L’errata configurazione dei parametri del driver può portare malfunzionamenti e diminuire la produttività della stampante, ad esempio:
la stampante non tiene il passo e salta la stampa di alcune etichette
la stampa non è nitida
la stampa non è allineata
l’etichetta non viene stampata per tutta l’area del layout impostato
quando invio il comando di stampa la stampante segnala un errore accendendo la spia rossa
Spesso è sufficiente configurare correttamente pochi parametri affinché il problema si risolva.
Vediamo le impostazioni principali da controllare.
Nella cartella stampanti, selezionare con il tasto destro del mouse la stampante Zebra in uso e andare dentro il menù Preferenze
IMPOSTAZIONE DELLA VELOCITA’, DELLA TEMPERATURA, DEL FORMATO ETICHETTA
Impostare la Velocità di Stampa: è consigliabile selezionare un valore medio di velocità per non far lavorare la stampante a ritmi elevati
Impostare la Temperatura di Stampa (Intensità)
Consigli per il settaggio dei valori di velocità e Temperatura
In modalità a trasferimento termico, cioè quando stampate attraverso un nastro di stampa ricordate che
Nastro cera: velocità media e temperature bassa;
Nastro cera-resina: velocità media-alta temperature media
Nastro resina: Velocità bassa temperatura alta
In modalità termico diretto la temperatura deve essere impostata su valori elevati, fermo restando che la temperatura dipende dalla qualità e dal tipo di materiale utilizzato
Dopo aver selezionato l’unità di misura impostare il formato dell’etichetta
IMPOSTAZIONE DEL METODO DI STAMPA E DEL SENSORE
Nella scheda Impostazioni stampante avanzate
Selezionare Termico diretto se stampate su un’etichetta termica, senza l’uso del nastro oppure trasferimento termico se utilizzate nastri di stampa
Selezionare il tipo di supporto (Tipo carta…traduzione pessima!!!): Label with gap per etichette che presentano uno spazio ogni etichetta o cartellini con foro, Label with marks per etichette o cartellini che sul retro presentano una linea continua nera, Continuos per rotoli di carta continua
Nella sezione Lunghezza gap inserire l’altezza dello spazio tra un’etichetta e l’altra
A questo punto potete stampare la pagina di prova andando sotto le proprietà stampante e verificare la qualità della stampa, se non risponde ai vostri criteri ritornate nelle Preferenze di stampa e modificate i valori impostati fino ad ottenere una stampa nitida e allineata
Dal driver è possibile settare anche altri parametri, ad esempio se utilizzate la stampante con lo spellicolatore in Preferenze stampa>Impostazioni stampante avanzate>Opzioni d’Attrezzo selezionare la voce spellicolatore
Nella sezione Preferenze stampa>Strumenti selezionando il comando ” Azione” sono disponibili un serie di Azioni come il ripristino delle impostazioni di fabbrica, la Taratura del materiale di consumo (utile quando si cambia il formato delle etichette), il reset della stampante, etc.
Nella stessa sezione il comando “Stampa” permette di stampare un’etichetta di configurazione della stampante, di fare il feed di un’etichetta, etc..
Spesso una cattiva qualità di stampa è legata ad un’impostazione non corretta del driver della stampante.
La corretta configurazione dei parametri di stampa permette una stampa nitida, allineata con le dimensioni dell’etichetta, diminuisce lo spreco di etichette che inevitabilmente si verifica quando la stampante è fuori calibrazione e utilizza i sensori sbagliati per tenere il passo.
Pochi semplici passi possono farci risparmiare tempo e denaro.
I parametri principali da configurare sono
Porta di comunicazione
Formato dell’etichetta
Metodo di stampa
Sensore
Temperatura
Vediamo nel dettaglio dove e come impostarli
Dopo aver installato il driver e collegato la stampante al PC andare nella cartella stampanti e selezionare il driver, con il tasto destro cliccare sul driver e dal menù selezionare la voce Proprietà
SELEZIONE DELLA PORTA DI COMUNICAZIONE CON LA STAMPANTE
Proprietà >Porte: selezionare la porta dove è collegata la stampante
IMPOSTARE IL FORMATO DELL’ETICHETTA (Larghezza x Altezza)
Tasto destro sul driver della stampante, selezionare la voce Preferenze (a questa voce si può accedere anche da Proprietà> Generale, in basso trovate il tasto Preferenze)
Preferenze di stampa> Impostazione pagina: impostare il formato dell’etichetta e della carta siliconata laterale che sporge oltre la larghezza dell’etichetta. Rispettate le unità di misura indicate (mm o cm)
IMPOSTARE IL METODO DI STAMPA
Preferenza di stampa> Pacchetto> Metodo di Stampa: trasferimento termico se si utilizza il nastro di stampa oppure termico diretto se l’etichetta è termica.
IMPOSTARE IL SENSORE, IL GAP, LA VELOCITA’
Sensore: selezionare nessuno se si utilizza un rotolo di carta continua, riflettente se il retro dell’etichetta o cartellino presenta una riga nera, altrimenti trasmissivo per leggere l’interspazio tra ogni etichetta o un foro in un cartellino
Impostare lo Spazio etichetta, Azione dopo stampa, e Velocità di Stampa ( è consigliabile selezionare un valore medio di velocità per avere una stampa più nitida)
Consiglio: se si utilizzano ribbon resina selezionare una velocità bassa vi consentirà di ottenere risultati di stampa di qualità migliore
SELEZIONARE LA TEMPERATURA
Preferenza di stampa> Opzioni: impostare la temperatura di stampa.
Ricordate che in modalità di stampa a trasferimento termico il ribbon cera vuole una temperatura più bassa del ribbon cera-resina o resina
STAMPA DELLA PAGINA DI PROVA
Proprietà>Strumenti effettuare la stampa della pagina di prova nella sezione stampa, o ulteriori funzione utili nella sezione azioni.
La stampa della pagina di prova vi consentirà di verificare che i parametri di velocità e temperatura vi producano un risultato soddisfacente. Qualora così non fosse tornate nelle Preferenze di stampa e modificate i valori impostati fino ad ottenere una stampa nitida e allineata
Quando si tratta di scegliere il terminale più adatto al proprio magazzino ci si trova spesso a dover soddisfare le richieste del reparto IT con le esigenze degli utenti dei dispositivi. La vasta gamma di prodotti presenti sul mercato può essere fonte di confusione per comprendere quali siano le differenze e selezionare il dispositivo giusto diventa una sfida ardua.
Stabilire alcuni punti chiave può aiutarci ad indirizzare la scelta verso un modello specifico
Come è l’ambiente del tuo magazzino?
I magazzini possono essere sporchi, polverosi e a seconda della posizione geografica e delle condizioni climatiche possono trovarsi in condizioni di temperature fredde, calde o umide. Scegliere un palmare che si adatti al vostro ambiente e che abbia caratteristiche di robustezza idonee, con un grado di protezione adeguato al vostro contesto operativo vi permetterà di risparmiare sul costo di gestione del dispositivo.
Spesso i dispositivi di classe consumer se vengono impiegati in applicazioni di magazzino, anche se meno costosi, hanno una durata limitata. Diversamente i computer portatili rugged, invece, durano solitamente almeno quattro anni anche in ambienti industriali particolarmente difficili.
I computer rugged vengono utilizzati quasi sempre in ambienti di produzione e magazzino, poiché l’affidabilità è un fattore della massima importanza.
La robustezza e l’affidabilità sono il risultato di numerosi fattori, tra cui la struttura, il materiale dello schermo, il tipo di tastiera, le porte I/O, l’eventuale custodia aggiuntiva e molto altro ancora. Tali funzionalità proteggono i computer da danni e condizioni tipiche degli ambienti di lavoro impegnativi.
Quindi dal datasheet tecnico è consigliabile controllare i seguenti parametri
Temperatura di esercizio
Se l’ambiente è troppo freddo bisogna orientarsi verso un terminale appositamente progettato per le basse temperature
Classificazione IP, cioè il grado di protezione contro pioggia e polvere
Ad esempio, un computer portatile con classificazione IP54 possiede un livello cinque di protezione da particelle, il che significa che potrebbero formarsi depositi di polvere sull’unità e un livello quattro di protezione dall’acqua, il che significa che il dispositivo è in grado di funzionare se esposto a schizzi d’acqua o a spruzzi a bassa pressione. Quanto più elevato il numero, tanto più elevata sarà la protezione. Un dispositivo IP64 è considerato ermetico alla polvere e può essere esposto a spruzzi d’acqua.
Resistenza alle cadute su cemento
E’ un valore che a seconda del modello può variare da 1,2 mt a oltre 2 mt.
Quali tipi di codici a barre devono essere letti?
Dovete leggere codici 1D o 2D? Accertarsi che il gruppo ottico implementato nel palmare risponda alle vostre esigenze di lettura.
Esistono modelli che permettono l’upgrade del gruppo ottico in un secondo momento, qualora le esigenze di lettura cambino nel tempo
A quale distanza devo leggere?
Solitamente il tipo di gruppo ottico è un elemento configurabile, ovvero è possibile scegliere tra lettori lineari o bidimensionali, ottiche Standard Range, Long Range, HD cioè ad alta densità.
Se i codici da scansionare non sono in prossimità del palmare, ma ad esempio sono posti su una scaffalatura, assicurarsi di configurare il palmare con un’ ottica “Long Range o “Extended Range” o “Auto Range” per leggere sia da vicino che in situazioni di distanza.
Quale sistema operativo è richiesto?
La versione corrente di Windows per i computer mobili è Windows Embedded Handheld (WEH). Anche se Windows Mobile e Windows CE si stanno avvicinando alla fine del loro ciclo di vita, entrambi sono ancora commercializzati. Android sta aumentando la sua quota di mercato e adesso si trova installato anche su alcuni modelli di terminali per magazzino. Il fattore decisivo per la scelta del sistema operativo è l’applicazione mobile che girerà sul palmare. Se l’applicazione è sviluppata per Windows CE non funzionerà su un Win Mobile o su un dispositivo con WEH. Alcune applicazioni vengono eseguite su computer remoti e hanno bisogno solo di un client di emulazione di terminale per l’esecuzione sul computer palmare. In alcuni casi i software di emulazione vengono pre-installati. In caso contrario possono essere acquistati separatamente.
Caratteristiche del display?
Con i dispositivi consumer, ci siamo abituati ad interagire con display grandi ma la scelta del tipo di display deve tener conto di alcune considerazioni:
un display grande consuma batteria ed incide sull’ingombro/peso del dispositivo e sulla robustezza
valutare le condizioni di illuminazione in cui verrà usato il palmare, cioè sarà utilizzato in pieno sole o in un ambiente con scarsa illuminazione.
La superficie del display deve essere resistente all’usura e reattiva al tocco
I display sono disponibili in una varietà di opzioni basate su luminosità e contrasto
La maggior parte dei dispositivi robusti progettati per il magazzino sono ideati per funzionare in pieno sole e in aree scarsamente illuminate, in ogni caso è sempre bene effettuare un test nelle condizioni operative reali in cui userete il terminale.
Quale è la configurazione della tastiera che lavora meglio con la tua applicazione?
Per scegliere la tastiera più idonea è necessario considerare il tipo e la quantità di informazione che devono essere digitate.
Solitamente sono disponibili opzioni multiple di tastiera che assicurano una configurazione ideale del dispositivo per le diverse esigenze di immissione dei dati. Ad esempio per un operatore che utilizza i guanti certamente sarà più indicata una tastiera numerica con tasti più grandi, robusti e incisi a laser
Quale connettività vi occorre?
I terminali sono disponibili in diverse configurazioni per soddisfare le diverse esigenze di connessione: batch, WiFi, Bluetooth, GSM/GPRS, etc.
Quando si scegli un modello WIFI è importante verificare che supporti i più avanzati standard di sicurezza wireless
Terminale con manico o Handheld?
Questo è un aspetto ergonomico che dovrebbero decidere gli utilizzatori del dispositivo. In alcune situazioni l’attività di picking risulta essere più veloce con un palmare dotato di pistol grip
Nella scelta di un terminale per operazioni di magazzino ci sono ovviamente altri parametri da valutare pertanto è consigliabile farsi guidare da persone esperte, che sappiano consigliarvi il modello più adatto alle vostre necessità sia operative che di budget. L’acquisto di un prodotto sbagliato può finire per costare di più in termini di disservizio e di inattività.