autonomia di scansione per un intero turno di lavoro
Approfondisci sul nostro sito tutti i modelli di datacollectors
Implementano le più avanzate funzioni di programmazione per soddisfare qualsiasi esigenza di lettura, formattazione e trasmissione del codice letto
LA FUNZIONE INVENTARIO: programmare il lettore in batch mode
Questi efficienti lettori tascabili sono dotati di memoria per memorizzare i codici letti.
A seconda del modello possono memorizzare da 2.000 a più di 25.000 codici.
Programmando il lettore in “batch mode” i codici letti vengono memorizzati all’interno del dispositivo, in un file che potrà essere elaborato in un momento successivo all’acquisizione.
Utilissima la funzione di cancellazione del codice: qualora si legga un codice errato per cancellarlo è sufficiente rileggere il codice tenendo premuto il pulsante apposito(la procedura può variare a seconda del modello).
È possibile programmare alcuni modelli in modo che il file generato in modalità batch contenga, oltre al codice letto, anche la quantità, la data e l’ora